Eliminare la mafia con il razzismo?

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Sayon
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Eliminare la mafia con il razzismo?

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La mia e'una domanda, che dovrebbe essere respinta ma anche risposta da chi conosce la malavita del Sud, e in particolare la camorra e la ndrangeda e logicamentela la mafia. Come si puo' fare? La mia domanda e' scaturita dal leggere oggi di come la ndrangheta sta dominando due piccole citta' del litorale laziale (Anzio e Nettuno) di cui io ho un ricordo felice avendo insegnato in emtrambe appena laureato. I miei primi soldi ed un ambiente sereno che raggiungevo in macchina (la 500) giorno dopo giorno. Adesso invece leggo che sono dominate dalla ndrangheta. E allora la mia domanda e'? Come si puo' fermare questa malavita "importata? Con il razzismo? tenendo lontani dalle cariche pubbliche i calabresi, pur sapendo che i malvitosi sono una minorita'? o come altro si puo' fare? Ricordo che l'"importazione" a Roma di un mafioso americano creo' immediati problemi dappertutto, come incendi a Monte Mario e l' avvelenamento degli alberi di parchi del litorale con benzina per creare aree desolate per nuove costruzioni. Lo stesso e' avvenuto a Milano, Torino e Bologna. Allora chi e' esperto, dica come si puo fare, senza entrare nel razzismo verso i moltissimi immigrati del Sud che al contrario lavorano ,restano onesti e possono divenire ottimi amministratori.
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ereticamente
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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per attecchire la criminalità organizzata ha bisogno di un terreno locale favorevole.
se non vi sono "mafiosi in potenza" in un territorio le mafie non attecchiscono quindi è inutile fare il razzismo verso i calabresi.
se non ci fossero romani delinquenti, la criminalità organizzata allogena non attecchirebbe.

poi che significa razzismo? per costituzione non puoi farlo.


infine come discerni il calabrese onesto da un calabrese malavitosi.
o come discerni un paese malavitoso da uno a basso tasso di criminalità ?

se dovessimo applicare le stesse logiche, tutti gli abitanti dei grandi centri dovrebbero essere discriminati rispetto agli abitanti dei piccoli villaggi montani perché il tasso criminale nei secondi è molto più basso.
stabiliamo che tutti i prefetti, carabinieri e gli appalti pubblici siano dati a gente dei piccoli borghi montani ?
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
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Sayon
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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ereticamente ha scritto: 26 nov 2022, 17:09 per attecchire la criminalità organizzata ha bisogno di un terreno locale favorevole.
se non vi sono "mafiosi in potenza" in un territorio le mafie non attecchiscono quindi è inutile fare il razzismo verso i calabresi.
se non ci fossero romani delinquenti, la criminalità organizzata allogena non attecchirebbe.

poi che significa razzismo? per costituzione non puoi farlo.


infine come discerni il calabrese onesto da un calabrese malavitosi.
o come discerni un paese malavitoso da uno a basso tasso di criminalità ?

se dovessimo applicare le stesse logiche, tutti gli abitanti dei grandi centri dovrebbero essere discriminati rispetto agli abitanti dei piccoli villaggi montani perché il tasso criminale nei secondi è molto più basso.
stabiliamo che tutti i prefetti, carabinieri e gli appalti pubblici siano dati a gente dei piccoli borghi montani ?
Io non sto proponendo nulla. Sto solo ascoltando le risposte. E non credo che s possa dare colpa solo alla "criminalita' locale" per giustificare l' arrivo e diffusione di fenomeni mafiosi come la ndrangheta e la camorra. Dico questo perche poi quando si arriva agli arresti si nota chiaramente la preponderanza di criminali d'origine calabrese o campana a secoonda dei casi. L' elemnto locale (laziale o lombardo a seconda dei casi) e' quasi sempre costituito da persone, spesso in posizione d'autorita', che si sono lasciate corrompere con il denaro, chiudendo uno o due occhi su quello che gradualmente stava accadendo,
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Stavo per rispondere sulla stessa linea del ragionamento del mio amico PDino Eretico .

E però voglio elaborare un tantino il ragionamento .

Nettuno o qualsiasi altra città laziale piuttosto che toscana etc viene "attenzionata" dalla malavita unicamente per le opportunità economiche che offre e pian pianino studia le situazioni in cui può inserire il suo chiavistello (es. difficoltà economiche) e le sfrutta prendendo di fatto possesso di un'attività e lasciandovi spesso a capo il titolare originario o mettendone a capo una testa di legno non calabrese ma comunque pe rXmila possibili motivi considerato affidabile .

C'é poco da dare la caccia ai calabresi perché le mafie sono ormai da tempo maestre di mimetizzazione .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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ereticamente
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Sayon ha scritto: 26 nov 2022, 17:41

Io non sto proponendo nulla. Sto solo ascoltando le risposte. E non credo che s possa dare colpa solo alla "criminalita' locale" per giustificare l' arrivo e diffusione di fenomeni mafiosi come la ndrangheta e la camorra. Dico questo perche poi quando si arriva agli arresti si nota chiaramente la preponderanza di criminali d'origine calabrese o campana a secoonda dei casi. L' elemnto locale (laziale o lombardo a seconda dei casi) e' quasi sempre costituito da persone, spesso in posizione d'autorita', che si sono lasciate corrompere con il denaro, chiudendo uno o due occhi su quello che gradualmente stava accadendo,
i piccoli comuni della basilicata e in parte dell'avelline sono circondati da decenni dalle mafie: ndrangheta, camorra, sacra corona.
e non sono infiltrati.
sono bastati pochi anni di presenza di calabresi e napoletani per dare alle mafie mezza lombardia e il lazio.
si vede che erano zone già portate. è bastato solo un catalizzatore e la natura di quelle zone ha fatto il suo naturale decorso. FuckYou
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Leno Lazzari ha scritto: 26 nov 2022, 17:42 Stavo per rispondere sulla stessa linea del ragionamento del mio amico PDino Eretico .

piddina sarà tua sorella ---:)
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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ereticamente ha scritto: 26 nov 2022, 17:45
Sayon ha scritto: 26 nov 2022, 17:41

Io non sto proponendo nulla. Sto solo ascoltando le risposte. E non credo che s possa dare colpa solo alla "criminalita' locale" per giustificare l' arrivo e diffusione di fenomeni mafiosi come la ndrangheta e la camorra. Dico questo perche poi quando si arriva agli arresti si nota chiaramente la preponderanza di criminali d'origine calabrese o campana a secoonda dei casi. L' elemnto locale (laziale o lombardo a seconda dei casi) e' quasi sempre costituito da persone, spesso in posizione d'autorita', che si sono lasciate corrompere con il denaro, chiudendo uno o due occhi su quello che gradualmente stava accadendo,
i piccoli comuni della basilicata e in parte dell'avelline sono circondati da decenni dalle mafie: ndrangheta, camorra, sacra corona.
e non sono infiltrati.
sono bastati pochi anni di presenza di calabresi e napoletani per dare alle mafie mezza lombardia e il lazio.
si vede che erano zone già portate. è bastato solo un catalizzatore e la natura di quelle zone ha fatto il suo naturale decorso. FuckYou
Non è la natura di quei posti al nord che ha favorito le varie mafie, è semplicemente che lì ci sono più soldi in circolazione
Mi sembra elementare e facile da capire
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Sayon ha scritto: 26 nov 2022, 15:41 La mia e'una domanda, che dovrebbe essere respinta ma anche risposta da chi conosce la malavita del Sud, e in particolare la camorra e la ndrangeda e logicamentela la mafia. Come si puo' fare? La mia domanda e' scaturita dal leggere oggi di come la ndrangheta sta dominando due piccole citta' del litorale laziale (Anzio e Nettuno) di cui io ho un ricordo felice avendo insegnato in emtrambe appena laureato. I miei primi soldi ed un ambiente sereno che raggiungevo in macchina (la 500) giorno dopo giorno. Adesso invece leggo che sono dominate dalla ndrangheta. E allora la mia domanda e'? Come si puo' fermare questa malavita "importata? Con il razzismo? tenendo lontani dalle cariche pubbliche i calabresi, pur sapendo che i malvitosi sono una minorita'? o come altro si puo' fare? Ricordo che l'"importazione" a Roma di un mafioso americano creo' immediati problemi dappertutto, come incendi a Monte Mario e l' avvelenamento degli alberi di parchi del litorale con benzina per creare aree desolate per nuove costruzioni. Lo stesso e' avvenuto a Milano, Torino e Bologna. Allora chi e' esperto, dica come si puo fare, senza entrare nel razzismo verso i moltissimi immigrati del Sud che al contrario lavorano ,restano onesti e possono divenire ottimi amministratori.
“Che i mafiosi sono una minorità “, come dici, è tutto da dimostrare. Forse lo è chi comanda i malavitosi, la cupola, ma non certo chi condivide la cultura mafiosa. Anche le “dottoresse psicologhe” che hanno fatto scendere tutti i clandestini dalla nave, contro l ordine governativo, non sono buone, ne’ buoniste, ma mafiose, in Senso culturale.
Comunque consolati. Tra un po’, con l importazione di mafiosi nigeriani, la mafia siciliana si ridimensionerà, a meno che non ne sia capo e diriga l invasione lei stessa.
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Gasiot ha scritto: 26 nov 2022, 17:50
Non è la natura di quei posti al nord che ha favorito le varie mafie, è semplicemente che lì ci sono più soldi in circolazione
Mi sembra elementare e facile da capire
mafie e soldi non sempre sono legati.
negli anni 80 in irpinia si è mossa una valanga di soldi e non è stata infiltrata in maniera massiccia.
la basilicata e la calabria hanno la stessa ricchezza e un è infiltrata e l'altra no.

insomma... nessuno diceva al lombardo berlusconi di trattare con i picciotti mafiosi.
poteva anche farne a meno, invece ha assunto dell'utri e mangano.
si vede che era portato.

del resto quando oggi fai affare con le mafie, come fanno molti lombardi veneti e laziali,
non ti devi meravigliare che il passo successivo sia diventare mafioso.
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Gasiot ha scritto: 26 nov 2022, 17:50
ereticamente ha scritto: 26 nov 2022, 17:45

i piccoli comuni della basilicata e in parte dell'avelline sono circondati da decenni dalle mafie: ndrangheta, camorra, sacra corona.
e non sono infiltrati.
sono bastati pochi anni di presenza di calabresi e napoletani per dare alle mafie mezza lombardia e il lazio.
si vede che erano zone già portate. è bastato solo un catalizzatore e la natura di quelle zone ha fatto il suo naturale decorso. FuckYou
Non è la natura di quei posti al nord che ha favorito le varie mafie, è semplicemente che lì ci sono più soldi in circolazione
Mi sembra elementare e facile da capire
Hai ragione naturalmente. Comunque le genti dei monti, anche nel sud, sono culturalmente diverse, penso, oltre che meno ricche immagino.
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Vento ha scritto: 26 nov 2022, 17:58
Gasiot ha scritto: 26 nov 2022, 17:50
Non è la natura di quei posti al nord che ha favorito le varie mafie, è semplicemente che lì ci sono più soldi in circolazione
Mi sembra elementare e facile da capire
Hai ragione naturalmente. Comunque le genti dei monti, anche nel sud, sono culturalmente diverse, penso, oltre che meno ricche immagino.
Concordo con te e Gasiot .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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ereticamente ha scritto: 26 nov 2022, 17:55
Gasiot ha scritto: 26 nov 2022, 17:50
Non è la natura di quei posti al nord che ha favorito le varie mafie, è semplicemente che lì ci sono più soldi in circolazione
Mi sembra elementare e facile da capire
mafie e soldi non sempre sono legati.
negli anni 80 in irpinia si è mossa una valanga di soldi e non è stata infiltrata in maniera massiccia.
la basilicata e la calabria hanno la stessa ricchezza e un è infiltrata e l'altra no.

insomma... nessuno diceva al lombardo berlusconi di trattare con i picciotti mafiosi.
poteva anche farne a meno, invece ha assunto dell'utri e mangano.
si vede che era portato.

del resto quando oggi fai affare con le mafie, come fanno molti lombardi veneti e laziali,
non ti devi meravigliare che il passo successivo sia diventare mafioso.
Qui ci trovo un po' di contraddizioni
Il sud invoca lavori ed investimenti da sempre ma se uno del nord ci prova viene accusato di fare affari con le mafie
Irpinia..... Caso emblematico... Vorrai mica dire che la camorra locale. Non abbia approfittato con il grosso malloppo da condividere in loco
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Sayon ha scritto: 26 nov 2022, 15:41 La mia e'una domanda, che dovrebbe essere respinta ma anche risposta da chi conosce la malavita del Sud, e in particolare la camorra e la ndrangeda e logicamentela la mafia. Come si puo' fare? La mia domanda e' scaturita dal leggere oggi di come la ndrangheta sta dominando due piccole citta' del litorale laziale (Anzio e Nettuno) di cui io ho un ricordo felice avendo insegnato in emtrambe appena laureato. I miei primi soldi ed un ambiente sereno che raggiungevo in macchina (la 500) giorno dopo giorno. Adesso invece leggo che sono dominate dalla ndrangheta. E allora la mia domanda e'? Come si puo' fermare questa malavita "importata? Con il razzismo? tenendo lontani dalle cariche pubbliche i calabresi, pur sapendo che i malvitosi sono una minorita'? o come altro si puo' fare? Ricordo che l'"importazione" a Roma di un mafioso americano creo' immediati problemi dappertutto, come incendi a Monte Mario e l' avvelenamento degli alberi di parchi del litorale con benzina per creare aree desolate per nuove costruzioni. Lo stesso e' avvenuto a Milano, Torino e Bologna. Allora chi e' esperto, dica come si puo fare, senza entrare nel razzismo verso i moltissimi immigrati del Sud che al contrario lavorano ,restano onesti e possono divenire ottimi amministratori.
il problema è che quando si parla di criminalità organizzata, pare che l' alternativa sembri essere il tricolore. E così in effetti è.
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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Gasiot ha scritto: 26 nov 2022, 18:56

Qui ci trovo un po' di contraddizioni
Il sud invoca lavori ed investimenti da sempre ma se uno del nord ci prova viene accusato di fare affari con le mafie
Irpinia..... Caso emblematico... Vorrai mica dire che la camorra locale. Non abbia approfittato con il grosso malloppo da condividere in loco

chiunque fa affari con le mafie non è un amico del sud ma uno che rende più forte la cappa di oppressione.
in irpinia la camorra era quasi assente e concentrata nelle zone vicino al napoletano e nel capoluogo.
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Re: Eliminare la mafia con il razzismo?

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