esatto, li voglio vedere imbrattare qualcosa a Pechino, o a bloccare qualche importante arteria stradale XDDDDLeno Lazzari ha scritto: 20 mag 2023, 17:55 Ovvio che tutti i paese più industrializzati inquinino e quì sotto ci sono i dati per la nostra (si fa per dire) Europa .
....."Quello delle emissioni più che un problema europeo sembra essere un problema di una parte dell'Ue che produce la maggior parte dell'inquinamento continentale. I dati Eurostat sulle emissioni di Co2 mostrano che in cima alla classifica comunitaria c'è la Germania che contribuisce al 22,5% del totale dell'anidride carbonica immessa nell'atmosfera, seguita dal Regno Unito (11,4%) e dalla Polonia (10,3%). Ci sono poi Francia e Italia al 10% circa e la Spagna al 7,7. Questo significa che in pratica solo 6 Paesi sono responsabili in tutto di oltre il 70% delle emissioni.
https://europa.today.it/ambiente/smog-p ... mania.html
Credo che sia tanto e noi non é che stiamo messi proprio bene . Ma sapete quanto inquinano
Ma poi va considerato il dato globale che include paesi come India, Cina, USA e altri ancora
e al loro cospetto passiamo per virtuosi .
Ergo i nostri duri e puri che imbrattano monumenti e bloccano il traffico secondo me al fine dell'inquinamento GLOBALE ci rompono i coglioni inutilmente perché anche se noi AZZERASSIMO il nostro inquinamento il dato mondiale non ne risentirebbe per nulla fintanto che USA, Cina, India etc etc non riducono e di molto il loro contributo in veleno
Imbrattatori indefessi, ma perché non andate a bloccare il traffico a Nuova Delhi o a New York o anche a Pechino invece di scassare del tutto inutilmente le balle in Italia ?
https://www.europarl.europa.eu/news/it/ ... nfografica
si è vero, inquiniamo tantissimo, aria acqua e terra. e ultimamente con certi preparati del C. anche noi stessi.Leno Lazzari ha scritto: 20 mag 2023, 17:55 Ovvio che tutti i paese più industrializzati inquinino e quì sotto ci sono i dati per la nostra (si fa per dire) Europa .
....."Quello delle emissioni più che un problema europeo sembra essere un problema di una parte dell'Ue che produce la maggior parte dell'inquinamento continentale. I dati Eurostat sulle emissioni di Co2 mostrano che in cima alla classifica comunitaria c'è la Germania che contribuisce al 22,5% del totale dell'anidride carbonica immessa nell'atmosfera, seguita dal Regno Unito (11,4%) e dalla Polonia (10,3%). Ci sono poi Francia e Italia al 10% circa e la Spagna al 7,7. Questo significa che in pratica solo 6 Paesi sono responsabili in tutto di oltre il 70% delle emissioni.
https://europa.today.it/ambiente/smog-p ... mania.html
Credo che sia tanto e noi non é che stiamo messi proprio bene . Ma sapete quanto inquinano
Ma poi va considerato il dato globale che include paesi come India, Cina, USA e altri ancora
e al loro cospetto passiamo per virtuosi .
Ergo i nostri duri e puri che imbrattano monumenti e bloccano il traffico secondo me al fine dell'inquinamento GLOBALE ci rompono i coglioni inutilmente perché anche se noi AZZERASSIMO il nostro inquinamento il dato mondiale non ne risentirebbe per nulla fintanto che USA, Cina, India etc etc non riducono e di molto il loro contributo in veleno
Imbrattatori indefessi, ma perché non andate a bloccare il traffico a Nuova Delhi o a New York o anche a Pechino invece di scassare del tutto inutilmente le balle in Italia ?
https://www.europarl.europa.eu/news/it/ ... nfografica
In effetti hai ragione ma poi alla fine, quello che conta é che le due sono le due facce dell stessa medaglia .RedWine ha scritto: 20 mag 2023, 18:47si è vero, inquiniamo tantissimo, aria acqua e terra. e ultimamente con certi preparati del C. anche noi stessi.Leno Lazzari ha scritto: 20 mag 2023, 17:55 Ovvio che tutti i paese più industrializzati inquinino e quì sotto ci sono i dati per la nostra (si fa per dire) Europa .
....."Quello delle emissioni più che un problema europeo sembra essere un problema di una parte dell'Ue che produce la maggior parte dell'inquinamento continentale. I dati Eurostat sulle emissioni di Co2 mostrano che in cima alla classifica comunitaria c'è la Germania che contribuisce al 22,5% del totale dell'anidride carbonica immessa nell'atmosfera, seguita dal Regno Unito (11,4%) e dalla Polonia (10,3%). Ci sono poi Francia e Italia al 10% circa e la Spagna al 7,7. Questo significa che in pratica solo 6 Paesi sono responsabili in tutto di oltre il 70% delle emissioni.
https://europa.today.it/ambiente/smog-p ... mania.html
Credo che sia tanto e noi non é che stiamo messi proprio bene . Ma sapete quanto inquinano
Ma poi va considerato il dato globale che include paesi come India, Cina, USA e altri ancora
e al loro cospetto passiamo per virtuosi .
Ergo i nostri duri e puri che imbrattano monumenti e bloccano il traffico secondo me al fine dell'inquinamento GLOBALE ci rompono i coglioni inutilmente perché anche se noi AZZERASSIMO il nostro inquinamento il dato mondiale non ne risentirebbe per nulla fintanto che USA, Cina, India etc etc non riducono e di molto il loro contributo in veleno
Imbrattatori indefessi, ma perché non andate a bloccare il traffico a Nuova Delhi o a New York o anche a Pechino invece di scassare del tutto inutilmente le balle in Italia ?
https://www.europarl.europa.eu/news/it/ ... nfografica
ma non ho capito cosa c'entri il titolo con l'articolo che parla non di inquinamento ma di CO2.
gas non tossico e vitale per la vegetazione.
Cominciano a far pagare gli arretrati. I Paesi che hanno inquinato il mondo sono soprattutto gli USA e gli UK dell' inizio dell' epoca industriale. Poi, a grande distanza, la Germania e la URSS. L' India e la Cina all' epoca inquinavano poco perche' avevano ben poche industrie pesanti. Quindi logicamente queste due ultime nazioni, he adesso inquinano" hanno ragione a dire: avete fatto i vostri porci comodi per 50 anni e adesso che anche noi ci stiamo sviluppando ci fate pagare perche inquiniamo. Io sono d'accordo con loro: USA e UK sono state per anni i distruttori del pianeta. Sarebbe ora che paghino per quello che hanno fatto ed abusato.Leno Lazzari ha scritto: 20 mag 2023, 20:03In effetti hai ragione ma poi alla fine, quello che conta é che le due sono le due facce dell stessa medaglia .RedWine ha scritto: 20 mag 2023, 18:47 si è vero, inquiniamo tantissimo, aria acqua e terra. e ultimamente con certi preparati del C. anche noi stessi.
ma non ho capito cosa c'entri il titolo con l'articolo che parla non di inquinamento ma di CO2.
gas non tossico e vitale per la vegetazione.
E il punto che voglio fare é che anche ammettendo l'assurdo che l'Italia possa diventare il paese più virtuale del pianeta terra creod, andando molto a naso, che abbatteremmo l'inquinamento ambientale e dell'aria di un 2% tondo tondo, ovvero un bel nulla .
Personalmente non faccio parte degli stupidi che visto-che-lo-fanno-tutti ma non accetto neanche l'impostazione di chi sostiene che dobbiamo tagliarci gli attributi pur di, esempio, come vorrebbe qualche imbecille a Bruxelles, che l'Italia entro il 2040 debbe far rottamare tutto il parco macchine con motore a scoppio esistente perché significherebbe mettere davvero in crisi almeno metà della nostra economia .Ginger ha scritto: 21 mag 2023, 15:13 Non mi piace il fatto che per protesta si imbrattino i monumenti.
Per quanto riguarda l'inquinamento: SI INQUINIAMO TANTISSIMO TUTTI.
Ora, capisco che si possa usare il ragionamento: visto che lo fanno tutti, allora perché dovremmo smettere noi per primi?
Non condivido questo ragionamento. Mi sembra una logica da stupidi.
A mio figlio cerco di insegnare che si deve comportare bene, che deve cercare di fare sempre ciò che sa essere giusto, di non fare le cose solo perché le fanno gli altri.
Io credo che questo valga sempre...non solo per i bambini. È un dato inconfutabile il fatto che stiamo mandando a puttanate il pianeta...ora non credo si una gara a chi fa di più o di meno...a chi inizia prima e chi dopo.
Io credo che si tratti di una questione più profonda... sappiamo dove stiamo andando...ma nonostante sappiamo che non è nulla di buono...non riusciamo a fermarci...come i drogati con la droga.
E per placare la coscienza cerchiamo tutti gli appigli possibili per autoilluderci che vada bene così, anche se è evidente che non va bene.
Sicuramente bisognerebbe ragionare su cosa fare e come farlo. Io non sono una tecnica, ma di sicuro bisogna fare discorsi seri e metterla sul piano "vabbè c'è chi fa di più" non mi sembra un'impostazione desiderabile.Leno Lazzari ha scritto: 21 mag 2023, 17:53Personalmente non faccio parte degli stupidi che visto-che-lo-fanno-tutti ma non accetto neanche l'impostazione di chi sostiene che dobbiamo tagliarci gli attributi pur di, esempio, come vorrebbe qualche imbecille a Bruxelles, che l'Italia entro il 2040 debbe far rottamare tutto il parco macchine con motore a scoppio esistente perché significherebbe mettere davvero in crisi almeno metà della nostra economia .Ginger ha scritto: 21 mag 2023, 15:13 Non mi piace il fatto che per protesta si imbrattino i monumenti.
Per quanto riguarda l'inquinamento: SI INQUINIAMO TANTISSIMO TUTTI.
Ora, capisco che si possa usare il ragionamento: visto che lo fanno tutti, allora perché dovremmo smettere noi per primi?
Non condivido questo ragionamento. Mi sembra una logica da stupidi.
A mio figlio cerco di insegnare che si deve comportare bene, che deve cercare di fare sempre ciò che sa essere giusto, di non fare le cose solo perché le fanno gli altri.
Io credo che questo valga sempre...non solo per i bambini. È un dato inconfutabile il fatto che stiamo mandando a puttanate il pianeta...ora non credo si una gara a chi fa di più o di meno...a chi inizia prima e chi dopo.
Io credo che si tratti di una questione più profonda... sappiamo dove stiamo andando...ma nonostante sappiamo che non è nulla di buono...non riusciamo a fermarci...come i drogati con la droga.
E per placare la coscienza cerchiamo tutti gli appigli possibili per autoilluderci che vada bene così, anche se è evidente che non va bene.
I cambiamenti vanno senza meno fatti ma tenendo conto delle nostre possibilità reali .
alla molto piacevole tempertatura di trenta gradi allarme rosso? hai strani ricordi.Ginger ha scritto: 21 mag 2023, 21:43Sicuramente bisognerebbe ragionare su cosa fare e come farlo. Io non sono una tecnica, ma di sicuro bisogna fare discorsi seri e metterla sul piano "vabbè c'è chi fa di più" non mi sembra un'impostazione desiderabile.Leno Lazzari ha scritto: 21 mag 2023, 17:53
Personalmente non faccio parte degli stupidi che visto-che-lo-fanno-tutti ma non accetto neanche l'impostazione di chi sostiene che dobbiamo tagliarci gli attributi pur di, esempio, come vorrebbe qualche imbecille a Bruxelles, che l'Italia entro il 2040 debbe far rottamare tutto il parco macchine con motore a scoppio esistente perché significherebbe mettere davvero in crisi almeno metà della nostra economia .
I cambiamenti vanno senza meno fatti ma tenendo conto delle nostre possibilità reali .
Negare l'evidenza non fa sparire il problema.
Ho 43 anni e vivo a Napoli...mi ricordo che quando avevo l'età di mio figlio, quando a luglio e agosto si prospettano i trenta gradi i tg parlavano di allerta rossa.
Adesso a Napoli 30 gradi li fa a inizio giugno... luglio e agosto 40.
E non solo a Napoli. Già questo a mio avviso parla da se.
Eppure ci sono scienziati dello spessore di Rubbia e Zichichi che invece parlano di ciclicità del clima e che sostengono che l'azione dell'uomo non arriva al10 % .Ginger ha scritto: 21 mag 2023, 21:43Sicuramente bisognerebbe ragionare su cosa fare e come farlo. Io non sono una tecnica, ma di sicuro bisogna fare discorsi seri e metterla sul piano "vabbè c'è chi fa di più" non mi sembra un'impostazione desiderabile.Leno Lazzari ha scritto: 21 mag 2023, 17:53
Personalmente non faccio parte degli stupidi che visto-che-lo-fanno-tutti ma non accetto neanche l'impostazione di chi sostiene che dobbiamo tagliarci gli attributi pur di, esempio, come vorrebbe qualche imbecille a Bruxelles, che l'Italia entro il 2040 debbe far rottamare tutto il parco macchine con motore a scoppio esistente perché significherebbe mettere davvero in crisi almeno metà della nostra economia .
I cambiamenti vanno senza meno fatti ma tenendo conto delle nostre possibilità reali .
Negare l'evidenza non fa sparire il problema.
Ho 43 anni e vivo a Napoli...mi ricordo che quando avevo l'età di mio figlio, quando a luglio e agosto si prospettano i trenta gradi i tg parlavano di allerta rossa.
Adesso a Napoli 30 gradi li fa a inizio giugno... luglio e agosto 40.
E non solo a Napoli. Già questo a mio avviso parla da se.