Ma insomma, Putin è fascista o comunista?!

[Alfa]

Aspetto lumi

[Sayon]

Aspetto lumi

What about that he is an intelligent, capable, good-hearted man, loved by its people?

[Sayon]

E se fosse un uomo intelligente, capace, di buon cuore ed amato dal suo popolo?

[RedWine]

E se fosse un uomo intelligente, capace, di buon cuore ed amato dal suo popolo?

e anche atletico altruista attraente virile generoso solidale liberale e democratico...

[RedWine]

Aspetto lumi

certamente non comunista.
in genere gli stati con assetti tipo la russia vengono definiti democrazie autoritarie, due termini che sono abbastanza in contraddizione tra loro.
se ci si sposta troppo sul termine autoritario si puo finire nell'ambito del fascismo, ma finche è ben saldo al potere e non teme che qualcuno lo scalzi, è democratico ...fino a prova contraria

[Shamash]

[porterrockwell]

Putin non è ne fascista ne comunista. E' semplicemente uno che vuol tenere la Russia fuori dal controllo delle multinazionali che in occidente controllano i mezzi di informazione e le industrie militari e farmaceutiche. E' uno che in Russia non vuole le stronzate gender, l'immigrazione senza confini di clandestini di ignoto presente e passato tanto cara a Biden e le filosofie politicamente corrette ed eticamente corrotte. Per farlo non occorre essere fascisti o comunisti; basta essere patrioti ed amare il prorpio paese.

[Shamash]

Non è certamente né fascista, né comunista. Si tratta semplicemente di un dittatore, che governa un Paese con la paura e minacciando costantemente chi cerca di opporsi a lui o mostrare le sue criticità. Non si contano più i morti, le sparizioni e le torture che ama perpetrare a chi non la pensa allo stesso modo. Controlla la propaganda, attraverso la quale distorce abilmente la realtà e la storia, mentre la sua politica è incentrata sull'esaltazione della sua figura.
Sul piano internazionale, oltre alle costanti minacce, è una figura spietata che per perseguire i propri interessi imperialistici e il suo incrollabile amore per ciò che fu la URSS, ha commesso stragi, genocidi e fatto guerre pur di sottomettere gli altri popoli che non hanno voluto diventare suoi zerbini. I conflitti ceceni, le Georgia, la vile annessione della Crimea, la campagna siriana e l'appoggio a un altro spietato dittatore e l'ignobile invasione all'Ucraina sono gli esempi più evidenti.
Insomma, un implacabile criminale.

[lio141]

nonostante in più post abbia riconosciuto a putin alcune ragioni nel suo attuale comportamento per me puti era comunista,è comunista,sarà sempre comunista
nella bandiera russa non figura più falce e martello (in attesa di sostituirli con una quercia o con un ulivo) ma il dna quello è e quello rimane

[Gasiot]

Non ho una risposta precisa al quesito
Però è accertato che gli stati troppo grandi con varie etnie diverse è ben difficile che possano usare la democrazia come l' intendiamo noi
Cina e Russia vanno prese per come sono, con uno solo al comando .
ci sono due eccezioni , di l' india dove sappiamo poco come funzioni e gli USA dove governano le multinazionali tramite un presidente fantoccio

[RedWine]

Non è certamente né fascista, né comunista. Si tratta semplicemente di un dittatore, che governa un Paese con la paura e minacciando costantemente chi cerca di opporsi a lui o mostrare le sue criticità. Non si contano più i morti, le sparizioni e le torture che ama perpetrare a chi non la pensa allo stesso modo. Controlla la propaganda, attraverso la quale distorce abilmente la realtà e la storia, mentre la sua politica è incentrata sull'esaltazione della sua figura.
Sul piano internazionale, oltre alle costanti minacce, è una figura spietata che per perseguire i propri interessi imperialistici e il suo incrollabile amore per ciò che fu la URSS, ha commesso stragi, genocidi e fatto guerre pur di sottomettere gli altri popoli che non hanno voluto diventare suoi zerbini. I conflitti ceceni, le Georgia, la vile annessione della Crimea, la campagna siriana e l'appoggio a un altro spietato dittatore e l'ignobile invasione all'Ucraina sono gli esempi più evidenti.
Insomma, un implacabile criminale.

e qual'è il modo di pensare di Putin?
accertato che non è fascista, non comunista non integralista religioso di una qualsivoglia religione, quale sarebbe il pensiero a cui i cittadini russi si devono forzatamente adattare per non essere perseguitati torturati uccisi?
un po difficile evitare di non essere sancito se non so qual'è la regola che devo rispettare.
mi sembra che il "pensiero" degli antiputiniani si conretizzi nello stesso modo di un bambino di tre anni.
Putin è brutto&cattivo e non mi da il cioccolato.

Porter il suo pensiero, che si concretizza nella sua politica, ha provato a riassumerlo:

E' semplicemente uno che vuol tenere la Russia fuori dal controllo delle multinazionali che in occidente controllano i mezzi di informazione e le industrie militari e farmaceutiche. E' uno che in Russia non vuole le stronzate gender, l'immigrazione senza confini di clandestini di ignoto presente e passato tanto cara a Biden e le filosofie politicamente corrette ed eticamente corrotte.

una definizione che mi trova abbastanza d'accordo,

aggiungerei

intelligente, capace, di buon cuore ed amato dal suo popolo, atletico, altruista, attraente, virile, generoso, solidale, liberale, democratico, politicamente affidabile, antirazzista, antiglobalista, onesto, incorruttibile, determinato, concreto, colto, preparato...
suppongo che abbia anche qualche difetto ma al momento non mi viene in mente nulla

[Shamash]

e qual'è il modo di pensare di Putin?
accertato che non è fascista, non comunista non integralista religioso di una qualsivoglia religione, quale sarebbe il pensiero a cui i cittadini russi si devono forzatamente adattare per non essere perseguitati torturati uccisi?
un po difficile evitare di non essere sancito se non so qual'è la regola che devo rispettare.

Se anziché sostenerlo a spada tratta, si aprissero libri di storia, di politica, di comunicazione, di psicologia, si comprenderebbe o quantomeno si potrebbe far luce sulla realtà.
Atteniamoci ai fatti. Putin è un dittatore, ex militare severo che è giunto al mondo della politica in modo assai strategico. Nei lunghi anni al potere ha intrapreso guerre e agito pur di ricreare sostanziamente l'URSS, che rivorrebbe a ogni costo. Ha eliminato (nel vero senso della parola) chiunque si opponesse alla sua volontà o raccontasse (o stesse per raccontare) le sue misfatte.
Quale sia il suo pensiero? Credo sia abbastanza evidente. Seguire la linea politica intrapresa, che ha ridotto nel tempo i diritti e le libertà, tipico esempio di leader autoritario e oligarchico. Egli, poi, ha costruito la sua intera figura politica grazie all'esaltazione e al culto della sua personalità. In Russia è reato anche parlare di pace o contestare le imprese guerrafondaie dello zar.
La "regola da rispettare", dunque, qual è? Semplice! Fare quello che dice, altrimenti fai una brutta fine. È questo il modello che condividi e applaudi? Complimenti.

mi sembra che il "pensiero" degli antiputiniani si conretizzi nello stesso modo di un bambino di tre anni.
Putin è brutto&cattivo e non mi da il cioccolato.

La tipica affermazione di chi, non avendo argomentazioni valide per supportare il proprio sostegno a tale figura, cerca di screditare chi invece dimostra tutte le nefandezze per contrastarlo.
È l'eterna battaglia fra la cultura, l'informazione e lo studio scevro da pregiudizi contro la disinformazione, il pregiudizio e la ristrettezza di vedute.

[RedWine]

e qual'è il modo di pensare di Putin?
accertato che non è fascista, non comunista non integralista religioso di una qualsivoglia religione, quale sarebbe il pensiero a cui i cittadini russi si devono forzatamente adattare per non essere perseguitati torturati uccisi?
un po difficile evitare di non essere sancito se non so qual'è la regola che devo rispettare.

Se anziché sostenerlo a spada tratta, si aprissero libri di storia, di politica, di comunicazione, di psicologia, si comprenderebbe o quantomeno si potrebbe far luce sulla realtà.
Atteniamoci ai fatti. Putin è un dittatore,

il fatto in questione è una tua opinione, Putin è stato eletto, e le sue elezioni sono state piu regolari di quelle di Biden.

ex militare severo che è giunto al mondo della politica in modo assai strategico. Nei lunghi anni al potere ha intrapreso guerre e agito pur di ricreare sostanziamente l'URSS, che rivorrebbe a ogni costo.

vi dovete decidere, Putin vuole fare lo zar o il sergretario del PCUS?
al dissolvimento dell'unione sovietica gli stati che la formavano ripresero i loro confini, e tali sono rimasti fino alla crisi ucraina, quindi di cosa stai parlando? quali guerre di conquista ha intrappreso?

Ha eliminato (nel vero senso della parola) chiunque si opponesse alla sua volontà o raccontasse (o stesse per raccontare) le sue misfatte.

quando ha "ereditato" la guida della nazione da Boris Nikolaevič El'cin la russia era un rottame sull'orlo della dissoluzione, (e infatti piaceva tantissimo al potere occidentale) uno stato economicamente fallito, sull'orlo della guerra civile, assolutamente corrotto, in mano a un pugno di oligarchi, Putin ha usato metodi duri che in una democrazia compiuta non verrebbero accettati, vero, probabilmente è vero che ha ordinato anche degli omicidi e interventi all'estero per difendere gli interssi dalla nazione, ma ha rimesso in carreggiata la russia, e di questo i russi ne sono assolutamente coscienti, il prima e dopo Putin lo toccano con mano giornalmente, ed è per questo che in russia si possono vedere senza censure i mezzi di informazione occidentali, con le loro a volte plateali idiozie e all'opposto in occidente hanno censurato i media russi. strano vero?
(non del tutto vero, la duma ha ordinato la censura dei programmi occidentali con contenuti di propaganda gender, quindi alcuni film/telefilm trasmessi vengono tagliati, il che in alcuni casi ha reso il minutaggio di questi ridicolmente breve )

Quale sia il suo pensiero? Credo sia abbastanza evidente. Seguire la linea politica intrapresa, che ha ridotto nel tempo i diritti e le libertà, tipico esempio di leader autoritario e oligarchico. Egli, poi, ha costruito la sua intera figura politica grazie all'esaltazione e al culto della sua personalità. In Russia è reato anche parlare di pace o contestare le imprese guerrafondaie dello zar.
La "regola da rispettare", dunque, qual è? Semplice! Fare quello che dice, altrimenti fai una brutta fine. È questo il modello che condividi e applaudi? Complimenti.

continuo a pensare che la vostra argomentazione unica sia è "brutto&cattivo", o se vogliamo dirlo in modo piu colto è la "Reductio ad Hitlerum" https://www.linkuaggio.com/2012/10/redu ... ato-e.html il quale è un argomento classico di chi non vuole ascoltare le ragioni altrui. quindi alla fine Putin agisce in base al fatto che è "brutto&cattivo"

[Sayon]

Se si facessero proposte di pace concrete per eliminare ogni guerra dal mondo (mettero' un post su questo soggetto) e' molto piu probabile che la proposta venga accettata dalla Russia di Putin che non dagli USA di Biden e di Trump.
E allora qual'e' il Paese piu pericoloso? Perche vedere sempre la Russia di Putin come il Paese piu' arretrato e violento?

[Shamash]

il fatto in questione è una tua opinione, Putin è stato eletto, e le sue elezioni sono state piu regolari di quelle di Biden.

Non sono opinioni, ma fatti. In Russia, di fatto, può esserci solo il partito che sostiene Putin. Facile vincere così...

vi dovete decidere, Putin vuole fare lo zar o il sergretario del PCUS?
al dissolvimento dell'unione sovietica gli stati che la formavano ripresero i loro confini, e tali sono rimasti fino alla crisi ucraina, quindi di cosa stai parlando? quali guerre di conquista ha intrappreso?

Evidentemente entrambi. Rivuole l'URSS (e oltre ad averlo fatto capire nei suoi discorsi, ne ha ripristinato i simboli e le rappresentazioni), oltre a fare lo zar, visto che da sempre agisce con la costruzione di un fortissimo culto della sua personalità.
Per quanto riguarda le guerre, abbiamo certamente la seconda guerra cecena, 1999-2000, con una forza bellica spietata e la corruzione (che dilaga anche in Russia), la guerra in Georgia del 2008, con un governo filo-occidentale eletto democraticamente (elementi che Putin mal digerisce), con l'invasione delle due regioni dell'Abkhazia e l’Ossezia del Sud e poi le due guerre contro l'Ucraina, con le stesse modalità e soprattutto lo stesso fine (evitare che strizzino l'occhio a Occidente e soprattutto siano sotto il suo controllo).
All'estero, invece, Putin è entrato in guerra in Libia, in Siria, Repubblica Centroafricana, Mali (con il dispiegamento dei mercenari) e così via.
Insomma, le guerre contro i Paesi ex-URSS sono un tentativo di Putin di riprendersi ciò che - erroneamente - considera suo.
La Bielorussia, invece, ha preferito essere il suo zerbino.

quando ha "ereditato" la guida della nazione da Boris Nikolaevič El'cin la russia era un rottame sull'orlo della dissoluzione, (e infatti piaceva tantissimo al potere occidentale) uno stato economicamente fallito, sull'orlo della guerra civile, assolutamente corrotto, in mano a un pugno di oligarchi, Putin ha usato metodi duri che in una democrazia compiuta non verrebbero accettati, vero, probabilmente è vero che ha ordinato anche degli omicidi e interventi all'estero per difendere gli interssi dalla nazione, ma ha rimesso in carreggiata la russia, e di questo i russi ne sono assolutamente coscienti, il prima e dopo Putin lo toccano con mano giornalmente, ed è per questo che in russia si possono vedere senza censure i mezzi di informazione occidentali, con le loro a volte plateali idiozie e all'opposto in occidente hanno censurato i media russi. strano vero?
(non del tutto vero, la duma ha ordinato la censura dei programmi occidentali con contenuti di propaganda gender, quindi alcuni film/telefilm trasmessi vengono tagliati, il che in alcuni casi ha reso il minutaggio di questi ridicolmente breve )

Che abbia rimesso in piedi un Paese dissestato è vero, ma i metodi sono assolutamente condannabili.
La Russia continua a essere uno dei Paesi più corrotti al mondo e, soprattutto, è in mano a un pugno di oligarchi fedeli a Putin, ovviamente.
Per quanto riguarda la censura e la contestuale propaganda, appare pacifico che esse facciano da sfondo alla volontà di diffondere ciò che egli vuole che si sappia, impedendo il libero pensiero.

continuo a pensare che la vostra argomentazione unica sia è "brutto&cattivo", o se vogliamo dirlo in modo piu colto è la "Reductio ad Hitlerum" https://www.linkuaggio.com/2012/10/redu ... ato-e.html il quale è un argomento classico di chi non vuole ascoltare le ragioni altrui. quindi alla fine Putin agisce in base al fatto che è "brutto&cattivo"

Continuo a pensare, invece, che le vostre uniche argomentazioni siano che per perseguire la grandezza della nazione tutto sia lecito.
Egli ha commesso e continua a commettere ignobili violazioni del diritto internazionale, ma ciò diventa tollerabile e anzi necessario per il "bene della Russia", così come una costante riduzione delle libertà all'interno del Paese.
Chiari esempi di motivazioni squisitamente ideologiche, ben lontane dall'informarsi in modo oggettivo...