Chi e' il NEMICO dell' Italia? Potete indicarlo?

[smens]

i nemici dell'Italia sono in Italia....attualmente stanno facendo leggi per imbavagliare la stampa "scomoda"...cioè quella che dice verità su di loro.....

Tipo quale? Quella degli Agnelli (Repubblica, Stampa...)? Quella di De Benedetti (Il Domani....)? Quella di Cairo (Il corriere della Sera...) o di chi altro?

Mi domando come sia possibile che i più grossi editori italiani possano mai risultare scomodi a qualcuno. Me lo spieghi?

boh...io parlavo dei giornalisti che lavorane nell'editoria, o certi giornalisti, che c'entrano gli imprenditori...non è che sei un altro di quelli mooolto affezionato agli imprenditori?....

[vito]

Sono tutti coloro che per il proprio tornaconto avvelenano la vita degli italiani raccontando bugie .

[etabeta255]

Chi è il nemico ? Siamo noi che con la nostra politica disonesta e poco seria, ci facciamo ridere in faccia anche da un idiota qualsiasi di un paese sottosviluppato, questo però ci ha salvato da attentati anche di matrice islamica, perché ci reputano non pericolosi non affidabili, insomma una repubblica delle banane, vi siete dimenticati della finta telefonata di Berlusconi al presidente Turco e le sue barzellette , cosa mi dite del ministro dell'estero dei 5 stelle che neanche ricordo il nome, che credibilità credete che si abbia se dopo 80anni siamo ancora una colonia americana, indovinate chi è quel presidente del consiglio che disse al presidente degli stati uniti queste due parole " vi siamo fedeli ".......neanche fossimo dei cani.

con tutto il rispetto, ma che du palle queste autofustigazioni. La stragrande maggioranza dei paesi è non peggio, ma molto molto peggio di noi. Al punto che ci sono centinaia di migliaia di persone che provano, a rischio della vita, a venire qui. E basta che pensi che ci sono posti dove non puoi nemmeno lamentarti che ti arrestano, posti dove vieni uccisa se non sei a capo coperto, dai, su, abbiamo la fortuna di vivere in uno dei paesi, pochi, dove si sta meglio al mondo. Sarebbe il caso di prenderne atto.
E che du palle anche con Berlusconi. Ragazzi, è morto e non aveva più voti sufficienti per contare davvero da molto tempo.
Su, datevi pace che ne è passata di acqua sotto i ponti. E' venuto il momento di smettere di guardare indietro e di pentirci di peccati che non abbiamo mai fatto.
E' ora di stare nel presente e pensare al futuro.

E' sul passato che poggia il futuro, non bisogna fossilizzarci su chi sta peggio ma bisogna migliorarsi, accontentarsi di una classe politica scialba , corrotta al soldo di una potenza straniera, certo la rassegnazione è dei vinti e guardando chi sta peggio ci si illude di stare bene.

[Michelangelo]

con tutto il rispetto, ma che du palle queste autofustigazioni. La stragrande maggioranza dei paesi è non peggio, ma molto molto peggio di noi. Al punto che ci sono centinaia di migliaia di persone che provano, a rischio della vita, a venire qui. E basta che pensi che ci sono posti dove non puoi nemmeno lamentarti che ti arrestano, posti dove vieni uccisa se non sei a capo coperto, dai, su, abbiamo la fortuna di vivere in uno dei paesi, pochi, dove si sta meglio al mondo. Sarebbe il caso di prenderne atto.
E che du palle anche con Berlusconi. Ragazzi, è morto e non aveva più voti sufficienti per contare davvero da molto tempo.
Su, datevi pace che ne è passata di acqua sotto i ponti. E' venuto il momento di smettere di guardare indietro e di pentirci di peccati che non abbiamo mai fatto.
E' ora di stare nel presente e pensare al futuro.

E' sul passato che poggia il futuro, non bisogna fossilizzarci su chi sta peggio ma bisogna migliorarsi, accontentarsi di una classe politica scialba , corrotta al soldo di una potenza straniera, certo la rassegnazione è dei vinti e guardando chi sta peggio ci si illude di stare bene.

Concordo. A prescindere dal fatto che ci sia chi sta peggio di noi( non c'è dubbio ),ritengo che si debba valutare che noi - in Italia - OGGI stiamo oggettivamente peggio di ieri. E tra qualche decennio - se tanto mi da tanto - staremo peggio di oggi.
L'Italia, prima che venisse affidata ai mediocri era una grande nazione ( industrialmente forte e soprattutto AVEVA una moneta sovrana ) e con un potenziale di crescita enorme. Nel corso dei decenni è diventata una Italietta. Facendo un paragone calcistico, l'Italia ( prima dell'Euro e della UE ) era una Juventus o un Inter/Milan; oggi è una squadretta minore, costretta a lottare ad ogni campionato per non retrocedere in serie B.
Il degrado lento e inesorabile ( a cui assistiamo passivamente ),penso che sia più pericoloso del degrado drastico( come quello avvenuto in Grecia, ad esempio); in quanto, quello lento non è percepibile: ci viene tolto tutto goccia a goccia e pertanto non ci si accorge del danno. Questo è il danno scaturito dalla filosofia - inculcataci - del "meno peggio" e la filosofia del "mal comune mezzo gaudio" ( = ci infiliamo tutti appassionatamente dentro l'Unione Europea, così stiamo tutti male; e stando tutti ugualmente male, siamo tutti contenti! )
La figura del rappresentante cosiddetto meno peggio, rasserena gli animi. Nella realtà dei fatti, produce un danno immane.
Viceversa, dovremmo pretendere che i nostri rappresentanti ( politici, giudici, etc.. ) siano uomini MIGLIORI rispetto a tutti gli altri. A maggior ragione da noi, essendo l'Italia una nazione storicamente suddita e depredabile. Nonché, che tali rappresentanti abbiano un curriculum e un vissuto degno di nota.

[Sayon]

E' sul passato che poggia il futuro, non bisogna fossilizzarci su chi sta peggio ma bisogna migliorarsi, accontentarsi di una classe politica scialba , corrotta al soldo di una potenza straniera, certo la rassegnazione è dei vinti e guardando chi sta peggio ci si illude di stare bene.

Concordo. A prescindere dal fatto che ci sia chi sta peggio di noi( non c'è dubbio ),ritengo che si debba valutare che noi - in Italia - OGGI stiamo oggettivamente peggio di ieri. E tra qualche decennio - se tanto mi da tanto - staremo peggio di oggi.
L'Italia, prima che venisse affidata ai mediocri era una grande nazione ( industrialmente forte e soprattutto AVEVA una moneta sovrana ) e con un potenziale di crescita enorme. Nel corso dei decenni è diventata una Italietta. Facendo un paragone calcistico, l'Italia ( prima dell'Euro e della UE ) era una Juventus o un Inter/Milan; oggi è una squadretta minore, costretta a lottare ad ogni campionato per non retrocedere in serie B.
Il degrado lento e inesorabile ( a cui assistiamo passivamente ),penso che sia più pericoloso del degrado drastico( come quello avvenuto in Grecia, ad esempio); in quanto, quello lento non è percepibile: ci viene tolto tutto goccia a goccia e pertanto non ci si accorge del danno. Questo è il danno scaturito dalla filosofia - inculcataci - del "meno peggio" e la filosofia del "mal comune mezzo gaudio" ( = ci infiliamo tutti appassionatamente dentro l'Unione Europea, così stiamo tutti male; e stando tutti ugualmente male, siamo tutti contenti! )
La figura del rappresentante cosiddetto meno peggio, rasserena gli animi. Nella realtà dei fatti, produce un danno immane.
Viceversa, dovremmo pretendere che i nostri rappresentanti ( politici, giudici, etc.. ) siano uomini MIGLIORI rispetto a tutti gli altri. A maggior ragione da noi, essendo l'Italia una nazione storicamente suddita e depredabile. Nonché, che tali rappresentanti abbiano un curriculum e un vissuto degno di nota.

Credo che facendo una sintesi di questi post si puo' arrivare a una conclusione:
a motivo della mediocrita', lecchismo e scarso senso di fierezza nazionale dei nostri governi sia piddini che di destra, siamo arrivati ad essere una nazione priva di autonomia, uan specie di Porto Rico, che ha come unico ma poderoso NEMICO la stessa nazione a cui e' strenuamente alleata, ovvero gli USA. Questo e' dimostrato dai fatti: gli USA ci hanno occupato con 140 basi miitari USA/NATO, con incluse bombe e sommergibili atomici e 14,000 truppe stazionate in Italia. Se l' Italia non fosse obbligata a combattere per la NATO, NON avrebbe alcun nemico.. Russia, Iran, Cina non ci hanno mai minacciato o hanno alcuna intenzione di invaderci, se restassimo neutrali. Qualsiasi guerra futura pertanto avverra' solo se restiamo nella NATO per la mancanza di responsabikita' del nostro governo. L' Italia paghera' la sua sottomissione agli USA/NATO diventando il bersaglio primario di ogni nemico degli USA.

[BARBABLU16]

Chi è il nemico ? Siamo noi che con la nostra politica disonesta e poco seria, ci facciamo ridere in faccia anche da un idiota qualsiasi di un paese sottosviluppato, questo però ci ha salvato da attentati anche di matrice islamica, perché ci reputano non pericolosi non affidabili, insomma una repubblica delle banane, vi siete dimenticati della finta telefonata di Berlusconi al presidente Turco e le sue barzellette , cosa mi dite del ministro dell'estero dei 5 stelle che neanche ricordo il nome, che credibilità credete che si abbia se dopo 80anni siamo ancora una colonia americana, indovinate chi è quel presidente del consiglio che disse al presidente degli stati uniti queste due parole " vi siamo fedeli ".......neanche fossimo dei cani.

Ricordo anche una bimba che si fa coccolare da un vecchietto chiamato Bayden e con un bacetto sulla testa la irretisce....

[Sayon]

Chi è il nemico ? Siamo noi che con la nostra politica disonesta e poco seria, ci facciamo ridere in faccia anche da un idiota qualsiasi di un paese sottosviluppato, questo però ci ha salvato da attentati anche di matrice islamica, perché ci reputano non pericolosi non affidabili, insomma una repubblica delle banane, vi siete dimenticati della finta telefonata di Berlusconi al presidente Turco e le sue barzellette , cosa mi dite del ministro dell'estero dei 5 stelle che neanche ricordo il nome, che credibilità credete che si abbia se dopo 80anni siamo ancora una colonia americana, indovinate chi è quel presidente del consiglio che disse al presidente degli stati uniti queste due parole " vi siamo fedeli ".......neanche fossimo dei cani.

Ricordo anche una bimba che si fa coccolare da un vecchietto chiamato Bayden e con un bacetto sulla testa la irretisce....

Non solo lei, ma tutti i capi governo italiani forse tranne Craxi e Berlusconi. Forse in passato (fino agli anni 80?) esisteva una ipotetica alternativa Sovietica, anche dovuta a un grande PCI, ma da allora in poi,come si puo' spiegare il nostro servilismo verao una nazione, gli USA, che ci hanno letteralmennteoccupati e ci impediscono persino di restare una nazione neutrale? E' come se il governo e i tanti elettori italiani di destra e PD abbiano perso il cervello e non sappiano piu' fare i conti. Ci lasciamo dominare e soavemente trasportare alle guerre con il sorriso sulla bocca

[Michelangelo]

Concordo. A prescindere dal fatto che ci sia chi sta peggio di noi( non c'è dubbio ),ritengo che si debba valutare che noi - in Italia - OGGI stiamo oggettivamente peggio di ieri. E tra qualche decennio - se tanto mi da tanto - staremo peggio di oggi.
L'Italia, prima che venisse affidata ai mediocri era una grande nazione ( industrialmente forte e soprattutto AVEVA una moneta sovrana ) e con un potenziale di crescita enorme. Nel corso dei decenni è diventata una Italietta. Facendo un paragone calcistico, l'Italia ( prima dell'Euro e della UE ) era una Juventus o un Inter/Milan; oggi è una squadretta minore, costretta a lottare ad ogni campionato per non retrocedere in serie B.
Il degrado lento e inesorabile ( a cui assistiamo passivamente ),penso che sia più pericoloso del degrado drastico( come quello avvenuto in Grecia, ad esempio); in quanto, quello lento non è percepibile: ci viene tolto tutto goccia a goccia e pertanto non ci si accorge del danno. Questo è il danno scaturito dalla filosofia - inculcataci - del "meno peggio" e la filosofia del "mal comune mezzo gaudio" ( = ci infiliamo tutti appassionatamente dentro l'Unione Europea, così stiamo tutti male; e stando tutti ugualmente male, siamo tutti contenti! )
La figura del rappresentante cosiddetto meno peggio, rasserena gli animi. Nella realtà dei fatti, produce un danno immane.
Viceversa, dovremmo pretendere che i nostri rappresentanti ( politici, giudici, etc.. ) siano uomini MIGLIORI rispetto a tutti gli altri. A maggior ragione da noi, essendo l'Italia una nazione storicamente suddita e depredabile. Nonché, che tali rappresentanti abbiano un curriculum e un vissuto degno di nota.

Credo che facendo una sintesi di questi post si puo' arrivare a una conclusione:
a motivo della mediocrita', lecchismo e scarso senso di fierezza nazionale dei nostri governi sia piddini che di destra, siamo arrivati ad essere una nazione priva di autonomia, uan specie di Porto Rico, che ha come unico ma poderoso NEMICO la stessa nazione a cui e' strenuamente alleata, ovvero gli USA. Questo e' dimostrato dai fatti: gli USA ci hanno occupato con 140 basi miitari USA/NATO, con incluse bombe e sommergibili atomici e 14,000 truppe stazionate in Italia. Se l' Italia non fosse obbligata a combattere per la NATO, NON avrebbe alcun nemico.. Russia, Iran, Cina non ci hanno mai minacciato o hanno alcuna intenzione di invaderci, se restassimo neutrali. Qualsiasi guerra futura pertanto avverra' solo se restiamo nella NATO per la mancanza di responsabikita' del nostro governo. L' Italia paghera' la sua sottomissione agli USA/NATO diventando il bersaglio primario di ogni nemico degli USA.

Già. E per scongiurare ogni eventuale neutralità futura, c'è chi ritiene necessario sottrarre ulteriore indipendenza alle nazioni europee e ARMARE più che mai l'Europa( e dunque più guerra ), come Draghi ( probabile nuovo presidente della UE al posto della V-D. Leyen; non c'è limite al peggio! ) che ora è sceso urgentemente in campo - perché evidentemente ha capito che le masse non ne possono più di seguire le amenità e i guerrafondaismi della UE - per suggerire/ordinare di formare al più presto gli STATI UNITI D'EUROPA. In modo da bandire tutte le sovranità e le Costituzioni nazionali ( e pertanto il nostro articolo 1 - il popolo è sovrano; e l'articolo 11 - l'Italia ripudia la guerra - andrebbero a farsi benedire definitivamente ).
E i vari soldatini anti-italiani, come Renzi, Bonino et similia, si accodano a questo agghiacciante progetto.

Se è pericolosa una Meloni per la democrazia e per la pace, cosa dovremmo dire di Draghi, Renzi e Bonino? ( i quali vogliono distruggere la Costituzione italiana e la sovranità popolare e vogliono un UNICO STATO EUROPEO armato sino ai denti, per fare la guerra! ).

Sotto, una analisi sull'argomento dell'economista Giancarlo Marcotti, che condivido.
Conclude dicendo: " [...]Dobbiamo a tutti i costi difendere gli Stati nazionali[...]( l'Europa deve rimanere ciò che è stata in passato, ovvero... ) l'Europa della GRANDE cultura e la CULLA DELLA CIVILTA'. "

E a seguire( link )una analisi dell'avvocato Marco Mori.





https://www.youtube.com/watch?v=YbR5b9hym7c

[heyoka]

Ma non solo.

https://www.nigrizia.it/notizia/cristia ... oors-lista

https://www.italiaoggi.it/news/i-cristi ... ca-2621583

Cristiani perseguitati. In 15 anni 52mila fedeli uccisi, tragedia nascosta in Nigeria

https://www.avvenire.it/opinioni/pagine ... ole-cristi

Ora dimmi: chi sono i tuoi di nemici? che pare non ti sei accorto di avere?

I miei nemici sono quelli che vogliono fare entrare in Italia, i Mussulmani.
E costoro sono i Pidioti.

[Sayon]

Ma non solo.



Cristiani perseguitati. In 15 anni 52mila fedeli uccisi, tragedia nascosta in Nigeria


Ora dimmi: chi sono i tuoi di nemici? che pare non ti sei accorto di avere?

I miei nemici sono quelli che vogliono fare entrare in Italia, i Mussulmani.
E costoro sono i Pidioti.

I mussulmani in Italia sono soltanto degli immigrati che possono essere fermati con una legge immigratoria meno ridicola dell' attuale, Non mi sembra che l' Albania, la Nigeria o la Tunisia (Paesi mussulmani) abbiano mai avuto l' intenzione di aggredire o invadere l' italia. Sono i nostri "amici" USA che ci hanno occupati, impedendoci di essere un Paese neutrale; e sono i nostri "amici" europei della NATO che ci trascineranno alla guerra.Cerchiamo di vedere le cose come sono, senza tanti voli pindarici di fantasia
Dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io

[Michelangelo]

I miei nemici sono quelli che vogliono fare entrare in Italia, i Mussulmani.
E costoro sono i Pidioti.

I mussulmani in Italia sono soltanto degli immigrati che possono essere fermati con una legge immigratoria meno ridicola dell' attuale, Non mi sembra che l' Albania, la Nigeria o la Tunisia (Paesi mussulmani) abbiano mai avuto l' intenzione di aggredire o invadere l' italia. Sono i nostri "amici" USA che ci hanno occupati, impedendoci di essere un Paese neutrale; e sono i nostri "amici" europei della NATO che ci trascineranno alla guerra.Cerchiamo di vedere le cose come sono, senza tanti voli pindarici di fantasia
Dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io

La diffidenza e la prudenza non è mai troppa in questo Mondo di avvoltoi ( e nell'attuale società IPER relativista ). Che gli USA NON siano nostri amici o salvatori, ma i nostri conquistatori, lo sappiamo. E che la Russia e la Cina non siano nostri nemici e che non ci attaccherebbero mai militarmente, lo sappiamo. Ma questo non ci basta per salvarci le chiappe.
Il buon giornalista, saggista Magdi Allam ( di origini egiziane e che è stato musulmano sino a oltre 50 anni; dunque conosce molto bene la "materia" ) definisce gli attuali immigrati musulmani ( tutti giovani e forti ) dei "soldati"; che si insediano in Italia e Europa, in attesa di mosse future . La sua tesi mi sembra plausibile( parla con cognizione di causa ).
Non necessariamente ci si deve aspettare che qualcuno ci minacci apertamente ( di volerci invadere o conquistare ) e non necessariamente colui che in futuro si impossesserà dell'Italia( pacificamente; non ci sarà alcun bisogno di aggredirci manu militari ), sarà un nostro nemico storico. E' l'occasione che fa l'uomo ladro.
Abbiamo un GROSSO problema interno, che fa di noi una preda vulnerabile e appetibile per chiunque:
Noi italiani NON abbiamo il benché minimo amor proprio : non difendiamo la nostra cultura e la nostra civiltà; ci scanniamo da 75 anni tra italiani - sx VS dx; non difendiamo i nostri confini; non difendiamo il nostro Dio, ci sono sempre più ATEI in Italia e Europa; non siamo consapevoli di quanto siamo fortunati a vivere in Italia; abbiamo oggi un papa "moderno" filo islamico e relativista( che ha sostituito il grande Papa Ratzinger, che era SAGGIO e CONSERVATORE ) ...e tanti altri problemi.
Quindi, il vuoto ( di valori e ideali ) che stiamo lasciando noi nell'attuale periodo storico, verrà inevitabilmente ( salvo rinsavimento di massa, che dubito avverrà, perché la classe politica è scadente e il popolo non è patriottico ) occupato da chi i suoi valori li ha ancora integri; ovvero i musulmani. Che questi siano considerati ( nell'immaginario collettivo ) amici o nemici è del tutto irrilevante. Se tu lasci un posto vuoto, arriverà qualcuno ( buono o cattivo ) che si siederà al posto tuo.
Quindi, quelli che rappresentano una insidia per l'Italia sono tanti. La Russia , la Cina o l'Africa non ci attaccheranno mai militarmente.
Ma, in compenso, la "pacifica" Cina verosimilmente si prenderà - uno dopo l'altro - tutti i gioielli italiani ( approfittando della nostra FAME, per l'ostinazione a rimanere nella UE/ Euro ) e i "pacifici" musulmani verosimilmente sostituiranno la nostra cultura e il nostro Dio.

[Momo55]

Tipo quale? Quella degli Agnelli (Repubblica, Stampa...)? Quella di De Benedetti (Il Domani....)? Quella di Cairo (Il corriere della Sera...) o di chi altro?

Mi domando come sia possibile che i più grossi editori italiani possano mai risultare scomodi a qualcuno. Me lo spieghi?

boh...io parlavo dei giornalisti che lavorane nell'editoria, o certi giornalisti, che c'entrano gli imprenditori...non è che sei un altro di quelli mooolto affezionato agli imprenditori?....

Tu parli di dipendenti di quegli editori. e l'editore alla fine decide anche la linea politica che devono tenere i suoi giornali. Che gli editori più ricchi dell'Italia paghino stipendi coi fiocchi a pennivendoli tutti di sinistra, dovrebbe far pensare. Quanto meno chiedersi il perchè gente piena di soldi fino alle orecchie, che abita in Svizzera, voglia che gli italiani siano di sinistra. e paga gente per convincerli. Quindi perchè li segui? Che ti danno in cambio a parte dirti cosa devi pensare?
Ora dimmi, tu che hai in comune con quegli editori e pennivendoli al seguito? Sono certa che le tue entrate loro le considerano penose.

[Momo55]

con tutto il rispetto, ma che du palle queste autofustigazioni. La stragrande maggioranza dei paesi è non peggio, ma molto molto peggio di noi. Al punto che ci sono centinaia di migliaia di persone che provano, a rischio della vita, a venire qui. E basta che pensi che ci sono posti dove non puoi nemmeno lamentarti che ti arrestano, posti dove vieni uccisa se non sei a capo coperto, dai, su, abbiamo la fortuna di vivere in uno dei paesi, pochi, dove si sta meglio al mondo. Sarebbe il caso di prenderne atto.
E che du palle anche con Berlusconi. Ragazzi, è morto e non aveva più voti sufficienti per contare davvero da molto tempo.
Su, datevi pace che ne è passata di acqua sotto i ponti. E' venuto il momento di smettere di guardare indietro e di pentirci di peccati che non abbiamo mai fatto.
E' ora di stare nel presente e pensare al futuro.

E' sul passato che poggia il futuro, non bisogna fossilizzarci su chi sta peggio ma bisogna migliorarsi, accontentarsi di una classe politica scialba , corrotta al soldo di una potenza straniera, certo la rassegnazione è dei vinti e guardando chi sta peggio ci si illude di stare bene.

E noi stiamo meglio di altrove. Al punto che c'è la fila per venire qui. La gente rischia pure la pelle per venire in Italia.
Basta con le panzane.

[Momo55]

E' sul passato che poggia il futuro, non bisogna fossilizzarci su chi sta peggio ma bisogna migliorarsi, accontentarsi di una classe politica scialba , corrotta al soldo di una potenza straniera, certo la rassegnazione è dei vinti e guardando chi sta peggio ci si illude di stare bene.

Concordo. A prescindere dal fatto che ci sia chi sta peggio di noi( non c'è dubbio ),ritengo che si debba valutare che noi - in Italia - OGGI stiamo oggettivamente peggio di ieri. E tra qualche decennio - se tanto mi da tanto - staremo peggio di oggi.
L'Italia, prima che venisse affidata ai mediocri era una grande nazione ( industrialmente forte e soprattutto AVEVA una moneta sovrana ) e con un potenziale di crescita enorme. Nel corso dei decenni è diventata una Italietta. Facendo un paragone calcistico, l'Italia ( prima dell'Euro e della UE ) era una Juventus o un Inter/Milan; oggi è una squadretta minore, costretta a lottare ad ogni campionato per non retrocedere in serie B.
Il degrado lento e inesorabile ( a cui assistiamo passivamente ),penso che sia più pericoloso del degrado drastico( come quello avvenuto in Grecia, ad esempio); in quanto, quello lento non è percepibile: ci viene tolto tutto goccia a goccia e pertanto non ci si accorge del danno. Questo è il danno scaturito dalla filosofia - inculcataci - del "meno peggio" e la filosofia del "mal comune mezzo gaudio" ( = ci infiliamo tutti appassionatamente dentro l'Unione Europea, così stiamo tutti male; e stando tutti ugualmente male, siamo tutti contenti! )
La figura del rappresentante cosiddetto meno peggio, rasserena gli animi. Nella realtà dei fatti, produce un danno immane.
Viceversa, dovremmo pretendere che i nostri rappresentanti ( politici, giudici, etc.. ) siano uomini MIGLIORI rispetto a tutti gli altri. A maggior ragione da noi, essendo l'Italia una nazione storicamente suddita e depredabile. Nonché, che tali rappresentanti abbiano un curriculum e un vissuto degno di nota.

E di preciso in cosa stavi meglio? forse perchè eri giovane e oggi sei vecchio e decrepito? Cosa ti avrebbero tolto? A parte la giovinezza che però nessuno te l'ha tolta ma è la vita che funziona così.

E' bellissimo notare che tutti questi sventurati non dicono mai dove sarebbe la sventura. E fanno solo lamentazioni.... ridicole.

[Momo55]

Concordo. A prescindere dal fatto che ci sia chi sta peggio di noi( non c'è dubbio ),ritengo che si debba valutare che noi - in Italia - OGGI stiamo oggettivamente peggio di ieri. E tra qualche decennio - se tanto mi da tanto - staremo peggio di oggi.
L'Italia, prima che venisse affidata ai mediocri era una grande nazione ( industrialmente forte e soprattutto AVEVA una moneta sovrana ) e con un potenziale di crescita enorme. Nel corso dei decenni è diventata una Italietta. Facendo un paragone calcistico, l'Italia ( prima dell'Euro e della UE ) era una Juventus o un Inter/Milan; oggi è una squadretta minore, costretta a lottare ad ogni campionato per non retrocedere in serie B.
Il degrado lento e inesorabile ( a cui assistiamo passivamente ),penso che sia più pericoloso del degrado drastico( come quello avvenuto in Grecia, ad esempio); in quanto, quello lento non è percepibile: ci viene tolto tutto goccia a goccia e pertanto non ci si accorge del danno. Questo è il danno scaturito dalla filosofia - inculcataci - del "meno peggio" e la filosofia del "mal comune mezzo gaudio" ( = ci infiliamo tutti appassionatamente dentro l'Unione Europea, così stiamo tutti male; e stando tutti ugualmente male, siamo tutti contenti! )
La figura del rappresentante cosiddetto meno peggio, rasserena gli animi. Nella realtà dei fatti, produce un danno immane.
Viceversa, dovremmo pretendere che i nostri rappresentanti ( politici, giudici, etc.. ) siano uomini MIGLIORI rispetto a tutti gli altri. A maggior ragione da noi, essendo l'Italia una nazione storicamente suddita e depredabile. Nonché, che tali rappresentanti abbiano un curriculum e un vissuto degno di nota.

Credo che facendo una sintesi di questi post si puo' arrivare a una conclusione:
a motivo della mediocrita', lecchismo e scarso senso di fierezza nazionale dei nostri governi sia piddini che di destra, siamo arrivati ad essere una nazione priva di autonomia, uan specie di Porto Rico, che ha come unico ma poderoso NEMICO la stessa nazione a cui e' strenuamente alleata, ovvero gli USA. Questo e' dimostrato dai fatti: gli USA ci hanno occupato con 140 basi miitari USA/NATO, con incluse bombe e sommergibili atomici e 14,000 truppe stazionate in Italia. Se l' Italia non fosse obbligata a combattere per la NATO, NON avrebbe alcun nemico.. Russia, Iran, Cina non ci hanno mai minacciato o hanno alcuna intenzione di invaderci, se restassimo neutrali. Qualsiasi guerra futura pertanto avverra' solo se restiamo nella NATO per la mancanza di responsabikita' del nostro governo. L' Italia paghera' la sua sottomissione agli USA/NATO diventando il bersaglio primario di ogni nemico degli USA.

A me come sintesi viene che ci sono alcuni disadattati che non hanno mai fatto niente nella loro vita e che trovano comodo dare la colpa a chiunque a parte se stessi.
Non so come vivete voi altri perchè fate ragionamenti talmente generici da non comprendere di capire nulla di cose specifiche a cui dovresta fare riferimento.
Affermazioni vuote, lamentazioni ridicole e indegne di persone adulte.... insomma gente: che miseria. Ma pare tutta vostra non del paese.