sx:dopo aver perso su tutti ifronti,ecco le loro priorità

[Director12]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
www.liberoquotidiano.it

[serge]

Siamo alla comica finale. anche se, a onor del vero, negli anni 70 Bella ciao fu cantata a un congresso della Democrazia Cristiana. Altro che canto comunista, come definito da un imbecille vice- segretario della Lega.

[Leno Lazzari]

Si, vabbhè, Bella Ciao, magari anche a scuola tutte le mattine........

Di tutto per non commentare cose più, si prosaiche, ma importantissime per molta gente .

https://www.ilsussidiario.net/news/card ... o/2718635/

[ereticamente]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
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a parte che non ci sarebbe niente di male a suonarla il 25 aprile ma è evidente il tentativo del PD, ben gradito alle destre, di DISTRARRE LE MASSE su argomenti folkloristici per non parlare dei problemi economici di questo Paese e della perdita di valore dei salari rispetto al capitale in atto ormai da decenni, che il governo sia a guida cdx o a guida csx.

[Valerio]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
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a parte che non ci sarebbe niente di male a suonarla il 25 aprile ma è evidente il tentativo del PD, ben gradito alle destre, di DISTRARRE LE MASSE su argomenti folkloristici per non parlare dei problemi economici di questo Paese e della perdita di valore dei salari rispetto al capitale in atto ormai da decenni, che il governo sia a guida cdx o a guida csx.

Ma secondo voi, la sinistra va oltre il folklore da operetta?

[Skazza]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
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a parte che non ci sarebbe niente di male a suonarla il 25 aprile ma è evidente il tentativo del PD, ben gradito alle destre, di DISTRARRE LE MASSE su argomenti folkloristici per non parlare dei problemi economici di questo Paese e della perdita di valore dei salari rispetto al capitale in atto ormai da decenni, che il governo sia a guida cdx o a guida csx.

Infatti è proprio così, si parla di fuffa per non parlare dei veri problemi del paese. L'occidente è in declino ed il capitalismo ci sta portando al macello nella completa inconsapevolezza delle masse. Ne è esempio lampante il soggetto destrorso che ha aperto questo argomento, come molti altri ancora aperti precedentemente.

[Director12]

Siamo alla comica finale. anche se, a onor del vero, negli anni 70 Bella ciao fu cantata a un congresso della Democrazia Cristiana. Altro che canto comunista, come definito da un imbecille vice- segretario della Lega.

eh..eh..lA STORIA BISOGNEREBBE STUDIARLA..E CONOSCERLA...PER NON FARE DELLE FIGURE DI M....VERO CHE BELLA CIAO FU CANTATA AL CONGRESSO DELLA DC..MA IL SEGRETARIO ERAV TALE ZACCAGNI BENITO...ECCO IL SUO CURRICULUM

Convinto antifascista, dopo l'8 settembre 1943 prese parte alla Resistenza: fece parte, in qualità di medico, dell'VIII Brigata Garibaldi a Ravenna[1] e fu inoltre chiamato a partecipare alle riunioni del Comitato di liberazione nazionale di Ravenna in qualità di rappresentante della Democrazia cristiana (di cui era segretario nella città di Ravenna); questo evento rappresentò la sua prima partecipazione ad un organismo politico. In questo frangente strinse amicizia con Arrigo Boldrini e, nonostante la loro diversità ideologica in quanto Boldrini afferiva al Partito Comunista Italiano, collaborarono alacremente alla liberazione dell'area della Romagna[2].

[Director12]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
www.liberoquotidiano.it

a parte che non ci sarebbe niente di male a suonarla il 25 aprile ma è evidente il tentativo del PD, ben gradito alle destre, di DISTRARRE LE MASSE su argomenti folkloristici per non parlare dei problemi economici di questo Paese e della perdita di valore dei salari rispetto al capitale in atto ormai da decenni, che il governo sia a guida cdx o a guida csx.

due parolo sula canzone..le cui radici sono ben chiare

Gaber la inciderà nel 1967; De André la inserirà in Carlo Martello e ne La ballata dell’amore cieco; Milva la canterà nella versione delle mondine a Canzonissima nel 1971; L’anno successivo la canzone echeggerà al XIII Congresso della Democrazia cristiana, Congresso di conferma alla guida del Partito del partigiano Benigno Zaccagnini detto zac

[Sayon]

Il Pd ormai si aggrappa alle battaglie sterili. E vorrebbe imporci Bella Ciao anche nelle occasioni ufficiali e istituzionali abbinandolo all’inno di Mameli

Una follia di cui ci dà notizia il deputato del Pd Stefano Vaccari, segretario di presidenza alla Camera: “Bella Ciao è il canto della libertà e della riconoscenza verso chi si è battuto, anche sacrificando la propria vita, per riconsegnare la libertà e la democrazia al popolo italiano costretto alla tirannia nazifascista. Le forze democratiche presenti in Parlamento si impegnino a fare approvare il disegno di legge che ho presentato insieme ai colleghi Berruto e Furfaro per riconoscere la canzone Bella Ciao quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita della Repubblica italiana. Bella Ciao venga eseguita dopo l’inno nazionale in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile, anniversario della Liberazione. Sulla storia condivisa si costruisce il futuro del Paese e non certo con rigurgiti squadristi che sono una grave offesa per milioni di cittadini”.
Dopo la rissa alla Camera a cui seguirà una sfilata di piazza dei dem con i 5s, ecco che arriva l’ennesima provocazione per innalzare il livello di scontro. Ecco dunque le priorità della sinistra per il Paese. Di questo passo, come ripetono diversi esponenti della sinistra dietro le quinte, Giorgia Meloni e il centrodestra continueranno a governare a lungo.
www.liberoquotidiano.it

a parte che non ci sarebbe niente di male a suonarla il 25 aprile ma è evidente il tentativo del PD, ben gradito alle destre, di DISTRARRE LE MASSE su argomenti folkloristici per non parlare dei problemi economici di questo Paese e della perdita di valore dei salari rispetto al capitale in atto ormai da decenni, che il governo sia a guida cdx o a guida csx.

Adesso basta! La facciano finita con quats stupida canzonetta usata solo per far saltare i nervi alle persone. E' un vergogna che i deputati perdao cosi tanto tempo con simili fesserie. Fra l' altro l'unico suo scopo e' quello di DIVIDERE il Paese.

[ereticamente]

Adesso basta! La facciano finita con quats stupida canzonetta usata solo per far saltare i nervi alle persone. E' un vergogna che i deputati perdao cosi tanto tempo con simili fesserie. Fra l' altro l'unico suo scopo e' quello di DIVIDERE il Paese.

ma smettila.
divide il Paese chi ancora nel 2024 si richiama al fascismo o non lo condanna.
bella ciao la cantano in tutto il mondo, solo noi abbiamo quattro mentecatti che ancora inneggiano al fascismo.
poi si dice che mi lamento dell'ignoranza delle persone.
se sei fascista nel 2024, sei un emerito ignorante e dovresti stare a zappare la terra, non stare nelle isituzioni.

piuttosto questo è un giorno delle parti Meloni-Schlein per non dire che l'Italia sta spendendo soldi in guerre e non in ospedali
e che entrambe vogliono abbandonare il sud italia

[Sayon]

Adesso basta! La facciano finita con quats stupida canzonetta usata solo per far saltare i nervi alle persone. E' un vergogna che i deputati perdao cosi tanto tempo con simili fesserie. Fra l' altro l'unico suo scopo e' quello di DIVIDERE il Paese.

ma smettila.
divide il Paese chi ancora nel 2024 si richiama al fascismo o non lo condanna.
bella ciao la cantano in tutto il mondo, solo noi abbiamo quattro mentecatti che ancora inneggiano al fascismo.
poi si dice che mi lamento dell'ignoranza delle persone.
se sei fascista nel 2024, sei un emerito ignorante e dovresti stare a zappare la terra, non stare nelle isituzioni.

piuttosto questo è un giorno delle parti Meloni-Schlein per non dire che l'Italia sta spendendo soldi in guerre e non in ospedali
e che entrambe vogliono abbandonare il sud italia

Sei permalosetto eretico! Io non sono fascista e non ce l'ho con iil Sud Italia; condanno chiunque faccia fesserie, incluso gli idioti che fecero cazzottate in Parlamento, condanno aspramente la politica estera della meloni. come pure chi propone una canzonetta che serve solo a dividere l' Italia. Forse dovresti cominciare a leggere i miei post, invece di sparare caz..te

[serge]

Siamo alla comica finale. anche se, a onor del vero, negli anni 70 Bella ciao fu cantata a un congresso della Democrazia Cristiana. Altro che canto comunista, come definito da un imbecille vice- segretario della Lega.

eh..eh..lA STORIA BISOGNEREBBE STUDIARLA..E CONOSCERLA...PER NON FARE DELLE FIGURE DI M....VERO CHE BELLA CIAO FU CANTATA AL CONGRESSO DELLA DC..MA IL SEGRETARIO ERAV TALE ZACCAGNI BENITO...ECCO IL SUO CURRICULUM

Convinto antifascista, dopo l'8 settembre 1943 prese parte alla Resistenza: fece parte, in qualità di medico, dell'VIII Brigata Garibaldi a Ravenna[1] e fu inoltre chiamato a partecipare alle riunioni del Comitato di liberazione nazionale di Ravenna in qualità di rappresentante della Democrazia cristiana (di cui era segretario nella città di Ravenna); questo evento rappresentò la sua prima partecipazione ad un organismo politico. In questo frangente strinse amicizia con Arrigo Boldrini e, nonostante la loro diversità ideologica in quanto Boldrini afferiva al Partito Comunista Italiano, collaborarono alacremente alla liberazione dell'area della Romagna[2].

e quindi?

P.S. Tu che pare la storia la conosca bene, a differenza di un ottantenne che ne ha viste di tutti i colori, cosa pensi di quel leghista imbecille che evidentemente la storia non la conosce?.