Forse perché sono come:Leno Lazzari ha scritto: 29 ott 2023, 20:21 Mancano però le piazze per i bambini e le donne scannati come maiali
Se lo dici tu sarà così...........Skazza ha scritto: 29 ott 2023, 20:46Forse perché sono come:Leno Lazzari ha scritto: 29 ott 2023, 20:21 Mancano però le piazze per i bambini e le donne scannati come maiali
La fialetta di antrace di Powell;
Le armi chimiche in Siria;
I bambini nelle incubatrici in Kuwait;
Il massacro di Bengasi;
Il massacro di racak in Kosovo.
Una certa repusione ci sta, ma manifestare per i palestinesi senzaSkazza ha scritto: 29 ott 2023, 21:07 Mettiamo la cosi: diciamo che dopo tutte le fregnacce che ci hanno raccontato dal 90 in avanti per giustificare le invasioni forse la gente non mangia più la foglia......
FACCIAMO SCHIFO! Abbiamo subito accettato il veto USA sulla tregua prolungata e quello si puo capire, anche se contro lo scopo delle UN di creare pace e non guerre. Sono stai gli USA a fare il vero e non si puo' avanti. Ma l' Italia ha avuto il coraggio di ASTENERCI anche sulla proposta della "sosta" umanitaria di pochi giorni. Ovvero la Meloni "non sa" se e'' OK far morire di mancanza acqua, medicine, cibo, bombe, ferite piu di un milioni di persone di cui la meta' ha meno di 18anni. La Spagna ed Irlanda pero' il coraggio lo hanno avuto di dichiararsi a favore del popolo palestinese in trappola. La Meloni no, non lo sa. Non vuole fare il minimo sgarro ai suoi "alleati" . Ritiene che ogni morto israeliano ne valga 1000 Palestinesi. Cosi la Meloni e questo straccio di governo fatto di vigliacchi "americanoidi" perdera' anche il rispetto di ogni italiano dotato di un minimo di pieta'. E allora, Gnappetta, fai un passo in piu'" mettiti l' elmetto o il kippah ebraico, mobilita le tue truppe e vai a Gaza con il tuo "Alleato" a fare le stragi anche tu.Un vero Leader sa scegliere. E fra scegliere la morte o la vita per un popolo, non dovrebbere esserci tanti dubbi.Skazza ha scritto: 29 ott 2023, 18:01 Ad organizzare oggi, 28 ottobre, la grande, imponente manifestazione "Contro la guerra e per una giusta pace" è stata la Comunità palestinese di Roma e del Lazio.
Poiché è stata una manifestazione pacifica, partecipata, come da troppo tempo non succedeva nella Capitale, da famiglie con bambini, donne e anziani , ma soprattutto ragazzi liceali e universitari, qualcosa i vari giornali di regime dovevano inventarsi per imbastire la narrazione negativa.
Correvano tra noi con enormi telecamere , urtando chiunque, alla ricerca di un terrorista in incognito, di un frantumatore di vetrine, di qualche assalto all'armeria, di succose risse e mascherati black block che assaltassero qualche sede sindacale, provando magari la tenuta del famigerato moto ondulatorio.
Niente.
Una delusione totale.
Raccontare o tacere sul fiume umano che si è riversato a Roma per chiedere la fine dell'uccisione di massa del Popolo Palestinese?
Senza avere la possibilità di criminalizzarlo?
E poi che gli racconti al direttore supremo della passionaccia?
E agli Elkann? Alla Rai?
Allora si riprende il ragazzo che stacca la bandiera israeliana appesa al balcone della sede FAO (poi restituita intatta), o un cartello con Netanyahu con i baffetti hitleriani.
Così i cattivi diventano quelli che abbracciano i palestinesi, che chiedono fine al genocidio, che dimostrano che gli italiani non sono d'accordo con la linea governativa.
E neppure con la linea (se c'è ) dell' l'opposizione parlamentare, a dirla tutta, visto che Conte e Landini avevano indetto una fiaccolata il giorno prima, a piazza Esquilino, con poche decine di persone e qualche candela, contro "l'escalation seguita al vile attacco di Hamas", come ha ufficialmente specificato il capo del nuovo Movimento 5 Stelle 2050.
Il PD della armocromata non ha ritenuto opportuno accendere neppure una candelina.
E così i vari "professionisti dell'informazione" non hanno notato la cosa più importante, persi a cercare pretesti strumentali.
Non si sono accorti di un'assenza.
Non c'era la bandiera italiana.
E non è affatto un caso o una dimenticanza.
Gli organizzatori del corteo hanno esplicitamente chiesto che la bandiera italiana non ci fosse.
Chi l'aveva portata l'ha riposta.
Perché?
Perché l'Italia si è astenuta sulla risoluzione ONU che chiede una tregua umanitaria.
Nessuno ha strappato bandiere, nessuno ha gridato contro questa ignavia, questa ulteriore dimostrazione di mancanza assoluta di sovranità.
L'assenza grida più degli slogan.
Il silenzio, l'assenza della bandiera italiana ha voluto rappresentare lo scollamento tra istituzioni italiane e popolazione, il vuoto di rap
presentanza, la nostra vergogna.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 130_51369/
e quelli morti sotto i bombardamenti israeliani.Leno Lazzari ha scritto: 29 ott 2023, 20:21 Mancano però le piazze per i bambini e le donne scannati come maiali
Intendi il fuoco amico? Perchè non si sono fatti mancare niente......serge ha scritto: 30 ott 2023, 17:18e quelli morti sotto i bombardamenti israeliani.Leno Lazzari ha scritto: 29 ott 2023, 20:21 Mancano però le piazze per i bambini e le donne scannati come maiali
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Perdete il fiato. Non hanno intenzione di capire, ma si ostinano a seguire l'ordine del ''Palestina cattiva Israele buono senza se e senza ma''.
E l'inquinamento atmosferico ?serge ha scritto: 30 ott 2023, 17:18e quelli morti sotto i bombardamenti israeliani.Leno Lazzari ha scritto: 29 ott 2023, 20:21 Mancano però le piazze per i bambini e le donne scannati come maiali
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Leno Lazzari ha scritto: 30 ott 2023, 18:27E l'inquinamento atmosferico ?
E il cambiamento climatico ?
E le stagioni impazzite ?
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Skazza ha scritto: 29 ott 2023, 18:01 Ad organizzare oggi, 28 ottobre, la grande, imponente manifestazione "Contro la guerra e per una giusta pace" è stata la Comunità palestinese di Roma e del Lazio.
Poiché è stata una manifestazione pacifica, partecipata, come da troppo tempo non succedeva nella Capitale, da famiglie con bambini, donne e anziani , ma soprattutto ragazzi liceali e universitari, qualcosa i vari giornali di regime dovevano inventarsi per imbastire la narrazione negativa.
Correvano tra noi con enormi telecamere , urtando chiunque, alla ricerca di un terrorista in incognito, di un frantumatore di vetrine, di qualche assalto all'armeria, di succose risse e mascherati black block che assaltassero qualche sede sindacale, provando magari la tenuta del famigerato moto ondulatorio.
Niente.
Una delusione totale.
Raccontare o tacere sul fiume umano che si è riversato a Roma per chiedere la fine dell'uccisione di massa del Popolo Palestinese?
Senza avere la possibilità di criminalizzarlo?
E poi che gli racconti al direttore supremo della passionaccia?
E agli Elkann? Alla Rai?
Allora si riprende il ragazzo che stacca la bandiera israeliana appesa al balcone della sede FAO (poi restituita intatta), o un cartello con Netanyahu con i baffetti hitleriani.
Così i cattivi diventano quelli che abbracciano i palestinesi, che chiedono fine al genocidio, che dimostrano che gli italiani non sono d'accordo con la linea governativa.
E neppure con la linea (se c'è ) dell' l'opposizione parlamentare, a dirla tutta, visto che Conte e Landini avevano indetto una fiaccolata il giorno prima, a piazza Esquilino, con poche decine di persone e qualche candela, contro "l'escalation seguita al vile attacco di Hamas", come ha ufficialmente specificato il capo del nuovo Movimento 5 Stelle 2050.
Il PD della armocromata non ha ritenuto opportuno accendere neppure una candelina.
E così i vari "professionisti dell'informazione" non hanno notato la cosa più importante, persi a cercare pretesti strumentali.
Non si sono accorti di un'assenza.
Non c'era la bandiera italiana.
E non è affatto un caso o una dimenticanza.
Gli organizzatori del corteo hanno esplicitamente chiesto che la bandiera italiana non ci fosse.
Chi l'aveva portata l'ha riposta.
Perché?
Perché l'Italia si è astenuta sulla risoluzione ONU che chiede una tregua umanitaria.
Nessuno ha strappato bandiere, nessuno ha gridato contro questa ignavia, questa ulteriore dimostrazione di mancanza assoluta di sovranità.
L'assenza grida più degli slogan.
Il silenzio, l'assenza della bandiera italiana ha voluto rappresentare lo scollamento tra istituzioni italiane e popolazione, il vuoto di rap
presentanza, la nostra vergogna.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 130_51369/
Ma tu ogni tanto pensi prima di ripetere un tanto al kilo le beceraggini di Libero o chi per esso?Momo55 ha scritto: 30 ott 2023, 22:43Skazza ha scritto: 29 ott 2023, 18:01 Ad organizzare oggi, 28 ottobre, la grande, imponente manifestazione "Contro la guerra e per una giusta pace" è stata la Comunità palestinese di Roma e del Lazio.
Poiché è stata una manifestazione pacifica, partecipata, come da troppo tempo non succedeva nella Capitale, da famiglie con bambini, donne e anziani , ma soprattutto ragazzi liceali e universitari, qualcosa i vari giornali di regime dovevano inventarsi per imbastire la narrazione negativa.
Correvano tra noi con enormi telecamere , urtando chiunque, alla ricerca di un terrorista in incognito, di un frantumatore di vetrine, di qualche assalto all'armeria, di succose risse e mascherati black block che assaltassero qualche sede sindacale, provando magari la tenuta del famigerato moto ondulatorio.
Niente.
Una delusione totale.
Raccontare o tacere sul fiume umano che si è riversato a Roma per chiedere la fine dell'uccisione di massa del Popolo Palestinese?
Senza avere la possibilità di criminalizzarlo?
E poi che gli racconti al direttore supremo della passionaccia?
E agli Elkann? Alla Rai?
Allora si riprende il ragazzo che stacca la bandiera israeliana appesa al balcone della sede FAO (poi restituita intatta), o un cartello con Netanyahu con i baffetti hitleriani.
Così i cattivi diventano quelli che abbracciano i palestinesi, che chiedono fine al genocidio, che dimostrano che gli italiani non sono d'accordo con la linea governativa.
E neppure con la linea (se c'è ) dell' l'opposizione parlamentare, a dirla tutta, visto che Conte e Landini avevano indetto una fiaccolata il giorno prima, a piazza Esquilino, con poche decine di persone e qualche candela, contro "l'escalation seguita al vile attacco di Hamas", come ha ufficialmente specificato il capo del nuovo Movimento 5 Stelle 2050.
Il PD della armocromata non ha ritenuto opportuno accendere neppure una candelina.
E così i vari "professionisti dell'informazione" non hanno notato la cosa più importante, persi a cercare pretesti strumentali.
Non si sono accorti di un'assenza.
Non c'era la bandiera italiana.
E non è affatto un caso o una dimenticanza.
Gli organizzatori del corteo hanno esplicitamente chiesto che la bandiera italiana non ci fosse.
Chi l'aveva portata l'ha riposta.
Perché?
Perché l'Italia si è astenuta sulla risoluzione ONU che chiede una tregua umanitaria.
Nessuno ha strappato bandiere, nessuno ha gridato contro questa ignavia, questa ulteriore dimostrazione di mancanza assoluta di sovranità.
L'assenza grida più degli slogan.
Il silenzio, l'assenza della bandiera italiana ha voluto rappresentare lo scollamento tra istituzioni italiane e popolazione, il vuoto di rap
presentanza, la nostra vergogna.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 130_51369/
Hai mai pensato che così siete stati schedati tutti quanti?
Nessuno perde l'occasione per andare a vedere chi c'era in una manifestazione che si è guardata bene dal condannare l'eccidio commesso dal terrorismo islamico. Lo hai detto tu: i giornalisti riprendevano tutti. Una cosa ottima. Ammesso e non concesso che fossero tutti giornalisti.
Per chi non lo sapesse in Italia abbiamo l'art. 270 bis del codice penale nato ai tempi del terrorismo nostrano. Finito quel terrorismo non lo abbiamo più usato per poi rispolverarlo con il terrorismo islamico. Qui possiamo arrestare la gente perchè Promuove il terrorismo. Laddove PROMUOVERE una associazione sovversiva significa fare propaganda e istigare a prescindere dalla propria partecipazione all'organizzazione stessa. La pena va dai 7 ai 15 anni di reclusione.
In Francia o Regno Unito non si può arrestare la gente per questo. Così devono aspettare che facciano qualche strage prima di procedere. Qui se li individuiamo possiamo arrestarli. Secondo me quelle manifestazioni sono una buona base di partenza per individuare chi orbita intorno a quel mondo, vedere chi frequenta, chi sono i suoi amici e contatti......