era meglio il Muro, quindi.Sayon ha scritto: 16 dic 2022, 15:37 MiG-29 slovacchi pronti per Kiev. A oggi nessun paese Nato ha mai fornito velivoli completi pronti al decollo
Ed invece la Slovacchia lo fa.E la Russia se ne ricordera'. Questa stupida nazione potrebbe trascinarci in una guerra mondilae. Le due prime guerre mondiali cominciarono proprio nell'Europa dell' Est. Gente rozza, impetuosa, stupidamente coraggiosa che sempre finiscono per pagare loro, e far pagare i loro errori, al resto d' Europa . E i nostri capi europei non hanno ancra capicto che mescolarsi con l' Eurpa ell' Est porta solo a DISASTRI.
Sicuro come la morte. Io mi sento orfano dell'URSS.paolo iovine ha scritto: 16 dic 2022, 19:22era meglio il Muro, quindi.Sayon ha scritto: 16 dic 2022, 15:37 MiG-29 slovacchi pronti per Kiev. A oggi nessun paese Nato ha mai fornito velivoli completi pronti al decollo
Ed invece la Slovacchia lo fa.E la Russia se ne ricordera'. Questa stupida nazione potrebbe trascinarci in una guerra mondilae. Le due prime guerre mondiali cominciarono proprio nell'Europa dell' Est. Gente rozza, impetuosa, stupidamente coraggiosa che sempre finiscono per pagare loro, e far pagare i loro errori, al resto d' Europa . E i nostri capi europei non hanno ancra capicto che mescolarsi con l' Eurpa ell' Est porta solo a DISASTRI.
Dillo a Solgenitsin.nerorosso ha scritto: 16 dic 2022, 20:05Sicuro come la morte. Io mi sento orfano dell'URSS.
Era garanzia di equilibrio e benessere in Europa.
dal punto di vista di un italiano, sicuramente, forse da quello di un unghere o un polacco no.nerorosso ha scritto: 16 dic 2022, 20:05Sicuro come la morte. Io mi sento orfano dell'URSS.
Era garanzia di equilibrio e benessere in Europa.
anch'io la pensavo come te. Oggi per me l'Urss, come pddino, è un pesante passato da caricarsi sulle spalle e cercare di superare. Ti dirò, ci sono uomini che sono arrivati a cinquant' anni a piedi e con sulla schiena uno zaino pesante, altri ci sono arrivati in auto con tanto di autista. Io non faccio parte dei secondi.nerorosso ha scritto: 16 dic 2022, 20:05Sicuro come la morte. Io mi sento orfano dell'URSS.
Era garanzia di equilibrio e benessere in Europa.
Il muro non serve, come non serviva la guerra. Il concetto europeo e che non hai bisogno neppure delle frontiere, se sei parte della EU. il processo d'integrazione e' lento ma e' visibile man mano che i rapporti e culturali fra i vari Paesi aumentano. La Russia va temuta se la si sfida, e ancora piu se gli si sbatte la porta in faccia come gli USA convncero gli ucraini a fare dal 2004 al 2014. Ceto, il sistema migliore per temere la Russia e' proprio quello di ficcargli la NATO sotto il naso e provocare guerre al suo cnfine. Cosa che brillamtemente hanno fatto gli USA e gli UH: "divide et impera". Ed eccoci ai GRANDI RISULTATI: l' Ucraina in guerra con la Russia, Finlandia che vuole essere NATo, Slovacchia e Polonia che mandano aerei, soldai e teroristi, Lituani e Lettonia, che bloccano il commercio con la Rusia. Germania e Italia che perdono i gasdotti, la EU che subisce inflazione. GRANDI RISULTATI se siete politici o militari americani, perche per noi Europai queste vicende significano solo vivere con una grande paura e divenire piu poveri.GRANDI< GRANDI RISULTATI per chi dimostra di non aver capito nulla. La Russia e' piu Europa che non USA o UK. Quando lo capiremo?paolo iovine ha scritto: 16 dic 2022, 19:22era meglio il Muro, quindi.Sayon ha scritto: 16 dic 2022, 15:37 MiG-29 slovacchi pronti per Kiev. A oggi nessun paese Nato ha mai fornito velivoli completi pronti al decollo
Ed invece la Slovacchia lo fa.E la Russia se ne ricordera'. Questa stupida nazione potrebbe trascinarci in una guerra mondilae. Le due prime guerre mondiali cominciarono proprio nell'Europa dell' Est. Gente rozza, impetuosa, stupidamente coraggiosa che sempre finiscono per pagare loro, e far pagare i loro errori, al resto d' Europa . E i nostri capi europei non hanno ancra capicto che mescolarsi con l' Eurpa ell' Est porta solo a DISASTRI.
Persona e autore assai interessante. Non si trovava a suo agio in URSS, e lo testimoniano i suoi anni trascorsi in prigionia o al confino, ma non si trovò a suo agio nemmeno in U$A, infatti nel 1990 tornò in quella che pur essendo ancora URSS amministrativamente, non lo era ormai piu, tanto che nel '91 cessò di esistere, divenendo la CSI.
La questione qui è puramente egoistica, oltre che ribaltata.
Per me l'URSS, in quanto marxista, rimane un passato orgoglioso da rivendicare.paolo iovine ha scritto: 16 dic 2022, 20:35anch'io la pensavo come te. Oggi per me l'Urss, come pddino, è un pesante passato da caricarsi sulle spalle e cercare di superare. Ti dirò, ci sono uomini che sono arrivati a cinquant' anni a piedi e con sulla schiena uno zaino pesante, altri ci sono arrivati in auto con tanto di autista. Io non faccio parte dei secondi.nerorosso ha scritto: 16 dic 2022, 20:05
Sicuro come la morte. Io mi sento orfano dell'URSS.
Era garanzia di equilibrio e benessere in Europa.
non è che abbiamo tradito, è la realtà, ci sono le equazioni sull' economia, leggile.nerorosso ha scritto: 16 dic 2022, 21:08Persona e autore assai interessante. Non si trovava a suo agio in URSS, e lo testimoniano i suoi anni trascorsi in prigionia o al confino, ma non si trovò a suo agio nemmeno in U$A, infatti nel 1990 tornò in quella che pur essendo ancora URSS amministrativamente, non lo era ormai piu, tanto che nel '91 cessò di esistere, divenendo la CSI.
Era un patriota russo, con tutto ciò che ne consegue. Fu conservatore, ortodosso dopo essere stato marxista, e decisamente avverso al modernismo.
Una persona assolutamente degna di rispetto, che mai scese a compromessi con le proprie idee.
La questione qui è puramente egoistica, oltre che ribaltata.RedWine ha scritto: 16 dic 2022, 20:23 dal punto di vista di un italiano, sicuramente, forse da quello di un unghere o un polacco no.
Se adesso (forse) la situazione è migliorata per un ungherese o polacco, per noi è drasticamente peggiorata, visto che dopo il crollo del contraltare ideologico, dal punto di vista della proiezione di potenza, sia delle idee che della pura forza militare, il capitale ha potuto fare ciò che non aveva osato fino a quel momento, ovvero andare pian piano ad erodere, fino a cancellare, quelli che noi stupidamente ritenevamo "diritti acquisiti"…
Per me l'URSS, in quanto marxista, rimane un passato orgoglioso da rivendicare.paolo iovine ha scritto: 16 dic 2022, 20:35
anch'io la pensavo come te. Oggi per me l'Urss, come pddino, è un pesante passato da caricarsi sulle spalle e cercare di superare. Ti dirò, ci sono uomini che sono arrivati a cinquant' anni a piedi e con sulla schiena uno zaino pesante, altri ci sono arrivati in auto con tanto di autista. Io non faccio parte dei secondi.
Poi posso immaginare che tu, piddino confesso, quindi non-marxista e filo-liberale, con la storia politica che avete bellamente tradito, possa avere dei problemi, ma il problema è vostro. Voi siete quelli che hanno tradito i popoli, voi sinistro-dirittisti-liberali. Chi è rimasto marxista questi problemi (di coscienza) non li ha…
A me pare che funzionasse molto meglio 30 anni fa…paolo iovine ha scritto: 16 dic 2022, 21:17 non è che abbiamo tradito, è la realtà, ci sono le equazioni sull' economia, leggile.