Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Carletto arricchisco la tua felice argomentazione sul Commonwealth aggiungendo che pochi sono informati del fatto che paesi tutt'altro che marginali come Canada, Australia e Nuova Zelanda oltre a Bahamas, Giamaica ed altri piccoli stati caraibici ed oceanici sono tutti monarchie il cui sovrano è la regina Elisabetta. Paesi in cui, ad esempio il Canada, le famose Giubbe Rosse hanno il nome ufficiale di Regia Polizia a cavallo Canadese. Nel Commonwealth aderiscono numerose repubbliche la più grossa delle quali è l'India. Nessun giornalista cripto globalista si pregia di informarci quali siano i risvolti economici, politici, sociali e scientifici dell'adesione al Commonwealth. I medesimi giornalisti si pregiano di informarci all'occorrenza dei risultati dei Giochi del Mediterraneo, ma nessuno muove un dito per informare "oves et boves et universa sardina" dei giochi del Commonwealth. E' un mondo che non fanno finta di non conoscere e fanno in modo che nessuno lo conosca.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
CONCORDO!
Io gli inglesi e britannici li conosco benissimo. Ho vissuto quasi 10 anni con loro in Australia e Nuova Zelanda, ho lavorato con loro in Arabia Saudita , mia figlia sposo' e divorzio' un inglese, i miei figli e nipoti hanno frequentato scuole inglesi o britanniche in varie occasioni e nazioni. Conosco quello che pensano, amano e non dicono, e, a parte tutto, mi sono trovato sempre bene con loro. E allora rileggete il mio post, cercando di capirlo, e non di esultare come fosse la VOSTRA vittoria, perche' non e' affatto sicuro che questa decisione sia stata la cosa giusta per loro. Lo stare FUORI gli attira da sempre per la loro insularita', ma questo vale soprattutto per i piu' anziani, perche' i per i giovani potrebbe essere stata una scelta del tutto sbagliata. Io, personalmente, ho due nipoti, inglesi di nascita e nazionalita', che si sono rifugiati in Italia alla ricerca dell' Europa perduta. L' inghilterra non rappresenta piu' il formidabile Impero Britannico degli anni pre-WW2 e non ha piu' quegli stretti legami con gli USA degli anni della Thatcher. L' Inghilterra non sa quello che sta facendo, e se questo veramente gli conviene, e questo NON LO SAPPIAMO NEANCHE NOI. Infatti io ritengo del tutto sciocco per gli Italiani (Legaioli in testa) entusiasmarsi per la frammentazione dell' Europa. Potrebbe rappresentare soltanto un passo indietro, e un nostro ri-dimensionamento in termini di potenza e peso nel mondo. Occorrono URGENTEMENTE statisti che abbiano lungimiranza e capacita' di riflessione. In Europa noi dovremmo cercare di SOSTITUIRE all' Inghilterra come peso politico, non scapparne senza capirene le conseguenze. Ecco perche' spero che la Lega faccia un piccolo passo indietro, e la FI un piccolo passo avanti prima di cominciare a piangere per aver perso questa opportunita'.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
Quindi ricapitolando ...gli stati forti in europa sono gli inglesi grazie al commonwealth i francesi grazie ai patrimoni delle loro ex colonie africane nella loro cassaforte , ed infine i tedeschi che si fanno forti con i depositi privati nelle banche italianeporterrockwell ha scritto: ↑13 dic 2019, 13:06Carletto arricchisco la tua felice argomentazione sul Commonwealth aggiungendo che pochi sono informati del fatto che paesi tutt'altro che marginali come Canada, Australia e Nuova Zelanda oltre a Bahamas, Giamaica ed altri piccoli stati caraibici ed oceanici sono tutti monarchie il cui sovrano è la regina Elisabetta. Paesi in cui, ad esempio il Canada, le famose Giubbe Rosse hanno il nome ufficiale di Regia Polizia a cavallo Canadese. Nel Commonwealth aderiscono numerose repubbliche la più grossa delle quali è l'India. Nessun giornalista cripto globalista si pregia di informarci quali siano i risvolti economici, politici, sociali e scientifici dell'adesione al Commonwealth. I medesimi giornalisti si pregiano di informarci all'occorrenza dei risultati dei Giochi del Mediterraneo, ma nessuno muove un dito per informare "oves et boves et universa sardina" dei giochi del Commonwealth. E' un mondo che non fanno finta di non conoscere e fanno in modo che nessuno lo conosca.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
Capisco ed apprezzo quasi tutto , c'è quel tuo solito finale che non va come al solito....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 16:35Io gli inglesi e britannici li conosco benissimo. Ho vissuto quasi 10 anni con loro in Australia e Nuova Zelanda, ho lavorato con loro in Arabia Saudita , mia figlia sposo' e divorzio' un inglese, i miei figli e nipoti hanno frequentato scuole inglesi o britanniche in varie occasioni e nazioni. Conosco quello che pensano, amano e non dicono, e, a parte tutto, mi sono trovato sempre bene con loro. E allora rileggete il mio post, cercando di capirlo, e non di esultare come fosse la VOSTRA vittoria, perche' non e' affatto sicuro che questa decisione sia stata la cosa giusta per loro. Lo stare FUORI gli attira da sempre per la loro insularita', ma questo vale soprattutto per i piu' anziani, perche' i per i giovani potrebbe essere stata una scelta del tutto sbagliata. Io, personalmente, ho due nipoti, inglesi di nascita e nazionalita', che si sono rifugiati in Italia alla ricerca dell' Europa perduta. L' inghilterra non rappresenta piu' il formidabile Impero Britannico degli anni pre-WW2 e non ha piu' quegli stretti legami con gli USA degli anni della Thatcher. L' Inghilterra non sa quello che sta facendo, e se questo veramente gli conviene, e questo NON LO SAPPIAMO NEANCHE NOI. Infatti io ritengo del tutto sciocco per gli Italiani (Legaioli in testa) entusiasmarsi per la frammentazione dell' Europa. Potrebbe rappresentare soltanto un passo indietro, e un nostro ri-dimensionamento in termini di potenza e peso nel mondo. Occorrono URGENTEMENTE statisti che abbiano lungimiranza e capacita' di riflessione. In Europa noi dovremmo cercare di SOSTITUIRE all' Inghilterra come peso politico, non scapparne senza capirene le conseguenze. Ecco perche' spero che la Lega faccia un piccolo passo indietro, e la FI un piccolo passo avanti prima di cominciare a piangere per aver perso questa opportunita'.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
Dai Gasiot che hai capito bene. Quel passo indietro o avanti si riferisce al fatto di cosa l' Italia intende intraprendere in futuro. L'opinione della Lega di Salvini e' quella di entusiasticamente uscire dall' Europa, quella del FI e' invece di contare di piu' in Europa (ad esempio ereditando la posizione degli UK) . Non e' questione di baciamani, ma di futuro della Nazione. Se si preferiscono le teste calde del "fuori d' Europa" per me siamo fritti. Abbiamo bisogno di gente, con idee sane d'espansione economiche, ma con la testa bilanciata. Cosa che puo' solo essere assicurata da un partito saldamente ancorato alla destra, ma non anti-europeista a priori.Gasiot ha scritto: ↑13 dic 2019, 16:43Capisco ed apprezzo quasi tutto , c'è quel tuo solito finale che non va come al solito....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 16:35Io gli inglesi e britannici li conosco benissimo. Ho vissuto quasi 10 anni con loro in Australia e Nuova Zelanda, ho lavorato con loro in Arabia Saudita , mia figlia sposo' e divorzio' un inglese, i miei figli e nipoti hanno frequentato scuole inglesi o britanniche in varie occasioni e nazioni. Conosco quello che pensano, amano e non dicono, e, a parte tutto, mi sono trovato sempre bene con loro. E allora rileggete il mio post, cercando di capirlo, e non di esultare come fosse la VOSTRA vittoria, perche' non e' affatto sicuro che questa decisione sia stata la cosa giusta per loro. Lo stare FUORI gli attira da sempre per la loro insularita', ma questo vale soprattutto per i piu' anziani, perche' i per i giovani potrebbe essere stata una scelta del tutto sbagliata. Io, personalmente, ho due nipoti, inglesi di nascita e nazionalita', che si sono rifugiati in Italia alla ricerca dell' Europa perduta. L' inghilterra non rappresenta piu' il formidabile Impero Britannico degli anni pre-WW2 e non ha piu' quegli stretti legami con gli USA degli anni della Thatcher. L' Inghilterra non sa quello che sta facendo, e se questo veramente gli conviene, e questo NON LO SAPPIAMO NEANCHE NOI. Infatti io ritengo del tutto sciocco per gli Italiani (Legaioli in testa) entusiasmarsi per la frammentazione dell' Europa. Potrebbe rappresentare soltanto un passo indietro, e un nostro ri-dimensionamento in termini di potenza e peso nel mondo. Occorrono URGENTEMENTE statisti che abbiano lungimiranza e capacita' di riflessione. In Europa noi dovremmo cercare di SOSTITUIRE all' Inghilterra come peso politico, non scapparne senza capirene le conseguenze. Ecco perche' spero che la Lega faccia un piccolo passo indietro, e la FI un piccolo passo avanti prima di cominciare a piangere per aver perso questa opportunita'.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
negli anni scorsi quando FI era un grande passo avanti sia qui che in europa non ricordo buoni esempi da perseguire oggi
La lega è solo da un paio d'anni che è ad un 17% effettivo e pochi mesi con poco più del 30% quindi non ha passi indietro da fare visto che non ancora potuto fare un bel niente , se non alzare la voce oltre ai soliti ossequi e baciamani del passato
Questo tuo post sembra scritto da un ......non saprei nemmeno come definirlo...Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 16:35Io gli inglesi e britannici li conosco benissimo. Ho vissuto quasi 10 anni con loro in Australia e Nuova Zelanda, ho lavorato con loro in Arabia Saudita , mia figlia sposo' e divorzio' un inglese, i miei figli e nipoti hanno frequentato scuole inglesi o britanniche in varie occasioni e nazioni. Conosco quello che pensano, amano e non dicono, e, a parte tutto, mi sono trovato sempre bene con loro. E allora rileggete il mio post, cercando di capirlo, e non di esultare come fosse la VOSTRA vittoria, perche' non e' affatto sicuro che questa decisione sia stata la cosa giusta per loro. Lo stare FUORI gli attira da sempre per la loro insularita', ma questo vale soprattutto per i piu' anziani, perche' i per i giovani potrebbe essere stata una scelta del tutto sbagliata. Io, personalmente, ho due nipoti, inglesi di nascita e nazionalita', che si sono rifugiati in Italia alla ricerca dell' Europa perduta. L' inghilterra non rappresenta piu' il formidabile Impero Britannico degli anni pre-WW2 e non ha piu' quegli stretti legami con gli USA degli anni della Thatcher. L' Inghilterra non sa quello che sta facendo, e se questo veramente gli conviene, e questo NON LO SAPPIAMO NEANCHE NOI. Infatti io ritengo del tutto sciocco per gli Italiani (Legaioli in testa) entusiasmarsi per la frammentazione dell' Europa. Potrebbe rappresentare soltanto un passo indietro, e un nostro ri-dimensionamento in termini di potenza e peso nel mondo. Occorrono URGENTEMENTE statisti che abbiano lungimiranza e capacita' di riflessione. In Europa noi dovremmo cercare di SOSTITUIRE all' Inghilterra come peso politico, non scapparne senza capirene le conseguenze. Ecco perche' spero che la Lega faccia un piccolo passo indietro, e la FI un piccolo passo avanti prima di cominciare a piangere per aver perso questa opportunita'.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 12:40Quando ti renderai conto che l'UK quando sciolse il suo Commonwealth trasformandolo nel "Commonwealth delle nazioni"odierno ,verrai a saprere che la GB fa parte ,diciamo che ha la predominanza finanziaria Bancaria, su altre 53 nazioni che facevano una volta parte del suo Impero.E non sono le 28 nazioni europee....Sayon ha scritto: ↑13 dic 2019, 0:26 Scrivo questo prima di sapere i risultati dell'elezioni con i polls che ci dicono che Boris Johnson ha un netto vantaggio su Corbyn e che quindi e' destinato a vincere con forte maggioranza.
Ma non e' al risultato dell' elezione che io mi sto riferendo ma a quello che accadra' nell' United Kingdom DOPO la sua vittorie elettorale. A differenza dell Italia, gli inglesi sono sempre stati recalcitranti ad entrare nella EU e l' hanno fatto trascinando i piedi e non accettando l' euro. Che, presto o tardi, avrebbero cercato d'uscirne era scontato ed infatti sono gia' anni che ci provano. Ma andra' a loro vantaggio? O sara' la FINE dell'United Kingdom con Scozia e Irlanda (sia Nord che Sud) che reclamano altri diritti? L' uscita dalla EU mi ricorda la fine del loro Impero. Molta arroganza, molta fierezza isolana ma poi finirono con il divenire piccoli e ridimensionati. L' UK poteva contare molto in EU, e ci sta rinunziando, fornendo un cattivo esempio alle altre nazioni della UK. Conviene a loro stare attaccati all' Inghilterra o appogiarsi alla piu' grande EU? Il futuro e' molto interessante. Ma attenti a non trarre affrettate conclusioni su questa vittoria, che potrebbe trasformarsi in dramma nei prossimi anni.
Ma cosa vuoi che gliene fregi alla GB di far parte di questa Europa ,quando i suoi scambi finanziari e commerciali sono prevalentemente con queste altre 53 nazioni nel mondo....
Tra l'altro ha l'appoggio intero degli USA....
Tirando le fila si puo' affermare che la GB è sempre una tra le vere potenze economiche ,finanziarie e militari mondiali...con o senza l'Europa..
Sayonmago....perche' hai sempre la tendenza a sottovalutare gli altri?Srai tranquillo che se non conveniva loro non sarebbero mai usciti dall'UE...
L'aveva solo ventilata ...una quindicina di anni fa ,quando Bossi era ancora il Boss....porterrockwell ha scritto: ↑13 dic 2019, 18:05 Signori scusate la mia memoria, ma quando Salvini ha detto che l'Italia deve uscire dalla UE?
Fornitemi il link, please
Io penso che tutti noi vorremmo una UE diversa, Uscirne si potrebbe a patto di diventare una colonia USA o cinese, ma non sarebbe una soluzione. Piuttosto bisognerebbe che ogni stato avesse almeno quelle autonomie che ad esempio ognuno dei 50 stati USA ha nei confronti di Washington, Invece stanno creando una unione di stati in cui ognuno di essi è come un negozio in franchising secondo lo schema della casa madre Bruxelles. Stessi addobbi, stessi prodotti, stesso modo di vendere.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 20:04L'aveva solo ventilata ...una quindicina di anni fa ,quando Bossi era ancora il Boss....porterrockwell ha scritto: ↑13 dic 2019, 18:05 Signori scusate la mia memoria, ma quando Salvini ha detto che l'Italia deve uscire dalla UE?
Fornitemi il link, please
Ultimamente invece ce l'aveva con l'Euro.
“Se andiamo al governo usciamo dall'euro”
http://www.ilgiornale.it/news/se-andiam ... 34543.html
E non sarebbe pure una cattiva idea....sul modello inglese...il propblema è che noi,con il nostro debito non possiamo uscire dall'euro a meno di un salasso patrimoniale di almeno 50.000 euro a cranio....(Per azzerare il debito enorme ...prova a fare 53.000 euro per 64 milioni di abitanti)...
basta avere una calcolatrice idonea a tutti quei numerini....
Almeno Porter ragiona. Certo che tutti vogliamo un'Europa diversa e migliore,ma l'UNICA maniera per ottenerla e' di farne sempre piu parte, facendo sentire il peso di un Paese fondatore, innovatore, industrialmente ancora forte e altamente produttivo. Siamo un Paese che "conta' ma che non sa come farsi valorizzare. In questo le pecore assenzienti Piddine e i costanti protestatori Legaioli certo non aiutano. L' Italia adesso dovrebbe "contare" di piu' perche' un Paese gemello (l' Inghilterra e' di poco piu piccola dell' Italia, ma con piu popolazione) se ne sta andando. E' il momento di FARSI AVANTI in Europa, e non di tirarsi indietro con proposte confuse (cosa vuole esattamente Salvini?) e comunque contrarie alla EU. E come dice Porter, che vantaggio ne avemmo a divenire succubi commercialmente di USA e Cina, avere il peso politico di una San Marino, e alienarci un mercato "domestico" come quello Europeo? Le tiritere di un Salvini diostrano soltanto mancanza di fiducia in se stessi, il complesso (fissazione) di essere inferiori a Francesi e Tedeschi, e mostrano la GRANDIOSA prospettiva con allenze anti-francotedeschi con nazioncine come Ungheria e altri Paesei dell' Est. NO, con queste idee mediocri e distruttive un eventuale governo CdX non servirebbe a niente. Occorre invece rafforzarlo, con gente diversa, piu' orientata verso l' Europa per riformarla in meglio e non per starsene in disparte assieme alle opposizioni stile Le Pen o minoranze di destra degli altri Paesei.porterrockwell ha scritto: ↑13 dic 2019, 21:04Io penso che tutti noi vorremmo una UE diversa, Uscirne si potrebbe a patto di diventare una colonia USA o cinese, ma non sarebbe una soluzione. Piuttosto bisognerebbe che ogni stato avesse almeno quelle autonomie che ad esempio ognuno dei 50 stati USA ha nei confronti di Washington, Invece stanno creando una unione di stati in cui ognuno di essi è come un negozio in franchising secondo lo schema della casa madre Bruxelles. Stessi addobbi, stessi prodotti, stesso modo di vendere.carletto3 ha scritto: ↑13 dic 2019, 20:04L'aveva solo ventilata ...una quindicina di anni fa ,quando Bossi era ancora il Boss....porterrockwell ha scritto: ↑13 dic 2019, 18:05 Signori scusate la mia memoria, ma quando Salvini ha detto che l'Italia deve uscire dalla UE?
Fornitemi il link, please
Ultimamente invece ce l'aveva con l'Euro.
“Se andiamo al governo usciamo dall'euro”
http://www.ilgiornale.it/news/se-andiam ... 34543.html
E non sarebbe pure una cattiva idea....sul modello inglese...il propblema è che noi,con il nostro debito non possiamo uscire dall'euro a meno di un salasso patrimoniale di almeno 50.000 euro a cranio....(Per azzerare il debito enorme ...prova a fare 53.000 euro per 64 milioni di abitanti)...
basta avere una calcolatrice idonea a tutti quei numerini....