Andrea Agnelli, parlando all'ECA, dipinge un quadro fosco per le squadre di calcio europee, specie per le minori che vivono pricipalmente di incassi allo stadio.
Lo stato italiano incasserà meno tasse, meno accise , meno di tutto e non sembra porsi il problema.
Il calcio ha il problema dei contratti milionari con i calciatori, ma lo stato ha il problema degli stipendi dei dipendenti pubblici e delle pensioni. E anche qui la mascherina indossata dai nostri governanti sembra più un bavaglio per non parlare di certe cosa che una protezione.
Quando scopriranno ufficialmente l'acqua calda del disastro economico invece di trastullarsi con le percentuali del PIL paragonandole alla cazzo con quelle di altre nazioni?
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
porterrockwell ha scritto: ↑9 set 2020, 10:35
Andrea Agnelli, parlando all'ECA, dipinge un quadro fosco per le squadre di calcio europee, specie per le minori che vivono pricipalmente di incassi allo stadio.
Lo stato italiano incasserà meno tasse, meno accise , meno di tutto e non sembra porsi il problema.
Il calcio ha il problema dei contratti milionari con i calciatori, ma lo stato ha il problema degli stipendi dei dipendenti pubblici e delle pensioni. E anche qui la mascherina indossata dai nostri governanti sembra più un bavaglio per non parlare di certe cosa che una protezione.
Quando scopriranno ufficialmente l'acqua calda del disastro economico invece di trastullarsi con le percentuali del PIL paragonandole alla cazzo con quelle di altre nazioni?
Le squadre di calcio piangono?Quanto viene "pagato" Messi all'anno? E Cristiano Ronaldo e giù giù sino all'ultimo dei nostri"eroi della pedata"? non è forse una vergogna? A già: le leggi di mercato....In questo periodo di incertezze del futuro di tanti italiani,è semplicemente VERGOGNOSO che (non solo) Andrea Agnelli si lamenti.
“Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.”
(Stanislaw Lec,scrittore e poeta ucraino)
porterrockwell ha scritto: ↑9 set 2020, 10:35
Andrea Agnelli, parlando all'ECA, dipinge un quadro fosco per le squadre di calcio europee, specie per le minori che vivono pricipalmente di incassi allo stadio.
Lo stato italiano incasserà meno tasse, meno accise , meno di tutto e non sembra porsi il problema.
Il calcio ha il problema dei contratti milionari con i calciatori, ma lo stato ha il problema degli stipendi dei dipendenti pubblici e delle pensioni. E anche qui la mascherina indossata dai nostri governanti sembra più un bavaglio per non parlare di certe cosa che una protezione.
Quando scopriranno ufficialmente l'acqua calda del disastro economico invece di trastullarsi con le percentuali del PIL paragonandole alla cazzo con quelle di altre nazioni?
Le squadre di calcio piangono?Quanto viene "pagato" Messi all'anno? E Cristiano Ronaldo e giù giù sino all'ultimo dei nostri"eroi della pedata"? non è forse una vergogna? A già: le leggi di mercato....In questo periodo di incertezze del futuro di tanti italiani,è semplicemente VERGOGNOSO che (non solo) Andrea Agnelli si lamenti.
Guarda che io non parlavo in difesa del "povero" calcio ed anche Agnelli non si è sognato di chiedere bonus economici.
Lo scopo del mio post è di rilevare che il presidente dell'associazione europea dei club di calcio ha fatto una disamina franca, giusta e non edulcorata della situazione finanziaria dei suoi associati al contrario di un governo Conte che la parola crisi manco la nomina e che non si sogna di dire che molte aziende piccole chiuderanno (proprio per le misure ipercautelari da esso adottate).
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24