i Mondiali di calcio in QATAR

[RedWine]

premessa


e oggi, notizia ansa
dice Gianni Infantino, presidente della Fifa, nella conferenza stampa della vigilia dell'apertura dei Mondiali di calcio in Qatar.
"Per quello che noi europei abbiamo commesso negli ultimi 3.000 anni dovremmo scusarci almeno per i prossimi 3.000 anni, prima di dare lezioni morali agli altri Paesi."
https://www.ansa.it/qatar_2022/notizie/ ... 75e89.html

si comincia bene...-

[Sayon]

premessa


e oggi, notizia ansa
dice Gianni Infantino, presidente della Fifa, nella conferenza stampa della vigilia dell'apertura dei Mondiali di calcio in Qatar.
"Per quello che noi europei abbiamo commesso negli ultimi 3.000 anni dovremmo scusarci almeno per i prossimi 3.000 anni, prima di dare lezioni morali agli altri Paesi."
https://www.ansa.it/qatar_2022/notizie/ ... 75e89.html

si comincia bene...-

Si comincia male.L' Occidente ha fatto cose sbagliate, ma il medio-oriente, l' Africa e l' Oriente non e che si siano comportati da educande. Prima dei nostri eccidi, esistevano ancora piu feroci eccidi. Per non parlare dei Paesi delle Americhe e della loro ferocia. Quanto al Qatar. e' TUTTO sbagliato. La sua storia e' una storis di continue battaglie e colpi di statofino alla scoperta del petrolio e protettorato inglese. I catari non possno dirsi "civili" fino a quando permetteranno al 50% della sua popolazione (quello femminile) di vivere come esseri umani libere di agire e scegliere la loro vita. In poche parole, siamo tutti cattivi.

[Leno Lazzari]

Forse al semplice cittadino catarese, o libico etc etc dovremmo chiedere scusa, ma chi tira i fili della "politica" di quei paesi no, nessuna pietà, nessuna tolleranza .

A iniziare dal fatto che la donna é DI FATTO soggiogata .

E comunque é uno di quei paesi dove o sei ricco da far schifo o sei un morto di fame senza dirritti .

[RedWine]

Si comincia male.L' Occidente ha fatto cose sbagliate, ma il medio-oriente, l' Africa e l' Oriente non e che si siano comportati da educande. Prima dei nostri eccidi, esistevano ancora piu feroci eccidi. Per non parlare dei Paesi delle Americhe e della loro ferocia. Quanto al Qatar. e' TUTTO sbagliato. La sua storia e' una storis di continue battaglie e colpi di statofino alla scoperta del petrolio e protettorato inglese. I catari non possno dirsi "civili" fino a quando permetteranno al 50% della sua popolazione (quello femminile) di vivere come esseri umani libere di agire e scegliere la loro vita. In poche parole, siamo tutti cattivi.

hai la pessima abitudine di rispondere senza prima leggere o visionare i link o i video in allegato.
per riassumere in due righe, il video racconta come si sia giunti tramite la corruzione ad assegnare i mondiali al QATAR delle problematiche legate ai diritti civili, e, per mè la cosa piu importante di come siano state costruite le infrastrutture che questi mondiali devono ospitare, ossia attraverso un lavoro schiavista di centinaia di migliaia di persone trattate peggio degli inregolari che raccolgono pomodori nel caporalato del peggior meridione, e di come in conseguenza di questo trattamento inumano migliaia di queste persone siano morte.
il link all'articolo sottolinea invece come secondo la FIFA non ci siano problemi e vada tutto bene, anzi saremmo noi a dover chiedere scusa.

[RedWine]

Forse al semplice cittadino catarese, o libico etc etc dovremmo chiedere scusa, ma chi tira i fili della "politica" di quei paesi no, nessuna pietà, nessuna tolleranza .

A iniziare dal fatto che la donna é DI FATTO soggiogata .

E comunque é uno di quei paesi dove o sei ricco da far schifo o sei un morto di fame senza dirritti .

no Leno, i cittadini del QATAR non sono morti di fame, nessuno! di fatto sono dei fottuti mantenuti con i redditi del petrolio, in tutto sono meno di trecentomila, gli altri, circa tre milioni di abitanti in totale, sono in genere lavoratori specializzati che arrivano dall'estero e/o manovalanza semischiavizzata a bassissimo costo

[RedWine]

copio/incollo

Il presidente della Fifa Gianni Infantino, per giustificare la scelta del mondiale in Qatar, si è profuso in un monologo delirante: "Mi sento arabo, gay e migrante. Noi europei per quello che noi europei abbiamo commesso negli ultimi 3.000 anni dovremmo scusarci almeno per i prossimi 3.000 anni, prima di dare lezioni morali agli altri Paesi."
Vergogna verso la propria nazionalità, isterie politicamente corrette, esaltazione della figura del migrante in quanto individuo senza identità: c'è tutta l'ideologia globalista nelle parole dell'italo-svizzero.
Invece di ammettere candidamente la natura squisitamente economica dell'operazione del mondiale qatariota, il pagliaccio apolide alla guida della Fifa ha dovuto ammorbare il mondo con quella odiosa retorica che ha ormai causato in Occidente un olocausto neuronale.
La realtà, oltre la propaganda per gonzi, è quella dei numeri: il governo qatariota ha stanziato 6,5 miliardi di euro per costruire otto nuovi stadi di zecca e persino una nuova città, Lusail, a Nord di Doha, dove si giocherà la finale del Mondiale. E nel frattempo sono deceduti nei cantieri centinaia di lavoratori a basso costo (Amnesty International parla di 6500 operai morti) provenienti da Bangladesh, India e Pakistan. Ah, e nel frattempo l'omosessualità in Qatar viene ancora oggi considerata una malattia mentale.
Ma che ci volete fare: i soldi sono soldi.
Quindi, a poco più di un anno dall'Europeo più petaloso di sempre, dove la fiera nazionale ungherese è stata pubblicamente provocata da un invasato armato di bandiera arcobaleno, dove se non ci si inginocchiava si veniva tacciati di razzismo e dove gli stessi stadi si sono tinti dei colori LGBT, oggi siamo di fronte alla coppa del mondo dell'ipocrisia. Quella che i globalisti, a mani basse, hanno già vinto.

Matteo Brandi

[Leno Lazzari]

Forse al semplice cittadino catarese, o libico etc etc dovremmo chiedere scusa, ma chi tira i fili della "politica" di quei paesi no, nessuna pietà, nessuna tolleranza .

A iniziare dal fatto che la donna é DI FATTO soggiogata .

E comunque é uno di quei paesi dove o sei ricco da far schifo o sei un morto di fame senza dirritti .

no Leno, i cittadini del QATAR non sono morti di fame, nessuno! di fatto sono dei fottuti mantenuti con i redditi del petrolio, in tutto sono meno di trecentomila, gli altri, circa tre milioni di abitanti in totale, sono in genere lavoratori specializzati che arrivano dall'estero e/o manovalanza semischiavizzata a bassissimo costo

Il figlio di un mio vecchio amico che vive li da anni (gli fa funzionare l'informatizzazione del paese) parla di un paese dove O sei straricco e per questo "conti" o non sei ne sarai mai nessuno .

Io non ci sono mai stato e francamente non ci tengo mentre invece sono attratto-incuriosito dai paesi del Magreb dove per altro vivono diversi italiani in pensione .