Cosa aspettiamo a cambiare queste (sciagurate?) leggi ?Director12 ha scritto: 3 nov 2024, 17:02 "Mi hai sporcato la scarpa" . Uccide 19enne, minore fermato
A 17 anni spara quattro colpi: quello mortale è al petto, ferito anche l’amico della vittima. Scia di sangue senza fine in città , strapotere delle baby gang. Lo storico: non vogliono integrarsi .
e questo è il terzo morto in poche giorni....sono minorenni..lo sanno bene che non gli faranno nulla...grazie alle leggi fatte ad hoc da una certa frangia politica
Napoli è molto ma molto più italiana di quanto immagini, Direttoretto. Credo che ne parlammo già nel vecchio forum, quindi ti rinfresco la memoria solo con qualche "piccolo" esempio. L'ateneo fondato a Napoli da Federico II (Stupor mundi) non è solo la prima (la più antica) università pubblica in Italia e nel mondo, ma fu il primo a introdurre, nel '700 con l'illuminista Antonio Genovesi, l'uso sistematico dell'italiano al posto del latino nelle lezioni. Oggi siamo regrediti e l'inglese sta rapidamehte sostituendo l'italiano nei nostri corsi universitari scientifici e ingegneristici. Il regno borbonico fu il primo a introdurre l'italiano nei documenti governativi (1738). La forma repubblicana dello Stato nacque in Italia nell'antica Roma, poi ci furono le repubbliche marinare (tra le quali Amalfi) e le varie ed effimere repubbliche giacobine (o "repubbliche sorelle") nate in Italia e in Europa dopo la rivoluzione francese. Tra queste si distinse in modo particolare la Repubblica Partenopea del 1799, non solo per la sua modernissima CostituzioneDirector12 ha scritto: 3 nov 2024, 17:02 "Mi hai sporcato la scarpa" . Uccide 19enne, minore fermato
A 17 anni spara quattro colpi: quello mortale è al petto, ferito anche l’amico della vittima. Scia di sangue senza fine in città , strapotere delle baby gang. Lo storico: non vogliono integrarsi .
e questo è il terzo morto in poche giorni....sono minorenni..lo sanno bene che non gli faranno nulla...grazie alle leggi fatte ad hoc da una certa frangia politica
Napoli è una città italiana mal gestita e mal curata che ... spesso ... registra uno scarso interesse e l'assenza da parte delle istituzioni.Director12 ha scritto: 3 nov 2024, 17:02 "Mi hai sporcato la scarpa" . Uccide 19enne, minore fermato
A 17 anni spara quattro colpi: quello mortale è al petto, ferito anche l’amico della vittima. Scia di sangue senza fine in città , strapotere delle baby gang. Lo storico: non vogliono integrarsi .
e questo è il terzo morto in poche giorni....sono minorenni..lo sanno bene che non gli faranno nulla...grazie alle leggi fatte ad hoc da una certa frangia politica
Io credo che le famiglie debbano interrogarsi e debbano trovare il coraggio di ammettere le loro carenze sul piano educativo e la loro totale assenza in vigilando.Alfa ha scritto: 4 nov 2024, 14:16 Questa è di oggi (proprio ora):
"Hai fatto la spia". Ragazzina accoltella il compagno di classe davanti a scuola
Due i fendenti che hanno colpito un 12enne, al petto e alla mano, inferti da una sua compagna di classe che lo aveva accusato di aver fatto la spia. I fatti si sono svolti davanti a una scuola media vicino a Roma.
E la colpa maggiore è nostra, vedi post sopra.
A noi ragazzi non passava minimamente per la testa di andare a scuola o comunque fuori di casa con un coltello, ci divertivamo con niente e siamo cresciuti anche senza telefonini, social (maledetti) e soldi in tasca. Rispettavamo gli anziani, mentre oggi si divertono a darli un calcio al bastone per farli cadere e riderci sopra, visto con i miei occhi. Tra clandestini e pazzi nostri, siamo messi proprio bene.
purtroppo la mia personale esperienza non è proprio cosi'...in una visita ,prima di sbarcare dall'aereo,la guida ci disse: non acquistate nulla dai mercatini..vi potrebbero scambiare l'oggetto ...camminate raso i muri,.per evitare scippi..levatevi collane...orologi..anelli...state attenti a passare con il verde...potrebbero investirvi...mi sono chiesto;ma siamo in italia,o a beirut??Rosanna ha scritto: 4 nov 2024, 17:55 Napoli è una città italiana mal gestita e mal curata che ... spesso ... registra uno scarso interesse e l'assenza da parte delle istituzioni.
È una bellissima città sempre ricca di problematiche mai affrontate e mai risolte ... sotto moltissimi profili.
Da digitare anche " bambina dodicenne accoltella compagno di classe" .Fosforo31 ha scritto: 4 nov 2024, 11:46 Napoli è molto ma molto più italiana di quanto immagini, Direttoretto. Credo che ne parlammo già nel vecchio forum, quindi ti rinfresco la memoria solo con qualche "piccolo" esempio. L'ateneo fondato a Napoli da Federico II (Stupor mundi) non è solo la prima (la più antica) università pubblica in Italia e nel mondo, ma fu il primo a introdurre, nel '700 con l'illuminista Antonio Genovesi, l'uso sistematico dell'italiano al posto del latino nelle lezioni. Oggi siamo regrediti e l'inglese sta rapidamehte sostituendo l'italiano nei nostri corsi universitari scientifici e ingegneristici. Il regno borbonico fu il primo a introdurre l'italiano nei documenti governativi (1738). La forma repubblicana dello Stato nacque in Italia nell'antica Roma, poi ci furono le repubbliche marinare (tra le quali Amalfi) e le varie ed effimere repubbliche giacobine (o "repubbliche sorelle") nate in Italia e in Europa dopo la rivoluzione francese. Tra queste si distinse in modo particolare la Repubblica Partenopea del 1799, non solo per la sua modernissima Costituzione
http://www.dircost.unito.it/cs/docs/napoli1799.htm
ma anche per il ruolo importantissimo delle donne in un'epoca in cui era quasi inconcepile un loro ruolo nella politica. Voglio citare tre indomite eroine e martiri della rivoluzione partenopea, vittime della feroce repressione sanfedista: Francesca de Carolis Cafarelli, fucilata benché madre di 7 figli; Eleonora de Fonseca Pimentel, la prima donna giornalista e direttrice di giornale in Italia (il Monitore Napoletano, il giornale della rivoluzione); Luisa Sanfelice, trascurata nei libri di testo di storia ma alla quale sono stati dedicati film e miniserie TV nonché un famoso romanzo di Alexandre Dumas padre. Nei medesimi vergognosi libri di testo non si pone l'accento sul fatto che sia il Risorgimento sia la Resistenza partirono da Napoli. Il primo con la fondazione della Carboneria e con i primi moti insurrezionali del 1820-21, la seconda con le eroiche Quattro Giornate di Napoli nelle quali il popolo napoletano si liberò dai nazisti senza attendere l'arrivo in città degli angloamericani. I quali si fecero precedere dai loro consueti bombardamenti aerei sui civili inermi (20mila morti, mio padre mi raccontò che nel 42/43 andava a scuola camminando tra le macerie di via Marina, tra cadaveri e feriti). E non dimentichiamo il troppo spesso dimenticato primo presidente della Repubblica, Enrico De Nicola. Gentiluomo napoletano d'altri tempi, insigne giurista che rifiutò un seggio di senatore sotto il fascismo e che da presidente della Repubblica rifiutò lo stipendio e l'auto blu, recandosi a Roma ogni settimana con la sua auto privata.
Sul tristissimo episodio di cronaca nera che citi, ti ricordo che non è avvenuto a Napoli ma in provincia. Non è il primo caso e le autorità , a partire dal ministro Piantedosi, fanno poco o nulla per fare sì che sia l'ultimo. In ogni caso ti invito a digitare su Google: baby gang Milano, oppure: baby gang Torino, poi mi fai sapere.
..."Le famiglie dovrebbero riappropriarsi del loro ruolo e ritornare aRosanna ha scritto: 4 nov 2024, 18:01 Io credo che le famiglie debbano interrogarsi e debbano trovare il coraggio di ammettere le loro carenze sul piano educativo e la loro totale assenza in vigilando.
Le famiglie dovrebbero riappropriarsi del loro ruolo e ritornare a rendersi indispensabili nella guida e nella crescita dei loro figlioli ... spesso abbandonati a sé stessi.
Director12 ha scritto: 4 nov 2024, 18:03 purtroppo la mia personale esperienza non è proprio cosi'...in una visita ,prima di sbarcare dall'aereo,la guida ci disse: non acquistate nulla dai mercatini..vi potrebbero scambiare l'oggetto ...camminate raso i muri,.per evitare scippi..levatevi collane...orologi..anelli...state attenti a passare con il verde...potrebbero investirvi...mi sono chiesto;ma siamo in italia,o a beirut??
Non so dove abitate, ma ora, alle 21,12 per me è LOOKDOWN e non abito a Napoli, ma in Toscana del nord, a 15 minuti dall'EmilIa per l'esattezza e a quest'ora non posso uscire nemmeno camminando rasente al muro, con lo zainetto posto davanti, nemmeno con un braccialettino al polso e figuriamoci con accanto mia moglie.Sayon ha scritto: 4 nov 2024, 20:25 io ho sempre vista Napoli come una caricatura dell' Italia, ovvero dove tutto , sia il negativo che il positivo, vengono esagerati, proprio come in un "cartoon".
..."Non siamo più a casa nostra e chi prima o chi dopo, si accorgerà cheAlfa ha scritto: 4 nov 2024, 21:41 Non so dove abitate, ma ora, alle 21,12 per me è LOOKDOWN e non abito a Napoli, ma in Toscana del nord, a 15 minuti dall'EmilIa per l'esattezza e a quest'ora non posso uscire nemmeno camminando rasente al muro, con lo zainetto posto davanti, nemmeno con un braccialettino al polso e figuriamoci con accanto mia moglie.
A breve Napoli verrà invidiata dal resto d'Italia, ve lo garantisco.
Siamo pieni zeppi e traboccanti di clandestini, senza un'anima, senza rispetto, bestie che per loro la vita umana equivale a zero. Ma forse voi vivete in vetta a un monte o nel paese dei balocchi (per ora).
Oggi sono andato con mia moglie a Firenze per una visita medica, in treno, perchè col treno ci arrivo in 20 minuti nonostante le fermate (24 km) e in macchina non trovi nemmeno una fogna per parcheggiare. Per scendere le scale principali della stazione siamo dovuti passare tra una marea di "delinquenti negri" (per chi non ha capito, DELINQUENTI NEGRI), non vi ripeto le frasi sputate da quelle fogne dai denti bianco/gialli perchè mi vergogno solo a scriverle, oltre ai gesti e tentativi di toccare mia moglie. Roba da spararli nella testa e dopo saltellare su quel sangue putrefatto.
Al ritorno per salire in stazione ero diventato IDROFOBO al solo pensiero di quello che poteva accadere e mi sono rivolto a un'auto della polizia municipale che si trovava a un centinaio di metri. Dicendomi "ha ragione", mi hanno indicato un'entrata secondaria per evitare di passare tra questi delinquenti NEGRI, insomma, abbiamo dovuto fare il giro della stazione, che non essendo la stazione di vatteloapesca, abbiamo dovuto fare almeno mezzo km per potere entrare ai binari.
Non siamo più a casa nostra e chi prima o chi dopo, si accorgerà che siamo diventati carne da macello per questi delinquenti africani DI MERDA, altro che Napoli.
Aumentare i controlli e le forze dell'ordine non serve a niente, ma si dovrebbe solo FARLI SPARIRE di circolazione!!! Nessuno cercherebbe un clandestino e se non si vorrà morire ci dovremo arrivare.
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