STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

Discussioni inerenti la politica internazionale
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Sayon
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STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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VI PIACE LA VERITA? O preferite chiudere occhi ed orecchie ed ascoltae la verita' manipolata, propagandata dalle fonti zioniste Occidentali? L' errore (chiamato catastrofe dagli arabi) fu commesso nel 1948, contro il parere degli Arabi che ci avevano abitato dall' anno 637 DC. Una maggioranza delle UN (con gli USA che stavolta non mise veti, come fa sempre ora) voto' per la creazione di due stati. Uno Palestinese e uno d' Isreale, Facendo scatenare subito una guerra da parte di chi si vide invasa da migliais di persone giudaiche proveniente da nazioni OCCIDENTALI. Da allora Isreale ha iniziato l' occupazione abusiva della Palestina. proprio come sta facendo ora davanti ai VOSTRI OCCHI dustrugendo ed occupando gli ultimi lembi arabi di Gaza e West Bank. Per darvi una idea, nel 1900 il censo dava 85% della popolazione di religione islamica, 11% di religione cristiana e 4% di religione ebraica. Lo so che non vi interessa, tanto gli arabi chi sono? Se non ve ne frega nulla dei 40,000 morti di Gaza, che interesse ha di conoscere la verita?

https://www.infopal.it/01-storia-della- ... 7-al-1947/
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contericci
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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Beer4
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nerorosso
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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contericci ha scritto: 2 set 2024, 21:39Beer4
Non mi pare ci sia da ridere…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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contericci
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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Scusate, sono stato colto da frenetiche risa. Infopal è un sito destituito di ogni fondamento, in quanto crede che nel '48 le Nazioni Unite, crearono, oltre ad Israele, lo Stato di palestina. In realtà, la parte di territorio che non era compresa in Israele, non fu denominata "palestina", ma "parte araba", proprio perché nessuno rivendicava una cosa che si chiamasse "palestina". In sostanza era semplicemente uno spazio per quegli arabi che non avessero voluto vivere in Israele e magari avessero voluto costruirsi un paese da amministrare in autonomia. Questo perché prima del 1967 nessuno che non fosse ebreo, osava definirsi "palestinese". Quando ci fu la risoluzione 181 tra gli ebrei di palestina ci fu un'esplosione di entusiasmo, perché Israele rappresentava per loro la salvezza, per quelli della diaspora, idem. Secondo il sito nazi-islamico infopal, queste persone non avrebbero avuto il diritto di vivere in uno stato e dovevano continuare ad essere sottoposti a vessazioni di varia natura in Europa e anche in Oriente. Ridicola poi l'affermazione che gli arabi ci avrebbero abitato dal 637, quelli erano già gli arabi mussulmani, che invasero quelle terre popolate da fiorenti comunità cristiane ed ebraiche e che se ne andarono 113 anni dopo. Poi vennero Persiani, Turchi, Circassi, Bizantini, Curdi, vogliamo dimenticarci dei curdi? E i crociati? Sconfitti proprio dal Feroce Saladino un condottiero curdo nel 1187 sempre mussulmano ma sunnita. Una cinquantina di anni dopo arrivò Gengis Khan, poi altri mongoli, finché nel 1517 ancora i turchi che rimasero fino alla fine della prima guerra mondiale con il loro impero che si estendeva fino ai paesi del Magrheb. I turchi ebbero il (de)merito di rendere quell'area una terra inospitale e paludosa, come personaggi di cultura come Edmondo de Amicis e Mark Twain ce la descrissero nella seconda metà dell'800. Il secondo addirittura disse di non aver visto un'anima viva aggirarsi da quelle parti, dalle quali pure i cactus sembravano volersene andare. Gli unici insediamenti permanenti e continuativi, segnatamente a Gerusalemme e a Safed, centro sede di importanti università religiose, a volte minoritari a volte maggioritari, furono quelli ebraici e questo, a partire dal 70 d.c., cioè dalla distruzione del tempio di Gerusalemme. Siccome comunità ebraiche erano presenti già duemila anni prima che l'islam vi si manifestasse, che faccio, continuo?
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Sayon
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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contericci ha scritto: 2 set 2024, 23:29 Scusate, sono stato colto da frenetiche risa. Infopal è un sito destituito di ogni fondamento, in quanto crede che nel '48 le Nazioni Unite, crearono, oltre ad Israele, lo Stato di palestina. In realtà, la parte di territorio che non era compresa in Israele, non fu denominata "palestina", ma "parte araba", proprio perché nessuno rivendicava una cosa che si chiamasse "palestina". In sostanza era semplicemente uno spazio per quegli arabi che non avessero voluto vivere in Israele e magari avessero voluto costruirsi un paese da amministrare in autonomia. Questo perché prima del 1967 nessuno che non fosse ebreo, osava definirsi "palestinese". Quando ci fu la risoluzione 181 tra gli ebrei di palestina ci fu un'esplosione di entusiasmo, perché Israele rappresentava per loro la salvezza, per quelli della diaspora, idem. Secondo il sito nazi-islamico infopal, queste persone non avrebbero avuto il diritto di vivere in uno stato e dovevano continuare ad essere sottoposti a vessazioni di varia natura in Europa e anche in Oriente. Ridicola poi l'affermazione che gli arabi ci avrebbero abitato dal 637, quelli erano già gli arabi mussulmani, che invasero quelle terre popolate da fiorenti comunità cristiane ed ebraiche e che se ne andarono 113 anni dopo. Poi vennero Persiani, Turchi, Circassi, Bizantini, Curdi, vogliamo dimenticarci dei curdi? E i crociati? Sconfitti proprio dal Feroce Saladino un condottiero curdo nel 1187 sempre mussulmano ma sunnita. Una cinquantina di anni dopo arrivò Gengis Khan, poi altri mongoli, finché nel 1517 ancora i turchi che rimasero fino alla fine della prima guerra mondiale con il loro impero che si estendeva fino ai paesi del Magrheb. I turchi ebbero il (de)merito di rendere quell'area una terra inospitale e paludosa, come personaggi di cultura come Edmondo de Amicis e Mark Twain ce la descrissero nella seconda metà dell'800. Il secondo addirittura disse di non aver visto un'anima viva aggirarsi da quelle parti, dalle quali pure i cactus sembravano volersene andare. Gli unici insediamenti permanenti e continuativi, segnatamente a Gerusalemme e a Safed, centro sede di importanti università religiose, a volte minoritari a volte maggioritari, furono quelli ebraici e questo, a partire dal 70 d.c., cioè dalla distruzione del tempio di Gerusalemme. Siccome comunità ebraiche erano presenti già duemila anni prima che l'islam vi si manifestasse, che faccio, continuo?
STAI ZITTO! La storia e' quella che sta scritta nei document ufficiali, non quella che ci raccontano gli "isrealiti" che provengono dagli USA Russia. Germania ed Ucraina/ Sonp piu' Isrealita io , nato a Roma, e discendente dei Romani di Augusto che occuparano ;a Giudea che non un qualsiasi americano "colono" di religione giudaica.
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contericci
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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I documenti ufficiali della rioluzione 181, non citano infatti nessuna palestina proprio perché il popolo palestinese fu una invenzione russa di quasi vent'anni dopo. Russi ai quali non andava più a genio Israele che nel frattempo era diventato uno stato potente e industrioso e c'erano pochi poveri di cui nessuno sfruttato. Ragion per cui fu giudicata più funzionale alla causa dell'internazionale socialista, la creazione di un popolo oppresso (cioè i profughi della spartizione del '48 che furono causati dalla guerra scatenata dagli eserciti arabi contro Israele). Profughi che continuano ad aumentare iperbolicamente di anno in anno, in quanto lo status di profugo (unico caso al mondo) continua ad essere assegnato ai figli, dei figli, dei figli dei primissimi profughi. A questo popolo di profughi consolidatosi negli anni, fu rispolverata una bandiera che era quella delle rivolte arabe contro gli ottomani, uguale a quella Giordana ma senza la stella, una organizzazione fantomatica di "resistenza", cioè l'OLP e un capo carismatico con la barba, vestito alla "Che Guevara" un specie d'eroe de noantri, che incarnava bene lo spirito e le lotte di classe di quei tempi. E che doveva essere nato a Gerusalemme e cioè ARAFAT. Ovviamente non era vero, dovettero pure falsificare i documenti (potenza del KGB, altro che Mossad) infatti era nato a Il Cairo, un egiziano doc, insomma, come la metà degli abitanti della striscia. In ultimo un consiglio: non dire mai "stai zitto", per due ragioni: la prima è che su un forum di discussione libera ciò costituisce un controsenso; la seconda è che dimostri di non avere più nulla da controbattere. Shalom.
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Moshe
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Re: STORIA DELLA PALESTINA (e creazione del mito Zionista)

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Sayon ha scritto: 31 ago 2024, 11:20 VI PIACE LA VERITA? O preferite chiudere occhi ed orecchie ed ascoltae la verita' manipolata, propagandata dalle fonti zioniste Occidentali? L' errore (chiamato catastrofe dagli arabi) fu commesso nel 1948, contro il parere degli Arabi che ci avevano abitato dall' anno 637 DC. Una maggioranza delle UN (con gli USA che stavolta non mise veti, come fa sempre ora) voto' per la creazione di due stati. Uno Palestinese e uno d' Isreale, Facendo scatenare subito una guerra da parte di chi si vide invasa da migliais di persone giudaiche proveniente da nazioni OCCIDENTALI. Da allora Isreale ha iniziato l' occupazione abusiva della Palestina. proprio come sta facendo ora davanti ai VOSTRI OCCHI dustrugendo ed occupando gli ultimi lembi arabi di Gaza e West Bank. Per darvi una idea, nel 1900 il censo dava 85% della popolazione di religione islamica, 11% di religione cristiana e 4% di religione ebraica. Lo so che non vi interessa, tanto gli arabi chi sono? Se non ve ne frega nulla dei 40,000 morti di Gaza, che interesse ha di conoscere la verita?

https://www.infopal.it/01-storia-della- ... 7-al-1947/
sono un cittadino dello Stato Ebraico.
Allora, le prime domande:

lei quanti anni ha vissuto in Israele?
Lei che accesso ha alle fonti dello Stato Ebraico?
Lei parla ebraico?
Lei parla arabo?
Il suo Dottorato di Ricerca?

Grazie per il suo tempo
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