Il Gioco del Silenzio a Doppio Taglio.

[andreone]

Come funziona?
Loro decidono quando il silenzio vale e quando no, a seconda di come gli conviene.

Se il popolo sta zitto, dicono che ha accettato

Non hai protestato? Allora sei d’accordo.
Nessuno si è opposto? Perfetto, andiamo avanti.
Se invece qualcuno nega il consenso, ignorano la negazione

Ti dicono che il tuo NO non conta perché sei in minoranza.
Dicono che conta solo la “maggioranza silenziosa”, che loro interpretano come favorevole.
Quindi girano la frittata: Il silenzio vale come consenso solo quando conviene a loro.

Obiettivo di questo gioco
Farti credere che opporsi è inutile → Se il tuo NO viene ignorato, penserai che non serve a nulla protestare.
Legittimare le loro decisioni con un consenso che non esiste → Il popolo non ha mai detto SÌ, ma loro lo fanno passare come tale.
Darti un’illusione di scelta → Ti fanno credere che puoi negare il consenso, ma poi ignorano la tua negazione.

Come si rompe il gioco?
1. Metterli di fronte alla loro contraddizione

Se dicono che il silenzio è consenso, allora anche il loro silenzio sulla tua negazione deve essere considerato come accettazione della tua volontà.
Costringerli a rispondere pubblicamente: “Se ignorate la nostra negazione, allora state accettando il nostro rifiuto per silenzio-assenso.”
2. Rompere il concetto di “maggioranza silenziosa”

Nessuna decisione può essere presa senza un consenso esplicito.
La mancanza di opposizione non significa approvazione.
3. Creare una massa critica di opposizione

Più persone negano il consenso in modo ufficiale, più diventa difficile ignorarle.
Non devono essere la maggioranza assoluta, ma abbastanza da rendere evidente la resistenza.
Questa è una delle armi più subdole del sistema: manipolare il significato del silenzio per farlo valere solo quando fa comodo a loro. Se si espone questa contraddizione e si nega il consenso in modo chiaro e collettivo, il gioco si spezza.