La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Forum spazio di discussioni politiche, forum di discussioni di politica italiana. Post e commenti aperti agli utenti registrati a Forum Politico.
Avatar utente
PhyroSphera
Messaggi: 225
Iscritto il: 30 apr 2023, 17:50
Mi Piace Inviati: 2 volte
Mi Piace Ricevuti: 32 volte

La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da PhyroSphera »

Notizie che si ripetono stancamente assieme ai commenti, per quanto eccellenti possano essere tutti ugualmente inutili:

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 9c1d9.html

Io sono solidale con gli ebrei per l'assurda accusa di deicidio che essi hanno ricevuto (non si può mettere fine all'Eternità), ma non per la confusione che molti di essi mettono nella società occidentale.
Si dice antisemismo e ciò può significare anche altro dal razzismo contro gli ebrei. In particolare se c'è una prepotenza culturale oppure etnica da parte semita, ecco che antisemitismo invece di essere un odio immotivato o proprio un delitto diventa una difesa legittima. Non è giusto pretendere che non si facciano ipotesi e valutazioni così.

Ci si ricorda della condanna da parte della Inquisizione cattolica a Giordano Bruno, ma non si fa conto del bando espresso dai rabbini contro Spinoza, maledetto e con tanto di ufficialità anche nei suoi bisogni fondamentali, esposto così al crimine occulto degli sconosciuti.
Ci si scorda che non sono esistite e non esistono solo le forme religiose politeiste intolleranti verso il culto dell'unico Dio e che dunque le opportunità di una opposizione monoteista al paganesimo sono da valutare caso per caso, giacché pure il Divino è di Dio (e in fondo può essere Dio stesso a lasciare un uomo ateo, non per giudicarlo). Dunque non si deve scommettere a scatola chiusa sugli ebrei.
Inoltre quanti popoli eletti possono esserci? E chi lo era, lo è ancora? Domande da farsi senza prevenzioni — e non dico di risparmiare gli altri da simili interrogativi.

Liliana Segre lamenta d'essere stata giudicata una malnata. Certo per rendere funesta la propria nascita ci vuole deliberato impegno e basta volerlo perché la propria venuta al mondo torni favorevole. Certo non è l'accusato che deve dimostrare la propria innocenza. Tuttavia se si indica un persecutore umano bisogna farlo descrivendone i possibili moventi e le occasioni. Invece da parte di troppi si fa conto che i crimini nazisti, comprese le loro accuse, siano uguali a catastrofi naturali. La colpa nell'umanità non è mai assoluta e bisogna contemplare le singole vicende per saperne. Di che si sentono privati alcuni antisemiti? Perché attribuiscono agli ebrei un destino di troppo, da chi o cosa sono stati sostituiti o spodestati? Alcuni di loro si sbagliano soltanto? Si sbagliano tutti? Quanti antisemitismi ci sono? Sono tutti delle colpe, dei delitti?


Mauro Pastore
Connesso
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6157
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 344 volte
Mi Piace Ricevuti: 115 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da nerorosso »

PhyroSphera ha scritto: 11 lug 2024, 12:56 Notizie che si ripetono stancamente assieme ai commenti, per quanto eccellenti possano essere tutti ugualmente inutili:

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 9c1d9.html

Io sono solidale con gli ebrei per l'assurda accusa di deicidio che essi hanno ricevuto (non si può mettere fine all'Eternità), ma non per la confusione che molti di essi mettono nella società occidentale.
Si dice antisemismo e ciò può significare anche altro dal razzismo contro gli ebrei. In particolare se c'è una prepotenza culturale oppure etnica da parte semita, ecco che antisemitismo invece di essere un odio immotivato o proprio un delitto diventa una difesa legittima. Non è giusto pretendere che non si facciano ipotesi e valutazioni così.

Ci si ricorda della condanna da parte della Inquisizione cattolica a Giordano Bruno, ma non si fa conto del bando espresso dai rabbini contro Spinoza, maledetto e con tanto di ufficialità anche nei suoi bisogni fondamentali, esposto così al crimine occulto degli sconosciuti.
Ci si scorda che non sono esistite e non esistono solo le forme religiose politeiste intolleranti verso il culto dell'unico Dio e che dunque le opportunità di una opposizione monoteista al paganesimo sono da valutare caso per caso, giacché pure il Divino è di Dio (e in fondo può essere Dio stesso a lasciare un uomo ateo, non per giudicarlo). Dunque non si deve scommettere a scatola chiusa sugli ebrei.
Inoltre quanti popoli eletti possono esserci? E chi lo era, lo è ancora? Domande da farsi senza prevenzioni — e non dico di risparmiare gli altri da simili interrogativi.

Liliana Segre lamenta d'essere stata giudicata una malnata. Certo per rendere funesta la propria nascita ci vuole deliberato impegno e basta volerlo perché la propria venuta al mondo torni favorevole. Certo non è l'accusato che deve dimostrare la propria innocenza. Tuttavia se si indica un persecutore umano bisogna farlo descrivendone i possibili moventi e le occasioni. Invece da parte di troppi si fa conto che i crimini nazisti, comprese le loro accuse, siano uguali a catastrofi naturali. La colpa nell'umanità non è mai assoluta e bisogna contemplare le singole vicende per saperne. Di che si sentono privati alcuni antisemiti? Perché attribuiscono agli ebrei un destino di troppo, da chi o cosa sono stati sostituiti o spodestati? Alcuni di loro si sbagliano soltanto? Si sbagliano tutti? Quanti antisemitismi ci sono? Sono tutti delle colpe, dei delitti?


Mauro Pastore
Legittime d0mande, anche se non ben capito dove vuoi andare a parare.
I fatti parlano da soli: Israele, ritenuto da loro stessi "stato ebraico", dal 1948 ha fatto uso della tecnica del "pogrom" in una continua espansione territoriale. Protetti dalla mitica della "Shoah", nonché dal fatto che fossero la longa manus degli U$A in Medio Oriente, hanno fatto carne di porco dei Palestinesi, tanto a Gaza quanto in Cisgiordania.
Adesso dopo il cosiddetto "7 0ttobre" (che azione prima o poi chiama reazione), hanno avuto, dall'"Occidente Collettivo", via libera al massacro.
E qui vai con i "due pesi due misure" del nostrano mainstream..
Tipico esempio: gli ukronazi bombardano le spiagge in Crimea, "il missile è stato deviato dalla contraerea russa".
Ospedale pediatrico di Kiev: "crimine di guerra dei russi"…
Sui media mainstream non si leggono le analisi, si ascoltano le veline "occidentali", che siano israeliane o ucraine non importa, e se non bastano queste si ricorre alle veline dei "servizi"…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23349
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1351 volte
Mi Piace Ricevuti: 1074 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 19:27
PhyroSphera ha scritto: 11 lug 2024, 12:56 Notizie che si ripetono stancamente assieme ai commenti, per quanto eccellenti possano essere tutti ugualmente inutili:

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 9c1d9.html

Io sono solidale con gli ebrei per l'assurda accusa di deicidio che essi hanno ricevuto (non si può mettere fine all'Eternità), ma non per la confusione che molti di essi mettono nella società occidentale.
Si dice antisemismo e ciò può significare anche altro dal razzismo contro gli ebrei. In particolare se c'è una prepotenza culturale oppure etnica da parte semita, ecco che antisemitismo invece di essere un odio immotivato o proprio un delitto diventa una difesa legittima. Non è giusto pretendere che non si facciano ipotesi e valutazioni così.

Ci si ricorda della condanna da parte della Inquisizione cattolica a Giordano Bruno, ma non si fa conto del bando espresso dai rabbini contro Spinoza, maledetto e con tanto di ufficialità anche nei suoi bisogni fondamentali, esposto così al crimine occulto degli sconosciuti.
Ci si scorda che non sono esistite e non esistono solo le forme religiose politeiste intolleranti verso il culto dell'unico Dio e che dunque le opportunità di una opposizione monoteista al paganesimo sono da valutare caso per caso, giacché pure il Divino è di Dio (e in fondo può essere Dio stesso a lasciare un uomo ateo, non per giudicarlo). Dunque non si deve scommettere a scatola chiusa sugli ebrei.
Inoltre quanti popoli eletti possono esserci? E chi lo era, lo è ancora? Domande da farsi senza prevenzioni — e non dico di risparmiare gli altri da simili interrogativi.

Liliana Segre lamenta d'essere stata giudicata una malnata. Certo per rendere funesta la propria nascita ci vuole deliberato impegno e basta volerlo perché la propria venuta al mondo torni favorevole. Certo non è l'accusato che deve dimostrare la propria innocenza. Tuttavia se si indica un persecutore umano bisogna farlo descrivendone i possibili moventi e le occasioni. Invece da parte di troppi si fa conto che i crimini nazisti, comprese le loro accuse, siano uguali a catastrofi naturali. La colpa nell'umanità non è mai assoluta e bisogna contemplare le singole vicende per saperne. Di che si sentono privati alcuni antisemiti? Perché attribuiscono agli ebrei un destino di troppo, da chi o cosa sono stati sostituiti o spodestati? Alcuni di loro si sbagliano soltanto? Si sbagliano tutti? Quanti antisemitismi ci sono? Sono tutti delle colpe, dei delitti?


Mauro Pastore
Legittime d0mande, anche se non ben capito dove vuoi andare a parare.
I fatti parlano da soli: Israele, ritenuto da loro stessi "stato ebraico", dal 1948 ha fatto uso della tecnica del "pogrom" in una continua espansione territoriale. Protetti dalla mitica della "Shoah", nonché dal fatto che fossero la longa manus degli U$A in Medio Oriente, hanno fatto carne di porco dei Palestinesi, tanto a Gaza quanto in Cisgiordania.
Adesso dopo il cosiddetto "7 0ttobre" (che azione prima o poi chiama reazione), hanno avuto, dall'"Occidente Collettivo", via libera al massacro.
E qui vai con i "due pesi due misure" del nostrano mainstream..
Tipico esempio: gli ukronazi bombardano le spiagge in Crimea, "il missile è stato deviato dalla contraerea russa".
Ospedale pediatrico di Kiev: "crimine di guerra dei russi"…
Sui media mainstream non si leggono le analisi, si ascoltano le veline "occidentali", che siano israeliane o ucraine non importa, e se non bastano queste si ricorre alle veline dei "servizi"…
Alla lunga, caro amico, si può ben dire che i palestinesi abbiano
tecnicamente ragione ad avercela con Israele, peccato però che
come reazione facciano da sempre terrorismo 'ndo cojio cojio e
a mio avviso è PER QUESTO che sono sostanzialmente invisi alla
maggior parte del mondo non mussulmano .

Mi pare un chiaro caso di "il più pulito ha la rogna .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Avatar utente
Rosanna
Messaggi: 2385
Iscritto il: 23 gen 2023, 14:34
Mi Piace Inviati: 818 volte
Mi Piace Ricevuti: 478 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Rosanna »

Perché continuare con le domande e domande inutili?
Sempre dalla parte di Israele, senza se e senza ma, e sempre contro il terrorismo di Hamas ed ogni forma di terrorismo.
Io nelle cose che faccio ci metto il cuore, la lealtà, l'intelligenza, la giustizia e il rispetto. Tutto il resto ... non mi interessa.
Connesso
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6157
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 344 volte
Mi Piace Ricevuti: 115 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da nerorosso »

Leno Lazzari ha scritto: 11 lug 2024, 19:46
nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 19:27

Legittime d0mande, anche se non ben capito dove vuoi andare a parare.
I fatti parlano da soli: Israele, ritenuto da loro stessi "stato ebraico", dal 1948 ha fatto uso della tecnica del "pogrom" in una continua espansione territoriale. Protetti dalla mitica della "Shoah", nonché dal fatto che fossero la longa manus degli U$A in Medio Oriente, hanno fatto carne di porco dei Palestinesi, tanto a Gaza quanto in Cisgiordania.
Adesso dopo il cosiddetto "7 0ttobre" (che azione prima o poi chiama reazione), hanno avuto, dall'"Occidente Collettivo", via libera al massacro.
E qui vai con i "due pesi due misure" del nostrano mainstream..
Tipico esempio: gli ukronazi bombardano le spiagge in Crimea, "il missile è stato deviato dalla contraerea russa".
Ospedale pediatrico di Kiev: "crimine di guerra dei russi"…
Sui media mainstream non si leggono le analisi, si ascoltano le veline "occidentali", che siano israeliane o ucraine non importa, e se non bastano queste si ricorre alle veline dei "servizi"…
Alla lunga, caro amico, si può ben dire che i palestinesi abbiano
tecnicamente ragione ad avercela con Israele, peccato però che
come reazione facciano da sempre terrorismo 'ndo cojio cojio e
a mio avviso è PER QUESTO che sono sostanzialmente invisi alla
maggior parte del mondo non mussulmano .

Mi pare un chiaro caso di "il più pulito ha la rogna .
Per carità, "il più pulito c'ha la rogna" e, aggiungo io, "chi è senza peccato scagli la prima pietra"...

Però se i palestinesi fanno "terrorismo" Israele che fa?
Che poi la propaganda sionista voglio dipingere i fatti del 7/10/23 come una riedizione dei pogrom storici non cambia di una virgola la realtà: quei fatti i sionisti li hanno cercato e trovati…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
PhyroSphera
Messaggi: 225
Iscritto il: 30 apr 2023, 17:50
Mi Piace Inviati: 2 volte
Mi Piace Ricevuti: 32 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da PhyroSphera »

nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 19:27
PhyroSphera ha scritto: 11 lug 2024, 12:56 Notizie che si ripetono stancamente assieme ai commenti, per quanto eccellenti possano essere tutti ugualmente inutili:

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 9c1d9.html

Io sono solidale con gli ebrei per l'assurda accusa di deicidio che essi hanno ricevuto (non si può mettere fine all'Eternità), ma non per la confusione che molti di essi mettono nella società occidentale.
Si dice antisemismo e ciò può significare anche altro dal razzismo contro gli ebrei. In particolare se c'è una prepotenza culturale oppure etnica da parte semita, ecco che antisemitismo invece di essere un odio immotivato o proprio un delitto diventa una difesa legittima. Non è giusto pretendere che non si facciano ipotesi e valutazioni così.

Ci si ricorda della condanna da parte della Inquisizione cattolica a Giordano Bruno, ma non si fa conto del bando espresso dai rabbini contro Spinoza, maledetto e con tanto di ufficialità anche nei suoi bisogni fondamentali, esposto così al crimine occulto degli sconosciuti.
Ci si scorda che non sono esistite e non esistono solo le forme religiose politeiste intolleranti verso il culto dell'unico Dio e che dunque le opportunità di una opposizione monoteista al paganesimo sono da valutare caso per caso, giacché pure il Divino è di Dio (e in fondo può essere Dio stesso a lasciare un uomo ateo, non per giudicarlo). Dunque non si deve scommettere a scatola chiusa sugli ebrei.
Inoltre quanti popoli eletti possono esserci? E chi lo era, lo è ancora? Domande da farsi senza prevenzioni — e non dico di risparmiare gli altri da simili interrogativi.

Liliana Segre lamenta d'essere stata giudicata una malnata. Certo per rendere funesta la propria nascita ci vuole deliberato impegno e basta volerlo perché la propria venuta al mondo torni favorevole. Certo non è l'accusato che deve dimostrare la propria innocenza. Tuttavia se si indica un persecutore umano bisogna farlo descrivendone i possibili moventi e le occasioni. Invece da parte di troppi si fa conto che i crimini nazisti, comprese le loro accuse, siano uguali a catastrofi naturali. La colpa nell'umanità non è mai assoluta e bisogna contemplare le singole vicende per saperne. Di che si sentono privati alcuni antisemiti? Perché attribuiscono agli ebrei un destino di troppo, da chi o cosa sono stati sostituiti o spodestati? Alcuni di loro si sbagliano soltanto? Si sbagliano tutti? Quanti antisemitismi ci sono? Sono tutti delle colpe, dei delitti?


Mauro Pastore
Legittime d0mande, anche se non ben capito dove vuoi andare a parare.
I
Non voglio andare a parare da nessuna parte e non stavo difendendo la tattica di Israele coi palestinesi.

Mauro Pastore
Connesso
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6157
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 344 volte
Mi Piace Ricevuti: 115 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da nerorosso »

PhyroSphera ha scritto: 12 lug 2024, 0:00
nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 19:27

Legittime d0mande, anche se non ben capito dove vuoi andare a parare.
I
Non voglio andare a parare da nessuna parte e non stavo difendendo la tattica di Israele coi palestinesi.

Mauro Pastore
Quindi? Se tu estrisecassi meglio il tuo pensiero in merito magari potremmo capirci. Cioè, non ho veramente capito quale parte tu sostenga e nemmeno il perchè, sempre che tu prenda parte per qualcuno.
Magari è un limite mio…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23349
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1351 volte
Mi Piace Ricevuti: 1074 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 23:37
Leno Lazzari ha scritto: 11 lug 2024, 19:46

Alla lunga, caro amico, si può ben dire che i palestinesi abbiano
tecnicamente ragione ad avercela con Israele, peccato però che
come reazione facciano da sempre terrorismo 'ndo cojio cojio e
a mio avviso è PER QUESTO che sono sostanzialmente invisi alla
maggior parte del mondo non mussulmano .

Mi pare un chiaro caso di "il più pulito ha la rogna .
Per carità, "il più pulito c'ha la rogna" e, aggiungo io, "chi è senza peccato scagli la prima pietra"...

Però se i palestinesi fanno "terrorismo" Israele che fa?
Che poi la propaganda sionista voglio dipingere i fatti del 7/10/23 come una riedizione dei pogrom storici non cambia di una virgola la realtà: quei fatti i sionisti li hanno cercato e trovati…
Non vedo innocenti in campo perciò non tifo per nessuno .

L'unica possibilità, come suggerito in passato, sarebbe quella
delle truppe NATO ARMATISSIME imposte .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Avatar utente
Sayon
Messaggi: 13856
Iscritto il: 9 giu 2019, 7:58
Mi Piace Inviati: 609 volte
Mi Piace Ricevuti: 724 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Sayon »

Leno Lazzari ha scritto: 12 lug 2024, 4:30
nerorosso ha scritto: 11 lug 2024, 23:37

Per carità, "il più pulito c'ha la rogna" e, aggiungo io, "chi è senza peccato scagli la prima pietra"...

Però se i palestinesi fanno "terrorismo" Israele che fa?
Che poi la propaganda sionista voglio dipingere i fatti del 7/10/23 come una riedizione dei pogrom storici non cambia di una virgola la realtà: quei fatti i sionisti li hanno cercato e trovati…
Non vedo innocenti in campo perciò non tifo per nessuno .

L'unica possibilità, come suggerito in passato, sarebbe quella
delle truppe NATO ARMATISSIME imposte .
Perche la NATO, che rappresenta il volere e potere degli USA. Forse ti sei sbagliato ma volevi dire i caschi blu delle UN? Il problema dei conflitti del mondo e' dovuto proprio al fatto che nazioni come USA e Isreale vogliono avere la loro, e non accettano la volonta' di Enti sovra-nazionali come le UN per derimere i conflitti, Posizione di comodo che va bene solo a loro, anche se accettato dal pecorame EU. In realta' in Palestina, sia la UN che il Protettorato Inglese, andarono via cacciati dal TERRORISMO EBREO (Rosanna vai a leggere chi era la Stern Gang, e chi furrono le vottime). Il mondo, sentendosi in qualche maniera responsabile dell' Olocausto, ha ugualmente appoggiato le pretese ebree di avere una patria all' interno di un territorio alieno da oltre 2000 anni. Ma ogni osservatore obiettivo deve riconoscere che Israele sta attuando come uno Stato canaglia nei confronti dei Palestinesi, cercando di espellerli tutti con la scusa del terorismo. Sotto OGNI PUNTO DI VISTA le vittime di questo conflitto sono i Palestinesi che hanno perso patria, territorio e dignita'. Non essendoci un esercito Palestinese, HAMAS usa il terrorismo come sua arma. Ecco perche servono le UN a separare i due gruppi e (forse) creare due stati. Non c'e' anti=semitismo, ma opposizione alla politica criminale di Netayahu, il presente capo governo d' Isreale.
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23349
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1351 volte
Mi Piace Ricevuti: 1074 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

Sayon ha scritto: 13 lug 2024, 9:24
Leno Lazzari ha scritto: 12 lug 2024, 4:30

Non vedo innocenti in campo perciò non tifo per nessuno .

L'unica possibilità, come suggerito in passato, sarebbe quella
delle truppe NATO ARMATISSIME imposte .
Perche la NATO, che rappresenta il volere e potere degli USA. Forse ti sei sbagliato ma volevi dire i caschi blu delle UN? Il problema dei conflitti del mondo e' dovuto proprio al fatto che nazioni come USA e Isreale vogliono avere la loro, e non accettano la volonta' di Enti sovra-nazionali come le UN per derimere i conflitti, Posizione di comodo che va bene solo a loro, anche se accettato dal pecorame EU. In realta' in Palestina, sia la UN che il Protettorato Inglese, andarono via cacciati dal TERRORISMO EBREO (Rosanna vai a leggere chi era la Stern Gang, e chi furrono le vottime). Il mondo, sentendosi in qualche maniera responsabile dell' Olocausto, ha ugualmente appoggiato le pretese ebree di avere una patria all' interno di un territorio alieno da oltre 2000 anni. Ma ogni osservatore obiettivo deve riconoscere che Israele sta attuando come uno Stato canaglia nei confronti dei Palestinesi, cercando di espellerli tutti con la scusa del terorismo. Sotto OGNI PUNTO DI VISTA le vittime di questo conflitto sono i Palestinesi che hanno perso patria, territorio e dignita'. Non essendoci un esercito Palestinese, HAMAS usa il terrorismo come sua arma. Ecco perche servono le UN a separare i due gruppi e (forse) creare due stati. Non c'e' anti=semitismo, ma opposizione alla politica criminale di Netayahu, il presente capo governo d' Isreale.
Vero, intendevo i caschi blu ma non é la prima volta che cado
in questo errore .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Avatar utente
Sayon
Messaggi: 13856
Iscritto il: 9 giu 2019, 7:58
Mi Piace Inviati: 609 volte
Mi Piace Ricevuti: 724 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Sayon »

Leno Lazzari ha scritto: 13 lug 2024, 10:37
Sayon ha scritto: 13 lug 2024, 9:24

Perche la NATO, che rappresenta il volere e potere degli USA. Forse ti sei sbagliato ma volevi dire i caschi blu delle UN? Il problema dei conflitti del mondo e' dovuto proprio al fatto che nazioni come USA e Isreale vogliono avere la loro, e non accettano la volonta' di Enti sovra-nazionali come le UN per derimere i conflitti, Posizione di comodo che va bene solo a loro, anche se accettato dal pecorame EU. In realta' in Palestina, sia la UN che il Protettorato Inglese, andarono via cacciati dal TERRORISMO EBREO (Rosanna vai a leggere chi era la Stern Gang, e chi furrono le vottime). Il mondo, sentendosi in qualche maniera responsabile dell' Olocausto, ha ugualmente appoggiato le pretese ebree di avere una patria all' interno di un territorio alieno da oltre 2000 anni. Ma ogni osservatore obiettivo deve riconoscere che Israele sta attuando come uno Stato canaglia nei confronti dei Palestinesi, cercando di espellerli tutti con la scusa del terorismo. Sotto OGNI PUNTO DI VISTA le vittime di questo conflitto sono i Palestinesi che hanno perso patria, territorio e dignita'. Non essendoci un esercito Palestinese, HAMAS usa il terrorismo come sua arma. Ecco perche servono le UN a separare i due gruppi e (forse) creare due stati. Non c'e' anti=semitismo, ma opposizione alla politica criminale di Netayahu, il presente capo governo d' Isreale.
Vero, intendevo i caschi blu ma non é la prima volta che cado
in questo errore .
Ci caschi perche la propaganda (anche nostra) e' riuscita a farci credere che la NATO e' stata creata per risolvere (con la foza) ogni problema al mondo e dovunque. Ed invece e' solo PROPAGANDA perchela NATO in realta' non aveva alcuna autorita' ad intervenire in Libia, Afghanistan o Iraq. Quello fu un abuso che pochi hanno denunciato, persino le vittime dello stesso (come l' Italia che perse ogni contratto firmato con la Libia, la sua influenza ed e'stata poi anche vittima dell' immigrazione che partiva dalla Libia). la NATO in realta' non ha alcun diritto di esistere dopo lo scioglimento della URSSoppure di creare stazioni ilitari in Paesi fuori dell'Europa. Anche in Europa, non vedo perche gli USA abbiano alcun diritto a creare basi miklitari. E' un altro Continente dovrebbero solo esserci basi "nazionali". Tornando a isreale e conflitti apparenetemente irrisovibili, si ci voglionole UNITED NATIONS (UN) che furono create proprio con quello scopo. Basta riformare il sistema di votazione, e togliere i veto alle Grandi Potenze, che altrimenti possono fare tutto quello che vogliono.
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23349
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1351 volte
Mi Piace Ricevuti: 1074 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

Sayon ha scritto: 13 lug 2024, 11:12
Leno Lazzari ha scritto: 13 lug 2024, 10:37

Vero, intendevo i caschi blu ma non é la prima volta che cado
in questo errore .
Ci caschi perche la propaganda (anche nostra) e' riuscita a farci credere che la NATO e' stata creata per risolvere (con la foza) ogni problema al mondo e dovunque. Ed invece e' solo PROPAGANDA perchela NATO in realta' non aveva alcuna autorita' ad intervenire in Libia, Afghanistan o Iraq. Quello fu un abuso che pochi hanno denunciato, persino le vittime dello stesso (come l' Italia che perse ogni contratto firmato con la Libia, la sua influenza ed e'stata poi anche vittima dell' immigrazione che partiva dalla Libia). la NATO in realta' non ha alcun diritto di esistere dopo lo scioglimento della URSSoppure di creare stazioni ilitari in Paesi fuori dell'Europa. Anche in Europa, non vedo perche gli USA abbiano alcun diritto a creare basi miklitari. E' un altro Continente dovrebbero solo esserci basi "nazionali". Tornando a isreale e conflitti apparenetemente irrisovibili, si ci voglionole UNITED NATIONS (UN) che furono create proprio con quello scopo. Basta riformare il sistema di votazione, e togliere i veto alle Grandi Potenze, che altrimenti possono fare tutto quello che vogliono.
I'm not THAT dumb! Ci casco perché età a parte il caldo afoso mi
fa brutti scherzi da qualche anno .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Connesso
Avatar utente
Vento
Messaggi: 3330
Iscritto il: 8 giu 2019, 23:48
Mi Piace Inviati: 274 volte
Mi Piace Ricevuti: 328 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da Vento »

Se si confrontano i comportamenti dei popoli che hanno l'abitudine di gironzolare per il mondo, e penso ad ebrei, arabi e cinesi, vediamo una grande differenza. Mentre gli ultimi usano lavorare e stare tra di loro, disinteressandosi della vita politica del paese ospitante, un pò per la lingua e un pò perché non cessano di sentirsi cinesi, i popoli semiti invece, pur restando anch'essi tra di loro e non integrandosi, si impicciano di politica e cercano il potere, come se fossero a casa loro. Cercano di impossessarsi del paese ospitante, non immedesimandosi nella sua cultura, ma al contrario cercando di imporre la propria.
Ricordiamo il proclama all’occidente del presidente algerino Houari Boumediene nel 1974 dal podio delle Nazioni Unite: “’Un giorno milioni di uomini lasceranno l’emisfero sud per fare irruzione nell’emisfero nord. E non in modo amichevole. Verranno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo con i loro figli. E’ il ventre delle nostre donne che ci darà la vittoria”.
Ecco allora che l'antisemitismo non è altro che l'arma retorica che i semiti usano per disarmare gli ingenui popoli europei, che continuano a non valutare come si dovrebbe il pericolo dell'invasione semita, compatendoli per i guai subiti a causa del loro modo di relazionarsi, invece di isolarli perché non danneggino le società altrui.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
Avatar utente
PhyroSphera
Messaggi: 225
Iscritto il: 30 apr 2023, 17:50
Mi Piace Inviati: 2 volte
Mi Piace Ricevuti: 32 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da PhyroSphera »

Che ne pensano i lettori di questa notizia (al link seguente):

https://www.ilfoglio.it/giustizia/2024/ ... --6741061/

Innanzitutto i fatti sono stati riportati fedelmente? Davvero il tribunale si è basato solo sul fatto che c'era già un dibattito, o bisognava riportare il caso precisamente per capire la decisione dei giudici?
Direi che l'articolo manca di qualcosa.


Mauro Pastore
Avatar utente
PhyroSphera
Messaggi: 225
Iscritto il: 30 apr 2023, 17:50
Mi Piace Inviati: 2 volte
Mi Piace Ricevuti: 32 volte

Re: La condanna verso l'antisemitismo è sempre a proposito? Oltre le convenzioni sbagliate.

Messaggio da leggere da PhyroSphera »

Non ho modo di spiegare molto sui presupposti culturali della questione, ma un po' mi è necessario. Essi sono biblici, i nomi di Sem, Cam, Iafet e le radici culturali oppure etniche che tali nomi indicano in relazione rispettivamente a Oriente, Meridione e Occidente; ed extrabiblici — con la stessa indicazione in fin dei conti. In tal senso porsi contro semiti, camiti, iafetiti è uguale a contrariare atteggiamenti e modi di una persona, il che significa che tale contrarietà è violenta. D'altronde a culture ed etnie possono essere associate prepotenze etniche e culturali. Notavo che nel combattere una ingiustificata avversione antisemita c'è chi idealizza il mondo semita e in particolare ebraico, che ne è variamente parte, e che questo non è bene.
Quindi il mio piano è neutrale.


Mauro Pastore
Rispondi