Devi vedere la corrente che si è autodefinita Area. Essa comprende gente di MD e gente che faceva riferimento alla corrente di Davigo. Lo Statuto è interessante. E secondo me anche eversivo laddove ritengono di dover sempre interpretare le cose facendo riferimento al diritto umanitario europeo invece che alle leggi.Leno Lazzari ha scritto: ↑19 mar 2024, 4:52Quelli di Magistratura Democratica non sono magistrati sic simpliceter maMomo55 ha scritto: ↑18 mar 2024, 23:40
Succedono cose strane per quella vicenda. I pennivendoli la trattano come fosse niente mentre invece è gravissima e svela manovre per sputtanare persone non gradite.
Oggi doveva esserci l'interrogatorio del sostituto procuratore che però ha detto che lui ha fatto tutto in regola e che tutto era controfirmato da De Rao che ora è un senatore pentastellato e vicepresidente della commissione antimafia. E non ha sentito il bisogno di non partecipare visto l'evidente conflitto di interessi.
Quel sostituto procuratore sia è avvalso della facoltà di non rispondere. Una formula che si usa per vedere che carte ha in mano la procura e regolarsi. Non depone a suo favore.
Poi gli altri due che sono corsi a farsi audire.... una cosa assurda.
Di sicuro i pennivendoli fanno finta di niente. Devono essere tanti che hanno avuto a che fare.
militanti di e perla SX e su certi casi riguardanti politici non di SX come
un "baluardo antifascista" e stabiliscono LORO chi sia legittimato o meno
a governare il paese .
E quì, il presidente del Centro studi Rosario Livatino prof. Mauro Ronco
ci va col guantino manco tanto di velluto nel trattare un argomento
che ormai si pone e si muove in certi casi (casi che decidono loro in beata
solitudine) come il "moralizzatore della politica .
..." Involuzione di una parte della magistratura, soprattutto di alcuni settori della magistratura inquirente. – L’involuzione verso una politicizzazione indebita della magistratura si è avvalsa del sistema delle correnti interne all’istituzione. Esse rappresentano, da un certo punto di vista, l’espressione di un pluralismo culturale apprezzabile. Sul nucleo di tale pluralismo si è innestato però un plesso di interessi che rischiano di trasformare la magistratura in una casta. Il termine è forte, forse connotato da una vis polemica eccessiva. Tuttavia non sembra inadeguato a descrivere un ambiente istituzionale – quello del Consiglio Superiore della Magistratura – nel quale le correnti storiche tendono a trasformarsi in cordate di potere in vista della nomina dei propri esponenti nei posti direttivi e semi-direttivi della magistratura.
In questo processo la connotazione politica delle correnti non si scolora del tutto, anche se emergono fenomeni di tipo trasformistico, motivati dagli interessi individuali all’accesso alle cariche più importanti."...
https://www.centrostudilivatino.it/magi ... goli-casi/
Se non ricordo male a questa corrente appartiene quella giudice fotografata alla manifestazione contro Salvini e pro migranti e che fa tutte sentenze che non applicano la legge italiana ma quella che secondo lei è quella del diritto umanitario europeo.
Solo che per quello c'è il tribunale coi giudici europei a cui, nel caso, la difesa poteva ricorrere. Lei invece è tenuta a rispettare le leggi italiane.
Questo però è in violazione dell'art. 101 che dice che i giudici sono soggetti soltanto alla legge. Quindi siamo arrivati ad un punto in cui molti magistrati ritengono legittimo aggirare se non violare la lege. Il CSM è l'organismo che dovrebbe intervenire, ma pare non funzioni. E non funziona perchè è composto soprattutto da magistrati che hanno la stragrande maggioranza.
Si dovrebbe fare una riforma che, oltre a separare le carriere di giudici e parte terza (arbitri) e procuratori (accusa e parte in causa insieme alla difesa), dovrebbe anche riformare per davvero il CSM che non può essere composto con maggioranza di magistrati.
C'era una proposta perchè si aprisse alle camere penali in modo da creare un equilibrio. e forse è l'unica soluzione: 1/3 di magistrati, 1/3 dalle camere penali e 1/3 dal parlamento.