A noi interessa vivere in pace e libertà e scansando ogni forma di dipendenza e vassallaggio ...porterrockwell ha scritto: 6 mar 2025, 20:25 Senza presumere un'orda cosacca che dilaga per l'Europa fermandosi a Lisbona, se fossimo vassalli della Russia così come oggi lo siamo dell'America come vivremmo? Mi pare che la proprietà privata esista ora in Russia e la gente viva più meno come da noi. Certo saremmo privati delle libertà gender fluid e sarebbe un grosso magone da digerire. E il papa sarebbe soppiantato da un patriarca ortodosso dispensatore di sacramenti già oggi validi nella sostanza anche per i cattolici ? Stando alla nostra informazione mediatica che, secondo una arguta battuta di Orban, " incendia pagliai ed avvelena i pozzi" per celare molte verità, i rompicoglioni creerebbero avvelenati dal tallio o dal polonio o da qualche altro strano prodotto della fissione nucleare, ma il popolo lavoratore che tiene famiglia, alleva i figli e chiede di arrivare senza angosce alla fine del mese starebbe peggio? Ed i loro figli avrebbero meno prospettive facendo un master a Leningrado anziché a Boston?
Prima di spendere il nostro futuro in troppe armi facciamoci qualche domanda.
Io mi accontenterei della pace ....Rosanna ha scritto: 6 mar 2025, 20:34 A noi interessa vivere in pace e libertà e scansando ogni forma di dipendenza e vassallaggio ...
alla grande maggioranza degli italiani negli anni trenta piaceva vivere nel regime fascista, ci vivevano bene, mentre una piccola minoranza lo odiava, piu per principio che per fatti reali che succedevano in Italia, poi, in seguito, si è dovuto costatare che questa piccola minoranza aveva ragione.porterrockwell ha scritto: 6 mar 2025, 20:25 Senza presumere un'orda cosacca che dilaga per l'Europa fermandosi a Lisbona, se fossimo vassalli della Russia così come oggi lo siamo dell'America come vivremmo? Mi pare che la proprietà privata esista ora in Russia e la gente viva più meno come da noi. Certo saremmo privati delle libertà gender fluid e sarebbe un grosso magone da digerire. E il papa sarebbe soppiantato da un patriarca ortodosso dispensatore di sacramenti già oggi validi nella sostanza anche per i cattolici ? Stando alla nostra informazione mediatica che, secondo una arguta battuta di Orban, " incendia pagliai ed avvelena i pozzi" per celare molte verità, i rompicoglioni creerebbero avvelenati dal tallio o dal polonio o da qualche altro strano prodotto della fissione nucleare, ma il popolo lavoratore che tiene famiglia, alleva i figli e chiede di arrivare senza angosce alla fine del mese starebbe peggio? Ed i loro figli avrebbero meno prospettive facendo un master a Leningrado anziché a Boston?
Prima di spendere il nostro futuro in troppe armi facciamoci qualche domanda.
In un modo o nell'altro tutti dipendiamo da qualcun'altro, persinoRosanna ha scritto: 6 mar 2025, 20:34 A noi interessa vivere in pace e libertà e scansando ogni forma di dipendenza e vassallaggio ...
Sarebbe anche interessante sapere se in Russia ci sono i senza tetto che vivono pe le strade così come abbondano in certe parti degli USA. Sicuramente questi homeless non stanno troppo male perchè si cibano di democrazia quella vera che li USA vendono in tutto il modo e che ai loro cittadini danno gratuitamente come succedeva per il grano ai cittadini di Roma antica.Leno Lazzari ha scritto: 7 mar 2025, 20:24 In un modo o nell'altro tutti dipendiamo da qualcun'altro, persino
gli USA dipendono da Israele nel senso dei 5.300 mln di ebrei con
passaporto USA che sono i grandi finanziatori della guerra di
Israele contro Hamas a soci e di riflesso dell'industria bellica
amerrecana .
Per quanto riguarda i russi, i pochi che ho conosciuto per lavoro,
commercianti, a sentire loro in russia si vive da Dio .
Ma quelli che ho frequentato, pur non essendo oligarchi erano
comunque benestanti nel loro paese .
certo Vento, in certi temi sono migliori dei nostri, (non è che ci voglia molto) e di solito non scadono nel gossip politico, mi ricordano un po il corriere della sera degli anni 70, un giornale serio e anche un po palloso rispetto alla carta da culo oggi in edicolaVento ha scritto: 7 mar 2025, 19:30 Leggo la stampa russa da tempo e non avverto la presunta oppressione dittatoriale. Mi pare che parlino di politica e soprattutto di geopolitica con disinvoltura e tra i sostenitori di Putin sento spesso lamentare la troppa influenza che tuttora avrebbero i globalisti-occidentalisti russi, specie a Mosca. Una volta ho dato un'occhiata ad un giornale locale della zona a nord di Mosca, dove vivono molti finni, ed esprimeva appunto sentimenti nazionalisti finnici, come un foglio leghista che rievochi i fasti della Serenissima.
No, c'è molto rispetto per lo Stato ed il suo presidente. Penso sia in buona parte genuino.RedWine ha scritto: 7 mar 2025, 22:02 certo Vento, in certi temi sono migliori dei nostri, (non è che ci voglia molto) e di solito non scadono nel gossip politico, mi ricordano un po il corriere della sera degli anni 70, un giornale serio e anche un po palloso rispetto alla carta da culo oggi in edicola
ma dimmi, una chiara e diretta critica a Putin, del tipo che ne trovi a dozzine su Trump o Meloni, la hai mai letta?