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La Tunisia come apri pista per un progetto che può coinvolgere
anche tutti i paesi nord africani nostri dirimpettai .

..."Il presidente tunisino Kais Saied, dopo la svolta autoritaria, ha
sempre deciso tutto in prima persona, facendo pesare i rapporti
personali e la fiducia costruita nel tempo. Diffidente di turchi e
francesi, ha guardato convintamente all’Italia, senza farsi
incantare dalle sirene cinesi che volevano coinvolgere la Tunisia
nel grande progetto della Via della Seta che comprende una
lunga serie di stati africani."...

https://www.ilriformista.it/tunisia-il- ... ia-455074/

Interessante.
Ma la rabbia franzosa è pericolosa… occhio.

Acido ha scritto: 5 feb 2025, 6:31 Interessante.
Ma la rabbia franzosa è pericolosa… occhio.

C'é un capitolo, del passato, inerente a una certa porcata dei
cugini mangiaranocchie a nostro danno e non so se possono
permettersi di ripetrla .

Leno Lazzari ha scritto: 5 feb 2025, 6:59 C'é un capitolo, del passato, inerente a una certa porcata dei
cugini mangiaranocchie a nostro danno e non so se possono
permettersi di ripetrla .

Con l'aiuto di qualcuno in casa, potrebbero

Acido ha scritto: 5 feb 2025, 14:57 Con l'aiuto di qualcuno in casa, potrebbero

E quel qualcuno oggi in Parlamento all'audizione di Nordio e
Piantedosi, da loro PRETESA squaciagola, hanno fatto una
figura da pezzenti colossale .

Leno Lazzari ha scritto: 5 feb 2025, 17:32 E quel qualcuno oggi in Parlamento all'audizione di Nordio e
Piantedosi, da loro PRETESA squaciagola, hanno fatto una
figura da pezzenti colossale .