Se chiedi che giorno è il 25 dicembre, ti rispondono: è venerdì.

[sabinosarno1]

L' aria è triste, si respira tristezza, ma non è il Covid, o non solo.
Si sta male fisicamente, ma in qualche modo si pone riparo, ce la si fa, il più delle volte. Quando si patisce malattia dell' anima, nessuna medicina è utile. E noi patiamo la più tragica: la disperazione.
Prima, spesso, capitava che si stava male, motivi economici, disastri naturali, guerre addirittura, ma si superava, perché si sperava, prima c' era comunque da aspettare il Natale... Quando c' era da stringere i denti, più forte, c' era il pensiero "ma mo' viene Natale".
Oggi, quell' ultima consolazione non c' è più, ce l' hanno tolta, pure quella. Oggi, il Natale è evento triste, pure quello.
E il PD renderà conto di questo pure, all' Umanità.