A me invece fai ricordare che la civiltà di un popolo dipende anche dalla cura che hanno le "autorità" dei posti che amministrano.Leno Lazzari ha scritto: 29 lug 2023, 7:47 Ci sono delle cose dell'Austria (mi successe anche in Croazia circa
17 anni fa) e intendo rispetto all'Itaila che mi colpiscono sempre .
A) il primo impatto passata la frontiera é il senso generale di
ordine o se volete di decoro ad esempio già attorno alle prime
case coloniche che si incontrano lungo la strada . Niente uso
di bandoni ondulati di lamiera magari mezzo arrugginiti a coprire
gallinari o scorte di legna per il riscaldamento etc.
B) é ancora oggi RARISSIMO (chissà perché....)vedere case (oppure
esercizi commerciali) con le inferriate alle finestre .
C) nei paesini ma anche nelle cittadine tipo Villach (Villaco per
voi) se a piedi capita di attardarsi VICINO alle strisce pedonali
non si può fare a meno di notare come gli automobilisti rallentino
quasi invitandoti ad attraversare
D) il caso C) ha un rovescio che consiste nel fatto che se noi, da bravi
italiani, approfittando di un rallentamento nel traffico approfittiamo
per intrufolarci tra un'auto e l'altra, e magari stanno procedendo a
passo d'uomo, gli automobilisti vanno spessa in preda agli infantioli
tipo "ma 'ndo vai che quì non ci sono le strisce !?
E) Stamattina, entro le otto e trenta andiamo tutti, bambini compresi
a fare una camminata di circa cinque chilometri fino a uno dei vari
pascoli montani del posto (Kirkbach) segueno uno dei tre sentieri
segnati e sono ragionevolmente sicuro che pur trattandosi di percorsi
anche turistici non troveremo neanche una sola bottiglietta o pacchetto
vuoto di sigarette gettati lungo il sentiero .
Insomma, mentre per molti di noi sembra ci sia la convinzione che in
ogni caso ci sia qualcuno pagato per passare a pulire per i teutonici
si tratta di un comportamento assolutamente riprovevole e incivile che
non ha posto nel loro comportamento .
in cosa consiste la differenza tra i teutonici e noi ?
Si tratta di "sensibilizzare"un popolo, cosache in Italia e' sempre stata trascurata. In Australia, Paese tuttosommato abitato da immigrati non di alto ceto sociale, negli anni 60 c'era una continua e diffusa campagna pubblicitaria contro la sporcizia. Dappertuttoc'erano barili (non granche esteticamente, ma capaci) e lscritte tipo questa:etabeta255 ha scritto: 30 lug 2023, 7:07 O si è maleducati o si è ineducati.
Avevo 5 o 6 anni ed ero insieme a mia madre quando ad un certo punto buttai un pezzo di carta a terra, mia madre me la fece raccogliere e disse : non si getta nulla per terra, rimetti la carta in tasca e quando trovi un cestino la metti dentro.
Tu che sei genitore devi insegnare ai tuoi figli l'educazione ed il comune dare gli strumenti perchè attuino l'insegnamento, mio nipote ha fatto le vacanze vicino Palermo, posti meravigliosi .....peccato un sacco di spazzatura la faceva da cornice.Sayon ha scritto: 30 lug 2023, 8:18Si tratta di "sensibilizzare"un popolo, cosache in Italia e' sempre stata trascurata. In Australia, Paese tuttosommato abitato da immigrati non di alto ceto sociale, negli anni 60 c'era una continua e diffusa campagna pubblicitaria contro la sporcizia. Dappertuttoc'erano barili (non granche esteticamente, ma capaci) e lscritte tipo questa:etabeta255 ha scritto: 30 lug 2023, 7:07 O si è maleducati o si è ineducati.
Avevo 5 o 6 anni ed ero insieme a mia madre quando ad un certo punto buttai un pezzo di carta a terra, mia madre me la fece raccogliere e disse : non si getta nulla per terra, rimetti la carta in tasca e quando trovi un cestino la metti dentro.
"Don't rubbish Australia" che aveva il doppio signiifcato di non sporcare ma anche non par;ar male dell' Australia,oppure:
" Drop it, not throw it) che significava "deposita le cose sporche, non lanciarle:
In contemporanea , a Roma, c'erano dei delicatissimi e moderni recipienti per la spazzatura, bellissimi da vedere ma inutili perche con apertura troppo piccola e sempre pieni perche' troppo piccola. Pubblicita' per comportarsi bene? NESSUNA.Ilgoverno non mi risulta abbia mai fatto una campagna assidua per propagandare la pulizia civile, e non metteva a disposizione sufficienti contenitori. Nel Sud poi domina(va?) il concetto classista che la spazzatura la tolgono gli spazzini.
Vero, in molti hanno comportamenti riprovevoli ma a sporcareGasiot ha scritto: 29 lug 2023, 18:30 Mi hai fatto ricordare quel siciliano che viaggiava in auto con me, molto raffreddato e buttava i fazzoletti fuori dal finestrino lamentandosi della sporcizia lungo le strade
...."Per me è l'esempio che conta. Se tu stai in un posto lindo e decoroso,nerorosso ha scritto: 29 lug 2023, 18:54A me invece fai ricordare che la civiltà di un popolo dipende anche dalla cura che hanno le "autorità" dei posti che amministrano.Leno Lazzari ha scritto: 29 lug 2023, 7:47 Ci sono delle cose dell'Austria (mi successe anche in Croazia circa
17 anni fa) e intendo rispetto all'Itaila che mi colpiscono sempre .
A) il primo impatto passata la frontiera é il senso generale di
ordine o se volete di decoro ad esempio già attorno alle prime
case coloniche che si incontrano lungo la strada . Niente uso
di bandoni ondulati di lamiera magari mezzo arrugginiti a coprire
gallinari o scorte di legna per il riscaldamento etc.
B) é ancora oggi RARISSIMO (chissà perché....)vedere case (oppure
esercizi commerciali) con le inferriate alle finestre .
C) nei paesini ma anche nelle cittadine tipo Villach (Villaco per
voi) se a piedi capita di attardarsi VICINO alle strisce pedonali
non si può fare a meno di notare come gli automobilisti rallentino
quasi invitandoti ad attraversare
D) il caso C) ha un rovescio che consiste nel fatto che se noi, da bravi
italiani, approfittando di un rallentamento nel traffico approfittiamo
per intrufolarci tra un'auto e l'altra, e magari stanno procedendo a
passo d'uomo, gli automobilisti vanno spessa in preda agli infantioli
tipo "ma 'ndo vai che quì non ci sono le strisce !?
E) Stamattina, entro le otto e trenta andiamo tutti, bambini compresi
a fare una camminata di circa cinque chilometri fino a uno dei vari
pascoli montani del posto (Kirkbach) segueno uno dei tre sentieri
segnati e sono ragionevolmente sicuro che pur trattandosi di percorsi
anche turistici non troveremo neanche una sola bottiglietta o pacchetto
vuoto di sigarette gettati lungo il sentiero .
Insomma, mentre per molti di noi sembra ci sia la convinzione che in
ogni caso ci sia qualcuno pagato per passare a pulire per i teutonici
si tratta di un comportamento assolutamente riprovevole e incivile che
non ha posto nel loro comportamento .
in cosa consiste la differenza tra i teutonici e noi ?
Un esempio che ho visto in Italia è a Desenzano sul Garda. Nel corso principale, nonostante i fumatori fumino, non vedi una cicca a terra, perchè ogni bidone della spazzatura, circa 20 metri tra loro, è dotato del suo bel posacenere/spegnicicche.
Poi magari nelle periferie è diverso, ma li è così…
Per me è l'esempio che conta. Se tu stai in un posto lindo e decoroso, ti viene difficile comportarti da maiale…
E con questo mi fai tornare in mente la stessa scena di mio figlioetabeta255 ha scritto: 30 lug 2023, 7:07 O si è maleducati o si è ineducati.
Avevo 5 o 6 anni ed ero insieme a mia madre quando ad un certo punto buttai un pezzo di carta a terra, mia madre me la fece raccogliere e disse : non si getta nulla per terra, rimetti la carta in tasca e quando trovi un cestino la metti dentro.
Vero é che le campagne di sensibilizzazione non si fanno ma io rimangoSayon ha scritto: 30 lug 2023, 8:18Si tratta di "sensibilizzare"un popolo, cosache in Italia e' sempre stata trascurata. In Australia, Paese tuttosommato abitato da immigrati non di alto ceto sociale, negli anni 60 c'era una continua e diffusa campagna pubblicitaria contro la sporcizia. Dappertuttoc'erano barili (non granche esteticamente, ma capaci) e lscritte tipo questa:etabeta255 ha scritto: 30 lug 2023, 7:07 O si è maleducati o si è ineducati.
Avevo 5 o 6 anni ed ero insieme a mia madre quando ad un certo punto buttai un pezzo di carta a terra, mia madre me la fece raccogliere e disse : non si getta nulla per terra, rimetti la carta in tasca e quando trovi un cestino la metti dentro.
"Don't rubbish Australia" che aveva il doppio signiifcato di non sporcare ma anche non par;ar male dell' Australia,oppure:
" Drop it, not throw it) che significava "deposita le cose sporche, non lanciarle:
In contemporanea , a Roma, c'erano dei delicatissimi e moderni recipienti per la spazzatura, bellissimi da vedere ma inutili perche con apertura troppo piccola e sempre pieni perche' troppo piccola. Pubblicita' per comportarsi bene? NESSUNA.Ilgoverno non mi risulta abbia mai fatto una campagna assidua per propagandare la pulizia civile, e non metteva a disposizione sufficienti contenitori. Nel Sud poi domina(va?) il concetto classista che la spazzatura la tolgono gli spazzini.
Già , perchè sono un ritardato e poi i propri figli sono meglio degli altri.Leno Lazzari ha scritto: 30 lug 2023, 15:49E con questo mi fai tornare in mente la stessa scena di mio figlioetabeta255 ha scritto: 30 lug 2023, 7:07 O si è maleducati o si è ineducati.
Avevo 5 o 6 anni ed ero insieme a mia madre quando ad un certo punto buttai un pezzo di carta a terra, mia madre me la fece raccogliere e disse : non si getta nulla per terra, rimetti la carta in tasca e quando trovi un cestino la metti dentro.
che a più o meno 5 anni camminava con in una mano un ghiacciolo
e nellaltra la carta che sapeva già non si getta a terra .
Se questo tuo é una risposta a me allora non capisco il ragionamentoetabeta255 ha scritto: 1 ago 2023, 7:22Già , perchè sono un ritardato e poi i propri figli sono meglio degli altri.Leno Lazzari ha scritto: 30 lug 2023, 15:49
E con questo mi fai tornare in mente la stessa scena di mio figlio
che a più o meno 5 anni camminava con in una mano un ghiacciolo
e nellaltra la carta che sapeva già non si getta a terra .
Il mistero continua ad essere taleLeno Lazzari ha scritto: 1 ago 2023, 8:37Se questo tuo é una risposta a me allora non capisco il ragionamentoetabeta255 ha scritto: 1 ago 2023, 7:22
Già , perchè sono un ritardato e poi i propri figli sono meglio degli altri.![]()