Cara Presidente Meloni, e dillo che sei antifascista! Poi però, dopo che lo hai detto...

[ereticamente]

ti stai arrampicando sugli specchi e nel tentativo di giustificarti fai figuracce.
comunisti e socialisti erano presenti nelle democrazia italiana e siedono storicamente a sinistra.
poi se vogliano essere pignolissimi, i comunisti (marxisti) non si rivolgono ai poveri ma ai lavoratori dipendenti. Un grosso equivoco moderno pensare al comunismo come al cattolico che concede carità all'emarginato. No, il comunismo si schiera con la parte che aveva individuato come emergente nelle dinamiche storiche.
E onde evitare dubbi: io sono di cultura socialdemocratica, non comunista.
Il PD è solo l'ennesimo partito liberista e guerrafondaio italiano. L'egemonia dei vari partiti liberisti che si susseguono al governo senza differenze sostanziali (privatizzazioni e guerre da ambo i lati) è una delle cause dell'impoverimento odierno italiano.
Non ci vuole più destra in questo Paese ma meno destra perchè di destre ne abbiamo per ogni gusto, da FdI al PD passando per Lega e Calenda.
Detto questo: meno arroganza ti gioverebbe.
Non siamo a scuola e non sei un docente che ha diritto a bocciare e mettere i voti.

Certo che sono presenti, perchè siamo una democrazia e riteniamo che ci debba essere la libertà di opinione e di esprimerla. e anche di presentarsi alle elezioni.
In questo paese si vota, e la gente vota come vuole. Al di là di quello che vuoi tu, io o chiunque altro. Oggi hanno dato la maggioranza alla destra. Non credi che si debba accettare? Perchè è la democrazia bellezza.

Ora, tornando al mio insistere sui termini, sai perchè? Perchè ognuno interpreta i termini come vuole e quindi nessuno si capisce mai con l'altro. Ti ritieni socialdemocratico, eppure bocci tutti duramente e li metti tutti insieme in un calderone dalla destra fino al PD. Ma la filosofia socialdemocratica è basata su una politica liberale e democratica che, a occhio, non sembra avere niente a che fare con te. per questo chiedo chiarimenti. E penso che tu non sia affatto socialdemocratico, ma pace.
Ricordo una vecchia canzone della sinistra comunista degli anni 70: la socialdemocrazia è un mostro senza testa. .

ha senso. Perchè in democrazia non esiste alcuna testa unica, non esiste un dittatore.

conosco quella canzone, sempre ritenuta idiota.
il tuo giudizio basato sul nulla non mi tange ( e rimane il consiglio di non salire in cattedra, questo si ricorda il peggio dei komunisti)
è il pd a non essere socialdemocratico. esso nasce proprio per rinnegare l'idea di socialdemocrazia in cui si stavano incamminando gli ex pci.

[Momo55]

Certo che sono presenti, perchè siamo una democrazia e riteniamo che ci debba essere la libertà di opinione e di esprimerla. e anche di presentarsi alle elezioni.
In questo paese si vota, e la gente vota come vuole. Al di là di quello che vuoi tu, io o chiunque altro. Oggi hanno dato la maggioranza alla destra. Non credi che si debba accettare? Perchè è la democrazia bellezza.

Ora, tornando al mio insistere sui termini, sai perchè? Perchè ognuno interpreta i termini come vuole e quindi nessuno si capisce mai con l'altro. Ti ritieni socialdemocratico, eppure bocci tutti duramente e li metti tutti insieme in un calderone dalla destra fino al PD. Ma la filosofia socialdemocratica è basata su una politica liberale e democratica che, a occhio, non sembra avere niente a che fare con te. per questo chiedo chiarimenti. E penso che tu non sia affatto socialdemocratico, ma pace.
Ricordo una vecchia canzone della sinistra comunista degli anni 70: la socialdemocrazia è un mostro senza testa. .

ha senso. Perchè in democrazia non esiste alcuna testa unica, non esiste un dittatore.

conosco quella canzone, sempre ritenuta idiota.
il tuo giudizio basato sul nulla non mi tange ( e rimane il consiglio di non salire in cattedra, questo si ricorda il peggio dei komunisti)
è il pd a non essere socialdemocratico. esso nasce proprio per rinnegare l'idea di socialdemocrazia in cui si stavano incamminando gli ex pci.

Ma non è solo quella canzone che era solo un esempio. Ma eccone altri su cosa sia la socialdemocrazia:

https://it.wikipedia.org/wiki/Socialdemocrazia

https://www.treccani.it/enciclopedia/socialdemocrazia/

Direi che il PD nel suo insieme, faccia parte a pieno titolo di un concetto socialdemocratico. Non credi?

[ereticamente]

Direi che il PD nel suo insieme, faccia parte a pieno titolo di un concetto socialdemocratico. Non credi?

no, non credo.

il pd è un partito liberale di sinistra. come è il partito democratico statunitense.

[ereticamente]

[Momo55]

Direi che il PD nel suo insieme, faccia parte a pieno titolo di un concetto socialdemocratico. Non credi?

no, non credo.

il pd è un partito liberale di sinistra. come è il partito democratico statunitense.

In effetti quella era proprio l'idea originale quando è stato fondato. Col senno di poi possiamo affermare che gli ex comunisti non hanno consentito che fosse così.
Lì la fusione fra ex comunisti e ex democristiani è fallita miseramente. Oggi tutti i moderati sono stati messi all'angolo.

[ereticamente]

In effetti quella era proprio l'idea originale quando è stato fondato. Col senno di poi possiamo affermare che gli ex comunisti non hanno consentito che fosse così.
Lì la fusione fra ex comunisti e ex democristiani è fallita miseramente. Oggi tutti i moderati sono stati messi all'angolo.

non so quanti anni hai ma ricordi male. io ricordo abbastanza bene le linee di quel periodo perché l ho vissuto come la fine di una speranza.
il pds doveva scegliere tra la linea socialdemocratica e quel miscuglio da cui è nato il pd.
scelse il pd, fondendosi con i post democristiani e diventando un partito liberale (di sinistra).
molto più facile per i post comunisti: con i dc avevano sempre avuto rapporti invece con i socialisti dai tempi di craxi erano in conflitto e riconoscersi socialdemocratici avrebbe comunque implicitamente significato ammettere che aveva avuto ragione il psi.
in quanto ai nomi, se vai a vedere i nomi del pd, tantissimi sono i democristiani rimasti ai vertici locali e nazionali. basta citare appunto renzi e letta, entrambi presidenti del consiglio per il pd. nonché l'eminenza grigia di franchescini (ma ti rendi conto? un partito che ha come eminenza grigia franceschini !? ) . il sud pullula di nomi democristiani.
poi ovviamente rimase la struttura del pci con i suoi legami sindacali e con le coop (oggi un po' affievoliti).
ma del resto, ai comunisti bisogna riconoscere che avevano creato strutture solide mentre gli altri se le erano in gran parte mangiate.

[Momo55]

In effetti quella era proprio l'idea originale quando è stato fondato. Col senno di poi possiamo affermare che gli ex comunisti non hanno consentito che fosse così.
Lì la fusione fra ex comunisti e ex democristiani è fallita miseramente. Oggi tutti i moderati sono stati messi all'angolo.

non so quanti anni hai ma ricordi male. io ricordo abbastanza bene le linee di quel periodo perché l ho vissuto come la fine di una speranza.
il pds doveva scegliere tra la linea socialdemocratica e quel miscuglio da cui è nato il pd.
scelse il pd, fondendosi con i post democristiani e diventando un partito liberale (di sinistra).
molto più facile per i post comunisti: con i dc avevano sempre avuto rapporti invece con i socialisti dai tempi di craxi erano in conflitto e riconoscersi socialdemocratici avrebbe comunque implicitamente significato ammettere che aveva avuto ragione il psi.
in quanto ai nomi, se vai a vedere i nomi del pd, tantissimi sono i democristiani rimasti ai vertici locali e nazionali. basta citare appunto renzi e letta, entrambi presidenti del consiglio per il pd. nonché l'eminenza grigia di franchescini (ma ti rendi conto? un partito che ha come eminenza grigia franceschini !? ) . il sud pullula di nomi democristiani.
poi ovviamente rimase la struttura del pci con i suoi legami sindacali e con le coop (oggi un po' affievoliti).
ma del resto, ai comunisti bisogna riconoscere che avevano creato strutture solide mentre gli altri se le erano in gran parte mangiate.

Ma oggi non è più così. La rottura si è verificata nel 2014 con Renzi. Lì gli ex del PCI hanno abbandonato il partito e fondato art. 1. Ricordi? Criticavano appunto quella visione che critichi anche tu. E alle ultime primarie hanno fatto il colpo di mano facendo eleggere una che non era del PD con i voti di gente che non era del PD.
La Schlein se ne era andata dal PD, anche lei in art. 1, perchè non si riconosceva in quelle posizioni liberali. Lei oggi vuole tornare a posizioni di sinistra. Io ho letto il suo "programma" per essere eletta segretario. Dal mio punto di vista è inquietante.
Se capisco le tue idee a te dovrebbe piacere.
Lei però oggi ha il problema che senza i centristi non vince.

[ereticamente]

Ma oggi non è più così. La rottura si è verificata nel 2014 con Renzi. Lì gli ex del PCI hanno abbandonato il partito e fondato art. 1. Ricordi? Criticavano appunto quella visione che critichi anche tu. E alle ultime primarie hanno fatto il colpo di mano facendo eleggere una che non era del PD con i voti di gente che non era del PD.
La Schlein se ne era andata dal PD, anche lei in art. 1, perchè non si riconosceva in quelle posizioni liberali. Lei oggi vuole tornare a posizioni di sinistra. Io ho letto il suo "programma" per essere eletta segretario. Dal mio punto di vista è inquietante.
Se capisco le tue idee a te dovrebbe piacere.
Lei però oggi ha il problema che senza i centristi non vince.

il pd ha subito varie scissioni a sinistra. Anche per questo ti dicevo che i dc in realtà sono percentualemnte molto presenti.
la schlein è stata eletta con i voti dei non tesserati, molti di UP ad esempio sono andata a votarla.
il pd è riuscito a perdere le elezioni anche per il proprio segretairo
ma la gente era veramente stufa dei politici piddini quindi anche una senza spessore come la schlein è stata preferita ad un politico di lungo corso piddino come bonaccini.
la schein di sinistra ? mah. per ora mi sembra che stia facendo continuamente l'indecisa su qualsiasi contenuto politico per evitare di essere messa in crisi.
si muove decisa solo contro i propri avversari di potere, come deluca o bonaccini.
vedremo se davvero sarà di sinistra.
personalmente ho forti forti dubbi.
del resto ha formazione anche lei nel partito democratico statunitense.
la socialdemocrazia non coincide con il transfemminismo.
ma pone al centro del dibattito politico la questione ecomica e in particolare il rapporto lavoro-capitale.
guarda il video che ti ho postato sulla socialdemocrazia nordica.

[Vento]

"comunisti e socialisti erano presenti nelle democrazia italiana e siedono storicamente a sinistra."

Il partito comunista italiano è nato a Livorno nel 1921, per rovesciare la democrazia ed instaurare la dittatura del proletariato. Quindi non era presente in alcuna democrazia. Nel dopoguerra vi è entrato, grazie alla vittoria anglo e russa, quindi sostenuto dall'URSS e da essa mantenuto. Difficile estrometterlo, anche per i tanti mitra sotto i letti, che anche oggi ogni tanto saltano fuori. Si è risolto con la conventio ad excludendum, impedendogli di fatto di andare al governo, almeno per un pò di tempo. Ora che ci è arrivato, se ne è impadronito, come da suo dna. Altro che democrazia!

Io penso che sia stato giusto non estrometterlo. In democrazia tutti devono poter votare chi vogliono. Quello che invece deve essere impedito in ogni modo è che non sia mai possibile abrogare la democrazia. Si chiamano bilanciamenti che devono evitare in ogni modo che ci sia una dittatura. La divisione dei poteri è uno di questi.

Sarebbe stato giusto estrometterlo, così come giustamente è stato estromesso un neo partito fascista. Ambedue i partiti totalitari, responsabili del disastro del 900, andavano estromessi, perché costitutivamente orientati verso l'abolizione della democrazia. Ma si rischiava di ricominciare la guerra civile. Il risultato è il regime attuale, che ha la forma democratica, ma è in realtà un regime basato su accordi e compromessi temporanei fra le parti in lotta (proprio in lotta), che comprendono gli excomunisti che controllano parte dell'apparato pubblico, i movimenti del nord che cercano una qualche autonomia ed il sud, che ha la mafia e improvvisate formazioni partitiche o partecipazioni strumentali ai partiti nordisti, per ricavare qualche vantaggio. Questo accrocco ha un'apparenza passabile agli occhi dei padroni stranieri e tira avanti come 'democrazia'.

[BARBABLU16]

Per cominciare caro lo dice a suo fratello, inoltre inutile che stravolga la storia e il mazzo agli italiani lo hanno fatto i fascisti di ieri e quelli di oggi.

Ossignore.
ma tu lo sai che abbiamo perso la seconda guerra mondiale e che abbiamo firmato una resa senza condizioni? Ripeto: senza condizioni. che significa banalmente che abbiamo mollato al volo e non abbiamo avuto alcun potere di negoziare un bel nulla.
Questa è la storia su cui è nata l'attuale democrazia italiana. che qui poi abbiamo i fasciocomunisti che preferiscono ancora oggi delle dittature, se mai è solo rivelatore che Mussolini non è andato al potere per caso. Alla fin fine a molti piaceva uno come lui. E quelli rimasti dopo la guerra indovina dove sono andati? Nel PCI. Dittatura per dittatura. Tanto alla fine poco cambiava e c'era sempre un solo uomo al comando.

Deliri solo deliri, storie a cui possono credere menti bacate di destra, l'unica dittatura è stata quella del fascismo anche se poi ci ha provato uno che doveva portare i libri contabili al tribunale fallimentare ma poi grazie alla democrazia ( nonostante i suoi enormi conflitti d'interessi ) è diventato un paperone MA ANCHE EVASORE acclarato

[Momo55]

Ma oggi non è più così. La rottura si è verificata nel 2014 con Renzi. Lì gli ex del PCI hanno abbandonato il partito e fondato art. 1. Ricordi? Criticavano appunto quella visione che critichi anche tu. E alle ultime primarie hanno fatto il colpo di mano facendo eleggere una che non era del PD con i voti di gente che non era del PD.
La Schlein se ne era andata dal PD, anche lei in art. 1, perchè non si riconosceva in quelle posizioni liberali. Lei oggi vuole tornare a posizioni di sinistra. Io ho letto il suo "programma" per essere eletta segretario. Dal mio punto di vista è inquietante.
Se capisco le tue idee a te dovrebbe piacere.
Lei però oggi ha il problema che senza i centristi non vince.

il pd ha subito varie scissioni a sinistra. Anche per questo ti dicevo che i dc in realtà sono percentualemnte molto presenti.
la schlein è stata eletta con i voti dei non tesserati, molti di UP ad esempio sono andata a votarla.
il pd è riuscito a perdere le elezioni anche per il proprio segretairo
ma la gente era veramente stufa dei politici piddini quindi anche una senza spessore come la schlein è stata preferita ad un politico di lungo corso piddino come bonaccini.
la schein di sinistra ? mah. per ora mi sembra che stia facendo continuamente l'indecisa su qualsiasi contenuto politico per evitare di essere messa in crisi.
si muove decisa solo contro i propri avversari di potere, come deluca o bonaccini.
vedremo se davvero sarà di sinistra.
personalmente ho forti forti dubbi.
del resto ha formazione anche lei nel partito democratico statunitense.
la socialdemocrazia non coincide con il transfemminismo.
ma pone al centro del dibattito politico la questione ecomica e in particolare il rapporto lavoro-capitale.
guarda il video che ti ho postato sulla socialdemocrazia nordica.

Non so. A me pare sia stata proprio una cosa organizzata. Dentro il PD lei ha perso. Hanno organizzato il voto portando a votare gente che non centrava nulla e ha vinto. ci sono andati i grillini, la destra che riteneva più pericoloso Bonaccini che lei che insinuava l'esproprio delle case sfitte. Spaventando l'80% degli italiani che hanno casa di proprietà.
Per il resto mi sembra che non sappia che fare. Cer ca qualche cosa come appunto il salario minimo che non hanno fatto quando governavano e si inventa che, in un paese dove il salario minimo lo fa il CCNL, sia necessario. e prevedono che venga finanziato dallo Stato altrimenti le imprese chiudono. Capisci che non ha senso?

[Momo55]

Io penso che sia stato giusto non estrometterlo. In democrazia tutti devono poter votare chi vogliono. Quello che invece deve essere impedito in ogni modo è che non sia mai possibile abrogare la democrazia. Si chiamano bilanciamenti che devono evitare in ogni modo che ci sia una dittatura. La divisione dei poteri è uno di questi.

Sarebbe stato giusto estrometterlo, così come giustamente è stato estromesso un neo partito fascista. Ambedue i partiti totalitari, responsabili del disastro del 900, andavano estromessi, perché costitutivamente orientati verso l'abolizione della democrazia. Ma si rischiava di ricominciare la guerra civile. Il risultato è il regime attuale, che ha la forma democratica, ma è in realtà un regime basato su accordi e compromessi temporanei fra le parti in lotta (proprio in lotta), che comprendono gli excomunisti che controllano parte dell'apparato pubblico, i movimenti del nord che cercano una qualche autonomia ed il sud, che ha la mafia e improvvisate formazioni partitiche o partecipazioni strumentali ai partiti nordisti, per ricavare qualche vantaggio. Questo accrocco ha un'apparenza passabile agli occhi dei padroni stranieri e tira avanti come 'democrazia'.

Capisco il tuo ragionamento ma io parlo da un punto di vista democratico e liberale. E noi siamo una democrazia liberale. Quindi non si impediscono partiti anche se anelano alla dittatura. Ma invece gli impedisco di fare la dittatura con le regole democratiche. Già ora sarebe difficile per chiunque abbattere la nostra democrazia proprio per come la abbiamo fatta. La divisione dei poteri serve a quello.

Quello che invece abbiamo mancato è lasciare la democrazia muta. Non la si è mai spiegata, non si è mai detto come funziona e non si è mai chiarito perchè comunismo e fascismo siano solo becere dittature.

[Momo55]

Ossignore.
ma tu lo sai che abbiamo perso la seconda guerra mondiale e che abbiamo firmato una resa senza condizioni? Ripeto: senza condizioni. che significa banalmente che abbiamo mollato al volo e non abbiamo avuto alcun potere di negoziare un bel nulla.
Questa è la storia su cui è nata l'attuale democrazia italiana. che qui poi abbiamo i fasciocomunisti che preferiscono ancora oggi delle dittature, se mai è solo rivelatore che Mussolini non è andato al potere per caso. Alla fin fine a molti piaceva uno come lui. E quelli rimasti dopo la guerra indovina dove sono andati? Nel PCI. Dittatura per dittatura. Tanto alla fine poco cambiava e c'era sempre un solo uomo al comando.

Deliri solo deliri, storie a cui possono credere menti bacate di destra, l'unica dittatura è stata quella del fascismo anche se poi ci ha provato uno che doveva portare i libri contabili al tribunale fallimentare ma poi grazie alla democrazia ( nonostante i suoi enormi conflitti d'interessi ) è diventato un paperone MA ANCHE EVASORE acclarato

guarda che la dittatura ha caratteristiche ben precise. A partire da un solo uomo al comando. Come era Mussolini e come erano Lenin, Stalin e chiunque lo abbia seguito dopo. Come in Cina, come a Cuba.
la dittatura comunista prevede questo: un solo uomo al comando, non si fa il suffragio universale, non ci sono altri partiti se non quelli approvati dal padrone come fa Putin....
Non cercare di sviare il discorso con questini che nulla hanno a che fare perchè un dittatore, qualsiasi dittatore, è sempre peggio di qualsiasi democrazia.

[BARBABLU16]

Deliri solo deliri, storie a cui possono credere menti bacate di destra, l'unica dittatura è stata quella del fascismo anche se poi ci ha provato uno che doveva portare i libri contabili al tribunale fallimentare ma poi grazie alla democrazia ( nonostante i suoi enormi conflitti d'interessi ) è diventato un paperone MA ANCHE EVASORE acclarato

guarda che la dittatura ha caratteristiche ben precise. A partire da un solo uomo al comando. Come era Mussolini e come erano Lenin, Stalin e chiunque lo abbia seguito dopo. Come in Cina, come a Cuba.
la dittatura comunista prevede questo: un solo uomo al comando, non si fa il suffragio universale, non ci sono altri partiti se non quelli approvati dal padrone come fa Putin....
Non cercare di sviare il discorso con questini che nulla hanno a che fare perchè un dittatore, qualsiasi dittatore, è sempre peggio di qualsiasi democrazia.

Infatti è quello che vuole la melons con il premierato forte che se sarà fatto, io spero vivamente che finisca come quello del renzi, non avrà più il PdR come garante della Repubblica ed il parlamento sarà solo un passacarte del governo ops lo è già...

[Vento]

guarda che la dittatura ha caratteristiche ben precise. A partire da un solo uomo al comando. Come era Mussolini e come erano Lenin, Stalin e chiunque lo abbia seguito dopo. Come in Cina, come a Cuba.
la dittatura comunista prevede questo: un solo uomo al comando, non si fa il suffragio universale, non ci sono altri partiti se non quelli approvati dal padrone come fa Putin....
Non cercare di sviare il discorso con questini che nulla hanno a che fare perchè un dittatore, qualsiasi dittatore, è sempre peggio di qualsiasi democrazia.

Infatti è quello che vuole la melons con il premierato forte che se sarà fatto, io spero vivamente che finisca come quello del renzi, non avrà più il PdR come garante della Repubblica ed il parlamento sarà solo un passacarte del governo ops lo è già...

Dal 2011 il PdR non è più il garante di nulla, ma personifica l”invasione degli organi dello Stato da parte del pd. Sceglie i ministri rilevanti che a lui rispondono. Se questa non è dittatura che altro è?