Certo che voler trarre conclusioni partendo da presupposti sbagliati, si finisce sempre per dire fesserie...
Atteniamoci alle parole esatte del protagonista e analizziamo quelle.
Intanto il convegno partiva da basi storiche (il crollo dell'Unione Sovietica del 1991), inoltre il nostro Terzi ha affermato:
Il primo passo affinché sia possibile una transizione democratica in Russia è vincere la guerra in Ucraina e assicurare una pace giusta attivando la giustizia internazionale, contrastando la disinformazione e sostenendo tutte le realtà che promuovono la democrazia.
...e ancora:
Putin ha commesso un grave errore generato dalla convinzione della rapida caduta di Kiev e della conseguente sottomissione dell'UE all'influenza russa. Un grande errore perché la comunità euro-atlantica si è invece fatta trovare pronta e coesa nel respingere il suo criminale attacco militare contro l'Ucraina e contro l'Europa.
...e infine:
il prossimo Consiglio europeo del 14-15 dicembre sarà un appuntamento fondamentale di ulteriore spinta affinché l'UE e gli Stati membri confermino e rafforzino il sostegno politico, militare, finanziario all'Ucraina per respingere definitivamente l'assalto lanciato dall'alleanza autoritaria fra Russia, Cina, Iran e i loro satelliti e proxies come Corea del Nord, Siria, Cuba, Venezuela, Hamas, Bielorussia, Talebani, Hezbollah, Houthi, il cui unico obiettivo è destabilizzare intere regioni per gradualmente distruggere lo stato di diritto, l'ordine internazionale basato su regole condivise, l'universalità dei diritti umani.
https://www.lavocedelpatriota.it/terzi- ... russa-new/
Insomma, ha espresso con grande lucidità e in modo del tutto condivisibile ciò che è assolutamente evidente, inoltre ha mostrato come il mondo sia ormai del tutto polarizzato: da un lato chi lotta per la pace, i diritti umani, lo stato di diritto, il rispetto del prossimo (comprese anche ovviamente le minoranze) e la democrazia, e dall'altro i criminali, i terroristi, i dittatori e tutti quelli che sfruttano la propria posizione di potere per schiacciare, soggiogare, distruggere, uccidere o limitare i diritti.
Ognuno scelga da che parte stare.