Conte e Di Maio, si sono divisi la conferenza-stampa, si sono spartiti il tempo, l' uno insofferente verso l' altro che parlava...
L' aria, l' atteggiamento, erano di quelli che avessero lavorato molto, che molto si fossero prodigati, stanchi ma in certo qual modo soddisfatti, e speranzosi di ancora poter fare...
In realtà, questi non c' erano, e se c' erano è stato come non ci fossero. Ambedue hanno subito imparato i modi, i gesti, le parole, dei Grandi, che scimmiottano, ma sono ridicoli e per nulla credibili, malgrado i tentativi di cronisti falsi e bugiardi.
E ieri è stato l' anniversario della morte di Craxi, il che non è vero che non c' entri. C' entra, c' entra, a pensarci...