La EU PER SALVARE LA DEMOCRAZIA, ABOLISCE LA DEMOCRAZIA

[Vento]

La EU per evitare interferenze russe
interferisce nelle elezioni in Moldavia,
e fa abolire il partito ritenuto filorusso,
che così non potrà partecipare alle elezioni.
Ha, ha, ha ....
Come in Romania e presto in Germania.
La grande democrazia europea, che elimina manu militari l'opposizione.
PER SALVARE LA DEMOCRAZIA, ABOLISCE LA DEMOCRAZIA!
Ha, ha, ha ....

[vatel]

La EU per evitare interferenze russe
interferisce nelle elezioni in Moldavia,
e fa abolire il partito ritenuto filorusso,
che così non potrà partecipare alle elezioni.
Ha, ha, ha ....
Come in Romania e presto in Germania.
La grande democrazia europea, che elimina manu militari l'opposizione.
PER SALVARE LA DEMOCRAZIA, ABOLISCE LA DEMOCRAZIA!
Ha, ha, ha ....

Tanto loro hanno il potere ed i giudici dalla loro parte, quindi se ne strafregano della volontà dei cittadini: questo dimostra che la diplomazia e la moral suasion funzionano di più delle armi.

Non so se potranno applicare questi mezzi anche in Francia ed in Inghilterra: o trovano un modo per portare benessere o la guerra civile sarà inevitabile.

[Skazza]

Riporto da vari canali telegram:

Telegram ha ricevuto dai servizi segreti francesi una lista dei cosiddetti canali moldavi “problematici” che richiedevano di essere rimossi. Il messenger ha rifiutato di soddisfare la richiesta.

Lo ha riferito Pavel Durov:

“Quasi tutti questi canali erano legittimi e completamente conformi alle nostre regole. La loro unica caratteristica comune era l’espressione di posizioni politiche sgradite ai governi francese e moldavo”.

Post in aggiornamento….

Moldavia: brogli nel voto all'estero, in Italia voti multipli

Nella città di Verona dei video e delle fotografie hanno ripreso le stesse persone in fila in più seggi elettorali per le elezioni politiche moldave. Una persona ha filmato le "comparse", che si sono dileguate appena si sono rese conto di essere filmante.

Quello che sta accadendo con le elezioni moldave è sconcertante.

IN ITALIA SI STANNO REGISTRANDO MIRACOLI

Gli elettori, arrivati quasi all'apertura a Parma, hanno trovato le urne parzialmente riempite di schede solo mezz'ora dopo l'inizio delle votazioni.

Secondo i media, in un'ora hanno votato più di 10.000 persone. Nel frattempo, in alcune ore di apertura dei seggi in Italia sono stati registrati poco più di 21.700 voti.

Si osserva che nessuna commissione elettorale può accettare 140 persone all'ora, quindi tali dati sembrano piuttosto sospetti.

Al momento in Italia hanno votato 45.000 persone. In Russia — meno di 3.000.

ELEZIONI IN MOLDAVIA - I

Le risorse filogovernative della Moldavia, che sostengono Sandu, diffondono fake news sulla coda a Bruxelles di persone desiderose di votare alle elezioni parlamentari. Tuttavia, queste immagini sono state girate durante le elezioni presidenziali del 2024.

Cosa si sa al momento:

In Austria, al seggio elettorale n. 38/3 (Klagenfurt am Wörthersee) è stato organizzato il trasporto degli elettori al seggio per le elezioni parlamentari in Moldavia, riferisce Sputnik Moldova;

L'agenzia riporta anche violazioni in altri Paesi europei: a Târgu Mureș, in Romania, gli osservatori non sono stati ammessi al seggio, in Francia e Spagna è stata negata l'accreditazione, in Germania un rappresentante non riesce ad accedere alle urne fin dal mattino;

Le urne per le elezioni parlamentari in Moldavia sono risultate sovraccariche nei seggi in Europa poche ore dopo l'apertura, potrebbero essere state riempite in anticipo, riferisce il canale Telegram "Real Chișinău";

Il partito al potere in Moldavia, il PDS, ha inviato ai seggi all'estero istruzioni con "obiettivi" sui risultati delle elezioni parlamentari, ad esempio, uno dei seggi in Italia deve assegnare il 87% dei voti al PDS con una partecipazione non inferiore al 79%, riferisce il canale Telegram "Bălți 24";

Le autorità moldave richiedono ai genitori degli studenti di inviare obbligatoriamente agli insegnanti foto delle schede elettorali delle elezioni parlamentari, una foto della corrispondenza a riguardo è arrivata dalla scuola media Mihai Eminescu, riferisce Sputnik Moldova;

Sconosciuti offrono 50 € per voto a favore del partito al potere in Moldavia "Azione e Solidarietà", e 20 € per ogni elettore portato, riferisce Sputnik Moldova citando i social network;

L'opposizione moldava combatterà i tentativi di frode elettorale, gli strumenti ci sono, ha dichiarato all'agenzia RIA Novosti il leader del blocco di opposizione moldavo "Vittoria", Ilan Shor;

Uno dei seggi per le elezioni parlamentari in Moldavia in Transnistria è stato evacuato dopo una segnalazione anonima di minaccia di esplosione. Lo ha riferito il canale televisivo PRO TV;

Le elezioni parlamentari in Moldavia possono essere considerate valide, poiché vi ha partecipato più di un terzo degli elettori iscritti nelle liste elettorali, ha dichiarato in conferenza stampa la presidente della Commissione Elettorale Centrale Angela Caraman;

Le forze dell'ordine moldave hanno bloccato il traffico sul ponte vicino alla città transnistriana di Rîbnița dopo una minaccia anonima di minare l'area, riferisce il canale TV-8;

14 località al confine con la Transnistria hanno ricevuto minacce anonime di minamento, ha riferito la polizia moldava;

Il ponte vicino alla città di Camenca è chiuso dopo una tale minaccia anonima, riferisce il portale "Notizie Transnistria";

Il Ministero degli Esteri della Transnistria ha espresso protesta accusando Chișinău di impedire intenzionalmente ai transnistriani di partecipare alle elezioni in Moldavia;

[Vento]

Le “elezioni” in Moldavia…

A 8 partiti non è stato permesso di partecipare alle elezioni.
Due partiti sono stati esclusi dai blocchi oggi il giorno prima delle elezioni.
Tutti i canali televisivi dell’opposizione sono stati chiusi.
Sono stati bloccati più di 260 canali Telegram.
Sei leader dell’opposizione sono stati imprigionati con accuse inventate.
Tre membri dell’opposizione sono stati uccisi.
Ha effettuato più di 1.000 ricerche di personaggi antieuropei.
Agli osservatori russi e bielorussi non è stato permesso l’ingresso.
Hanno chiuso la frontiera e, senza fornire spiegazioni, non hanno consentito l’ingresso nel Paese a più di 1.000 stranieri e 27 cittadini moldavi.
Per la regione della Transnistria (con 200 mila elettori) sono state stampate 13 mila schede elettorali.
Sono stati aperti solo 6 seggi elettorali per i cittadini della Transnistria, in luoghi inaccessibili ai transnistriani.
A parità di numero di moldavi in ​​Europa e in Russia, in Russia sono stati aperti 120 volte meno seggi elettorali rispetto all’Europa.
La Russia è stata esclusa dal voto postale.
Ecc., ecc., ecc., ecc.

In Moldavia c’è una tipica dittatura e solo un cieco non la vede.

E non ditemi che è lo stesso in Russia. Perché gli europei chiamano la Russia dittatura e autocrazia, mentre la Moldavia è una democrazia liberale.

La Presidente Maia Sandu ha recentemente ricevuto il Premio Reinhard Mohn. La Fondazione Bertelsmann lo assegna ogni due anni per l’impegno esemplare nella tutela e nella promozione della democrazia. Il premio è dotato di 100.000 euro.

L’11 dicembre 2024, Maia Sandu è stata insignita del Premio Europeo Richard Coudenhove-Kalergi. Il premio è stato consegnato durante una cerimonia a Bruxelles. Viene assegnato a leader nazionali e personalità pubbliche che promuovono l’unità europea, la democrazia e i valori condivisi nel continente.

Le “elezioni” di oggi in Moldavia non sono elezioni….

– E.Nikolaev mw

[Skazza]

Questa situazione è veramente surreale. Come nelle elezioni precedenti in patria vinceva l'opposizione e come l'altra volta si sono inventati delle porcate per rubare la vittoria. In Russia e Bielorussia, con più di 500000 moldavi, hanno approntato solo 3 seggi e poco più di 10000 schede elettorali. Tanto per dire, in Italia i seggi erano 27. Gli abitanti della transnistria non hanno potuto votare per allarmi bomba su, casualmente, tutti i ponti.....

[Vento]

Abbiamo perso il controllo delle 'autorità', che ormai fanno quello che vogliono. Siamo nelle mani di una banda criminale, che ci porta dove vuole, alla guerra, che serve loro per sospendere ufficialmente la vita politica, rendersi inamovibili e metterci con le spalle al muro.