Terremoto a L'Aquila, 2009, governo Berlusconi, Bertolaso capo della Protezione Civile, 306 morti. A processo finiscono tutti i membri della commissione Grandi rischi (che dipende da Palazzo Chigi), l'equivalente nelle catastrofi dell'Istituto superiore di sanità per il virus. La surreale accusa è di non aver previsto il terremoto. In primo grado furono tutti condannati a sei anni (prosciolti nel 2015 in Cassazione) per comportamenti «inefficaci in relazione ai doveri di previsione e prevenzione» e «rassicurazioni infondate».
Nessun solerte magistrato oggi si permette di rivolgere la stessa accusa al premier Conte (e ai suoi collaboratori) che ancora il 30 gennaio rassicurava in tv: «Italiani, tranquilli, la situazione è sotto controllo, siamo pronti, non accadrà nulla di grave», inducendo così a comportamenti suicidi milioni di persone.
Anche a Conte auguro ogni bene, ma si vergogni di aver venduto Salvini ai magistrati. E i magistrati si vergognino di quello che stanno facendo a Salvini e fecero ai tempi della berlusconiana emergenza a L'Aquila.
Stranamente adesso non tintinnano le manette
- porterrockwell
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Stranamente adesso non tintinnano le manette
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Re: Stranamente adesso non tintinnano le manette
A me la cosa non mi sorprende affatto!porterrockwell ha scritto: ↑31 mar 2020, 7:58 Terremoto a L'Aquila, 2009, governo Berlusconi, Bertolaso capo della Protezione Civile, 306 morti. A processo finiscono tutti i membri della commissione Grandi rischi (che dipende da Palazzo Chigi), l'equivalente nelle catastrofi dell'Istituto superiore di sanità per il virus. La surreale accusa è di non aver previsto il terremoto. In primo grado furono tutti condannati a sei anni (prosciolti nel 2015 in Cassazione) per comportamenti «inefficaci in relazione ai doveri di previsione e prevenzione» e «rassicurazioni infondate».
Nessun solerte magistrato oggi si permette di rivolgere la stessa accusa al premier Conte (e ai suoi collaboratori) che ancora il 30 gennaio rassicurava in tv: «Italiani, tranquilli, la situazione è sotto controllo, siamo pronti, non accadrà nulla di grave», inducendo così a comportamenti suicidi milioni di persone.
Anche a Conte auguro ogni bene, ma si vergogni di aver venduto Salvini ai magistrati. E i magistrati si vergognino di quello che stanno facendo a Salvini e fecero ai tempi della berlusconiana emergenza a L'Aquila.
Se ritorna Berlusconi, chissà quanti delitti si scoprirà che ha commesso ancora.
Non posso insegnare niente a nessuno, posso solo cercare di farli riflettere - SOCRATE