Si fa un gran parlare di grande risultato della disattivazione delle clausole di salvaguardia, messe a suo tempo dal PD sull'IVA.
Chiedo due cose.
1) mi si dice che, grazie a questo grande traguardo, le famiglie italiane risparmiano € 500,00 all'anno. Ma come vengono reperiti questi 23 miliardi?
2) cosa significa disattivare la clausola di salvaguardia, dove vanno a finire questi 23 miliardi?
https://www.informazionefiscale.it/clau ... umento-iva
Qui leggo
Che per le mie scarse risorse intellettuali significa che, se lo Stato non riesce a reperire per le proprie entrate questi 23 miliardi, li deve reperire dall'aumento dell'IVA.Il debutto delle clausole di salvaguardia non è certo una novità, ma la loro introduzione in Italia risale al 2011.
Il Governo Berlusconi IV, al fine di veder approvata la propria manovra finanziaria dall’Unione Europea, decise di garantire il rispetto dei vincoli comunitari da parte dell’Italia promettendo che, nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi previsti, sarebbe stato attuato un piano di revisione delle agevolazioni fiscali e sarebbe scattato l’aumento dell’Iva.
In sostanza, le clausole di salvaguardia rappresentano una sorta di patto con il quale l’Italia garantisce il rispetto dei vincoli di bilancio comunitari e degli obiettivi di riduzione del debito.
Mi manca la parte relativa alla riduzione del debito.
Attendo lumi da chi avrà la compiacenza di istruirmi in questa materia a me un tantino ostica.