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Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 17:50
da Valerio
Anche nel mio pensiero pragmatico esiste un caso che potrebbe descrivermi come "forcaiolo", cosa che non sono.

Io sono portato per mia forma mentis a cercare per ogni problema la soluzione più efficace e sostenibile.

Esiste un tipo di reato che per la sua natura ed altre implicazioni richiede una certa drasticità. Nella "galassia droga" è opinione comune che vadano colpiti i grandi interessi. La storia internazionale ci dimostra che la caccia ai grandi narcotrafficanti è del tutto infruttuosa, anche quando gli americani mettono in campo grandi risorse tecnologiche.

Ma esiste un vulnus in questo settore, proprio il nodo che fa piovere miliardi in contanti nelle tasche di tutti i narcotrafficanti.

LO SPACCIATORE.

Sono una marea di microcriminali, la cui produttività è data dal numero e non dal lavoro del singolo. Ben pagati perché i margini sono altissimi, in un settore dove la concorrenza si elimina abitualmente con la Cal. 38.

Ma senza di loro il mercato crolla.

Nessun altro operatore è fondamentale quanto loro per tenere in piedi ogni organizzazione. È quindi facile capire (spero) che sono loro il naturale bersaglio di un'azione di guerra alla droga.

La soluzione è semplice ma costosa. Portare la pena per gli spacciatori molto in alto e senza misure di sconti o riduzioni nel tempo. Una pena fissa da scontare integralmente sarebbe di 25 anni.

Perché così alta? Perché caricherebbe solo su di loro tutto il peso della carcerazione, dato che nessuna organizzazione li sosterrebbe per un tale periodo. E non esiste guadagno immaginabile che possa ripagare 25 anni della loro vita.

In caso di cattura e condanna direbbero addio ad una parte eccessivamente consistente della loro vita. E questo scatenerebbe il terrore nella vasta popolazione di disadattati che vedono nello spaccio un'occasione di vivere senza rischi.

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 18:23
da Sayon
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 17:50 Anche nel mio pensiero pragmatico esiste un caso che potrebbe descrivermi come "forcaiolo", cosa che non sono.

Io sono portato per mia forma mentis a cercare per ogni problema la soluzione più efficace e sostenibile.

Esiste un tipo di reato che per la sua natura ed altre implicazioni richiede una certa drasticità. Nella "galassia droga" è opinione comune che vadano colpiti i grandi interessi. La storia internazionale ci dimostra che la caccia ai grandi narcotrafficanti è del tutto infruttuosa, anche quando gli americani mettono in campo grandi risorse tecnologiche.

Ma esiste un vulnus in questo settore, proprio il nodo che fa piovere miliardi in contanti nelle tasche di tutti i narcotrafficanti.

LO SPACCIATORE.

Sono una marea di microcriminali, la cui produttività è data dal numero e non dal lavoro del singolo. Ben pagati perché i margini sono altissimi, in un settore dove la concorrenza si elimina abitualmente con la Cal. 38.

Ma senza di loro il mercato crolla.

Nessun altro operatore è fondamentale quanto loro per tenere in piedi ogni organizzazione. È quindi facile capire (spero) che sono loro il naturale bersaglio di un'azione di guerra alla droga.

La soluzione è semplice ma costosa. Portare la pena per gli spacciatori molto in alto e senza misure di sconti o riduzioni nel tempo. Una pena fissa da scontare integralmente sarebbe di 25 anni.

Perché così alta? Perché caricherebbe solo su di loro tutto il peso della carcerazione, dato che nessuna organizzazione li sosterrebbe per un tale periodo. E non esiste guadagno immaginabile che possa ripagare 25 anni della loro vita.

In caso di cattura e condanna direbbero addio ad una parte eccessivamente consistente della loro vita. E questo scatenerebbe il terrore nella vasta popolazione di disadattati che vedono nello spaccio un'occasione di vivere senza rischi.
No. Non funzionerebbe, perche i piccoli spacciatori sono anche stupidi e desiderosi di guadagno. Il rischio (che gia esiste) non li spaventa. Io invece li PAGHEREI e lascerei in liberta se rivelassero qualcosa che permetta di acciuffare chi la droga gliel' ha fornita. Piu rivelano, piu' "ricchi" diventano e piu ridotta l' eventuale pena che gli e' stata affibbiata. Potrebbero anche essere usati per un "secondo" viaggio, se permettono a un poliziotto privato di seguirli o essere messo al corrente da dove proviene la droga. Ovviamente, se "sgarrano" ,il lorro trattemnto di favore scomparira' e troveranno il carcere a lngo termine.

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 18:44
da Valerio
Sayon ha scritto: 9 dic 2022, 18:23
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 17:50 Anche nel mio pensiero pragmatico esiste un caso che potrebbe descrivermi come "forcaiolo", cosa che non sono.

Io sono portato per mia forma mentis a cercare per ogni problema la soluzione più efficace e sostenibile.

Esiste un tipo di reato che per la sua natura ed altre implicazioni richiede una certa drasticità. Nella "galassia droga" è opinione comune che vadano colpiti i grandi interessi. La storia internazionale ci dimostra che la caccia ai grandi narcotrafficanti è del tutto infruttuosa, anche quando gli americani mettono in campo grandi risorse tecnologiche.

Ma esiste un vulnus in questo settore, proprio il nodo che fa piovere miliardi in contanti nelle tasche di tutti i narcotrafficanti.

LO SPACCIATORE.

Sono una marea di microcriminali, la cui produttività è data dal numero e non dal lavoro del singolo. Ben pagati perché i margini sono altissimi, in un settore dove la concorrenza si elimina abitualmente con la Cal. 38.

Ma senza di loro il mercato crolla.

Nessun altro operatore è fondamentale quanto loro per tenere in piedi ogni organizzazione. È quindi facile capire (spero) che sono loro il naturale bersaglio di un'azione di guerra alla droga.

La soluzione è semplice ma costosa. Portare la pena per gli spacciatori molto in alto e senza misure di sconti o riduzioni nel tempo. Una pena fissa da scontare integralmente sarebbe di 25 anni.

Perché così alta? Perché caricherebbe solo su di loro tutto il peso della carcerazione, dato che nessuna organizzazione li sosterrebbe per un tale periodo. E non esiste guadagno immaginabile che possa ripagare 25 anni della loro vita.

In caso di cattura e condanna direbbero addio ad una parte eccessivamente consistente della loro vita. E questo scatenerebbe il terrore nella vasta popolazione di disadattati che vedono nello spaccio un'occasione di vivere senza rischi.
No. Non funzionerebbe, perche i piccoli spacciatori sono anche stupidi e desiderosi di guadagno. Il rischio (che gia esiste) non li spaventa. Io invece li PAGHEREI e lascerei in liberta se rivelassero qualcosa che permetta di acciuffare chi la droga gliel' ha fornita. Piu rivelano, piu' "ricchi" diventano e piu ridotta l' eventuale pena che gli e' stata affibbiata. Potrebbero anche essere usati per un "secondo" viaggio, se permettono a un poliziotto privato di seguirli o essere messo al corrente da dove proviene la droga. Ovviamente, se "sgarrano" ,il lorro trattemnto di favore scomparira' e troveranno il carcere a lngo termine.
Come ho scritto all'inizio, la caccia ai boss non funziona. Ma se terrorizzi i piccoli cercheranno altri modi di guadagnarsi da vivere. Sono decine di anni che seguono la via da te indicata, ed il problema rimane irrisolto. E questa è una certezza.

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 19:11
da paolo iovine
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 17:50 Anche nel mio pensiero pragmatico esiste un caso che potrebbe descrivermi come "forcaiolo", cosa che non sono.

Io sono portato per mia forma mentis a cercare per ogni problema la soluzione più efficace e sostenibile.

Esiste un tipo di reato che per la sua natura ed altre implicazioni richiede una certa drasticità. Nella "galassia droga" è opinione comune che vadano colpiti i grandi interessi. La storia internazionale ci dimostra che la caccia ai grandi narcotrafficanti è del tutto infruttuosa, anche quando gli americani mettono in campo grandi risorse tecnologiche.

Ma esiste un vulnus in questo settore, proprio il nodo che fa piovere miliardi in contanti nelle tasche di tutti i narcotrafficanti.

LO SPACCIATORE.

Sono una marea di microcriminali, la cui produttività è data dal numero e non dal lavoro del singolo. Ben pagati perché i margini sono altissimi, in un settore dove la concorrenza si elimina abitualmente con la Cal. 38.

Ma senza di loro il mercato crolla.

Nessun altro operatore è fondamentale quanto loro per tenere in piedi ogni organizzazione. È quindi facile capire (spero) che sono loro il naturale bersaglio di un'azione di guerra alla droga.

La soluzione è semplice ma costosa. Portare la pena per gli spacciatori molto in alto e senza misure di sconti o riduzioni nel tempo. Una pena fissa da scontare integralmente sarebbe di 25 anni.

Perché così alta? Perché caricherebbe solo su di loro tutto il peso della carcerazione, dato che nessuna organizzazione li sosterrebbe per un tale periodo. E non esiste guadagno immaginabile che possa ripagare 25 anni della loro vita.

In caso di cattura e condanna direbbero addio ad una parte eccessivamente consistente della loro vita. E questo scatenerebbe il terrore nella vasta popolazione di disadattati che vedono nello spaccio un'occasione di vivere senza rischi.
ma tu hai idea di quanta gente ogni anno si riversa ad Amsterdam ?

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 19:59
da porterrockwell
I grandi boss della droga vivono nelle caverne e si cibano di locuste e miele selvatico? No, hanno mega ville, mega auto. mega proprietà.
Le pagano le tasse ? Nessuno fa loro i conti in tasca? Per ora nessuno, ma con il limite del contante a 60 euro cazzi loro!!! E' finita per quei tangheri !!!

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 20:04
da Valerio
porterrockwell ha scritto: 9 dic 2022, 19:59 I grandi boss della droga vivono nelle caverne e si cibano di locuste e miele selvatico? No, hanno mega ville, mega auto. mega proprietà.
Le pagano le tasse ? Nessuno fa loro i conti in tasca? Per ora nessuno, ma con il limite del contante a 60 euro cazzi loro!!! E' finita per quei tangheri !!!
Trovami un ufficiale giudiziario disposto ad andare da loro per un pignoramento, e ti ricopriró d'oro! Beer4

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 22:26
da RedWine
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 17:50 Anche nel mio pensiero pragmatico esiste un caso che potrebbe descrivermi come "forcaiolo", cosa che non sono.

Io sono portato per mia forma mentis a cercare per ogni problema la soluzione più efficace e sostenibile.

Esiste un tipo di reato che per la sua natura ed altre implicazioni richiede una certa drasticità. Nella "galassia droga" è opinione comune che vadano colpiti i grandi interessi. La storia internazionale ci dimostra che la caccia ai grandi narcotrafficanti è del tutto infruttuosa, anche quando gli americani mettono in campo grandi risorse tecnologiche.

Ma esiste un vulnus in questo settore, proprio il nodo che fa piovere miliardi in contanti nelle tasche di tutti i narcotrafficanti.

LO SPACCIATORE.

Sono una marea di microcriminali, la cui produttività è data dal numero e non dal lavoro del singolo. Ben pagati perché i margini sono altissimi, in un settore dove la concorrenza si elimina abitualmente con la Cal. 38.

Ma senza di loro il mercato crolla.

Nessun altro operatore è fondamentale quanto loro per tenere in piedi ogni organizzazione. È quindi facile capire (spero) che sono loro il naturale bersaglio di un'azione di guerra alla droga.

La soluzione è semplice ma costosa. Portare la pena per gli spacciatori molto in alto e senza misure di sconti o riduzioni nel tempo. Una pena fissa da scontare integralmente sarebbe di 25 anni.

Perché così alta? Perché caricherebbe solo su di loro tutto il peso della carcerazione, dato che nessuna organizzazione li sosterrebbe per un tale periodo. E non esiste guadagno immaginabile che possa ripagare 25 anni della loro vita.

In caso di cattura e condanna direbbero addio ad una parte eccessivamente consistente della loro vita. E questo scatenerebbe il terrore nella vasta popolazione di disadattati che vedono nello spaccio un'occasione di vivere senza rischi.
non è piu pratico sparargli sul posto?
si eviterebbero tutti quei noiosi e costosi processi, e i ricorsi, non si intaserebbero i tribunali e le carceri, i costi sarebbero minimi.
il mio 'unico dubbio sarebbe se dobbiamo procedere con qualsiasi tipo di stupefacente, sai, il panorama è vasto e confuso
https://it.wikipedia.org/wiki/Stupefacente

magari per ora lasciamo perdere gli spacciatori di alcool,
ma non quelli di nicotina, quelli, i tabagisti, sono fastidiosi sporcano puzzano! sparare a vista!

Re: Forcaioli

Inviato: 9 dic 2022, 22:44
da RedWine
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 18:44 Come ho scritto all'inizio, la caccia ai boss non funziona. Ma se terrorizzi i piccoli cercheranno altri modi di guadagnarsi da vivere. Sono decine di anni che seguono la via da te indicata, ed il problema rimane irrisolto. E questa è una certezza.
per TUTTI i piccoli reati ripetitivi c'è una soluzione semplice, non pene iperboliche che sarebbero del tutto inapplicabili,
ma pene inizialmente BASSE, che però triplicano in modo meccanico ad ogni reiterazione del reato.
in modo meccanico significa che al di la di attenuanti e/o aggravanti quel minimo (x3) te lo fai comunque, al di la del parere o potere del giudice.
ad esempio, primo arresto (e nel caso di droga, non interessa se uso personale o spaccio), un mese, secondo arresto tre mesi, terzo nove ecc... al quinto arresto sei gia a sette anni.
se non sei proprio scemo al terzo arresto ti fermi e se non lo fai significa solo che ti trovi meglio in galera che fuori.

Re: Forcaioli

Inviato: 10 dic 2022, 0:33
da Sayon
RedWine ha scritto: 9 dic 2022, 22:44
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 18:44 Come ho scritto all'inizio, la caccia ai boss non funziona. Ma se terrorizzi i piccoli cercheranno altri modi di guadagnarsi da vivere. Sono decine di anni che seguono la via da te indicata, ed il problema rimane irrisolto. E questa è una certezza.
per TUTTI i piccoli reati ripetitivi c'è una soluzione semplice, non pene iperboliche che sarebbero del tutto inapplicabili,
ma pene inizialmente BASSE, che però triplicano in modo meccanico ad ogni reiterazione del reato.
in modo meccanico significa che al di la di attenuanti e/o aggravanti quel minimo (x3) te lo fai comunque, al di la del parere o potere del giudice.
ad esempio, primo arresto (e nel caso di droga, non interessa se uso personale o spaccio), un mese, secondo arresto tre mesi, terzo nove ecc... al quinto arresto sei gia a sette anni.
se non sei proprio scemo al terzo arresto ti fermi e se non lo fai significa solo che ti trovi meglio in galera che fuori.
Non ho lcuna simpatia per chi usa droga, e ritengo persino stupide le persone che "hanno bisogno di fare canne". Nessuno ha bisogno di vizi inutili ed io , se legalizzata, farei costare la marijuna un occhio della testa, trattando gli spacciatori a basso prezzo esattamente come glispacciatori di cocaina e doge piu pesanti. La vita e' bella anche senza tanti vizi inutili che servono solo a canalizzare i piu giovani verso l' uso di droghe e sostanze chimiche, incluso tranquillanti e riduttori di dolore. Vogliamo proprio copiare gli americani, che "s'ammalano" proprio per l' uso smodato di pillole di ogni tipo? Se non vogliamo mtterli in carcere, facciamogi sborsare i soldi, uno dei sistemi preventivi piu' efficienti.

Re: Forcaioli

Inviato: 10 dic 2022, 8:37
da Valerio
RedWine ha scritto: 9 dic 2022, 22:44
Valerio ha scritto: 9 dic 2022, 18:44 Come ho scritto all'inizio, la caccia ai boss non funziona. Ma se terrorizzi i piccoli cercheranno altri modi di guadagnarsi da vivere. Sono decine di anni che seguono la via da te indicata, ed il problema rimane irrisolto. E questa è una certezza.
per TUTTI i piccoli reati ripetitivi c'è una soluzione semplice, non pene iperboliche che sarebbero del tutto inapplicabili,
ma pene inizialmente BASSE, che però triplicano in modo meccanico ad ogni reiterazione del reato.
in modo meccanico significa che al di la di attenuanti e/o aggravanti quel minimo (x3) te lo fai comunque, al di la del parere o potere del giudice.
ad esempio, primo arresto (e nel caso di droga, non interessa se uso personale o spaccio), un mese, secondo arresto tre mesi, terzo nove ecc... al quinto arresto sei gia a sette anni.
se non sei proprio scemo al terzo arresto ti fermi e se non lo fai significa solo che ti trovi meglio in galera che fuori.
Sciocchezze. Il principio della reiterazione è ottimo, ma non per questo genere di delinquenti. Sono troppo facilmente rimpiazzabili.

Forse non ho spiegato chiaramente il mio pensiero, visto che continui a fraintendere.

Il "bersaglio" della condanna non è lo spacciatore "beccato", ma tutti gli altri, che si trovano con 25 anni del loro futuro da passare in carcere. Naturalmente la pena deve essere "certa", altrimenti non funziona.

Se continui ad essere compassionevole con questa feccia della società, ti ricordo (o ti informo) che in Thailandia per loro c'è, sempre e soltanto, la pena di morte. In quel paese, se ti arrestano con quella imputazione e non sei straniero, sei fatto. E se sei straniero c'è l'ergastolo.

Re: Forcaioli

Inviato: 10 dic 2022, 11:24
da RedWine
Valerio ha scritto: 10 dic 2022, 8:37
RedWine ha scritto: 9 dic 2022, 22:44
per TUTTI i piccoli reati ripetitivi c'è una soluzione semplice, non pene iperboliche che sarebbero del tutto inapplicabili,
ma pene inizialmente BASSE, che però triplicano in modo meccanico ad ogni reiterazione del reato.
in modo meccanico significa che al di la di attenuanti e/o aggravanti quel minimo (x3) te lo fai comunque, al di la del parere o potere del giudice.
ad esempio, primo arresto (e nel caso di droga, non interessa se uso personale o spaccio), un mese, secondo arresto tre mesi, terzo nove ecc... al quinto arresto sei gia a sette anni.
se non sei proprio scemo al terzo arresto ti fermi e se non lo fai significa solo che ti trovi meglio in galera che fuori.
Sciocchezze. Il principio della reiterazione è ottimo, ma non per questo genere di delinquenti. Sono troppo facilmente rimpiazzabili.

Forse non ho spiegato chiaramente il mio pensiero, visto che continui a fraintendere.

Il "bersaglio" della condanna non è lo spacciatore "beccato", ma tutti gli altri, che si trovano con 25 anni del loro futuro da passare in carcere. Naturalmente la pena deve essere "certa", altrimenti non funziona.

Se continui ad essere compassionevole con questa feccia della società, ti ricordo (o ti informo) che in Thailandia per loro c'è, sempre e soltanto, la pena di morte. In quel paese, se ti arrestano con quella imputazione e non sei straniero, sei fatto. E se sei straniero c'è l'ergastolo.
scherzavo quando ho proposto la pena di morte, ma non scherzo quando dico che sarebbe meglio la pena di morte che i tuoi 25 anni, sarebbe perlomeno piu chiaro.
e con tutto il rispetto per la Thailandia, penso che nonostate tutto in Italia sia possibile fare qualcosa di meglio, essere in un paese libero contempla anche la libertà di sbagliare e l'eventuale pena deve essere proporzionata al reato, difficile vedere un piccolo spacciatore come pericolo pubblico da mettere in galera praticamente a vita.

Re: Forcaioli

Inviato: 10 dic 2022, 13:04
da Valerio
RedWine ha scritto: 10 dic 2022, 11:24
Valerio ha scritto: 10 dic 2022, 8:37

Sciocchezze. Il principio della reiterazione è ottimo, ma non per questo genere di delinquenti. Sono troppo facilmente rimpiazzabili.

Forse non ho spiegato chiaramente il mio pensiero, visto che continui a fraintendere.

Il "bersaglio" della condanna non è lo spacciatore "beccato", ma tutti gli altri, che si trovano con 25 anni del loro futuro da passare in carcere. Naturalmente la pena deve essere "certa", altrimenti non funziona.

Se continui ad essere compassionevole con questa feccia della società, ti ricordo (o ti informo) che in Thailandia per loro c'è, sempre e soltanto, la pena di morte. In quel paese, se ti arrestano con quella imputazione e non sei straniero, sei fatto. E se sei straniero c'è l'ergastolo.
scherzavo quando ho proposto la pena di morte, ma non scherzo quando dico che sarebbe meglio la pena di morte che i tuoi 25 anni, sarebbe perlomeno piu chiaro.
e con tutto il rispetto per la Thailandia, penso che nonostate tutto in Italia sia possibile fare qualcosa di meglio, essere in un paese libero contempla anche la libertà di sbagliare e l'eventuale pena deve essere proporzionata al reato, difficile vedere un piccolo spacciatore come pericolo pubblico da mettere in galera praticamente a vita.
Il "povero, innocuo, piccolo spacciatore" rovina la vita a centinaia di persone.

E non è un modo di dire.

Re: Forcaioli

Inviato: 10 dic 2022, 14:08
da giaguaro
Valerio ha scritto: 10 dic 2022, 13:04
RedWine ha scritto: 10 dic 2022, 11:24 scherzavo quando ho proposto la pena di morte, ma non scherzo quando dico che sarebbe meglio la pena di morte che i tuoi 25 anni, sarebbe perlomeno piu chiaro.
e con tutto il rispetto per la Thailandia, penso che nonostate tutto in Italia sia possibile fare qualcosa di meglio, essere in un paese libero contempla anche la libertà di sbagliare e l'eventuale pena deve essere proporzionata al reato, difficile vedere un piccolo spacciatore come pericolo pubblico da mettere in galera praticamente a vita.
Il "povero, innocuo, piccolo spacciatore" rovina la vita a centinaia di persone.

E non è un modo di dire.
Smiling

Sicuramente l'aspetto più importante di questa discussione, che hai aperto con le dovute precisazioni, è quella di voler eliminare gli spacciatori per evitare che i ricchi nullafacenti grossisti delle droghe possano avere a servizio operatori irresponsabili che li arricchiscono, se sanno di correre il rischio di finire in galera per buona parte della loro esistenza, ammesso che riescano a sopravvivere.
Certo, il programma è difficile da realizzare, anche per i costi che comporta mantenere tanti piccoli delinquenti "vita natural durante". Ma, anch'io sono convinto che sia l'unica strada da seguire ....... l'unica soluzione possibile!

:mrgreen: