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......politico diplomatico dell'anno .

Chi fosse d'accordo firmi in calce............

Leno Lazzari ha scritto: 1 mar 2025, 12:29 ......politico diplomatico dell'anno .

Chi fosse d'accordo firmi in calce............

Leno Lazzari ha scritto: 1 mar 2025, 12:29 ......politico diplomatico dell'anno .

Chi fosse d'accordo firmi in calce............

Siamo ancora a marzo, dagli tempo

Ma ovvio io lo nomino, politico, uomo e diplomatico del secolo non dell'anno..

Leno Lazzari ha scritto: 1 mar 2025, 12:29 ......politico diplomatico dell'anno .

Chi fosse d'accordo firmi in calce............

DIPLOMATICO???

Valerio ha scritto: 1 mar 2025, 14:47

DIPLOMATICO???

Se un buon politico possa senza remora (e vergogna) denigrare e minacciare paesi amici, estorcere territori e concessioni a paesi sovrani, abbandonare alleati dopo averli inguaiati, ricattare, minare la sua Costituzione, legiferare senza il Parlamento, licenziare per e-mail chi non ubbidisce al principe, sminuire gli organi internazionali, fregarsene del cambiamento climatico, flirtare con i dittatori, fregarsene dei trattati, distruggere l'istruzione e sanità pubblica, riconoscere il risultato delle elezioni solo quando vince lui, cercare di influire sulle elezioni stesse, taroccare i conti sugli aiuti, fare coercizione economica, deportare con tanto di ferri a Guantanamo milioni di disgraziati americani provenienti dai paesi depredati da due secoli dalle multinazionali Usa e dai dittatori da essa installati, allora rispondo SI: Trump merita il Nobel della Politica.
Quanto a diplomazia stendiamo un velo pietoso: ha rispolverato quella dell'ottocento, cioè della Cannoniera, del "grosso bastone" e del patto leonino. Alla cerimonia lo saluteremo naturalmente col braccio teso erroneamente romano.
Dalla civiltà romana, che fu grande, ha preso solo il peggio: "Divide et Impera", "Quod principi placuit legis habet vigorem" e "Ubi solitudinem faciunt pacem appellant".

Invece i suoi rivali dem sono anime pie,
dopo averlo trascinato per tribunali e avergli sparato un paio di volte.
Ha, ha, ha ...
Ma aspettate, tanto gli spareranno di nuovo.
Questa è una guerra civile, che si estenderà a tutto l impero.

Karolus51 ha scritto: 1 mar 2025, 15:47 Se un buon politico possa senza remora (e vergogna) denigrare e minacciare paesi amici, estorcere territori e concessioni a paesi sovrani, abbandonare alleati dopo averli inguaiati, ricattare, minare la sua Costituzione, legiferare senza il Parlamento, licenziare per e-mail chi non ubbidisce al principe, sminuire gli organi internazionali, fregarsene del cambiamento climatico, flirtare con i dittatori, fregarsene dei trattati, distruggere l'istruzione e sanità pubblica, riconoscere il risultato delle elezioni solo quando vince lui, cercare di influire sulle elezioni stesse, taroccare i conti sugli aiuti, fare coercizione economica, deportare con tanto di ferri a Guantanamo milioni di disgraziati americani provenienti dai paesi depredati da due secoli dalle multinazionali Usa e dai dittatori da essa installati, allora rispondo SI: Trump merita il Nobel della Politica.
Quanto a diplomazia stendiamo un velo pietoso: ha rispolverato quella dell'ottocento, cioè della Cannoniera, del "grosso bastone" e del patto leonino. Alla cerimonia lo saluteremo naturalmente col braccio teso erroneamente romano.
Dalla civiltà romana, che fu grande, ha preso solo il peggio: "Divide et Impera", "Quod principi placuit legis habet vigorem" e "Ubi solitudinem faciunt pacem appellant".

bell'elenco, ma cosa c'è di diverso da Trump e i presidenti che l'hanno preceduto in questi ultimi decenni?
mi do la risposta da solo, l'ipocrisia. Trump non è ipocrita, parla chiaro anche quando deve essere brutale.
https://youtu.be/CXrzQq3ffSo?t=201

finora i crimini che tu gli attribuisci sono in gran parte o in toto attribuibili ai suoi predecessori, e altri solo crimini solo nella fantasia dei suoi oppositori.

vuoi che ti faccia l'elenco delle imprese dei difensori dei diritti umani? degli esportatori di democrazia? di quelli che ci difendono dalle fake news, dai cattivissimi dittatori, da quelli che per liberare le donne nell'islam gli ammazzano mariti e figli e poi si chiedono il perchè del terrorismo e non li amino come dovrebbero. in fondo loro sono i buoni.
gente che non dice mai una parola fuori posto che quando è nata portava gia giacca e cravatta che parla solo di pace di collaborazione di altruismo di solidarietà, antirazzista e femminista e ultimamente pure woke
io di questa gente ne ho la nausea, tanto impeccabili fuori quanto marci dentro.

Valerio ha scritto: 1 mar 2025, 14:47

DIPLOMATICO???

DIplomatico ma matto come un cavallo ma certo, se riesce a porre fine
ALMENO alla guerra in Ucraina bisognerà fargli tanto di cappello .

RedWine ha scritto: 1 mar 2025, 17:06 bell'elenco, ma cosa c'è di diverso da Trump e i presidenti che l'hanno preceduto in questi ultimi decenni?
mi do la risposta da solo, l'ipocrisia. Trump non è ipocrita, parla chiaro anche quando deve essere brutale.
https://youtu.be/CXrzQq3ffSo?t=201

finora i crimini che tu gli attribuisci sono in gran parte o in toto attribuibili ai suoi predecessori, e altri solo crimini solo nella fantasia dei suoi oppositori.

vuoi che ti faccia l'elenco delle imprese dei difensori dei diritti umani? degli esportatori di democrazia? di quelli che ci difendono dalle fake news, dai cattivissimi dittatori, da quelli che per liberare le donne nell'islam gli ammazzano mariti e figli e poi si chiedono il perchè del terrorismo e non li amino come dovrebbero. in fondo loro sono i buoni.
gente che non dice mai una parola fuori posto che quando è nata portava gia giacca e cravatta che parla solo di pace di collaborazione di altruismo di solidarietà, antirazzista e femminista e ultimamente pure woke
io di questa gente ne ho la nausea, tanto impeccabili fuori quanto marci dentro.

D'accordissimo con la tua descrizione del Gran Puzzone .

Leno Lazzari ha scritto: 1 mar 2025, 17:30 DIplomatico ma matto come un cavallo ma certo, se riesce a porre fine
ALMENO alla guerra in Ucraina bisognerà fargli tanto di cappello .

Trump parla chiaro.
Senza giri di parole.
Il politicamente corretto... definitivamente al cesso.

Vento ha scritto: 1 mar 2025, 16:20 Invece i suoi rivali dem sono anime pie,
dopo averlo trascinato per tribunali e avergli sparato un paio di volte.
Ha, ha, ha ...
Ma aspettate, tanto gli spareranno di nuovo.
Questa è una guerra civile, che si estenderà a tutto l impero.

Povera vittima, anima pia: lo hanno trascinato in Tribunali Federali e Statali ove invece di difendersi ha solo minacciato e giurato di vendicarsi, cosa che sta facendo. Tacendo altri reati, dopo aver cercato inutilmente di taroccare le vecchie elezioni, ha solo incoraggiato i suoi squadristi ad assaltare il Campidoglio. Una bazzecola. Correttamente li ha poi graziati tutti. Esempio di come intende la democrazia: l'esito del voto è ammesso solo quando vince lui. Tanto per la cronaca gli ha sparato un matto del SUO stesso partito non un democratico!. In ogni caso ha annullato le pur timide leggi sulla restrizione delle armi promulgate dai sui predecessori.
Può darsi che scoppi una guerra civile nella capitale dell'Impero ma quello che ha iniziato il golpe è stato lui solo. Non paragoniamolo a Cesare altrimenti si monta di più la testa!. I suoi avversari (Dem & pure i Rep) sono ancora instupiditi e paralizzati da tanta spudoratezza. "Promise made, promise done", pensando ad Heyoka, rammento le parole di un capo indiano: "Di tutte le promesse che l'uomo bianco ci fece ne mantenne solo una: promise di prendere la nostra terra e la prese!".
Purtroppo si sta materializzando il timore di De Toqueville sul pericolo del potere presidenziale nordamericano.
Si sta inoltre avverando la trama del romanzo distopico (ma profetico) del 1935 di Sinclair Lewis "It can't happen here" dove un Presidente americano, per salvare la nazione dalla decadenza, instaura una dittatura e cagiona una guerra civile.
I posteri cambieranno il titolo in "It happened just here!.

Leno Lazzari ha scritto: 1 mar 2025, 12:29 ......politico diplomatico dell'anno .

Chi fosse d'accordo firmi in calce............

Assolutamente non firmo.
Politico diplomatico NON E"
Puo' invece essere definito tante altre cose, sia positive che negative.
Io, ad esempio, lo definirei come "IL meno politico diplomatico dell' anno" e questo potra' essere preso come un elogio dagli uni, e come una offesa dagli altri

Valerio ha scritto: 1 mar 2025, 14:47

DIPLOMATICO???

Per me ha il pregio di non essere un FARISEO.

heyoka ha scritto: 2 mar 2025, 0:19 Per me ha il pregio di non essere un FARISEO.

..."Per me ha il pregio di non essere un FARISEO"...

Questo è senz'altro vero, unitamente al fatto di essere un pragmatco
all'ennesima potenza (cosa che gli viene facile), e per mettere la
parola fine a questa guerra non può comportarsi diversamente in
quanto credo sia vero che diversamente si rischia la III guerra
mondiale e nessun paese europeo è militarmente attrezzato .