Gli italiani verso la politica sono più creduloni da giovani o con la mezzza/tarda età

[vito]

Gli italiani verso la politica sono più creduloni da giovani o con la mezzza/tarda età ...?

Oggi gli strumenti....utili alla propaganda .....dei politici sono molto diversificati .
Questi , nel loro insieme , ripetono all'infinito i loro slogan che poi lasciano il segno nella mente delle persone .

Gli atteggiameti più GREZZI dei loro leaders sono guelli che trovano più seguito in quanto siamo un paese dove il capire è stato sostituito dal credere .

I giovani avendo una mente più selettiva rispetto agli anziani tendono a tagliare il superfluo , propagandato dalla politica, per avere idee più chiare sullo stato dei fatti .

[Michelangelo]

Penso che, in generale, gli italiani ( anche gli "attempati" ) siano mediamente abbastanza creduloni nei confronti della propaganda politica, ma soprattutto siano restii ad accettare le brutte verità, a vantaggio delle belle bugie.
Nel dettaglio:
Il cittadino italiano "maturo" ( anche quando non si fa infinocchiare da una propaganda "fumosa" e poco credibile ), nonostante ne abbia visto di tutti i colori ( sia stato INGANNATO per decenni in tutte le salse ) e VOTATO - invano - politici di tutti i colori, continua a schierarsi COMUNQUE da una parte e scegliere di TIFARE per qualcuno in mezzo al mucchio. Il suo errore di fondo è quello di escludere l'ipotesi ( secondo me tutt'altro che peregrina ) che i politici italiani possano essere tutti d'accordo tra loro e tenere in piedi un eterno "teatrino", al fine di agevolare il Dividi Et Impera.
Se, in 80 anni, una nazione dal potenziale immenso come l'Italia - che sarebbe dovuta essere una Svizzera 2.0 - è riuscita a regredire vertiginosamente( e svendere tutti i propri gioielli ), non può - a mio avviso - essere stato accidentale o causato dalla mera inettitudine dei politici ( non possono essere stati tutti casualmente inetti ), ma vedo più plausibile che sia stato doloso e ad opera di TUTTI i rappresentanti che si sono succeduti( tranne quelli che sono stati ammazzati, ovviamente ).
Per quanto riguarda il giovane italiano odierno, salvo rare eccezioni, io lo vedo senza speranza ( per quanto riguarda la sua ricerca della verità ).
Potrebbe avere la scusante che è disinteressato alla politica ( la segue poco o nulla ). Il neo giovane mi pare che sia tendenzialmente disinteressato su tutto ciò che gli ruota attorno. E' troppo "impegnato" nel frivolo e si rifiuta ( come colui che per autodifesa rimuove dalla mente i brutti ricordi/traumi ) di andare a fondo, scoprire, documentarsi su quali siano i problemi ( VERI ) dell'Italia. Vive alla giornata, nel modo più spensierato possibile, senza preoccuparsi del futuro e lascia che il lavoro di ricerca lo faccia per lui l'influencer di turno sui Social( rigorosamente PRO sistema - marcio ). Ed eventualmente si accoda a ciò che sostiene tale influencer.
Concludendo, penso che siamo tutti in un cul de sac! ( giovani; maturi; votanti; astensionisti ). Urgono/urgerebbero soluzioni per andare OLTRE tutto questo.

[Leno Lazzari]

Per giovani presumo si debbano intendere quelli dopati
coi social dal risveglio il mattino fino alla sera (e dormendo
col cell accanto al letto, sia mai.....) e quelli che ormai
non capiscono più un testo letto ?

Si si allora stanno messi mooolto male .

[vito]

Penso che, in generale, gli italiani ( anche gli "attempati" ) siano mediamente abbastanza creduloni nei confronti della propaganda politica, ma soprattutto siano restii ad accettare le brutte verità, a vantaggio delle belle bugie.
Nel dettaglio:
Il cittadino italiano "maturo" ( anche quando non si fa infinocchiare da una propaganda "fumosa" e poco credibile ), nonostante ne abbia visto di tutti i colori ( sia stato INGANNATO per decenni in tutte le salse ) e VOTATO - invano - politici di tutti i colori, continua a schierarsi COMUNQUE da una parte e scegliere di TIFARE per qualcuno in mezzo al mucchio. Il suo errore di fondo è quello di escludere l'ipotesi ( secondo me tutt'altro che peregrina ) che i politici italiani possano essere tutti d'accordo tra loro e tenere in piedi un eterno "teatrino", al fine di agevolare il Dividi Et Impera.
Se, in 80 anni, una nazione dal potenziale immenso come l'Italia - che sarebbe dovuta essere una Svizzera 2.0 - è riuscita a regredire vertiginosamente( e svendere tutti i propri gioielli ), non può - a mio avviso - essere stato accidentale o causato dalla mera inettitudine dei politici ( non possono essere stati tutti casualmente inetti ), ma vedo più plausibile che sia stato doloso e ad opera di TUTTI i rappresentanti che si sono succeduti( tranne quelli che sono stati ammazzati, ovviamente ).
Per quanto riguarda il giovane italiano odierno, salvo rare eccezioni, io lo vedo senza speranza ( per quanto riguarda la sua ricerca della verità ).
Potrebbe avere la scusante che è disinteressato alla politica ( la segue poco o nulla ). Il neo giovane mi pare che sia tendenzialmente disinteressato su tutto ciò che gli ruota attorno. E' troppo "impegnato" nel frivolo e si rifiuta ( come colui che per autodifesa rimuove dalla mente i brutti ricordi/traumi ) di andare a fondo, scoprire, documentarsi su quali siano i problemi ( VERI ) dell'Italia. Vive alla giornata, nel modo più spensierato possibile, senza preoccuparsi del futuro e lascia che il lavoro di ricerca lo faccia per lui l'influencer di turno sui Social( rigorosamente PRO sistema - marcio ). Ed eventualmente si accoda a ciò che sostiene tale influencer.
Concludendo, penso che siamo tutti in un cul de sac! ( giovani; maturi; votanti; astensionisti ). Urgono/urgerebbero soluzioni per andare OLTRE tutto questo.

Michelangelo condivido ogni parola do quante lei ha postato al punto che non ho nulla da aggiungere .
Le porgo i miei più sentiti complimenti per quanto e per come lei descrive ed elenca le patologie sociali del nostro paese .

[Michelangelo]

Michelangelo condivido ogni parola do quante lei ha postato al punto che non ho nulla da aggiungere .
Le porgo i miei più sentiti complimenti per quanto e per come lei descrive ed elenca le patologie sociali del nostro paese .

Grazie mille

[ereticamente]

Gli italiani non sono creduloni. Si credono furbi e votano per inculare qualcun altro.

[vito]

Gli italiani non sono creduloni. Si credono furbi e votano per inculare qualcun altro.

Lei fa un'analisi molto parziale . L'italiano vota su aspettative create dalle promesse della politica che pèosso essere palesi o il più delle volte sottintese.

[lio141]

vito scrive
I giovani avendo una mente più selettiva rispetto agli anziani tendono a tagliare il superfluo , propagandato dalla politica, per avere idee più chiare sullo stato dei fatti .


e ggiungo io
pertanti spaccano , imbrattano monumenti ed opere d'arte,impediscono a chi ha opinioni diverse dalle loro di esprimerle,impedire alle donne ebree di partecipare all'8 marzo, inneggiani a terroristi assasini
nella speranza storicamente vana che alla fine "bandiera rossa trionferà"
ma fammi il piacede!!!!!


"

[vito]

vito scrive
I giovani avendo una mente più selettiva rispetto agli anziani tendono a tagliare il superfluo , propagandato dalla politica, per avere idee più chiare sullo stato dei fatti .


e ggiungo io
pertanti spaccano , imbrattano monumenti ed opere d'arte,impediscono a chi ha opinioni diverse dalle loro di esprimerle,impedire alle donne ebree di partecipare all'8 marzo, inneggiani a terroristi assasini
nella speranza storicamente vana che alla fine "bandiera rossa trionferà"
ma fammi il piacede!!!!!


"

Potremmo anche dire che per un'ifima minoranza non vale la pena di fare tanto clamore ....

[paysan]

Per quanto mi riguarda, una lunga serie di disillusioni, accumulatesi nel corso dei decenni, mi portano a credere che, almeno in Italia, un politico valga l'altro. Sarei quindi propenso a ritenere che gli italiani di mezza o tarda età siano ormai diventati qualunquisti. I giovani, non credendo più niente, non rischiano delusioni.

[vito]

Per quanto mi riguarda, una lunga serie di disillusioni, accumulatesi nel corso dei decenni, mi portano a credere che, almeno in Italia, un politico valga l'altro. Sarei quindi propenso a ritenere che gli italiani di mezza o tarda età siano ormai diventati qualunquisti. I giovani, non credendo più niente, non rischiano delusioni.

Comunque il 50% vota ......infatti quelli che non cambiano sono i risutati finali ......purtroppo ....

[Leno Lazzari]

Io sostengo da sempre che la chiarezza sia alla base di tutto,
ANCHE della politica, ma i troppi partiti e la necessità spesso
di doversi alleare col nemico del giorno prima inevitabilmente
porta alla formazione di governicchi .

[vito]

Io sostengo da sempre che la chiarezza sia alla base di tutto,
ANCHE della politica, ma i troppi partiti e la necessità spesso
di doversi alleare col nemico del giorno prima inevitabilmente
porta alla formazione di governicchi .

Nelle stanze dei bottoni il termine ...chiarezza ....è considerato disdicevole

[Leno Lazzari]

Io sostengo da sempre che la chiarezza sia alla base di tutto,
ANCHE della politica, ma i troppi partiti e la necessità spesso
di doversi alleare col nemico del giorno prima inevitabilmente
porta alla formazione di governicchi .

Nelle stanze dei bottoni il termine ...chiarezza ....è considerato disdicevole

Ma io parlavo d'altro, caro Vito, e non c'entra la stanza dei bottoni .

[vito]

Io sostengo da sempre che la chiarezza sia alla base di tutto,
ANCHE della politica, ma i troppi partiti e la necessità spesso
di doversi alleare col nemico del giorno prima inevitabilmente
porta alla formazione di governicchi .

Condivido la sua tesi alla quale aggiungo che , anche per una coalizione compatta , se nelle sue file scarseggiano le persone di qualità, gli effetti di tale carenza poi arrivano . Lo stesso principio vale anche per le aziende .