Lucifero e Satana...

Avatar utente
carletto3
Connesso: No
Messaggi: 8090
Iscritto il: 25 giu 2019, 2:20
Ha Assegnato: 436 Mi Piace
Ha Ricevuto: 3215 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da carletto3 »

heyoka ha scritto: 17 nov 2020, 12:56
carletto3 ha scritto: 17 nov 2020, 10:28 Ho avuto la pessima idea di leggervi tutti in un impeto di masochismo e non so se ridere o piangere....
Pessima giustificazione, Carletto.
Non è masochismo ma curiosità di conoscere ciò che ci è ignoto.
Non si capirebbero altrimenti gli Ulisse, i Marco Polo, i Magellano, gli Armstrong e tutti gli Scienzati che vogliono scoprire quello che non conoscono.
Siamo Energia Pensante e Curiosa di conoscenza, Carletto.
Becco te e Ovidio di conseguenza....
Carissimo Heyoka un conto è cercare di conoscere e spiegare cio' che è davanti a noi ,che vedi e che tocchi,un conto è inventarsi qualcosa che non esiste e poi cercare di spiegarlo....non ti pare?Poi gli si da' una responsabilita',un'immagine,una umanizzazione a nostra misura ,si prega e si cerca di ottenere favori e avere qualche grazia...magari si vive tutta una vita secondo i dettami di alcuni "profeti" nell'illusione di avere poi accesso per l'eternita' nelle felici praterie sempreverdi e su qualche nuvoletta.....MI dispiace tanto...ma veramente..... di non avere la vostra incrollabile Fede.....forse avete ragione voi,ma io proprio non ci riesco....
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

Carissimo Heyoka un conto è cercare di conoscere e spiegare cio' che è davanti a noi ,che vedi e che tocchi,
Eppure, caro Carletto, pare che sia proprio la ricerca Scientifica più avanzata, a dirci qualcosa di molto interessante a proposito di vedere e toccare, quando si parla di queste tematiche.
Io qualche suggerimento lo ho postato in quedto forum, ma pare sia passato in fanteria.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da Ovidio »

carletto3 ha scritto: 17 nov 2020, 20:39
Becco te e Ovidio di conseguenza....
Carissimo Heyoka un conto è cercare di conoscere e spiegare cio' che è davanti a noi ,che vedi e che tocchi,un conto è inventarsi qualcosa che non esiste e poi cercare di spiegarlo....non ti pare?Poi gli si da' una responsabilita',un'immagine,una umanizzazione a nostra misura ,si prega e si cerca di ottenere favori e avere qualche grazia...magari si vive tutta una vita secondo i dettami di alcuni "profeti" nell'illusione di avere poi accesso per l'eternita' nelle felici praterie sempreverdi e su qualche nuvoletta.....MI dispiace tanto...ma veramente..... di non avere la vostra incrollabile Fede.....forse avete ragione voi,ma io proprio non ci riesco....
Ciao Carletto, Heyoka non ha voluto ripetersi, io ci provo con un copia e incolla da un mio passato post:

-------- inizio incolla
Da molto mi chiedo quale e se vi sia differenza tra corpo, spirito e anima.
Per il momento mi appaga la seguente risposta:

corpo significa materia . Ad esempio, nell'uomo, braccia, busto, organi sensoriali, mente e via dicendo.

Ogni cosa nel mondo ha un corpo, e lo stesso uomo può comporre nuovi corpi con altri corpi, ad esempio creando macchine.

anima significa vita . Vi sono al mondo una parte di corpi che hanno vita. È la vita che consente alla mente di elaborare tutto quello che il corpo gli comunica e reagire in conseguenza con azioni mirate.

Ogni essere vivente ha un'anima, non solo, anche un robot possiede un'anima se fornito di algoritmo (la così detta intelligenza artificiale IT).

spirito slgnifica divino . Solo l'uomo possiede anima, perché solo l'uomo perpepisce in se qualcosa di divino che lo spinge, ad esempio, a costruire templi, a sotterrare i morti, a percepire cosa è giusto e cosa è ingiusto, ad avere coscienza di se.

L'uomo potrà costruire robot dotati di IT evoluta al massimo grado, ma non sarà mai in grado di creare robot con autocoscienza.

-------- fine dell'incolla

Vedi, io sento in me qualcosa che mi spinge a credere. Penso che la stessa cosa avvenga ad heyoka, e a tuti i credenti, diciamo ... 5 milardi nel mondo? Penso di più.

La voce interna non la percepiscono gli atei, la percepisono molto attenuata gli agnostici, ma è come per non i vedenti dalla nascita. Non vedono la luce, ma la luce c'è, perché percepita dai vedenti.

Potresti osservare ... ma i ciechi toccano le cose che vedono. No, non è la stessa cosa, perché non si può spiegare la luce a chi non la vede.

Nel mio lavoro tra l'altro ho curato per qualche anno un proogetto sulla colorimetria.

Non mi dilungo, ma nella scienza della colorimetria, fondata dal fisico Schrödinger, un fisico teorico caposaldo della teoria quantistica, è ben noto che non puoi comunicare a chi non vede quello che vedi tu, ad esempio ad un extraterrestre che vive su un'altro paneta, il concetto di rosso, o di verde. È impossibile. E se si tiene una persona a lungo in una stanza illuminata in modo monocromatico, ad esempio rosso, dopo circa 15 minuti questa persona non percepirä più il colore rosso, ma vedrà tutto bianco, lndipendentemente dal colore monocromatico della stanza.

E dopo qualche tempo che vive in queste condizioni, non sarà più in grado di ricordare o di comunicare ad altri il colore percepito inizialmente.

Potrà solo dire che percepisce la luce.

È la stessa cosa per la fede.
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

heyoka ha scritto: 17 nov 2020, 21:09
Carissimo Heyoka un conto è cercare di conoscere e spiegare cio' che è davanti a noi ,che vedi e che tocchi,
Eppure, caro Carletto, pare che sia proprio la ricerca Scientifica più avanzata, a dirci qualcosa di molto interessante a proposito di vedere e toccare, quando si parla di queste tematiche.
Io qualche suggerimento lo ho postato in quedto forum, ma pare sia passato in fanteria.
Mi pare che anche Tu, ultimamente ti dici preoccupato per il futuro dell' Anima e dello Spirito del nostro amico Sayon.
Di certo, per quello che sarà il futuro dopo la morte terrena, non abbiamo niente, nemmeno io che ho avuto il battesimo del " tuono". :mrgreen:
La Chiesa Cristiana ci parla di un mondo celeste dove coabitano una serie di Spiriti angelici.
Si parla di angeli, arcangeli, cherubini, serafini, troni, podestà, dominazioni, virtù e principati.
Madre Natura ci propone la visione reale in terra, del mondo volatile.
Una domanda che mi son sempre fatto è, PERCHE' l' uomo, come l' essere vivente dotato di maggior intelligenza, nel corso della SUA evoluzione ( darwiniana), non sia riuscito a farsi crescere delle ali per poter VOLARE.
Forse perchè a NOI uomini questo tipo di evoluzione ce la creiamo in questo mondo, ma che la vedremo realizzata solo nel futuro mondo spirituale???'
Ti sto STUDIANDO, Carletto, per capire in quale girone potrò trovarti, quando verrà la tua ora.
Naturalmente senza fretta, mi raccomando. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Sara
Connesso: No
Messaggi: 144
Iscritto il: 27 dic 2020, 18:14
Ha Assegnato: 11 Mi Piace
Ha Ricevuto: 36 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da Sara »

PERCHE' l' uomo, come l' essere vivente dotato di maggior intelligenza, nel corso della SUA evoluzione ( darwiniana), non sia riuscito a farsi crescere delle ali per poter VOLARE.
Forse perchè a NOI uomini questo tipo di evoluzione ce la creiamo in questo mondo, ma che la vedremo realizzata solo nel futuro mondo spirituale??
Scusami @heyota, non ho letto tutti i messaggi precedenti... Mi sembra chiaro che ti riferisci ad "ali" metaforiche, che consentono l'evoluzione spirituale. Nel senso che quella darwiniana ci ha resi intelligenti ma non abbastanza "metafisici"... Giusto? Se ho capito bene, potrei banalmente osservare che, per la sopravvivenza della specie, non è necessaria! ;)
Non il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, fa l'uomo di scienza, ma la ricerca critica, persistente e inquieta, della verità.
K. Popper
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

Sara ha scritto: 22 gen 2021, 16:29
Scusami @heyota, non ho letto tutti i messaggi precedenti... Mi sembra chiaro che ti riferisci ad "ali" metaforiche, che consentono l'evoluzione spirituale. Nel senso che quella darwiniana ci ha resi intelligenti ma non abbastanza "metafisici"... Giusto? Se ho capito bene, potrei banalmente osservare che, per la sopravvivenza della specie, non è necessaria! ;)
Heyoka e non heyota!
Gentilissima Sara, fatta questa precisazione, credo che Darwin non ha inventato la evoluzione, ma ha solo ipotizzato un modus creandi ( non so se il mio latinorum sia perfetto) che certamente è stato pensato da qualche PENSIERO misterioso. Converrai con me, credo, che sarebbe ridicolo ipotizzare che tutto questo ambaradan evolutivo abbia potuto svilupparsi in un modo così preciso ed artistico, da essere frutto del caso.
Penso che il dono dell' intelligenza e del pensiero che contraddistingue l' essere umano dagli altri esseri viventi sia un dono primitivo e " originale" e non acquisito nel tempo. Il tempo lo ha solo potenziato ed adattato alla esperienza. Poi resta la memoria che ha indirizzato gli uomini, nel corso della loro storia, ad usare la propria intelligenza per risolvere e scoprire problemi nuovi. Una volta scoperto come impossessarsi del fuoco e come accenderlo, l' uomo ha potuto concentrarsi su altre scoperte, con la stessa intelligenza ma con un bagaglio di conoscenze più ampie.
La ricerca del " metafisico" che è ( o potrebbe essere) in NOI umani, è antico come le montagne. i ricercatori ci dicono che lo si trova in tutte le culture di qualsiasi era e a qualsiasi latitudine e longitudine. Certamente è vero che in questa vita, le ali " spirituali" non ci servono per vivere questa fase del gioco, come nella fase del gioco che abbiamo vissuto nell' utero materno, non ci servivano le mani, i piedi, gli occhi e le orecchie e tutti gli altri organi del corpo che in quei nove mesi abbiamo " costruito". Una volta cambiato vita, quella attuale, abbiamo capito che quelli organi del corpo che ci siamo costruiti in quella"vita" precedente ci sono VITALI per giocarci questa che stiamo vivendo.
Io che sarò ricordato come il Darwin della evoluzione spirituale ( :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ) penso che, nella prossima vita ( che vivremo solo nello spirito) la giocheremo con le ali spirituale che siamo riuscitia costruirci in questa vita.
Ecco perchè cerco di aiutare gli amici del forum a non giocherellare questa vita senza impegno spirituale.
Non vorrei che Sayon me lo trovassi a giocare nella categoria meno nobile. Secondo me in quella categoria ci sono diversi gironi.
Dipende dalle ali con cui uno si presenta da S. Pietro. Nel libro di Madre Natura, ricco di SIMBOLOGIE, conosciamo volatili come i polli, gli ochi, i pinguini, gli struzzi.
Poi ci sono i pappagalli ( e in questo girone penso ci andranno molti fedeli baciapile) e su fino ad aarrivare agli albatros e alle aquile.
Sono certo che molti atei potrebbero comunque ritrovarsi con ali di qualità superiore.
Io speriamo che me la cavo per guadagnarmi un posto in una categoria semi professionistica, se non altro per l' impegno che ci metto in questo forum di destri, razzisti e rozzi legaioli.
Non è detto che alcuni professionisti della Fede di questa vita, come il nostro paponzolo comunista, più attento al benessere fisico che a quello spirituale delle sue pecore, non si ritrovino a giocare con Carletto o peggio ancora con Sayon.
LoveHeart
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da Ovidio »

heyoka ha scritto: 22 gen 2021, 17:29
Sara ha scritto: 22 gen 2021, 16:29
Scusami @heyota, non ho letto tutti i messaggi precedenti... Mi sembra chiaro che ti riferisci ad "ali" metaforiche, che consentono l'evoluzione spirituale. Nel senso che quella darwiniana ci ha resi intelligenti ma non abbastanza "metafisici"... Giusto? Se ho capito bene, potrei banalmente osservare che, per la sopravvivenza della specie, non è necessaria! ;)
Heyoka e non heyota!
Gentilissima Sara, fatta questa precisazione, credo che Darwin non ha inventato la evoluzione, ma ha solo ipotizzato un modus creandi ( non so se il mio latinorum sia perfetto) che certamente è stato pensato da qualche PENSIERO misterioso. Converrai con me, credo, che sarebbe ridicolo ipotizzare che tutto questo ambaradan evolutivo abbia potuto svilupparsi in un modo così preciso ed artistico, da essere frutto del caso.
Penso che il dono dell' intelligenza e del pensiero che contraddistingue l' essere umano dagli altri esseri viventi sia un dono primitivo e " originale" e non acquisito nel tempo. Il tempo lo ha solo potenziato ed adattato alla esperienza. Poi resta la memoria che ha indirizzato gli uomini, nel corso della loro storia, ad usare la propria intelligenza per risolvere e scoprire problemi nuovi. Una volta scoperto come impossessarsi del fuoco e come accenderlo, l' uomo ha potuto concentrarsi su altre scoperte, con la stessa intelligenza ma con un bagaglio di conoscenze più ampie.
La ricerca del " metafisico" che è ( o potrebbe essere) in NOI umani, è antico come le montagne. i ricercatori ci dicono che lo si trova in tutte le culture di qualsiasi era e a qualsiasi latitudine e longitudine. Certamente è vero che in questa vita, le ali " spirituali" non ci servono per vivere questa fase del gioco, come nella fase del gioco che abbiamo vissuto nell' utero materno, non ci servivano le mani, i piedi, gli occhi e le orecchie e tutti gli altri organi del corpo che in quei nove mesi abbiamo " costruito". Una volta cambiato vita, quella attuale, abbiamo capito che quelli organi del corpo che ci siamo costruiti in quella"vita" precedente ci sono VITALI per giocarci questa che stiamo vivendo.
Io che sarò ricordato come il Darwin della evoluzione spirituale ( :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: ) penso che, nella prossima vita ( che vivremo solo nello spirito) la giocheremo con le ali spirituale che siamo riuscitia costruirci in questa vita.
Ecco perchè cerco di aiutare gli amici del forum a non giocherellare questa vita senza impegno spirituale.
Non vorrei che Sayon me lo trovassi a giocare nella categoria meno nobile. Secondo me in quella categoria ci sono diversi gironi.
Dipende dalle ali con cui uno si presenta da S. Pietro. Nel libro di Madre Natura, ricco di SIMBOLOGIE, conosciamo volatili come i polli, gli ochi, i pinguini, gli struzzi.
Poi ci sono i pappagalli ( e in questo girone penso ci andranno molti fedeli baciapile) e su fino ad aarrivare agli albatros e alle aquile.
Sono certo che molti atei potrebbero comunque ritrovarsi con ali di qualità superiore.
Io speriamo che me la cavo per guadagnarmi un posto in una categoria semi professionistica, se non altro per l' impegno che ci metto in questo forum di destri, razzisti e rozzi legaioli.
Non è detto che alcuni professionisti della Fede di questa vita, come il nostro paponzolo comunista, più attento al benessere fisico che a quello spirituale delle sue pecore, non si ritrovino a giocare con Carletto o peggio ancora con Sayon.
LoveHeart
Premetto che a mio avviso la teoria darwiniana enuncia due leggi naturali (mutazione e selizione) perfettamente logiche.

Ma, sconfinando nel metafisico, e seguendo i passi di Heyoka, tante volte mi sono chiesto se il mondo fisico in cui viamo non sia quello costruito da noi, quello che meglio si adatta a come realmente siamo?

Per intenderci, se avessimo meno difetti, vivremmo o saremmo forse proiettati in un mondo migliore? O peggiore se avesslmo più difetti?

Non è che forse migliorando noi stessi in modo sostanziale vedremmo migliorare il mondo in cui viamo?

Le ali di Heyoka ...

Per saperlo ... dovremmo provare a migliorare, ma in modo sostanziale. Troppo difficile nella breve parabola umana? O ... troppo radicale per indurci a farlo?
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

Non è che forse migliorando noi stessi in modo sostanziale vedremmo migliorare il mondo in cui viamo?
A me pare che la storia umana su questo campo di gioco che è la vita in terra, abbia sempre un destino " determinato", nonnostante l' impegno a migliorarlo.
Ogni generazione, se ci pensi bene, si impegna a migliorare qualche problema creato dai suoi genitori e senza volerlo e saperlo, nel prodigarsi a fare questo BENE, crea un nuovo ed imprevisto problema che i figli e i nipoti dovranno cercare di risolvere.
Mi viene in mente quale problena sociale abbiamo meddo sulle spalle dei nostri nipoti, nel tentativo di voler salvare la vita a qualche vecchietto malandato.
Carletto ci dirà che questo è dovuto al caso.
Secondo me, è una delle regole cardine pensate dal Grande Ingegnere per poter fare in modo cge il SUO gioco funzionasse.
La mia domanda è :
Ma qual' è la finalità di questo gioco?
Secondo me è quello della creazioni delle ali. 🤩🤩🤩
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

Mi correggo: Le ali "spirituali" ci vengono donate alla nascita ( si chiama coscienza) in questa vita. Tutte le piste che questa ci costringe a percorrere servono per stimolarci ad una "evoluzione" e sviluppo delle "ali spirituali" che ci serviranno per giocare la futura partita nel mondo celeste.
Ci sarà chi rimarrà con le stesse ali rattrappite di quando è entrato nel campo di gioco terreno, come quelle dei polli, dei pinguini, dei kiwi e degli struzzi che lo costringeranno a giocare, nella prossima partita nel mondo spirituale, nei gironi dei "pulcini".
E non sarà certo determinante il Credere o NON Credere al Grande Pensatore il come si svilupperanno le ali.
Anzi, secondo me, il Credere perchè ce lo ha detto la mamma è un credere da pappagalli. Il credere per paura, è un credere da " bambini".
Dicono gli "esperti" che Luca e Matteo abbiano scritto i loro Vangeli per i bambini.
Marco è il Primo ed il leone alato è un simbolo tutto da scoprire. Più mistico e da lettori " liceali" è il Vangelo di Giovanni che " gnosticamente" ci indica il Vangelo del Gemello, che molti esperti dicono essere il Vangelo della perfezione.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da Ovidio »

heyoka ha scritto: 23 gen 2021, 9:59 Mi correggo: Le ali "spirituali" ci vengono donate alla nascita ( si chiama coscienza) in questa vita. Tutte le piste che questa ci costringe a percorrere servono per stimolarci ad una "evoluzione" e sviluppo delle "ali spirituali" che ci serviranno per giocare la futura partita nel mondo celeste.
Ci sarà chi rimarrà con le stesse ali rattrappite di quando è entrato nel campo di gioco terreno, come quelle dei polli, dei pinguini, dei kiwi e degli struzzi che lo costringeranno a giocare, nella prossima partita nel mondo spirituale, nei gironi dei "pulcini".
E non sarà certo determinante il Credere o NON Credere al Grande Pensatore il come si svilupperanno le ali.
Anzi, secondo me, il Credere perchè ce lo ha detto la mamma è un credere da pappagalli. Il credere per paura, è un credere da " bambini".
Dicono gli "esperti" che Luca e Matteo abbiano scritto i loro Vangeli per i bambini.
Marco è il Primo ed il leone alato è un simbolo tutto da scoprire. Più mistico e da lettori " liceali" è il Vangelo di Giovanni che " gnosticamente" ci indica il Vangelo del Gemello, che molti esperti dicono essere il Vangelo della perfezione.
L'idea delle ali mi piace assai. come si dice? "Se non è vero è ben trovato".

Comunque io credo perché sento in me una spinta a credere. E Carletto può dire quello che vuole, ma seguo sia la ragione che la voce interna. Conducono alla stessa meta.
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Avatar utente
heyoka
Connesso: No
Messaggi: 7803
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Ha Assegnato: 4052 Mi Piace
Ha Ricevuto: 2449 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da heyoka »

Ovidio ha scritto: 23 gen 2021, 12:16
heyoka ha scritto: 23 gen 2021, 9:59 Mi correggo: Le ali "spirituali" ci vengono donate alla nascita ( si chiama coscienza) in questa vita. Tutte le piste che questa ci costringe a percorrere servono per stimolarci ad una "evoluzione" e sviluppo delle "ali spirituali" che ci serviranno per giocare la futura partita nel mondo celeste.
Ci sarà chi rimarrà con le stesse ali rattrappite di quando è entrato nel campo di gioco terreno, come quelle dei polli, dei pinguini, dei kiwi e degli struzzi che lo costringeranno a giocare, nella prossima partita nel mondo spirituale, nei gironi dei "pulcini".
E non sarà certo determinante il Credere o NON Credere al Grande Pensatore il come si svilupperanno le ali.
Anzi, secondo me, il Credere perchè ce lo ha detto la mamma è un credere da pappagalli. Il credere per paura, è un credere da " bambini".
Dicono gli "esperti" che Luca e Matteo abbiano scritto i loro Vangeli per i bambini.
Marco è il Primo ed il leone alato è un simbolo tutto da scoprire. Più mistico e da lettori " liceali" è il Vangelo di Giovanni che " gnosticamente" ci indica il Vangelo del Gemello, che molti esperti dicono essere il Vangelo della perfezione.
L'idea delle ali mi piace assai. come si dice? "Se non è vero è ben trovato".

Comunque io credo perché sento in me una spinta a credere. E Carletto può dire quello che vuole,
ma seguo sia la ragione che la voce interna. Conducono alla stessa meta.
Io sono innamorato pazzo della " simbologia" che, secondo me Madre Natura usa per parlare con noi Umani con un linguaggio universale, che non ha bisogno di interpreti. E tutta la Natura è una BIBBIA ricca di meravigliosi simboli che ci parlano di come può essere il gioco futuro che ci aspetta. E non è una bella simbologia quella del mondo "volatile" in questo nostro mondo?
Nessun volatile può spiccare il volo se non con DUE ali. Credo che in natura non esiste un essere che può volare con una sola ala.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Ovidio
Connesso: No
Messaggi: 3554
Iscritto il: 25 set 2020, 17:08
Ha Assegnato: 352 Mi Piace
Ha Ricevuto: 862 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da Ovidio »

heyoka ha scritto: 23 gen 2021, 13:49
Ovidio ha scritto: 23 gen 2021, 12:16
heyoka ha scritto: 23 gen 2021, 9:59 Mi correggo: Le ali "spirituali" ci vengono donate alla nascita ( si chiama coscienza) in questa vita. Tutte le piste che questa ci costringe a percorrere servono per stimolarci ad una "evoluzione" e sviluppo delle "ali spirituali" che ci serviranno per giocare la futura partita nel mondo celeste.
Ci sarà chi rimarrà con le stesse ali rattrappite di quando è entrato nel campo di gioco terreno, come quelle dei polli, dei pinguini, dei kiwi e degli struzzi che lo costringeranno a giocare, nella prossima partita nel mondo spirituale, nei gironi dei "pulcini".
E non sarà certo determinante il Credere o NON Credere al Grande Pensatore il come si svilupperanno le ali.
Anzi, secondo me, il Credere perchè ce lo ha detto la mamma è un credere da pappagalli. Il credere per paura, è un credere da " bambini".
Dicono gli "esperti" che Luca e Matteo abbiano scritto i loro Vangeli per i bambini.
Marco è il Primo ed il leone alato è un simbolo tutto da scoprire. Più mistico e da lettori " liceali" è il Vangelo di Giovanni che " gnosticamente" ci indica il Vangelo del Gemello, che molti esperti dicono essere il Vangelo della perfezione.
L'idea delle ali mi piace assai. come si dice? "Se non è vero è ben trovato".

Comunque io credo perché sento in me una spinta a credere. E Carletto può dire quello che vuole,
ma seguo sia la ragione che la voce interna. Conducono alla stessa meta.
Io sono innamorato pazzo della " simbologia" che, secondo me Madre Natura usa per parlare con noi Umani con un linguaggio universale, che non ha bisogno di interpreti. E tutta la Natura è una BIBBIA ricca di meravigliosi simboli che ci parlano di come può essere il gioco futuro che ci aspetta. E non è una bella simbologia quella del mondo "volatile" in questo nostro mondo?
Nessun volatile può spiccare il volo se non con DUE ali. Credo che in natura non esiste un essere che può volare con una sola ala.
Bene Heyoka, proseguiamo col simbolismo. E qui su tuo input arrivo a un punto già messo in luce da Platone, se non sbaglio: l'uomo che sta su una diga guidata da due cavalli, uno nero ed uno bianco. No, non sbagliavo, da wikipedia:

"Il mito del carro e dell'auriga, o della biga alata, tratto dal Fedro di Platone, serve a spiegare la teoria platonica della reminiscenza dell'anima, un fenomeno che durante la reincarnazione produce ricordi legati alla vita precedente. Racconta di una biga su cui si trova un auriga, personificazione della parte razionale o intellettiva dell'anima (logistikòn). La biga è trainata da una coppia di cavalli, uno bianco e uno nero: quello bianco raffigura la parte dell'anima dotata di sentimenti di carattere spirituale (thymoeidès), e si dirige verso il mondo delle Idee; quello nero raffigura la parte dell'anima concupiscibile (epithymetikòn) e si dirige verso il mondo sensibile. I due cavalli sono tenuti per le briglie dall'auriga che, come detto, rappresenta la ragione: questa non si muove in modo autonomo ma ha solo il compito di guidare."

Bene, due cavalli, ... due ali ... Per Platone spirito e materia, o ... per me, ... forse per Heyoka ... il bene ed il male, ... Lucifero e Satana. Siamo guidati da entrambi. Forse abbiamo bisogno di entrambi. In ogni caso, per volare ci vogliono due ali, per camminare due gambe, per costruire due braccia.

Poi l'unione dei due, il superamento della dualità, il numero tre, indicato in tutti i dipinti del Cristo pantocreatore con le tre dita a benedire.

I numeri, uno, due, tre. E le relative interpretazioni da sempre, da quando l'uomo ha iniziato a comunicare con immagini e scritti. I numeri, il loro significato.

Fate come volete, ma è un mistero che mi affascina e mi coinvolge!
Tenere sempre a mente la „regola d‘oro“
Avatar utente
ciarli
Connesso: No
Messaggi: 21
Iscritto il: 26 feb 2021, 16:13
Ha Assegnato: 2 Mi Piace
Ha Ricevuto: 1 Mi Piace

Re: Lucifero e Satana...

Messaggio da leggere da ciarli »

..Lucifero e Satana non sono la stessa persona! Lucifero e stato un grande angelo o principe eleminato dai nemici del bene, e quindi dai nemici del Dio. Satana, Satin or Santana e stato un nome di un vecchio aventuriere forse di sangue angelico o forse no, ma che uccideva i nemici della luce o del bene supremo, ma un nome e un identita falsa. le legende diccono che 'Satana' tornera e uccidera ancora e la guerra tra bene e il male e eterna, e che il Dio che e inganato dal male si liberera e si diventera buono o un re dei angeli come e stato prima.
Rispondi