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Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 13 feb 2025, 21:55
da RedWine
Rivedere le tasse sull’alcool è previsto da anni nel piano Ue per la lotta al cancro.
la reazione di Unione Italiana Vini, che in un comunicato ha chiesto “agli Stati membri e in particolare agli europarlamentari italiani” di “bloccare in sede di Consiglio e d Parlamento Ue un documento redatto senza alcuna consultazione pubblica con gli stakeholder”. L’appello è stato immediatamente raccolto dalla Lega, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea in cui chiede il motivo “di questa presa di posizione, non condivisa peraltro con gli operatori e gli Stati membri, che già in passato avevano espresso perplessità rispetto al merito e all’applicabilità di analoghi indirizzi e obiettivi”. Secondo Anna Maria Cisint, prima firmataria dell’interrogazione, si tratta di “una crociata pericolosa che si nasconde dietro i buoni propositi salutistici della lotta contro il cancro, ma nel contempo va a colpire l’intero settore vitivinicolo”.
Moretti (Pd): "
Difenderemo il settore 
, ma stiamo parlando di salute"
Alessandra Moretti, eurodeputata del Partito Democratico e membro della nuova commissione Salute pubblica (Sante), parte da un presupposto chiaro: “Il piano per la lotta al cancro va attuato”.
https://www.eunews.it/2025/02/13/tasse- ... ue-cancro/
Cara Moretti, caro PD, sono commosso che voi pensiate alla mia/nostra salute, e vi assicuro che anch'io penso alla vostra,
quindi vi auguro quindi che possiate perderla presto.
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 13 feb 2025, 22:06
da Valerio
I soliti dittatorelli della sinistra ignorante.
Tutti sanno che il vino fa bene alla salute, e che non provoca il cancro.
Loro no, perché loro hanno l'ideologia......
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 13 feb 2025, 22:24
da RedWine
Valerio ha scritto: 13 feb 2025, 22:06
I soliti dittatorelli della sinistra ignorante.
Tutti sanno che il vino fa bene alla salute, e che non provoca il cancro.
Loro no, perché loro hanno l'ideologia......
magari "bene" no, ma se consumato moderatamente non fa male. e attualmente lin italia la vendita di vino di basso costo e qualità è ridotta e in continua diminuzione
i grandi problemi specie nelle regioni del nord europa, ma anche in italia, sono causati dalla birra e dai superalcolici
Ecco la mappa del consumo di alcol in Europa
La tipologia di alcolico preferito e il suo consumo varia a seconda della zona geografica in cui ci si trova. Lo rivela un nuovo studio, pubblicato oggi dalla rivista scientifica Addiction, che ha esaminato i modelli di consumo in Europa dal 2000 al 2019. Lo studio ha identificato sei modelli di consumo in Europa nel 2019
Nel primo gruppo vi sono i paesi bevitori di vino, che sono Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Svezia. Questi sono caratterizzati dal maggior consumo di vino, dal minor consumo di birra e alcolici
e dal minor consumo complessivo di alcol
https://www.agi.it/scienza/news/2024-06 ... -26909695/
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 5:20
da Leno Lazzari
RedWine ha scritto: 13 feb 2025, 21:55
Rivedere le tasse sull’alcool è previsto da anni nel piano Ue per la lotta al cancro.
la reazione di Unione Italiana Vini, che in un comunicato ha chiesto “agli Stati membri e in particolare agli europarlamentari italiani” di “bloccare in sede di Consiglio e d Parlamento Ue un documento redatto senza alcuna consultazione pubblica con gli stakeholder”. L’appello è stato immediatamente raccolto dalla Lega, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea in cui chiede il motivo “di questa presa di posizione, non condivisa peraltro con gli operatori e gli Stati membri, che già in passato avevano espresso perplessità rispetto al merito e all’applicabilità di analoghi indirizzi e obiettivi”. Secondo Anna Maria Cisint, prima firmataria dell’interrogazione, si tratta di “una crociata pericolosa che si nasconde dietro i buoni propositi salutistici della lotta contro il cancro, ma nel contempo va a colpire l’intero settore vitivinicolo”.
Moretti (Pd): "
Difenderemo il settore 
, ma stiamo parlando di salute"
Alessandra Moretti, eurodeputata del Partito Democratico e membro della nuova commissione Salute pubblica (Sante), parte da un presupposto chiaro: “Il piano per la lotta al cancro va attuato”.
https://www.eunews.it/2025/02/13/tasse- ... ue-cancro/
Cara Moretti, caro PD, sono commosso che voi pensiate alla mia/nostra salute, e vi assicuro che anch'io penso alla vostra,
quindi vi auguro quindi che possiate perderla presto.
Non si tratterà ancora una volta delle lobbies delle grandi industrie
(ad esempio la Gerber) dell'alimentazione che non riuscendo a battere
chiodo sul vino VERO hanno escogitato sta trovata per poi proporsi
sui mercati inondandoli coi loro meravigliosi vini zero alcol ?
Pensate a una bottiglia di Cartizze di Valdobbiadene, oppure al
mio preferito Primitivo di Manduria (14°)

ma con l'etichetta
modificata con un bel Zero Alcol .
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 11:00
da vatel
E certo il vino fa male, le sigarette no
E' meglio che non dica cosa penso della Moretti sennò vado in galera, ma escludendo che a lei della nostra salute non interessa una cippa, capite da soli perchè vuole imporre questa legge.
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 11:46
da Acido
Il vino fa male, vermi e bacarozzi sono salutari…

Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:02
da vatel
Acido ha scritto: 14 feb 2025, 11:46
Il vino fa male, vermi e bacarozzi sono salutari…
Dubito che la Moretti se li mangi..
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:13
da Acido
vatel ha scritto: 14 feb 2025, 12:02
Dubito che la Moretti se li mangi..
Ma figurati!
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:22
da Leno Lazzari
Per me sono tutti comopromessi (pagati) da questa
o quella lobby .
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:47
da Valerio
RedWine ha scritto: 13 feb 2025, 22:24
magari "bene" no, ma se consumato moderatamente non fa male. e attualmente lin italia la vendita di vino di basso costo e qualità è ridotta e in continua diminuzione
i grandi problemi specie nelle regioni del nord europa, ma anche in italia, sono causati dalla birra e dai superalcolici
Ecco la mappa del consumo di alcol in Europa
La tipologia di alcolico preferito e il suo consumo varia a seconda della zona geografica in cui ci si trova. Lo rivela un nuovo studio, pubblicato oggi dalla rivista scientifica Addiction, che ha esaminato i modelli di consumo in Europa dal 2000 al 2019. Lo studio ha identificato sei modelli di consumo in Europa nel 2019
Nel primo gruppo vi sono i paesi bevitori di vino, che sono Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Svezia. Questi sono caratterizzati dal maggior consumo di vino, dal minor consumo di birra e alcolici
e dal minor consumo complessivo di alcol
https://www.agi.it/scienza/news/2024-06 ... -26909695/
Se ti dico che il vino fa bene, fidati.
Polifenoli e vitamina E, toccasana per l'apparato cardiovascolare.
E oltre a sciogliere i coaguli abbattono il Colesterolo.
Quello che hai riportato tu è il parere dei coglioni dell'OMS , che inventa persino un effetto sull'incidenza dei tumori.
Cose da pazzi, fanno bene a mandare affanculo organizzazioni come OMS e ONU, per non parlare delle organizzazioni mondiali per i rifugiati.
Tutta gentaglia che costa cara e non serve a niente.
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:50
da Skazza
Leno Lazzari ha scritto: 14 feb 2025, 12:22
Per me sono tutti comopromessi (pagati) da questa
o quella lobby .
Senza dubbio. Solo un vendipatria può portare avanti una proposta del genere su una delle nostre eccellenze.
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 12:57
da Leno Lazzari
Valerio ha scritto: 14 feb 2025, 12:47
Se ti dico che il vino fa bene, fidati.
Polifenoli e vitamina E, toccasana per l'apparato cardiovascolare.
E oltre a sciogliere i coaguli abbattono il Colesterolo.
Quello che hai riportato tu è il parere dei coglioni dell'OMS , che inventa persino un effetto sull'incidenza dei tumori.
Cose da pazzi, fanno bene a mandare affanculo organizzazioni come OMS e ONU, per non parlare delle organizzazioni mondiali per i rifugiati.
Tutta gentaglia che costa cara e non serve a niente.
Il mio dottore dice che un tre quarti bicchiere di vino ROSSO a
pasto sono la migliore prevenzione .
Fanculo de core all'OMS e tutte le Gerber dell'universo mondo .
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 13:36
da Valerio
Leno Lazzari ha scritto: 14 feb 2025, 12:57
Il mio dottore dice che un tre quarti bicchiere di vino ROSSO a
pasto sono la migliore prevenzione .
Fanculo de core all'OMS e tutte le Gerber dell'universo mondo .
Per la misura di tre quarti sono d'accordo col tuo dottore.
Sul bicchiere no. Sarei più per la bottiglietta da un litro. A tavola metto solo bottiglie da un litro e mezzo di rosso fatto in casa (quindi con l'uva e non con le bustine di Bruxelles).
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 13:38
da Valerio
Leno Lazzari ha scritto: 14 feb 2025, 5:20
Non si tratterà ancora una volta delle lobbies delle grandi industrie
(ad esempio la Gerber) dell'alimentazione che non riuscendo a battere
chiodo sul vino VERO hanno escogitato sta trovata per poi proporsi
sui mercati inondandoli coi loro meravigliosi vini zero alcol ?
Pensate a una bottiglia di Cartizze di Valdobbiadene, oppure al
mio preferito Primitivo di Manduria (14°)

ma con l'etichetta
modificata con un bel Zero Alcol .
Orrore! Non bestemmiare.
Giorni fa abbiamo festeggiato il mio 73mo con una bottiglia di Cartizze della Cantina di Valdobbiadene. È stato inutile sperare nei soliti astemi, cambiano tutti quando devono bere il mio vino! Bastardi.
Re: Il vino nel mirino della UE.
Inviato: 14 feb 2025, 14:38
da vatel
Skazza ha scritto: 14 feb 2025, 12:50
Senza dubbio. Solo un vendipatria può portare avanti una proposta del genere su una delle nostre eccellenze.
Ecco appunto non lo volevo dire, ma l'hai detto tu e per me questa gente dovrebbe essere processata per tradimento alla patria, altro che.