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La Bibbia ...

Inviato: 27 ago 2024, 23:39
da Rosanna
La Bibbia non è un libro di Matematica ...

Re: La Bibbia ...

Inviato: 27 ago 2024, 23:50
da Crossfire
E meno male... chi ha preso la Bibbia come matematica ha poi scoperto che nell'universo di Copernico i conti tornavano molto meglio...

O come disse Galileo (grosso modo, non ho la memoria così forte)
''Le sacre scritture sono verità, in quanto sacre, ma può Iddio aver mentito sul libro del creato? O, talor, ha sbagliato chi ha interpretato?''

Re: La Bibbia ...

Inviato: 28 ago 2024, 20:00
da Rosanna
Crossfire ha scritto: 27 ago 2024, 23:50 E meno male... chi ha preso la Bibbia come matematica ha poi scoperto che nell'universo di Copernico i conti tornavano molto meglio...

O come disse Galileo (grosso modo, non ho la memoria così forte)
''Le sacre scritture sono verità, in quanto sacre, ma può Iddio aver mentito sul libro del creato? O, talor, ha sbagliato chi ha interpretato?''
La Bibbia è uno scrigno di esperienze, di storie reali, di volti in cui tutti noi ci si ritrova.
Non è un romanzo ... ma parla di me, di te, perché affronta ciò che noi siamo in ogni spazio e in ogni tempo.

Re: La Bibbia ...

Inviato: 5 set 2024, 20:50
da Rosanna
:idea:

Re: La Bibbia ...

Inviato: 7 nov 2024, 20:18
da PhyroSphera
Rosanna ha scritto: 27 ago 2024, 23:39 La Bibbia non è un libro di Matematica ...
V'è una numerologia biblica, di riflesso anche una matematica; ma non quella scientifico-tecnica.
Vi sono i sei giorni della creazione e il settimo del riposo dalla creazione; il numero dieci della Légge; il settanta volte sette del perdono, un'operazione matematica... Un libro biblico si chiama Numeri; l'Apocalisse contiene dei riferimenti numerici fittissimi, anche una insiemistica: alpha e omega, primo e ultimo...
Ovviamente c'è l'affermazione dell'unico Dio: da qui inizierei per capire che teologicamente esiste proprio una matematica della Bibbia; cosmologicamente una numerologia. L'umanità e la sua storia non sono numerate dal nostro punto di vista; la storia è vista a partire dalla fede; ma poiché i testamenti biblici sussistono attraverso delle vicende esemplari, ci sono dei riferimenti matematici non teologici. Questi però non costituiscono l'argomento, il tema, il fine discorso biblico, per cui non bisognano di rigorosità. Cercando la Parola di Dio - e i suoi Numeri - non si deve credere in quella umana.


MAURO PASTORE

Re: La Bibbia ...

Inviato: 7 nov 2024, 20:52
da Sayon
PhyroSphera ha scritto: 7 nov 2024, 20:18 V'è una numerologia biblica, di riflesso anche una matematica; ma non quella scientifico-tecnica.
Vi sono i sei giorni della creazione e il settimo del riposo dalla creazione; il numero dieci della Légge; il settanta volte sette del perdono, un'operazione matematica... Un libro biblico si chiama Numeri; l'Apocalisse contiene dei riferimenti numerici fittissimi, anche una insiemistica: alpha e omega, primo e ultimo...
Ovviamente c'è l'affermazione dell'unico Dio: da qui inizierei per capire che teologicamente esiste proprio una matematica della Bibbia; cosmologicamente una numerologia. L'umanità e la sua storia non sono numerate dal nostro punto di vista; la storia è vista a partire dalla fede; ma poiché i testamenti biblici sussistono attraverso delle vicende esemplari, ci sono dei riferimenti matematici non teologici. Questi però non costituiscono l'argomento, il tema, il fine discorso biblico, per cui non bisognano di rigorosità. Cercando la Parola di Dio - e i suoi Numeri - non si deve credere in quella umana.


MAURO PASTORE
Perche ci preoccupiamo tanto? La storia narrata nell'Antico Testamento non è storia in senso moderno, cioè basata su testimonianze antiche e su ricerche scientifiche. Vuole mostrare il continuo intervento di Dio nelle vicende del popolo d'Israele. Ma le storie furono scritte da uomini di epoche arcaiche a digiuno della scienza. Lo stesso vale per il Nuovo Testamento, ovvero i Vangeli, anch'essi scritti da uomini ma in epoca piu moderna e a ridosso della vita di Gesu Cristo. Io personalmente dei Vangeli non cambierei una virgola, essendo molto vicini alla sorgente degli stessi. Il Vecchio testamento e'soprattutto "storia" di un popolo e l' apprendimento di basiche sapienze morali (i 10 commandamenti); il Nuovo testamento e' un libro d'istruzioni morali. moderne, e assolutamente valide al giono d'oggi. San Paolo ce lo disse chiaramente che Gesu era venuto per togliere il velo ( =far capire) agli insegnamenti della antico Testamento.

Re: La Bibbia ...

Inviato: 8 nov 2024, 18:49
da Rosanna
La Bibbia è più di un dito puntato verso una direzione.
In questo senso, è parola di Dio, cioè Dio ha assunto quelle storie, quelle esperienze, quelle parole come contenitori in cui riversare la sua parola.
Ma la chiave di lettura di tutta la Bibbia non sta in un'idea portante. La chiave di lettura di tutte quelle pagine è Gesù Cristo.
Perché?
Perché Lui è l'unico vero accesso a quelle parole.
Questo è ciò che riusciamo a capire ...

Re: La Bibbia ...

Inviato: 1 dic 2024, 15:58
da PhyroSphera
Mancava una parola e ripubblico il mio messaggio, con qualche cambiamento nei corsivi (il tempo passa, le sensazioni cambiano):


V'è una numerologia biblica, di riflesso anche una matematica; ma non quella scientifico-tecnica.
Vi sono i sei giorni della creazione e il settimo del riposo dalla creazione; il numero dieci della Légge; il settanta volte sette del perdono, un'operazione matematica... Un libro biblico si chiama Numeri; l'Apocalisse contiene dei riferimenti numerici fittissimi, anche una insiemistica: alpha e omega, primo e ultimo...
Ovviamente c'è l'affermazione dell'unico Dio: da qui inizierei per capire che teologicamente esiste proprio una matematica della Bibbia; cosmologicamente una numerologia. L'umanità e la sua storia non sono numerate dal nostro punto di vista; la storia è vista a partire dalla fede; ma poiché i testamenti biblici sussistono attraverso delle vicende esemplari, ci sono dei riferimenti matematici non teologici. Questi però non costituiscono l'argomento, il tema, il fine del discorso biblico, per cui non bisognano di rigorosità. Cercando la Parola di Dio - e i suoi Numeri - non si deve credere in quella umana.


MAURO PASTORE