Ricordi d'infanzia…

Forum spazio di discussioni politiche, forum di discussioni di politica italiana. Post e commenti aperti agli utenti registrati a Forum Politico.
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6158
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 347 volte
Mi Piace Ricevuti: 116 volte

Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da nerorosso »

Da qualche anno in qua, è in vigore da parte delle nuove generazioni genitoriali, una sorta di fobia igienico-sanitaria. A prescindere naturalmente dal covid che ha dato la stura a tutte le fobie.

Ammesso e non concesso che negli ultimi 10 anni qualche bambino in età elementare sia uscito da solo, al suo ritorno a casa, se sporco o peggio ancora sporco e lacero e magari pure contuso, la disperazione delle mamme diventa qualcosa di apocalittico. "POVERINO! ma cosa ti è successo? Uh! Ti sei fatto la bua…".
Seguono poi denunce verso insegnanti, presidi, o verso chissà chi. Insomma da un decennio come minimo un bambino non può più fare il bambino perché strangolato dall'iper igienismo sanitario.

Tutto questo mi porta a quando, io bambino di 7-8 anni, finita la scuola si andava a quella che oggi sarebbe la scuola estiva, con tanto di lezioni aggiuntive, mentre all'epoca, primi anni '70, era, credo ufficialmente, il "parco giochi". Si stava cioè, per circa 8 ore, nella scuola o nel suo giardino (ho avuto la fortuna di frequentare una scuola elementare di nuova costruzione, con un vasto parco dotato di "giochi"), sorvegliati ma non troppo, dedicandoci a tutte le possibili attività ludiche, compreso picchiarsi o giocare a monopoli. Come potrete facilmente immaginare quando tornavamo a casa, soprattutto noi maschietti, eravamo conciati da paura: magliette lacere, ferite di vario tipo, sporcizia a gogò…

Nessuna delle nostre mamme si è mai inventata di fare causa alla scuola o alla mamma del compagno un pò esuberante. Il nostro destino arrivati a casa era: spogliati, medicati se necessario, lavati, e il giorno dopo ricominciava allo stesso modo.
Fatto è che in occidente, complice il politicamente corretto, e complice pure una società sempre più fobica, si sta tirando su ormai più di una generazione di imbecilli iperviziati e iperinstupiditi.

PS
Meno male che mio nipote 21enne sta per partire come volontario militare. Credo gli farà bene…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
carletto3
Messaggi: 8090
Iscritto il: 25 giu 2019, 2:20

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da carletto3 »

nerorosso ha scritto: 10 set 2020, 17:54 Da qualche anno in qua, è in vigore da parte delle nuove generazioni genitoriali, una sorta di fobia igienico-sanitaria. A prescindere naturalmente dal covid che ha dato la stura a tutte le fobie.

Ammesso e non concesso che negli ultimi 10 anni qualche bambino in età elementare sia uscito da solo, al suo ritorno a casa, se sporco o peggio ancora sporco e lacero e magari pure contuso, la disperazione delle mamme diventa qualcosa di apocalittico. "POVERINO! ma cosa ti è successo? Uh! Ti sei fatto la bua…".
Seguono poi denunce verso insegnanti, presidi, o verso chissà chi. Insomma da un decennio come minimo un bambino non può più fare il bambino perché strangolato dall'iper igienismo sanitario.

Tutto questo mi porta a quando, io bambino di 7-8 anni, finita la scuola si andava a quella che oggi sarebbe la scuola estiva, con tanto di lezioni aggiuntive, mentre all'epoca, primi anni '70, era, credo ufficialmente, il "parco giochi". Si stava cioè, per circa 8 ore, nella scuola o nel suo giardino (ho avuto la fortuna di frequentare una scuola elementare di nuova costruzione, con un vasto parco dotato di "giochi"), sorvegliati ma non troppo, dedicandoci a tutte le possibili attività ludiche, compreso picchiarsi o giocare a monopoli. Come potrete facilmente immaginare quando tornavamo a casa, soprattutto noi maschietti, eravamo conciati da paura: magliette lacere, ferite di vario tipo, sporcizia a gogò…

Nessuna delle nostre mamme si è mai inventata di fare causa alla scuola o alla mamma del compagno un pò esuberante. Il nostro destino arrivati a casa era: spogliati, medicati se necessario, lavati, e il giorno dopo ricominciava allo stesso modo.
Fatto è che in occidente, complice il politicamente corretto, e complice pure una società sempre più fobica, si sta tirando su ormai più di una generazione di imbecilli iperviziati e iperinstupiditi.

PS
Meno male che mio nipote 21enne sta per partire come volontario militare. Credo gli farà bene…
Cacchio...ma lo sai che mi hai fatto venire in mente anche i miei ricordi d'infanzia?E non sono tanto vecchio....ricordo con angoscia bene quando mia madre per ogni macchiolina sulla maglietta me la cambiava immediatamente facendomi pure lavare mani e faccia...Non mettere le mani per terra..è sporco .Non mettere le mani in bocca senza prima avertele lavate...ecc...eccc..
Invece i ricordi felici sono quando passavo i miei regolari due mesi in campagna da mio nonno...e la faccia disgustata e inorridita di mia madre quando rientravo dai giochi nei campi con i miei amichetti la sera.Invece mia nonna sorridente versava in cortile acqua calda nel mastellone del pigia-uva e mi ci infilava dentro a volte anche vestito(Dipendeva dalla quantita' di fango e terra che c'erano sopra) e pronti sul tavolo anche acool e cotone,per le sbucciature e tagli che mi ricoprivano....bei tempi...mai ammalato in quei due mesi...
:lol:
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Connesso
Avatar utente
Valerio
Messaggi: 7419
Iscritto il: 8 giu 2019, 20:31
Località: Messina
Mi Piace Inviati: 764 volte
Mi Piace Ricevuti: 587 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Valerio »

Quella che descrivete era la realtà. Oggi si va verso la realtà virtuale.

Io da bambino andavo, per le vacanze, in azienda. Ero in Africa, ed il mio passatempo era dentro un enorme capannone pieno di foglie polverose, a tuffarmi e rotolare. Oppure sul Caterpillar cingolato a dissodare, prima da spettatore e poi, con cautela, da pilota del mostro. In ogni caso la sera non mi si distingueva, come colore, dagli autoctoni.

Tempi felici e niente elettricità. LoveHeart
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9846
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1033 volte
Mi Piace Ricevuti: 604 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da heyoka »

Bei tempi i nostri tempi, quando ne facevamo di tutti i colori in modo reale sapendo che rischiavamo di essere presi anche a legnate o a fucilate di sale.
E guai andare a casa a lamentarsi che il bis di legnate era assicurato.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
carletto3
Messaggi: 8090
Iscritto il: 25 giu 2019, 2:20

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da carletto3 »

heyoka ha scritto: 10 set 2020, 20:02 Bei tempi i nostri tempi, quando ne facevamo di tutti i colori in modo reale sapendo che rischiavamo di essere presi anche a legnate o a fucilate di sale.
E guai andare a casa a lamentarsi che il bis di legnate era assicurato.
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9846
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1033 volte
Mi Piace Ricevuti: 604 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da heyoka »

carletto3 ha scritto: 10 set 2020, 20:24
heyoka ha scritto: 10 set 2020, 20:02 Bei tempi i nostri tempi, quando ne facevamo di tutti i colori in modo reale sapendo che rischiavamo di essere presi anche a legnate o a fucilate di sale.
E guai andare a casa a lamentarsi che il bis di legnate era assicurato.
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
Più pericolose delle fucilate fi sale era quando si andava a fregare le fragole.
I contadini, a volte siringavano le più grosse e mature con la violappa.
Non so come si traduce in italiano ma era una purga che davano ai cavalli.
Un mio amico una volta ha soggiornato per una intera settimana nel cesso di famiglia sopra il letamaio.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Avatar utente
Alfa
Messaggi: 7395
Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
Mi Piace Inviati: 131 volte
Mi Piace Ricevuti: 571 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Alfa »

heyoka ha scritto: 10 set 2020, 20:43
carletto3 ha scritto: 10 set 2020, 20:24
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
Più pericolose delle fucilate fi sale era quando si andava a fregare le fragole.
I contadini, a volte siringavano le più grosse e mature con la violappa.
Non so come si traduce in italiano ma era una purga che davano ai cavalli.
Un mio amico una volta ha soggiornato per una intera settimana nel cesso di famiglia sopra il letamaio.
Quello che ricordo bene dell'infanzia è quando ho iniziato a conoscermi sessualmente. Credevo che tutti avessero la torre di Pisa come me, invece dai primi "giornalini" che ho visto ... ho creduto di essere malato.
Poi invece le prime "sore Gemme", tutte sorridenti, che mi ci facevano su un fiocco con il nastro rosso ... mi sono reso conto di essere a posto, forse un po' più del normale, ma nel crescere l'ho accettato lo stesso.
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9846
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1033 volte
Mi Piace Ricevuti: 604 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da heyoka »

Una infanzia precoce quella di Alfa.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
R
Rosanna

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Rosanna »

heyoka ha scritto: 10 set 2020, 20:43
carletto3 ha scritto: 10 set 2020, 20:24
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
Più pericolose delle fucilate fi sale era quando si andava a fregare le fragole.
I contadini, a volte siringavano le più grosse e mature con la violappa.
Non so come si traduce in italiano ma era una purga che davano ai cavalli.
Un mio amico una volta ha soggiornato per una intera settimana nel cesso di famiglia sopra il letamaio.
Beer4
R
Rosanna

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Rosanna »

Ho letto i vostri racconti con molto piacere... É stato bello recepire, tramite i vostri ricordi, le realtà legate alla vostra infanzia felice.
Siete stati bravissimi...
Avatar utente
Alfa
Messaggi: 7395
Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
Mi Piace Inviati: 131 volte
Mi Piace Ricevuti: 571 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Alfa »

heyoka ha scritto: 10 set 2020, 21:31 Una infanzia precoce quella di Alfa.
Non confondere la precocità con la natura. Bye
R
Rosanna

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Rosanna »

Alfa ha scritto: 10 set 2020, 21:52
heyoka ha scritto: 10 set 2020, 21:31 Una infanzia precoce quella di Alfa.
Non confondere la precocità con la natura. Bye
Si ma voi due...
Connesso
Avatar utente
heyoka
Messaggi: 9846
Iscritto il: 10 giu 2019, 11:41
Mi Piace Inviati: 1033 volte
Mi Piace Ricevuti: 604 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da heyoka »

Rosanna ha scritto: 10 set 2020, 21:55
Alfa ha scritto: 10 set 2020, 21:52
Non confondere la precocità con la natura. Bye
Si ma voi due...
Io speravo di sentire quali sono state le tue biricchinate infantili, Rosanna.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
Connesso
Avatar utente
Valerio
Messaggi: 7419
Iscritto il: 8 giu 2019, 20:31
Località: Messina
Mi Piace Inviati: 764 volte
Mi Piace Ricevuti: 587 volte

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da Valerio »

carletto3 ha scritto: 10 set 2020, 20:24
heyoka ha scritto: 10 set 2020, 20:02 Bei tempi i nostri tempi, quando ne facevamo di tutti i colori in modo reale sapendo che rischiavamo di essere presi anche a legnate o a fucilate di sale.
E guai andare a casa a lamentarsi che il bis di legnate era assicurato.
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
Ma bravo! Anche io ti avrei sparato.

A Bolzano non ci sono recinti intorno ai meleti. Io portavo a passeggio i miei bimbi, e gli insegnai che potevano raccogliere solo le mele cadute a terra. Il contadino che mi aveva osservato si avvicinò, fece loro buttare via le mele raccolte, e li riempì di mele fresche da lui stesso raccolte dall'albero. LoveHeart
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Avatar utente
carletto3
Messaggi: 8090
Iscritto il: 25 giu 2019, 2:20

Re: Ricordi d'infanzia…

Messaggio da leggere da carletto3 »

Valerio ha scritto: 11 set 2020, 10:23
carletto3 ha scritto: 10 set 2020, 20:24
Ma lo sai che mi è capitato davvero?Il massimo in campagna era andare di notte a fregare le angurie....una volta' ho sentito un fucilata da lontano...e cacchio, un chicco di sale mi si è piantato nella gamba (allora d'estate si usavano ancora i pantaloncini....meno male solo mezzo dentro e mezzo fuori ma per dieci minuti ho sofferto le pene dell'Inferno..Le botte l'ho scansate solo perche' in casa nessuno se n'è accorto.....
Bye
Ma bravo! Anche io ti avrei sparato.

A Bolzano non ci sono recinti intorno ai meleti. Io portavo a passeggio i miei bimbi, e gli insegnai che potevano raccogliere solo le mele cadute a terra. Il contadino che mi aveva osservato si avvicinò, fece loro buttare via le mele raccolte, e li riempì di mele fresche da lui stesso raccolte dall'albero. LoveHeart
Mannaggia Valerio....qua tutti cattivi in campagna.Qua non vanno per il sottile....chi ruba la fatica del suo lavoro viene colpito...o a bastonate o a fucilate,qua la gente di campagna è sempre attaccata alle vecchie abitudini....non perde tempo a denunciarti o a fare atti istruttivi di gentilezza e educazione.
Hai un esempio qua....guarda Alfa....lui morderebbe anche.
A proposito di Alfa...chissa' se ieri sera ha visto il suo amore...in arte Biancalani da del Debbio...ho pensto a lui e alle migliaia di Atti di dolore che dovra' recitare per avere l'assoluzione del suo sacramentare.Ho riso dieci minuti da solo.....
Beer4
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
Rispondi