FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana

Putin: con Trump presidente si poteva evitare la guerra. Lavrov: Italia esclusa da processo di pace
Trump: "Kiev vuole un accordo, vedrò presto Putin". Mosca, "per un accordo l'Ucraina deve rinunciare alla Nato". Seul: la Nordcorea accelera sull'invio di nuovi soldati in Russia



https://www.rainews.it/maratona/2025/01 ... cd561.html

16:22 24 Gennaio

Lavrov: l'Italia non può partecipare al processo di pace
La Russia non considera l’Italia come un possibile partecipante al processo di pace in Ucraina. Se Roma vuole contribuire alla soluzione, deve smettere di armare Kiev. Lo ha affermato nel corso di una conferenza stampa il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Lo riporta Ria Novosti.

"Tenendo conto della posizione anti-russa assunta dall’Italia, non la consideriamo nemmeno come un possibile partecipante a processo di pace, tanto meno come una sorta di 'difensore degli interessi della Russia nell’Ue' che nelle condizioni attuali suona francamente ridicolo", ha affermato. Il ministero degli Esteri russo inoltre sottolinea come se Roma vuole contribuire alla risoluzione del conflitto, deve prima smettere di inviare armi a Kiev.

NON SIAMO GLI UNICI A MANDARE ARMI A KIEV PER0' SAREMO GLI UNICI AD ESSERE ESTROMESSI DAL PROCESSO DI PACE
Chi dobbiamo ringraziare per tale grande successo diplomatico ...?

vito ha scritto: 24 gen 2025, 18:35 16:22 24 Gennaio

Lavrov: l'Italia non può partecipare al processo di pace
La Russia non considera l’Italia come un possibile partecipante al processo di pace in Ucraina. Se Roma vuole contribuire alla soluzione, deve smettere di armare Kiev. Lo ha affermato nel corso di una conferenza stampa il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Lo riporta Ria Novosti.

"Tenendo conto della posizione anti-russa assunta dall’Italia, non la consideriamo nemmeno come un possibile partecipante a processo di pace, tanto meno come una sorta di 'difensore degli interessi della Russia nell’Ue' che nelle condizioni attuali suona francamente ridicolo", ha affermato. Il ministero degli Esteri russo inoltre sottolinea come se Roma vuole contribuire alla risoluzione del conflitto, deve prima smettere di inviare armi a Kiev.

NON SIAMO GLI UNICI A MANDARE ARMI A KIEV PER0' SAREMO GLI UNICI AD ESSERE ESTROMESSI DAL PROCESSO DI PACE
Chi dobbiamo ringraziare per tale grande successo diplomatico ...?

spiegami una cosa Vito, per quale diavolo di un motivo avremmo dovuto avere un posto nel processo di pace? sempre che ci sia un processo di pace.

e comunque qualunque sia la sballata teoria che tirerai fuori per giustificare la critica al governo, ti ricordo che a schierare l'Italia non è stata Meloni ma Draghi

vito ha scritto: 24 gen 2025, 18:35 16:22 24 Gennaio

Lavrov: l'Italia non può partecipare al processo di pace
La Russia non considera l’Italia come un possibile partecipante al processo di pace in Ucraina. Se Roma vuole contribuire alla soluzione, deve smettere di armare Kiev. Lo ha affermato nel corso di una conferenza stampa il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Lo riporta Ria Novosti.

"Tenendo conto della posizione anti-russa assunta dall’Italia, non la consideriamo nemmeno come un possibile partecipante a processo di pace, tanto meno come una sorta di 'difensore degli interessi della Russia nell’Ue' che nelle condizioni attuali suona francamente ridicolo", ha affermato. Il ministero degli Esteri russo inoltre sottolinea come se Roma vuole contribuire alla risoluzione del conflitto, deve prima smettere di inviare armi a Kiev.

NON SIAMO GLI UNICI A MANDARE ARMI A KIEV PER0' SAREMO GLI UNICI AD ESSERE ESTROMESSI DAL PROCESSO DI PACE
Chi dobbiamo ringraziare per tale grande successo diplomatico ...?

Non credo che saremo l'unico tra i paesi della NATO e i generosi fornitori di Zelensky a venire esclusi dal processo di pace. Processo che, per inciso, non è ancora iniziato e non è detto, anche se è probabile e auspicabile, che inizi presto. Tuttavia è evidente che Lavrov, abile e acuto diplomatico, ha voluto assestare un metaforico schiaffo in piena faccia alla signora Meloni. A mio avviso per due motivi.
Primo. La Russia è obbiettivamente molto ma molto delusa dal comportamento dell'Italia. E dal suo punto di vista ha tutte le ragioni. Ci consideravano un paese storicamente non dirò amico ma vicino, sotto molti aspetti. L'URSS dedicò a un italiano il nome di una grande città, Togliatti. Si scrive proprio così e non Togliattigrad, ed è rimasto anche dopo la caduta del comunismo (a differenza per es. di Stalingrad, oggi Volgograd). E l'avvocato Agnelli, appena diventato presidente della Fiat, in piena guerra fredda andò a costruirvi una grande fabbrica di automobili. Credo che fra Berlusconi e Putin ci fosse un sincero rapporto umano di amicizia. Dirò di più, a costo di scandalizzare qualcuno. Avrei scommesso che se l'autocrate russo fosse stato una donna, il Puttaniere gli avrebbe fatto la corte. Anche Salvini fino a prima della guerra non nascondeva anzi ostentava il suo putinismo. È chiaro che Putin è deluso da un governo di berlusconiani. Sa bene che se il Cav non fosse sceso in politica i vari Salvini, Meloni, Tajani e compagnia oggi probabilmente farebbero un altro mestiere. Ricordo anche la missione russa in Italia durante la pandemia: aveva finalità umanitarie e scientifiche, non esiste la minima prova di fantomatiche attività di spionaggio inventate da dietrologi faziosi e nemici o invidiosi di Conte. Infine non è affatto un luogo comune l'affinità caratteriale tra russi e italiani, e napoletani forse in modo particolare. Nelle case di miei vicini e di miei parenti e amici si sono alternate decine di badanti e colf ucraine, georgiane e anche qualche russa (c'è poca differenza, forse una maggiore signorilità nelle russe). Stupefacente la loro capacità di padroneggiare in tempi rapidi la lingua italiana, la lingua napoletana e i nostri usi e costumi. Un mio caro amico fu a lungo fidanzato di una russa. Era una donna bellissima e colta, pianista e cantante lirica di alto livello, trasferitasi in Italia dopo la terribile crisi economica e sociale seguita alla disgregazione dell'Unione Sovietica. Dava lezioni di musica e si esibiva in concerti dopo avere fatto con umiltà anche la badante e la cameriera. Un'epatite fulminante la stroncò quando stavano per sposarsi, ai primi del secolo. Quel mio amico cadde in depressione e non si è più ripreso. Tornando a Berlusconi, sapete cosa penso di lui ma gli do atto di essere stato capace di inquadrare, sia pure in un discorso informale, il conflitto in Ucraina in termini oggettivi:

Secondo. Putin sa benissimo chi è Draghi, ma certo non si aspettava una Meloni appiattita come e più dell'ex banchiere sulle posizioni atlantiste ed europeiste, improntate al più remissivo asservimento agli USA. La nostra premier, già baciata sul capo da Biden e unica leader europea presente al giuramento di Trump, oggi è la testa di ponte di Washington nell'UE. E Putin sa che Trump vuole la pace in Ucraina per scongiurare rischi peggiori, ma anche che la politica americana resta, come prima più di prima, quella di dividere l'Europa dalla Russia, nonché dal blocco dei BRICS e delle economie emergenti (in primis Cina e India). Perché solo in un mondo spaccato in due blocchi contrapposti sono garantite l'egemonia americana e la forza del dollaro, ambedue basate sulla potenza militare oggi molto più che sulla potenza economica. L'Ucraina o ciò che ne resta diventerà un paese satellite del blocco occidentale. Trump e Musk chiederanno a Meloni di compensare la sua emarginazione dal processo di pace con un particolare impegno nel processo di ricostruzione postbellico. Meloni obbedirà, magari in cambio di un altro piccolo sconto sui dazi doganali, e noi contribuenti pagheremo.

RedWine ha scritto: 24 gen 2025, 22:18
spiegami una cosa Vito, per quale diavolo di un motivo avremmo dovuto avere un posto nel processo di pace? sempre che ci sia un processo di pace.

e comunque qualunque sia la sballata teoria che tirerai fuori per giustificare la critica al governo, ti ricordo che a schierare l'Italia non è stata Meloni ma Draghi

Ogni tanto l'utente Vito cede a visibili paranoie.

RedWine ha scritto: 24 gen 2025, 22:18
spiegami una cosa Vito, per quale diavolo di un motivo avremmo dovuto avere un posto nel processo di pace? sempre che ci sia un processo di pace.

e comunque qualunque sia la sballata teoria che tirerai fuori per giustificare la critica al governo, ti ricordo che a schierare l'Italia non è stata Meloni ma Draghi

Valerio ha scritto: 25 gen 2025, 9:40 Ogni tanto l'utente Vito cede a visibili paranoie.

Se questa è paranoia ,,,,,

RedWine ha scritto: 24 gen 2025, 22:18
spiegami una cosa Vito, per quale diavolo di un motivo avremmo dovuto avere un posto nel processo di pace? sempre che ci sia un processo di pace.

e comunque qualunque sia la sballata teoria che tirerai fuori per giustificare la critica al governo, ti ricordo che a schierare l'Italia non è stata Meloni ma Draghi

Infatti Meloni è incolpevole.... peccato che poi rispetto alle teorie di DRAGHI sulla guerra , non abbia preso nessuna distanza

Potrò sbagliarmi però....!!!

Acido ha scritto: 25 gen 2025, 10:14 Draghi all’Onu: “La guerra in Ucraina mette a rischio i nostri ideali collettivi”

https://www.agensir.it/mondo/2022/09/21 ... ollettivi/

vito ha scritto: 25 gen 2025, 11:44 Infatti Meloni è incolpevole.... peccato che poi rispetto alle teorie di DRAGHI sulla guerra , non abbia preso nessuna distanza

Potrò sbagliarmi però....!!!

È vero, non sono semplici paranoie, ma vere ossessioni.

vito ha scritto: 25 gen 2025, 11:44 Infatti Meloni è incolpevole.... peccato che poi rispetto alle teorie di DRAGHI sulla guerra , non abbia preso nessuna distanza

Potrò sbagliarmi però....!!!

al tempo dell'inizio del conflitto, erano tutti d'accordo, perfino il "putinista" Salvini.
ma rifacendosi al titolo della discussione, perch'è l'italia dovrebbe avere un qualsiasi ruolo in un'ipotetico processo di pace? siamo schierati, e quindi non possiamo pretendere di essere super partes, ma non belligeranti, e non siamo neppure una potenza economica o militare tale che il nostro parere abbia un qualche peso di rilievo nella situazione, con mia grande rabbia finora in politica estera Meloni si è rivelata un Draghi con la gonna, fin troppo succube ai dictat americati e di Bruxelles.
quindi per quale motivo Lavrov ci dovrebbe tenere in minimo conto per risolvere la situazione?

Fosforo31 ha scritto: 25 gen 2025, 9:33 Non credo che saremo l'unico tra i paesi della NATO e i generosi fornitori di Zelensky a venire esclusi dal processo di pace. Processo che, per inciso, non è ancora iniziato e non è detto, anche se è probabile e auspicabile, che inizi presto. Tuttavia è evidente che Lavrov, abile e acuto diplomatico, ha voluto assestare un metaforico schiaffo in piena faccia alla signora Meloni. A mio avviso per due motivi.
Primo. La Russia è obbiettivamente molto ma molto delusa dal comportamento dell'Italia. E dal suo punto di vista ha tutte le ragioni. Ci consideravano un paese storicamente non dirò amico ma vicino, sotto molti aspetti. [...]

Condivido tutto, però, le chiacchiere dei politici italiani( che parlano con saggezza - da fuori - rispetto allo scenario bellico ), rimangono chiacchiere = fumo.
Faccio un discorso che so di sfondare una porta aperta con te, ma che non vale solo per Berlusconi ( politico che a suo tempo ho votato ) , ma va esteso a TUTTI i politici nostrani; poiché ritengo che utilizzino tutti lo stesso IDENTICO metodo:
Nei fatti, neanche Berlusconi ( quando contava ) - checché ne dica LUI - era in grado di fermare o limitare i danni, quando arrivavano dall'alto determinati ordini nefasti, come quello di eliminare il suo amico Gheddafi ( dalla quale morte sono sfociati una marea di guai per tutti ). Il Berluska( che nel video si autodefiniva l'unico Leader politico italiano ), come abbiamo visto, non fu in grado di opporsi all'uccisione di Gheddafi; scaricando le responsabilità nei confronti di Napolitano - come si legge in questo articolo https://www.meteoweek.com/2021/10/20/qu ... ni-fa-cpe/ . Lo stesso Napolitano al quale però, Berlusconi, chiese e supplicò di accettare un nuovo mandato come PdR!
E di conseguenza, si evince, che se ci fosse stato lui al posto della Meloni, non si sarebbe potuto opporre - come non ci riuscì per Gheddafi - NEANCHE alla ( implicita ) "guerra americana" contro il suo amico Putin.
Aggiungo che, Berlusconi e Salvini ( notoriamente amici e estimatori di Putin ) furono in prima fila tra coloro che diedero la benedizione per l'arrivo del guerrafondaio e anti-russo Draghi al governo italiano. Domanda: Come possono - politici "navigati" come Berlusconi e come Salvini - NON sapere che Draghi per l'Italia abbia fatto solo danni mostruosi?!
E Conte ( che dopo l'arrivo della Meloni improvvisamente diventa "pacifista", come lo sono diventati tanti altri), fu tra coloro che - durante il governo Draghi - aderirono serenamente alla guerra ( di fatto )contro Putin. Conte, era contro Draghi ( secondo me ) unicamente perché voleva esserci lui, SOLO E SEMPRE LUI... al potere( pretendeva il Conte ter!.. senza alcun consenso elettorale ). Tutti i politici italiani SANNO perfettamente ( a mio avviso ) che non potranno "taccare palla" una volta al governo, ma tuttavia continuano imperterriti a convincere gli elettori del contrario.
Personale chiave di lettura ( già esposta in altre occasioni ): Il Draghi, prima di andare via, ha - verosimilmente - inserito un pilota automatico guerraiolo, che la Meloni ha dovuto portare avanti e che, ora ( forse , probabilmente, si spera! ) il neo arrivato Trump potrà "togliere le castagne dal fuoco" all'Italia ( spegnendo questo pilota automatico avviato da Draghi ) e "portando" ( lui sì che può, a differenza dei politici italiani ) Putin a cessare questa guerra.
Diceva bene Berlusconi quando asseriva che non ci fossero LEADER politici, ma ometteva (scientemente) di specificare che - anche se ci fossero - non potrebbero ( come non poteva neanche lui ) governare liberamente, perché siamo l'Italia: una colonia degli Usa con 120 basi militari Nato e ( non paghi ) una colonia di Bruxelles. Una colonia servile e ubbidiente degli Usa, temo che lo saremo in eterno. Viceversa, sarebbe fattibile e doveroso/saggio divincolarsi quantomeno dalla gabbia LETALE e MASOCHISTA europea. Non capisco perché taluni considerino la Nato una sciagura dal quale uscire, mentre la perfida, corrotta e mafiosa UE, sia considerata vantaggiosa e necessaria. La UE, non è altro che un prolungamento del braccio della Nato ( cosa cambia?! ) Mistero!

Michelangelo ha scritto: 25 gen 2025, 12:05 Condivido tutto, però, le chiacchiere dei politici italiani( che parlano con saggezza - da fuori - rispetto allo scenario bellico ), rimangono chiacchiere = fumo.
Faccio un discorso che so di sfondare una porta aperta con te, ma che non vale solo per Berlusconi ( politico che a suo tempo ho votato ) , ma va esteso a TUTTI i politici nostrani; poiché ritengo che utilizzino tutti lo stesso IDENTICO metodo:
Nei fatti, neanche Berlusconi ( quando contava ) - checché ne dica LUI - era in grado di fermare o limitare i danni, quando arrivavano dall'alto determinati ordini nefasti, come quello di eliminare il suo amico Gheddafi ( dalla quale morte sono sfociati una marea di guai per tutti ). Il Berluska( che nel video si autodefiniva l'unico Leader politico italiano ), come abbiamo visto, non fu in grado di opporsi all'uccisione di Gheddafi; scaricando le responsabilità nei confronti di Napolitano - come si legge in questo articolo https://www.meteoweek.com/2021/10/20/qu ... ni-fa-cpe/ . Lo stesso Napolitano al quale però, Berlusconi, chiese e supplicò di accettare un nuovo mandato come PdR! )
E di conseguenza, si evince, che se ci fosse stato lui al posto della Meloni, non si sarebbe potuto opporre - come non ci riuscì per Gheddafi - NEANCHE alla ( implicita ) "guerra americana" contro il suo amico Putin.
Aggiungo che, Berlusconi e Salvini ( notoriamente amici e estimatori di Putin ) furono in prima fila tra coloro che diedero la benedizione per l'arrivo del guerrafondaio e anti-russo Draghi al governo italiano. Domanda: Come possono - politici "navigati" come Berlusconi e come Salvini - NON sapere che Draghi per l'Italia abbia fatto solo danni mostruosi?!
E Conte ( che dopo l'arrivo della Meloni improvvisamente diventa "pacifista", come lo sono diventati tanti altri), fu tra coloro che - durante il governo Draghi - aderirono serenamente alla guerra ( di fatto )contro Putin. Conte, era contro Draghi ( secondo me ) unicamente perché voleva esserci lui, SOLO E SEMPRE LUI... al potere( pretendeva il Conte ter!.. senza alcun consenso elettorale ). Tutti i politici italiani SANNO perfettamente ( a mio avviso ) che non potranno "taccare palla" una volta al governo, ma tuttavia continuano imperterriti a convincere gli elettori del contrario.
Personale chiave di lettura ( già esposta in altre occasioni ): Il Draghi, prima di andare via, ha - verosimilmente - inserito un pilota automatico guerraiolo, che la Meloni ha dovuto portare avanti e che, ora ( forse , probabilmente, si spera! ) il neo arrivato Trump potrà "togliere le castagne dal fuoco" all'Italia ( spegnendo questo pilota automatico avviato da Draghi ) e "portando" ( lui sì che può, a differenza dei politici italiani ) Putin a cessare questa guerra.
Diceva bene Berlusconi quando asseriva che non ci fossero LEADER politici, ma ometteva (scientemente) di specificare che - anche se ci fossero - non potrebbero ( come non poteva neanche lui ) governare liberamente, perché siamo l'Italia: una colonia degli Usa con 120 basi militari Nato e ( non paghi ) una colonia di Bruxelles. Una colonia servile e ubbidiente degli Usa, temo che lo saremo in eterno. Viceversa, sarebbe fattibile e doveroso/saggio divincolarsi quantomeno dalla gabbia LETALE e MASOCHISTA europea. Non capisco perché taluni considerino la Nato una sciagura dal quale uscire, mentre la perfida, corrotta e mafiosa UE, sia considerata vantaggiosa e necessaria. La UE, non è altro che un prolungamento del braccio della Nato ( cosa cambia?! ) Mistero!

Prima di pensare a come uscire dall'UE dovremmo sapere quale rotta prendere ....una volta fuori ...

Questo forum sta perdendo reputazione.


Basta fumo e pasticche.