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Gli stati generali
- serge
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Gli stati generali
Quando sento parlare degli stati generali mi viene in mente la rivoluzione francese del 1789. Tutt'altra cosa quanto voluto dal malato di protagonismo,tale Giuseppe Conte, che a suo dire dovrebbero dettare le linee per la rinascita del Paese. Un grande boiata,a mio parere! Per decidere il da farsi, a più riprese il Presidente del consiglio ha incontrato partiti,sindacati e parti sociali; oltre a ciò ha nominato una squadra di “esperti”(!) che ha partorito il solito libro dei sogni. Di più,all'adunata (!) dovrebbero partecipare eminenti esponenti europei: a quale titolo? Forse per dettarci- sarebbe più giusto dire imporre – le proprie linee guida?La mania di protagonismo del nostro Primo ministro ha ormai superato ogni limite sin qui immaginabile: cosa aspettano i suoi “alleati” di governo a farlo tornare tra le righe?
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Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla.(Albert Einstein)
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Re: Gli stati generali
Non sono d'accordo. Il dialogo e' sempre utile ed in Italia e' praticato troppo poco. Preferiamo URLARE invettive, mandare a quel Paese, lamentarci, mentre i un dialogo aperto, persone educate di ogni gruppo sociale ed esperti hanno la possibilita' di discutere e spiegare e capire. Non vi sentite male a guardare i programmi politici italiani dove la gente SBRAITA, parla assieme agli altrti, grida e cosi' via. Una PESSIMA abitudine e di cafoneria che persino u intellettuale come Sgarbi pratica. In Italia manca l' EDUCAZIONE e lo scambio d'idee darebbe l' opportunita' anche ai partiti di CdX e di destra di dire la loro.Io personalmente mi trovo a disagio ad ascoltare gente come Giordano ad esempio. La cafoneria non e' certo indice di conoscimenti. Dobbiamo cominciare ad apprezzare le persone "pacate" o saremo sempre guidati dagli strilloni, l' impulso e l'incapacita' d'ascoltare gli altri.serge ha scritto: ↑11 giu 2020, 16:56 Quando sento parlare degli stati generali mi viene in mente la rivoluzione francese del 1789. Tutt'altra cosa quanto voluto dal malato di protagonismo,tale Giuseppe Conte, che a suo dire dovrebbero dettare le linee per la rinascita del Paese. Un grande boiata,a mio parere! Per decidere il da farsi, a più riprese il Presidente del consiglio ha incontrato partiti,sindacati e parti sociali; oltre a ciò ha nominato una squadra di “esperti”(!) che ha partorito il solito libro dei sogni. Di più,all'adunata (!) dovrebbero partecipare eminenti esponenti europei: a quale titolo? Forse per dettarci- sarebbe più giusto dire imporre – le proprie linee guida?La mania di protagonismo del nostro Primo ministro ha ormai superato ogni limite sin qui immaginabile: cosa aspettano i suoi “alleati” di governo a farlo tornare tra le righe?
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Re: Gli stati generali
Conte prima scimmiotta Churchill ora i rivoluzionari francesi. Ma quali stati generali, si facciano libere elezioni e basta !!!
Facendo il parallelismo con la storia di Francia, lui dove crede di essere, nel terzo stato? Lui è nel secondo, nella nobiltà globalista. Lui sarebbe destinato alla ghigliottina se si ritornasse a quei tempi.
Facendo il parallelismo con la storia di Francia, lui dove crede di essere, nel terzo stato? Lui è nel secondo, nella nobiltà globalista. Lui sarebbe destinato alla ghigliottina se si ritornasse a quei tempi.
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Re: Gli stati generali
Ma non hai afferrato a cosa servono questi Stati Generali convocati a Villa Panphili?Non per avere idee e opinioni...ma per tacitarli quando la scure si abbattra' sugli Italiani...per fare in modo che convincano i propri apparteneti a non ribellarsi...qua nessuno si rende conto di cosa si sta per abbattersi sull'Italia in campo economico e sociale...serge ha scritto: ↑11 giu 2020, 16:56 Quando sento parlare degli stati generali mi viene in mente la rivoluzione francese del 1789. Tutt'altra cosa quanto voluto dal malato di protagonismo,tale Giuseppe Conte, che a suo dire dovrebbero dettare le linee per la rinascita del Paese. Un grande boiata,a mio parere! Per decidere il da farsi, a più riprese il Presidente del consiglio ha incontrato partiti,sindacati e parti sociali; oltre a ciò ha nominato una squadra di “esperti”(!) che ha partorito il solito libro dei sogni. Di più,all'adunata (!) dovrebbero partecipare eminenti esponenti europei: a quale titolo? Forse per dettarci- sarebbe più giusto dire imporre – le proprie linee guida?La mania di protagonismo del nostro Primo ministro ha ormai superato ogni limite sin qui immaginabile: cosa aspettano i suoi “alleati” di governo a farlo tornare tra le righe?
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Per me è l'estremo e inutile tentativo di avere una pace sociale nei prossimi mesi......vedrai quanto sbaglio.... (e sperioamo che sbagli...)
La realta' è solo un'allucinazione dovuta a carenza di alcol (...un saggio)
"Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa'"
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- serge
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Re: Gli stati generali
Tutto giusto,ma mi pare che da mesi il Primo Ministro incontri e parli - anche troppo - con le parti sociali. Dal comitato di esperti DA LUI NOMINATO,dovrebbe avere ricevuto un valido aiuto per decidere le sorti del Paese.A questo punto serve solo AGIRE OGGI,non a lunga scadenza come annunciato in uno dei suoi tanti,troppi proclami. E' in grado di farlo? Chi vivrà vedrà.......Sayon ha scritto: ↑11 giu 2020, 18:00Non sono d'accordo. Il dialogo e' sempre utile ed in Italia e' praticato troppo poco. Preferiamo URLARE invettive, mandare a quel Paese, lamentarci, mentre i un dialogo aperto, persone educate di ogni gruppo sociale ed esperti hanno la possibilita' di discutere e spiegare e capire. Non vi sentite male a guardare i programmi politici italiani dove la gente SBRAITA, parla assieme agli altrti, grida e cosi' via. Una PESSIMA abitudine e di cafoneria che persino u intellettuale come Sgarbi pratica. In Italia manca l' EDUCAZIONE e lo scambio d'idee darebbe l' opportunita' anche ai partiti di CdX e di destra di dire la loro.Io personalmente mi trovo a disagio ad ascoltare gente come Giordano ad esempio. La cafoneria non e' certo indice di conoscimenti. Dobbiamo cominciare ad apprezzare le persone "pacate" o saremo sempre guidati dagli strilloni, l' impulso e l'incapacita' d'ascoltare gli altri.serge ha scritto: ↑11 giu 2020, 16:56 Quando sento parlare degli stati generali mi viene in mente la rivoluzione francese del 1789. Tutt'altra cosa quanto voluto dal malato di protagonismo,tale Giuseppe Conte, che a suo dire dovrebbero dettare le linee per la rinascita del Paese. Un grande boiata,a mio parere! Per decidere il da farsi, a più riprese il Presidente del consiglio ha incontrato partiti,sindacati e parti sociali; oltre a ciò ha nominato una squadra di “esperti”(!) che ha partorito il solito libro dei sogni. Di più,all'adunata (!) dovrebbero partecipare eminenti esponenti europei: a quale titolo? Forse per dettarci- sarebbe più giusto dire imporre – le proprie linee guida?La mania di protagonismo del nostro Primo ministro ha ormai superato ogni limite sin qui immaginabile: cosa aspettano i suoi “alleati” di governo a farlo tornare tra le righe?
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