FORUM POLITICO - Forum di Politica - Discussioni politiche

ereticamente ha scritto: ↑28 nov 2022, 12:14 https://maschileindividuale.wordpress.c ... emministi/

guardate il titolo di avantionline e le seguenti parole con cui inizia l’articolo:

“Dichiariamo con orgoglio ‘siamo tutti femministi’”. Lo scrive in un tweet in occasione della Giornata internazionale per porre fine alla violenza contro le donne il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. “Prendiamo posizione e alziamo la voce a sostegno dei diritti delle donne”. “siamo tutti femministi” aggiunge Guterres.

cosa notate ?

io noto questo:

non è auspicata l”eliminazione della violenza ma quella sulle donne. La vera violenza è quella, le altre sembrano tollerabili
il femminismo è confuso con le donne. Al contrario del socialismo e del liberalismo, il femminismo non indica nella testa della popolazione del main stream un movimento ma qualcosa a cui non si può far a meno di aderire. Una base della civiltà occidentale come la democrazia
il femminismo è protetto dalla classe dirigenti. Non è un fenomeno sovversivo ma un fenomeno acquisito dalle nostre elites che a me non sembrano affatto dedite al benessero della popolazione

ereticamente ha scritto: ↑28 nov 2022, 12:14 https://maschileindividuale.wordpress.c ... emministi/

guardate il titolo di avantionline e le seguenti parole con cui inizia l’articolo:

“Dichiariamo con orgoglio ‘siamo tutti femministi’”. Lo scrive in un tweet in occasione della Giornata internazionale per porre fine alla violenza contro le donne il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. “Prendiamo posizione e alziamo la voce a sostegno dei diritti delle donne”. “siamo tutti femministi” aggiunge Guterres.

cosa notate ?

io noto questo:

non è auspicata l”eliminazione della violenza ma quella sulle donne. La vera violenza è quella, le altre sembrano tollerabili
il femminismo è confuso con le donne. Al contrario del socialismo e del liberalismo, il femminismo non indica nella testa della popolazione del main stream un movimento ma qualcosa a cui non si può far a meno di aderire. Una base della civiltà occidentale come la democrazia
il femminismo è protetto dalla classe dirigenti. Non è un fenomeno sovversivo ma un fenomeno acquisito dalle nostre elites che a me non sembrano affatto dedite al benessero della popolazione

RedWine ha scritto: ↑28 nov 2022, 13:49 provo a interpretare, stai dichendo che:

il femminismo per le classi dominanti, si traduce in maggiori diritti per le (loro) donne, mentre per le donne delle classi popolari in maggiori doveri.

sbaglio?

Sayon ha scritto: ↑28 nov 2022, 13:29

Non dire stupidaggini. L' unico errore qui e' la parola "femminismo" che non doveva essere usata perche con il tempo ha assunto un altro significato. E' evidente che la violenza in genere va evitata. Ma la violenza sulle donne e' vera, dimostrata ogni giorno, e richiede uno sforzo collettivo sugli "uomini" perche la smettano d'infierire sulle DONNE. In Italia si sta esagerando. In un altro post ho denominato l' Italia come un Paese di VIGLIACCHI. E quindi invece di lamentarsi genericamente della violenza, e' GIUSTO, GIUSTISSIMO schierarsi dal lato delle donne e accusare la societa maschile italiana di vigliaccheria, e, quando possibile aumentare le pene o i sistemi di prevenzione soprattutto a livello giovanile. Perche sara' sempre il bulletto di paese, il duro del gruppetto, lo sfottente delle ragazze, quello che presto o tardi picchiera', fara del male o uccidera' una donna. Come uomini SERI abbiamo il compito di proteggere le donne dagli uomini fasulli che le colpiscono. Non possiamo dire che un omicidio di una donna e' equivalente a quello di un uomo. Se lo fosse, non ci sarebbero tante morti femminili.

ereticamente ha scritto: ↑28 nov 2022, 14:19

RedWine ha scritto: ↑28 nov 2022, 13:49 provo a interpretare, stai dichendo che:

il femminismo per le classi dominanti, si traduce in maggiori diritti per le (loro) donne, mentre per le donne delle classi popolari in maggiori doveri.

sbaglio?

diciamo che per le donne delle classi popolari è trasparente. sono solo usate.
anzi è dannoso perchè invece di concentrare le lotte per il benessere femminile su cose che possono essere utili alle donne come ad esempio una diffusione di asili e dopo scuola,
le concentra (le lotte) su cose che non riguardano il 99,9% delle donne come le quote nei consigli di amministrazione e in parlamento.

non vedo come possa generare altri doveri per le donne.
ma sono tutt'orecchi sui mali generati dal femminismo.

RedWine ha scritto: ↑28 nov 2022, 14:51

ereticamente ha scritto: ↑28 nov 2022, 14:19



diciamo che per le donne delle classi popolari è trasparente. sono solo usate.
anzi è dannoso perchè invece di concentrare le lotte per il benessere femminile su cose che possono essere utili alle donne come ad esempio una diffusione di asili e dopo scuola,
le concentra (le lotte) su cose che non riguardano il 99,9% delle donne come le quote nei consigli di amministrazione e in parlamento.

non vedo come possa generare altri doveri per le donne.
ma sono tutt'orecchi sui mali generati dal femminismo.

prima del femminismo gli uomini facevani i compiti e i mestieri tipici degli uomini e le donne quelli delle donne, che a volte non erano meno impegnativi, ma comunque erano di loro dominio e oganizzati per le loro esigenze (vedi discorso straordinari dopo), c'erano eccezioni, ma erano appunto eccezioni. oggi con la "vittoria" del femminismo e della totale uguaglianza dei sessi, si pretende che le donne siano in forzata competizione con gli uomini in campi che non gli sono propri, con la scusa si una parità che almeno sul piano fisico e psicologico non esisterà mai.
questo si traduce in pratica dal dover lavorare come un uomo, e cessato il lavoro svolgere i compiti propri delle donne.
ho lavorato molti anni con colleghe su un piano di perfetta parità sia di funzioni che salariale, (grande azienda) e tra le altre cose, ho notato come se per mè fare straordinari anche fino a tardi, non era mai un problema, per loro lo era fare anche le normali otto ore, e si trattava lavoro d'ufficio non certo lavori faticosi, semplicemente avevano "altro" da fare che perdere tempo in ufficio.

nuovagenerazione ha scritto: ↑28 nov 2022, 19:30 Con la nuova cultura che sembra affermarsi a grandi passi, è offensivo parlare di uomo e donna, non esiste più una diversità di sesso tra uomo donna e gay. Stiamo creando una società sempre più lontana dalle leggi naturali, leggi che la natura ha sempre reso dominanti. Siamo sicuri inoltre che l'uomo vive alcontrario della donna, senza violenza, senza morti sul lavoro, con stipendi da nababbo ?

Sayon ha scritto: ↑28 nov 2022, 19:05
Speriamo che Eretico non ricominci con la storia del "vecchio" perche potrei dimostrargli la ma energia a dargli dei calci in cu.... Detto questo le donne "moderne" sono certamente cambiate ma solo in apparenza. Soprattutto le piu giovani hanno appreso a manifestarsi e prendere niziative, anche sbagliatissime come quelle delle nostre attiviste che vanno in Turchia, Iran & C, per finire arrestate, ma con l' avanzare dell' eta' cambiano e tornano ad essere "donne" ovvero hanno bisogno di un uomo al loro lato e anche di avere dei figli. L' uomo continua pertanto (sia nel 1920 o negli anni 2020) ad avere una funziona di guida e di forza in una relazione.Caro Eretico, il mondo e' cambiato ma i valoro essenziali dell'' umanita' sono e saranno sempre gli stessi. Ebbene, siamo nel 2022. e non e' cambiato nulla: gli uomini ammazzavano e martirizzavano le donne prima, e le ammazzano e martirizzano oggi "con gusto".

Sayon ha scritto: ↑28 nov 2022, 23:42

nuovagenerazione ha scritto: ↑28 nov 2022, 19:30 Con la nuova cultura che sembra affermarsi a grandi passi, è offensivo parlare di uomo e donna, non esiste più una diversità di sesso tra uomo donna e gay. Stiamo creando una società sempre più lontana dalle leggi naturali, leggi che la natura ha sempre reso dominanti. Siamo sicuri inoltre che l'uomo vive alcontrario della donna, senza violenza, senza morti sul lavoro, con stipendi da nababbo ?

La natura ha scelto da tempo di dare caratteristiche diverse al sesso maschile e a quello femminile. L'esempio classico sono il toro (forte, muscoloso,irritable) e la vacca (docile, grassa, placida. Sempre la natura has scelto il maschio come protettore della mandria e della famiglia. La razza umana si e' sempre adeguata alle leggi naturali per millenni. Illudersi che queste condizioni possano essere cambiate nel gro di una generazione, significa semplicemente andare CONTRO natura. Non e' quindi "naturale" ne' il matrimonio gay (che puo' facilmente essere sostituito da una unione fra i due individui) ne' la violenza CONTRO le donne (che altro non e' che vigliaccheria). Questo era il soggetto del post: solo gli uomini vigliacchi infieriscono su una donna, che e' pr sua natura stessa piu fragile, meno muscolosa, piu piccola e piu vulnerabile. E ritorno alla mia conclusione: l' Italia si sta dimostrando essere un Paese di vigliacchi proprio per la preponderanza delle violenze contro le dnne. Qusta vigliaccheria purtroppo nasce nel period adolescienziale forse per mancanza di una propria educazione familiare e scolastica a rispettare e donne (e gli uomini piu fragii) . Sincermente non capisco la "difesa" degli uomini in questo caso. Negli ulyimi pochi mesi abbiamo visto donne giovani, mature o anziane uccise da...uomini, e non viceversa.

Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni tra i generi nella sfera privata e una collocazione sociale paritaria in quella pubblica.

nuovagenerazione ha scritto: ↑28 nov 2022, 19:30 Con la nuova cultura che sembra affermarsi a grandi passi, è offensivo parlare di uomo e donna, non esiste più una diversità di sesso tra uomo donna e gay. Stiamo creando una società sempre più lontana dalle leggi naturali, leggi che la natura ha sempre reso dominanti. Siamo sicuri inoltre che l'uomo vive alcontrario della donna, senza violenza, senza morti sul lavoro, con stipendi da nababbo ?

Sayon ha scritto: ↑28 nov 2022, 23:42

nuovagenerazione ha scritto: ↑28 nov 2022, 19:30 Con la nuova cultura che sembra affermarsi a grandi passi, è offensivo parlare di uomo e donna, non esiste più una diversità di sesso tra uomo donna e gay. Stiamo creando una società sempre più lontana dalle leggi naturali, leggi che la natura ha sempre reso dominanti. Siamo sicuri inoltre che l'uomo vive alcontrario della donna, senza violenza, senza morti sul lavoro, con stipendi da nababbo ?

La natura ha scelto da tempo di dare caratteristiche diverse al sesso maschile e a quello femminile. L'esempio classico sono il toro (forte, muscoloso,irritable) e la vacca (docile, grassa, placida. Sempre la natura has scelto il maschio come protettore della mandria e della famiglia. La razza umana si e' sempre adeguata alle leggi naturali per millenni. Illudersi che queste condizioni possano essere cambiate nel gro di una generazione, significa semplicemente andare CONTRO natura. Non e' quindi "naturale" ne' il matrimonio gay (che puo' facilmente essere sostituito da una unione fra i due individui) ne' la violenza CONTRO le donne (che altro non e' che vigliaccheria). Questo era il soggetto del post: solo gli uomini vigliacchi infieriscono su una donna, che e' pr sua natura stessa piu fragile, meno muscolosa, piu piccola e piu vulnerabile. E ritorno alla mia conclusione: l' Italia si sta dimostrando essere un Paese di vigliacchi proprio per la preponderanza delle violenze contro le dnne. Qusta vigliaccheria purtroppo nasce nel period adolescienziale forse per mancanza di una propria educazione familiare e scolastica a rispettare e donne (e gli uomini piu fragii) . Sincermente non capisco la "difesa" degli uomini in questo caso. Negli ulyimi pochi mesi abbiamo visto donne giovani, mature o anziane uccise da...uomini, e non viceversa.

ihealyou ha scritto: ↑29 nov 2022, 17:26 Secondo Treccani, la definizione di femminismo è:

Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni tra i generi nella sfera privata e una collocazione sociale paritaria in quella pubblica.

Quindi si, dovremmo essere tutti femministi a parer mio e non ci trovo nulla di sbagliato.