Michelangelo ha scritto: ↑17 set 2023, 12:31
Penso che siano sempre e solo gli
Uomini che possono sconfiggere un problema in Italia e non gli ominicchi o i quaquaraquà. Con le sole IDEE ci si può fare ben poco. Noi, a gestire l'Italia, abbiamo da decenni questa seconda categoria. I quali continuano imperterriti con la loro patetica litania europeista:
"Nella gestione dell'immigrazione, l'Unione Europea deve fare la sua parte". E' come chiedere ad un pedofilo di accudire diligentemente i tuoi bambini.
Ma quando gli ominicchi ci portano ad un
punto di non ritorno, allora diventa una impresa EPICA sconfiggere quel determinato problema, divenuto ormai una metastasi ( sarebbe stato di per sé complicato anche se ci fossero stati gli Uomini, figuriamoci con gli ominicchi! ).
Se non erro fu Renzi che innescò per primo la miccia dell'immigrazione incontrollata in Italia. Che poi si cronicizzò. ( si mise di tanto in tanto qualche TOPPA provvisoria, puramente effimera ).
Ad esempio, Falcone e Borsellino erano
Uomini; e costoro stavano riuscendo ( se non fossero stati traditi, evidentemente, dai loro stessi colleghi-ominicchi ) a debellare la mafia; nonché, smascherare tutti gli altri poteri esterni
criminosi che "muovono" l'Italia . Con la scomparsa degli Uomini dall'Italia, la mafia oggi ha la facoltà di fare il bello e il cattivo tempo e sicuramente è la principale responsabile ( colei che la agevola oltremodo ) di questa immigrazione incontrollata.
Quindi, più che a Confindustria, gli "schiavi" stranieri, penso che servano principalmente alla mafia nostrana.
P.S. La mafia in Italia, era debole e facilmente debellabile prima dello sbarco degli anglo-americani. Dopo il loro arrivo, gli venne conferito ( dai suddetti americani ) un potere assoluto, diventato oggi pressoché* indissolubile ( * con Falcone e Borsellino si poteva debellare, appunto ).
AAA: Cercasi
Uomini in Italia ( astenersi perditempo ).