Se non fosse tanto fazioso da far venire le lagrime, queste opinioni sono veramente tutte da ridere

a proposito di democrazia in americaSayon ha scritto: 26 giu 2023, 8:33 A sentire la stampa occidentale, la passeggiata russa dell' arrabbiato (verso due ministri) Prighozin e' un segno della decadenza russa, quando invece appare come una NETTA VITTORIA di Putin, mentre l' assalto al Capitol americano che provoco' fuga del governo eletto, ministri nascosti in sotterranei, probabile condanna di un Leader repubblicano e alcune morti, e' una bazzecola ed un segno di... democrazia?
Se non fosse tanto fazioso da far venire le lagrime, queste opinioni sono veramente tutte da ridere![]()
La politica americana e' molto piu "zozza" di quella italiana. Entrambi i partiti sono corrotti e in questo momento si ricattano a vicenda. I Dems hanno usato la i"addomesticata" per nascondere gli illeciti di Hunter Biden in Ucraina e con la Cina. I Reps sono invischiati nello scandalo dei documenti portati via da Trump e dell' assalto al Capitol. Kennedy,DeSantis? Se entri in politica negli USA ne esci con un metro d ifango. La "democrazia" manca perche il sistema impedisce a qualsiasi altro partito di poter prevalere. E' una vera MAFIA dei due partiti che blocca ogni iniziativa degli altri partiti. Siamo MENO corrotti noi.RedWine ha scritto: 26 giu 2023, 13:35a proposito di democrazia in americaSayon ha scritto: 26 giu 2023, 8:33 A sentire la stampa occidentale, la passeggiata russa dell' arrabbiato (verso due ministri) Prighozin e' un segno della decadenza russa, quando invece appare come una NETTA VITTORIA di Putin, mentre l' assalto al Capitol americano che provoco' fuga del governo eletto, ministri nascosti in sotterranei, probabile condanna di un Leader repubblicano e alcune morti, e' una bazzecola ed un segno di... democrazia?
Se non fosse tanto fazioso da far venire le lagrime, queste opinioni sono veramente tutte da ridere![]()
I media statunitensi temono la figura di Robert F. Kennedy Jr, tentando di metterlo in cattiva luce attraverso le principali testate giornalistiche, sebbene i sondaggi indichino un'alta stima di gradibilità rispetto al suo avversario politico.