“L’Occidente adesso siamo NOI!”

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Vento
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“L’Occidente adesso siamo NOI!”

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“L’Occidente adesso siamo NOI!”

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Pochi sono consapevoli del fatto che Giuliano Amato, da 50 anni intramontabile nei piani alti del Potere Deep State, è jud.



Un nuovo termine Russofrenia – una condizione dove chi ne soffre crede che la Russia stia per crollare e stia per dominare il mondo.

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Improvvisamente, “la Patria” colla maiusvcola …si noti la grande diversità dei giornali francesi, ora che “L’Occidente siamo noi”..




Un nuovo termine psichiatrico, Russofrenia – una condizione dove chi ne soffre crede che la Russia è sul punto di crollare e stia per conquistare il mondo.

Il Corriere ne soffre: Putin ha perso anche se vince



Quando Amato dice che la UE è “l’ultima trincea della democrazia liberale”, ha perfettamente ragione. L’avversario qualifica se stesso per ciò che è, dà una definizione corretta di sé. Infatti la UE è una plutocrazia, la cui sovrastruttura culturale è, come dice Calenda, il liberalismo. La stessa definizione “democrazia liberale” è una crasi irricevibile perché democrazia e liberalismo non soltanto non sono sono sinonimi, ma termini che stanno tra loro in antitesi. Spetta a tutti coloro i quali, da posizioni sovraniste e identitarie, e da populisti, si oppongono a questo sistema di potere e valori liberali

SMANTELLARE PEZZO PER PEZZO codesta trincea. Ora che il liberalismo sta arretrando o comunque è in fase di profonda recessione politica anche in USA, possiamo liberarcene anche qui. E dare a noi e alle prossime generazioni, se vi saranno, un presente e un futuro fatti di valori diametralmente opposti a quelli liberali. Ossia valori di Patria, Onore, Libertà, Lealtà, Amicizia, Cooperazione. E riscoprire una politica basata sull’identità tradizionale e non sull’identità pubblicitaria. Anche in alcuni Paesi UE il liberalismo sta segnando il passo: Ungheria, Austria, Slovacchia, Romania. Altri se ne aggiungeranno. La trincea non rimarrà a lungo dov’è. Molto dipende anche da noi: possiamo e dobbiamo liberarci da ogni residuo, tanto o poco che sia, di liberalismo interiore. E iniziare, da noi e per noi, a riscoprire e praticare i valori e i comportamenti tipici di una comunità organica e non di una mera somma di individui. Buona giornata a tutti voi, vi abbraccio e vi ringrazio sempre per la vostra presenza e l’affetto che mi donate.

Paolo Borgognone
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
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