Ti sbagli Cuneoman, L' ALITALIA la vorrebbero TUTTI. Figurati un'aerolinea che serve l' Italia, la nazione che ha Roma, Venezia, Firenze, l'arte e la campagna, meta di turisti, immigrati, politici, preti e stampa mondana, Ma soprattutto la DELTA (nienti scioperi ed e' gia' accoppiata all' Alitalia) e la LUFTHANSA, due compagnie serie che hanno solo paura di una cosa: la presenza dello Stato Italiano che assicura la continuazione di scioperi e di problemi sindacali. Lo Stato PURTROPPO c''e nell' ALITALIA rappresentato dalle FFSS. Dovevano lasciarla sola, e avrebbe potuto trovare una soluzione privata, ma non lo hanno fatto. L' ALITALIA e' il classico esempio di come una' aerolinea che aveva (ed ha) tutto per avere successo che si e' suicidata permettendo a compagnie straniere (vedi la RyanAir) d'invadere i suoi aeroporti. Ho gia gia' in passato che io ho fatto oltre un milione di miglia in aeroplano e potevo viaggiare Alitalia in 1 classe ma per 15-20 anni non l'ho potuto fare perche; questi str,,,zi o stavano in sciopero o lo minacciavano. La OI con la quale lavorava era pertanto costretta a chiedermi dicuneoman ha scritto: 14 ott 2019, 20:52 Ma Alitalia è una azienda privata. Poi qua sono l'unico ad avercela contro gli appalti e concorsi truccati, tutti difendono il periodo Craxi come il migliore di sempre... Compreso quello che ne è venuto dopo.
Il problema è che l'Alitalia non la vuole nessuno, l'unica possibilità buona era quella di Air France di un decennio fa, poi si sono messi di traverso i sindacati e il governo di CDx che ci ha fatto pagare tutto a noi cittadini, lasciando l'impresa a perdere miliardi. Lo stesso ha fatto la sinistra, e ora vorrei sapere chi ha chiesto a questo governo (DiMaio) di mettere altri soldi in un'Azienda decotta. Se Alitalia non è in grado di reggere il mercato deve fallire e basta, chi vuole veramente fare impresa prenderà il suo posto. Non vedo perchè noi cittadini dobbiamo ancora continuare a pagare. Mi spiace per i dipendenti, ma hanno sempre chiesto troppo, la Fiat si è ridimensionata negli anni '80 per non morire, ci sono decine di aziende che chiudono ogni giorno, loro non sono ne più belli ne più brutti. E non sono gli unici a saper volare
Io fermamente credo che lo SCIOPERO abbia fatto il suo tempo, e che soprattutto favorisca poche categorie come quelle che lavorano nei trasporti facendo danni ingentissimi. Lo sciopero attuale serve solo come arma di ricatto. Nessuno impedisce ai sindacati di discutere o ricorrere a ombudsman (arbitrati) mentre adesso si passa direttamente allo sciopero PRIMA ancora di discuter.heyoka ha scritto: 15 ott 2019, 9:18 Alitalia dovevano farla FALLIRE ancora 30 anni fa.
Se lo hanno fatto gli SVIZZERI con Swizzair che hanno molti meno debiti fi Noi, non capisco perché la MAFIA dei dpendenti Alitalia debba averla avuta vinta sul mantenimento fi tanti parassiti.
Arbitrati? Scusa, ma sai cos'è uno sciopero?Sayon ha scritto: 15 ott 2019, 20:08 Io fermamente credo che lo SCIOPERO abbia fatto il suo tempo, e che soprattutto favorisca poche categorie come quelle che lavorano nei trasporti facendo danni ingentissimi. Lo sciopero attuale serve solo come arma di ricatto. Nessuno impedisce ai sindacati di discutere o ricorrere a ombudsman (arbitrati) mentre adesso si passa direttamente allo sciopero PRIMA ancora di discuter.
Dici cose giuste ma occorre adeguarsi alle esperienze che conosciamo. Lo sciopero andava bene negli anni passati (anni 50-70) anche perche' imponeva un sacrificio agli stessi scioperanti che rinunziavano a una paga per loro essenziale. Ma in Italia OGNI sciopero e' stato abusato e sfruttato a scopo di ricatto soprattutto dalle categorie trasporti. Chi PERDE e' sempre e solo lo Stato ed il pubblico. Gli scioperanti sono iperprotetti dal licenziamento persino quando sabotano una impresa privata (vedi caso FIAT di Melfi). Ci sono altri metodi per proteggere i lavoratori senza ricorrere allo sciopero distruttore. L' ALITALIA ha ricominciato con i primi scioperi non appena il personale (di cui potrei raccontarti gli abusi negli anni) ha visto la partecipazione dello Stato nel'affare. Quando non sciopera i suoi voli SONO PIENI. E' bastato eliminare alcune rotte non produttive, imposte dallo Stato e dai politicanti. Non e' affatto un rottame. Ha aeroplani, piloti, hangars, aeroporti. Potrebbe essere una aerolinea di prestigio e fare molti guadagni. Ma persino l'appalto che si sta facendo e' uno schifo vergognoso: se io lavorassi ancora in quel campo, avrei fatto annullare l' esercizio e fatto ripetere sotto consulenza internazionale esterna.cuneoman ha scritto: 15 ott 2019, 20:24Arbitrati? Scusa, ma sai cos'è uno sciopero?Sayon ha scritto: 15 ott 2019, 20:08 Io fermamente credo che lo SCIOPERO abbia fatto il suo tempo, e che soprattutto favorisca poche categorie come quelle che lavorano nei trasporti facendo danni ingentissimi. Lo sciopero attuale serve solo come arma di ricatto. Nessuno impedisce ai sindacati di discutere o ricorrere a ombudsman (arbitrati) mentre adesso si passa direttamente allo sciopero PRIMA ancora di discuter.
D'accordo sul fatto che molti siano inutili, spesso solo per far vedere il nome del sindacato sul giornale o direttamente un suo rappresentante per la notorietà personale, usando i lavoratori per i propri scopi...
Ma se una azienda vuole fare una cosa e la legge non gliela vieta o fa pressioni di tutti i tipi, i lavoratori cosa fanno? Chiedono di far valere le loro ragioni, l'azienda dice no e poi? Gli scioperi sono costituzionali e sono un diritto, basta non abusarne.
E per parlare di Alitalia, ha abusato di nuovo, uno pochi giorni fa a quale scopo? Cos'è cambiato oltre a dare disagio e perdere dei soldi per loro e per la compagnia?
Per fare un paragone, ben diversi erano quelli di Ryan Air, sia nelle modalità che nei motivi
La verita' e' che i sindicati invece d'organizzare scioperi (appunto senza neppure sapere perche') dovrebbero interessarsi a risolvere i problemi del lavoro, rappresentando i lavoratori ma lavorando assieme agli imprenditori. Cosa che non sanno assolutamente fare.cuneoman ha scritto: 15 ott 2019, 23:02 Io quando dico che non va è riferito ai costi che non vuole adeguare al resto del mondo, per primo il taglio dei dipendenti. E sopratutto delle continue gestioni di persone a cui non fregava nulla di un risanamento, dallo Stato alla cordata italian a Etihad. Quindi mi auguro che fallisca o che venga comprata da qualcuno, ma non sto pattume con FS e Autostrade, deve intervenire qualcuno che voglia far volare gli aerei e guadagnare, serve una compagnia seria con idee e progetti lungimiranti.
Gli scioperi servono ancora ora se uno vuole ottenere qualcosa, è per i dipendenti è un costo dal salario, con possibilità di ritorsione dell'azienda e carriera stroncata. Però come ho detto, c'è sciopero e sciopero.
Alcuni giorni fa è morto un operaio in Fiat. Sciopero immediato, intervistano i sindacati di reparto, mentre di sottofondo si sente un comizio acceso. Gli intervistati dicono "non sappiamo ancora niente su come è successo, aspettiamo di capire, non facciamo dichiarazioni prima di sapere".... E allora a che serve lo sciopero?? Certo, non ha senso neanche fare finta di niente, ma donate quelle 8 ore alla famiglia, soldi intendo. Fate manifestazioni, ma almeno dovete sapere cosa dite dal palco. Altrimenti è solo pubblicità per fare tessere e carriera
...O la sanno fare fin troppo bene...Sayon ha scritto: 16 ott 2019, 3:03La verita' e' che i sindicati invece d'organizzare scioperi (appunto senza neppure sapere perche') dovrebbero interessarsi a risolvere i problemi del lavoro, rappresentando i lavoratori ma lavorando assieme agli imprenditori. Cosa che non sanno assolutamente fare.cuneoman ha scritto: 15 ott 2019, 23:02 Io quando dico che non va è riferito ai costi che non vuole adeguare al resto del mondo, per primo il taglio dei dipendenti. E sopratutto delle continue gestioni di persone a cui non fregava nulla di un risanamento, dallo Stato alla cordata italian a Etihad. Quindi mi auguro che fallisca o che venga comprata da qualcuno, ma non sto pattume con FS e Autostrade, deve intervenire qualcuno che voglia far volare gli aerei e guadagnare, serve una compagnia seria con idee e progetti lungimiranti.
Gli scioperi servono ancora ora se uno vuole ottenere qualcosa, è per i dipendenti è un costo dal salario, con possibilità di ritorsione dell'azienda e carriera stroncata. Però come ho detto, c'è sciopero e sciopero.
Alcuni giorni fa è morto un operaio in Fiat. Sciopero immediato, intervistano i sindacati di reparto, mentre di sottofondo si sente un comizio acceso. Gli intervistati dicono "non sappiamo ancora niente su come è successo, aspettiamo di capire, non facciamo dichiarazioni prima di sapere".... E allora a che serve lo sciopero?? Certo, non ha senso neanche fare finta di niente, ma donate quelle 8 ore alla famiglia, soldi intendo. Fate manifestazioni, ma almeno dovete sapere cosa dite dal palco. Altrimenti è solo pubblicità per fare tessere e carriera
Dipende cosa intendi per "bene". Per me "bene" significa sentirsi parte dell' impresa, rndere i lavoratori solidali con la stessa, partecipi e beneficiari del suo successo, ai fini di garantire il posto di lavoro e un miglioramento in caso di espansione. Impresa e lavoratori devono sentirsi UNITI per un bene comune, non rivali a priori. In questo i sindacati hanno fallito in pieno. Lo sciopero e' una sconfitta per gli uni e per gli altri.giampieros ha scritto: 16 ott 2019, 14:13...O la sanno fare fin troppo bene...Sayon ha scritto: 16 ott 2019, 3:03
La verita' e' che i sindicati invece d'organizzare scioperi (appunto senza neppure sapere perche') dovrebbero interessarsi a risolvere i problemi del lavoro, rappresentando i lavoratori ma lavorando assieme agli imprenditori. Cosa che non sanno assolutamente fare.