Perché è un perdente, ed è un perdente che merita di essere tale, e come perdente che merita di esserlo non merita alcuna pacca sulla spalla, ma un sorriso di scherno, una pernacchia.
Invita Salvini, per l' ennesima volta. Salvini dice si e lui...lui lo attacca come può, rivelando il miserabile fine del suo invito. Vuole dimostrare di essere bravo, imbarazzare Savini, batterlo e comunque mortificarlo, sputargli addosso tutto il veleno che ha in corpo, offenderlo al massimo, usando le finte domande come accuse, come condanne preventive.
Succede che Salvini, ma non naturalezza, risponde sempre a tono, ribatte come deve, annulla ogni attacco, e lo fa morire di bile, gli fa patire la sua impotenza, la sua incapacità, lo uccide!