Facile dire sono italiana o italiano stando fuori da questo merdaio .....Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 0:22 Lady Gaga (quella che ha cantato l' inno all' inaugurazione di Biden) e' una celebrita' mondiale, come Madonna. En entrambe non si vegognano affatto di dire che sono Italiane (anche se in realta' dono Americane). imparate piagnucoloni veneti. Qui lo ripete una ventina di volte, in ogni parte del mondo.
https://www.google.com/search?sxsrf=ALe ... ent=psy-ab
Il fatto e' che i merdai esistono dappertutto, e non solo in Italia. E' la nostra mentalita' si "complessati" che ci fa pensare di essere sempre i peggiori. Per vincere questo continuo 'piangersi addosso" e patologica esterofilia , basterebbe pensare e ripetersi questo: "Quando io dico che gli Italiani sono una merda. e' PERCHE" SONO IO LA MERDA"" .Alfa ha scritto: 21 gen 2021, 0:32Facile dire sono italiana o italiano stando fuori da questo merdaio .....Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 0:22 Lady Gaga (quella che ha cantato l' inno all' inaugurazione di Biden) e' una celebrita' mondiale, come Madonna. En entrambe non si vegognano affatto di dire che sono Italiane (anche se in realta' dono Americane). imparate piagnucoloni veneti. Qui lo ripete una ventina di volte, in ogni parte del mondo.
https://www.google.com/search?sxsrf=ALe ... ent=psy-ab
fa-ci-le !!!
Una volta c' era il Cantagiro e mi è capitato di andare a vederlo due volte, nello stesso anno, in quanto andai a Marina di Massa ( presi un permesso breve che ero a Pisa x la naja) e la settimana dopo andai a vedere la finale a Recoaro Terme ( 20 Km. da casa mia) che ero in Licenza.Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 0:22 Lady Gaga (quella che ha cantato l' inno all' inaugurazione di Biden) e' una celebrita' mondiale, come Madonna. En entrambe non si vegognano affatto di dire che sono Italiane (anche se in realta' dono Americane). imparate piagnucoloni veneti. Qui lo ripete una ventina di volte, in ogni parte del mondo.
Lady Gaga ha dichirato di essere ITALIANA ad intervistatori americani, russi, giapponesi, francesi, tedeschi e cosi via, pur in realta' essendo americana. Questo perche' e' FIERA di essere d'origine italiana. Quindi non sta cercando di "leccare" il pubblico o l' intervistatore, in vista che loro non erano italiani.heyoka ha scritto: 21 gen 2021, 9:37Una volta c' era il Cantagiro e mi è capitato di andare a vederlo due volte, nello stesso anno, in quanto andai a Marina di Massa ( presi un permesso breve che ero a Pisa x la naja) e la settimana dopo andai a vedere la finale a Recoaro Terme ( 20 Km. da casa mia) che ero in Licenza.Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 0:22 Lady Gaga (quella che ha cantato l' inno all' inaugurazione di Biden) e' una celebrita' mondiale, come Madonna. En entrambe non si vegognano affatto di dire che sono Italiane (anche se in realta' dono Americane). imparate piagnucoloni veneti. Qui lo ripete una ventina di volte, in ogni parte del mondo.
Ricordo che c' erano i Nomadi, i Rockes, G, Morandi, i Camaleonti, C. Caselli, i Dik Dik, Antoine, C. Villa, Dalida e molti altri.
Tu non ci crederai ma ricordo ancora che molti dei cantanti in gara , prima di iniziare a cantare hanno salutato il pubblico affermando che quello Toscano era quello più simpatico e poi hanno detto lo stesso del pubblico Veneto a Recoaro Terme.
Con una differenza comunque rispetto a quello che hanno detto Lady Gaga e Madonna.
Shapiro, Antoine, Dalida e Bassey lo hanno detto in lingua italiana.
Sayon, mi meraviglio di te se sei ancora convinto che gli artisti quando vengono intervistati NON Facciano gli attori!
Conosco attori e campioni dello sport italiano che guadagnano un sacco di soldi indossando la maglietta dell' Italia, però prendono la cittadinanza a Montecarlo per pagare MENO tasse.
Mi dispiace per te, Sayon , ma, quando verrà il tuo tempo, ti vedo sempre più destinato a dover giocare nel girone dei POLLI!
La tua e' un'opinione personale. Tanto per cominciare l' Europa, o addirittura il globalismo, fu creata da Roma quando ci si poteva considerare "romani" in Portogallo, Inghilterra, Romania, Turchia, Israele, Libia ed Egitto. Poi sono stati gli staterelli italiani che, pur lottando fra di loro, erano considerati "Italia: dagli altri Paesei Europei e portatori di cultura e civilta'. Ma ogni Stato Europeo ha avuto GRANDI uomini ed eventi di cui tutti gli Europei hanno beneficiato. In effetti, se sis sclude la diversita' del linguaggio, esiste una cultura EUROPEA e soprattuto i nostri giovani ormai si identificano come 'europei. Difficile distinguere un ragazzo italiano da uno inglese o francese al momento, a meno che non ci si rechi in zone molto provinciali o remote. Io mi sento cittadino del mondo da almeno 3 decenni, ma mi sono sentito europeo da quando a 16 andai per la prima volta all' estero e m'accorsi che i ragazzi belga, austrizi o polacchi avevano MOLTO in comune con me. Essere Europei assicura di avere una cultura e civilta' molto avanzata, essere Italiani quello di appartenere a una cultura che ha regalato al mondo assolute genialita'. Occorre solo "meritarselo" pero'. Se ci comportiamo male o sparliamo del nostro Paese, non facciamo altro che infangare gli Italiani che sono migliori di noi .Michelangelo ha scritto: 21 gen 2021, 13:14 Io sono fierissimo di essere ITALIANO, ma NON di essere europeo. L'Europa, all'Italia non ha dato nulla, mentre gli italiani hanno dato MOLTISSIMO al Mondo, perché appartengono ad una categoria "superiore", geniale in ambito lavorativo-artistico( in tutti i settori) e migliori dal punto di vista umano ( abbiamo più cuore, sostanzialmente).
L'Italia sarebbe stata, io credo, una Grande Nazione e capace di sfruttare TUTTO il potenziale umano degli italiani, SE non avessimo avuto i PEGGIORI politici che c'erano sulla piazza a governarla ( * qualcuno dirà: "sono peggiori perché sono italiani!" ); presumo, scelti-designati-accettati ( col bene placito/benedizione) da Potenze straniere, prevedendo che quegli UOMINI selezionati, sarebbero stati sicuramente obbedienti ai loro ordini. ( avrebbero fatto i LORO interessi e non quelli dell'Italia).
E sarebbe stata una Grande Nazione, SE non fosse stata così ingenua da infilarsi nell'Unione Europea e nell'Euro( e avesse puntato tutto sul Made in Italy). Per creare una Europa solidale e unita, non c'era alcuna necessità di stipulare un accordo vincolante, castrante, per tutte le nazioni europee, a vantaggio solo della Germania.
Michelangelo ha scritto: 21 gen 2021, 13:14 Io sono fierissimo di essere ITALIANO, ma NON di essere europeo....
Io sono fierissimo di essere quello che sono ( conoscendo molto bene i miei difetti e i miei pregi)
Sono fiero di far parte della mia famiglia ( conoscendo abbastanza bene i difetti e i pregi dei miei familiari)
Sono contentissimo di essere cittadino della mia comunità ( conoscendo abbastanza i difetti e i pregi dei miei conoscenti)
Sono molto contento di essere cittadino Veneto ( conoscendo bene la Storia, gli usi, le tradizioni e i difetti del popolo Veneto)
Sono discretamente contento di essere Italiano ( guardando in giro c' è di PEGGIO ma anche di meglio se guardo agli stati federali)
Non sono dispiaciuto ad essere Europeo ( che ad essere nato africano, sudamericano o asiatico sarebbe stato peggio)
L'Italia sarebbe stata, io credo, una Grande Nazione e capace di sfruttare TUTTO il potenziale umano degli italiani,
Certamente, se fosse nata come sono nati gli USA o la Svizzera. Una confederazione di Stati Indipendenti che rimettevano ad un Governo CONFEDERALE alcune Sovranità, come Difesa, Esteri e Moneta.
SE non avessimo avuto i PEGGIORI politici che c'erano sulla piazza a governarla ( * qualcuno dirà: "sono peggiori perché sono italiani!" ); presumo, scelti-designati-accettati ( col bene placito/benedizione) da Potenze straniere, prevedendo che quegli UOMINI selezionati, sarebbero stati sicuramente obbedienti ai loro ordini. ( avrebbero fatto i LORO interessi e non quelli dell'Italia).
Essendo nati MALE e,come dici TU giustamente, per volere delle potenze straniere che hanno pensato BENE, a loro vantaggio, di unire l' Italia in un unica gabbia più facilmente controllabile, piuttosto che come Unione di REPUBBLICHE indipendenti e sovrane.
E sarebbe stata una Grande Nazione, SE non fosse stata così ingenua da infilarsi nell'Unione Europea e nell'Euro( e avesse puntato tutto sul Made in Italy). Per creare una Europa solidale e unita, non c'era alcuna necessità di stipulare un accordo vincolante, castrante, per tutte le nazioni europee, a vantaggio solo della Germania.
L' Europa nasce come l' Italia per il volere dei Poteri Forti e naturalmente non può che essere una gabbia INFERNALE, specie per i popoli più intelligenti ( perciò pericolosi) come lo sono i popoli italici.
Chiedilo a Cavour, Giolitti, Pollio, allo stesso De Gasperi, a Moro, a Craxi e a Berluska stesso, se da quando è entrato in politica non si è sentito in gabbia.Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 17:02 La "gabbia" esiste se uno si sente piccolo ed indifeso. Se invece esce all' aperto. affronta i suoi avversari, dimostra di avere la capacita' ela disciplina per essere loro pari, la gabbia scompare. Ci sentiamo in gabbia perche siamo sempre in deficit (per nostra colpa) , non sappiamo usare i soldi europei, non abbiamo i rappresentanti adatti. Solo eliminando i difetti conquisteremo l' autorita' di essere sentiti.
In poche parole, in "gabbia' ci siamo, ma per colpa nostra, e non dei "paesi forti"
'
Chiedilo a qualsiasi leader europeo, forse tranne Putin, e ti diranno tutti lo stesso. Certo, la Germania essendo la piu vicina ai limiti concordati con gli altri stati europei , e' la piu dominante ma dopotutto e' anche molto piu popolosa dell' Italia. La Francia e' piu' abile diplomaticamente, e gli Olandesi forse si muovono ancora di piu' . Molte delle colpe sono nostre d' altronde: De Gasperi fu molto handicappato dal comportamento pro-Stalin dei partigiani rossi; Moro dalla presenza di un enorme partito comunista e dalle Brigate rosse; Craxi e Berlusca ebbero come nemici soptattutto i PdR e la magistratura . Non me la sento di dare tutta la colpa alle nazioni europee che hanno sempre avuto a che fare con un Paese diviso, proprio come succede offi con Conte.heyoka ha scritto: 21 gen 2021, 17:19Chiedilo a Cavour, Giolitti, Pollio, allo stesso De Gasperi, a Moro, a Craxi e a Berluska stesso, se da quando è entrato in politica non si è sentito in gabbia.Sayon ha scritto: 21 gen 2021, 17:02 La "gabbia" esiste se uno si sente piccolo ed indifeso. Se invece esce all' aperto. affronta i suoi avversari, dimostra di avere la capacita' ela disciplina per essere loro pari, la gabbia scompare. Ci sentiamo in gabbia perche siamo sempre in deficit (per nostra colpa) , non sappiamo usare i soldi europei, non abbiamo i rappresentanti adatti. Solo eliminando i difetti conquisteremo l' autorita' di essere sentiti.
In poche parole, in "gabbia' ci siamo, ma per colpa nostra, e non dei "paesi forti"
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Continuate ad essere abbagliati dalla idea che una espressione geografica fisicamente affascinante come è lo stivale, possa essere anche una espressione politica.Non me la sento di dare tutta la colpa alle nazioni europee che hanno sempre avuto a che fare con un Paese diviso, proprio come succede offi con Conte.
E siamo il territorio più ricco di opere d' arte, di geni, di creatività, di artisti.
Siamo dei geni perfino nella malavita, nell' arte della truffa, del trasformismo, nella tecnica oratoria e nella fantasia di produrre leggi e decreti ( dove se non in italia poteva nascere l' idea dei banchi a rotelle o dei navigator?).
Il nostro guaio? L' irresponsabilita', l' indisciplina, l' autolesionismo.Una delle mie definiioni dell' Italia e' proprio che e' sbilanciata : una MASSA (70-80%) di gente con i difetti di cui sopra bilanciata da una percentuale minuta di gente geniale (20-30%) . La democrazia pertanto ci ROVINA dando voce proprio alla massa stonata. In altri Paesi, un popolo piu educato rappresenta una fetta piu piccola, magari 50%, e si puo' andare avanti con piu' fiducia.serge ha scritto: 22 gen 2021, 16:37 [heyoka]
E siamo il territorio più ricco di opere d' arte, di geni, di creatività, di artisti.
Siamo dei geni perfino nella malavita, nell' arte della truffa, del trasformismo, nella tecnica oratoria e nella fantasia di produrre leggi e decreti ( dove se non in italia poteva nascere l' idea dei banchi a rotelle o dei navigator?).![]()
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