Grazie del benvenuto!Per prima cosa un caloroso benvenuto in questa gabbia di matti!
Per rispondere sul bello della Democrazia, io ci andrei cauto. Non certo perchè io sia contrario alla democrazia, anche se son sempre del parere che il Bene assoluto non esiste. Nemmeno in natura.
Quello che mi fa stare in guardia è il mio forte sospetto che è più facile farsi inchiappettare da una Dittatura che ha le più luminose sembianze di una Democrazia piuttosto che da una Dittatura che si mostra con il suo vero volto.
Penso che sia addirittura più conveniente economicamente e socialmente, anche per le categorie più deboli, essere governati da una Vera Dittatura, piuttosto che da una finta Democrazia, quale è quella in cui viviamo da più di 70 anni.
Condivido il fatto che il bene assoluto non esista, men che meno in questa società, è ovvio che ogni decisione presa inevitabilmente trovi sia il consenso che il dissenso delle parti, e questo è un fatto che si rispecchia sia nelle politiche dei partiti che nelle scelte quotidiane che ognuno di noi fa.
In un sistema di dittatura, devi aver fortuna a nascere nella parte giusta, fin quando rientri nei canoni del "normale" concepito dal sistema allora può anche darsi che tu abbia ragione, ma che succede a chi sta dall'altra parte? (gli esempi nella storia direi che sono abbastanza inequivocabili).
La Democrazia è un sistema certamente più ampio della dittatura, ma ogni sistema, per quanto grande sia, ha i suoi confini:
La questione migranti è una delle macchie più nere ed attuali della democrazia europea, lo scempio che assistiamo tutti i giorni ai margini dell'Europa, con masse di disperati bloccati al confine fuggiti dalle proprie case, vuoi perchè non in linea con i suddetti canoni dei regimi dittatoriali o perché semplicemente in cerca di un'opportunità di vita
migliore.
Come vedi non dico certo che è tutto bello, ovviamente anche noi abbiamo i nostri problemi, ma di buono c'è che un sistema democratico è in grado di evolvere ed includere chi prima veniva escluso, insomma può ampliare questi confini pur mantenendo le sue caratteristiche di base, una dittatura non è cosi labile.
Perdere delle libertà, come abbiamo sperimentato in questo anno di pandemia è stato ed è tutt'ora molto brutto, a tratti soffocante, perchè uno ripensa a tutte le cose poteva fare e che adesso non può più a causa di questa situazione, ma nota questo aspetto, dal primo istante in cui ci sono state negate alcune libertà ci siamo accorti immediatamente di cosa comportasse, abbiamo mandato giù il rospo bene o male perché il bene comune lo richiedeva, e nel momento in cui si tornerà alla normalità, forse daremo più valore a quello che abbiamo.