emigrazioni dal PD

[ereticamente]

Sono 3 finora coloro che hanno lasciato il PD della Schlein:
l'ex dc Fioroni, ora semi pensionato, un tempo potentissimo . Non ricordo con chi è andato.
Borghi approdato a Renzi, che sembra aver vinto lo scontro interno con Calenda, anche se ha danneggiato entrambi.
Il liberale Marcucci che va dal terzo polo.

Si mormora della magistrato Chinnici che sarebbe in procinto di andare verso forza italia.

La cosa interessante è che non sembra intaccare i voti del PD.

[Leno Lazzari]

Sono 3 finora coloro che hanno lasciato il PD della Schlein:
l'ex dc Fioroni, ora semi pensionato, un tempo potentissimo . Non ricordo con chi è andato.
Borghi approdato a Renzi, che sembra aver vinto lo scontro interno con Calenda, anche se ha danneggiato entrambi.
Il liberale Marcucci che va dal terzo polo.

Si mormora della magistrato Chinnici che sarebbe in procinto di andare verso forza italia.

La cosa interessante è che non sembra intaccare i voti del PD.

Si, sentito anch'io di Chinnici in procinto di passare a FI .

[ereticamente]

in realtà se non perde voti con queste uscite è tutto di guadagnato per la Schlein che ha meno persone a cui trovare il posto.

[Leno Lazzari]

in realtà se non perde voti con queste uscite è tutto di guadagnato per la Schlein che ha meno persone a cui trovare il posto.

A parte la battuta-verità non vedo quello che mi aspettavo nell'elettorato .

E infatti non vedo una risposta dell'elettorato tipo chiamata-alle-armi, e se
vai a vedere il suo indice di gradimento sta praticamente inchiodato li a
oscillare su e giù di due, due punti e mezzo di percentuale .

Forse il se-no-vincono-i-fassisti-non-funziona-più ?

[ereticamente]

beh con letta alle elezioni non ha funzionato.

la gente si aspetta che tu dica qualcosa, non che sia contro.

poi c'è un certo scoglionamento verso il pd dopo 10 anni di potere, molti di questi durissimi per la popolazione.

per ora la politica della schlein mi sembra "il non dire" più che l'essere per qualcosa o contro qualcosa.

forse vuole fare il gioco della meloni con draghi cioè prendere voti solo perché all'opposizione.

[Leno Lazzari]

beh con letta alle elezioni non ha funzionato.

la gente si aspetta che tu dica qualcosa, non che sia contro.

poi c'è un certo scoglionamento verso il pd dopo 10 anni di potere, molti di questi durissimi per la popolazione.

per ora la politica della schlein mi sembra "il non dire" più che l'essere per qualcosa o contro qualcosa.

forse vuole fare il gioco della meloni con draghi cioè prendere voti solo perché all'opposizione.

Potrei anche sbagliare ma ho l'impressione che la Schlein, come Calenda, non si trovi esattamente a suo agio nel laboratorio alchemico della politica .

Insomma, ma lo sa cosa sta facendo .

[RedWine]

Sono 3 finora coloro che hanno lasciato il PD della Schlein:
l'ex dc Fioroni, ora semi pensionato, un tempo potentissimo . Non ricordo con chi è andato.
Borghi approdato a Renzi, che sembra aver vinto lo scontro interno con Calenda, anche se ha danneggiato entrambi.
Il liberale Marcucci che va dal terzo polo.

Si mormora della magistrato Chinnici che sarebbe in procinto di andare verso forza italia.

La cosa interessante è che non sembra intaccare i voti del PD.

Con il passaggio di Borghi dal Pd, Italia Viva al Senato ha i numeri per tenere in piedi il gruppo parlamentare. Se il leader di Azione volesse rompere, finirebbe invece accanto a quelli per i quali ruppe l'accordo elettorale siglato con Enrico Letta. Il colmo della perfidia
https://www.ilfoglio.it/politica/2023/0 ... i-5207902/