Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Leno Lazzari
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Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Lo sappiamo tutti, i media, specialmente in Italia, sono tutti legati a una o l'altra delle aree politiche più consistenti . E sono indiscutibilmente nulla più ne meno che megafoni di questo o quel partito .

In questo momento ad esempio, il fare le pulci alla Meloni e il suo governo al di la di venire, le sue intenzioni etc per governare é a mio avviso paragonabile a mero chiacchiericcio da servette .

Ripeto per chi ha la coda di paglia, che ce l'ho con tutta la nostra informazione ma in QUESTO frangente di più coi media asserviti al PD e dintorni .
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RedWine
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Leno Lazzari ha scritto: 1 ott 2022, 8:42 Lo sappiamo tutti, i media, specialmente in Italia, sono tutti legati a una o l'altra delle aree politiche più consistenti . E sono indiscutibilmente nulla più ne meno che megafoni di questo o quel partito .

In questo momento ad esempio, il fare le pulci alla Meloni e il suo governo al di la di venire, le sue intenzioni etc per governare é a mio avviso paragonabile a mero chiacchiericcio da servette .

Ripeto per chi ha la coda di paglia, che ce l'ho con tutta la nostra informazione ma in QUESTO frangente di più coi media asserviti al PD e dintorni .
forse non sono i media espressione di partiti, ma i partiti, almeno alcuni partiti espressione dei media, o almeno di chi possiede questi media.
l'esempio piu eclatante è il PD un partito ormai decerebrato che esegue il dettato di chi controlla il gruppo Gedi https://www.gedi.it/it/chi-siamo/il-gruppo-gedi
ma anche Berlusconi ha seguito questa strada, e almeno all'inizio FI, era espressione del suo controllo sui media, attualmente per via di leggi e costi questo legame si è attenuato, e di conseguenza della mancanza di supporto, anche il consenso elettorale di FI

mentre altri partiti o movimenti politici stentano a diffondere le proprie idee appunto perchè al di la di simpatie occasionali non "posseggono" finanziariamente nessun giornale o tv di rilevanza nazionale.
la lega ci ha provato a fare un proprio giornale e sappiamo tutti come sia miseramente finita la vicenda, se non hai dietro qualcuno disposto a metterci soldi, TANTI soldi, sei condannato al fallimento o alla marginalità.
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Sayon
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Leno Lazzari ha scritto: 1 ott 2022, 8:42 Lo sappiamo tutti, i media, specialmente in Italia, sono tutti legati a una o l'altra delle aree politiche più consistenti . E sono indiscutibilmente nulla più ne meno che megafoni di questo o quel partito .

In questo momento ad esempio, il fare le pulci alla Meloni e il suo governo al di la di venire, le sue intenzioni etc per governare é a mio avviso paragonabile a mero chiacchiericcio da servette .

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Che facesseo le pulci alla Meloni era d'aspettarselo e credo faccia parte del gioco politico. Da fastidio ma lo vedo lecito soprattutto se danno la possibilita' a esponenti politiciCdX di replicare. Quello invece che veramente mi da fastidio sono i continui sfacciati, riferimenti alla guerra in Ucraina, dove sembra che ogni inviato abba avuto l' impegno di parlare esclusivamente male della Russia. Fra l' altro non sono stati caaci di informare il pubblico che la Russia aveva gia conseguito quello che voleva proprio nel giorno che ogni stazione RAI e Mediaset annnunciava la "grande " vittoria ucraina ai margini del Donetsk. Ricordo perfettamente il mio post che affermava come proprio quella "vittoria" decretava la sconfitta dell' esercito ucraino di riconquistare la regione.Eppure fino a ieri RAI e MEDIASET hanno continuato a parlare della Russia sull' orlo della sconfitta. Questa si che e' disinformazione o ppure crassa ignoranza da parte dei corrispondenti delle nostre stazioni televisive. Lavorano anche loro per la CIA?
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Shamash
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

Messaggio da leggere da Shamash »

Sfruttano tali strumenti come vetrina per orientare la percezione dei lettori e quindi creare nuovi adepti che saranno potenziali elettori.
Una situazione squallida. Ma è così un po' ovunque.
Inoltre, i quotidiani hanno subito una costante perdita di lettori, quindi si punta sempre sulla TV che è il mezzo più utilizzato (e spesso più efficace, proprio per una pluralità di strumenti audiovisivi e quindi più facilmente comprensibili ai più) per veicolare messaggi. Non dimentichiamo poi che, di pari passo, vi sono programmi d'intrattenimento dal valore infimo, che però sono seguitissimi. Insomma, alla fine è anche ciò che la gente (quantomeno la maggioranza) vuole.
Fosse per me, il giornalismo sarebbe il più possibile obiettivo, così come la programmazione televisiva fatta d'informazione ma anche documentari (naturalistici, storici, tecnici e scientifici). Ma vivo su un altro pianeta purtroppo...
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Leno Lazzari
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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RedWine ha scritto: 1 ott 2022, 9:27
Leno Lazzari ha scritto: 1 ott 2022, 8:42 Lo sappiamo tutti, i media, specialmente in Italia, sono tutti legati a una o l'altra delle aree politiche più consistenti . E sono indiscutibilmente nulla più ne meno che megafoni di questo o quel partito .

In questo momento ad esempio, il fare le pulci alla Meloni e il suo governo al di la di venire, le sue intenzioni etc per governare é a mio avviso paragonabile a mero chiacchiericcio da servette .

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forse non sono i media espressione di partiti, ma i partiti, almeno alcuni partiti espressione dei media, o almeno di chi possiede questi media.
l'esempio piu eclatante è il PD un partito ormai decerebrato che esegue il dettato di chi controlla il gruppo Gedi https://www.gedi.it/it/chi-siamo/il-gruppo-gedi
ma anche Berlusconi ha seguito questa strada, e almeno all'inizio FI, era espressione del suo controllo sui media, attualmente per via di leggi e costi questo legame si è attenuato, e di conseguenza della mancanza di supporto, anche il consenso elettorale di FI

mentre altri partiti o movimenti politici stentano a diffondere le proprie idee appunto perchè al di la di simpatie occasionali non "posseggono" finanziariamente nessun giornale o tv di rilevanza nazionale.
la lega ci ha provato a fare un proprio giornale e sappiamo tutti come sia miseramente finita la vicenda, se non hai dietro qualcuno disposto a metterci soldi, TANTI soldi, sei condannato al fallimento o alla marginalità.
Mi viene da fare un parallelo fra i media e l'elettorato . I media asserviti (alcuni) e altri a dettare la linea somigliano molto al grosso dell'elettorato che a sua volta incapace di pensiero critico si lascia "imboccare" .

Secondo me sta cosa va avanti da circa settant'anni a vantaggio soltanto dei partiti .
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Crossfire
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

Messaggio da leggere da Crossfire »

Il giornalismo inteso come quotidiano cartaceo di notizie è destinato a morire da anni, perché rispetto a televisione e web le notizie arrivano, per forza di cose in ritardo.
Inoltre la cronaca non dovrebbe avere opinioni (cosa che non succede purtroppo), ma asettica riporto di notizie.

I giornali che sopravviveranno, a mio avviso, rimarranno quelli di opinione (es. il Foglio). Che, seppur di parte, più che la cronaca si occupano di esamini approfonditi (sfido molti a leggere il Foglio, immagini poche, parole tante, che fa desistere il beone medio), e hanno una tiratura limitata.

Per il resto, ormai e purtroppo, la gente (questo animale misterioso e volubile) si informa nemmeno più in TV ma sui social, e un domani chissà.
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ihealyou
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

Messaggio da leggere da ihealyou »

Ormai non c'è più alcun giornale che non abbia una linea editoriale "di parte", che sia tendente verso sinistra o verso destra. L'unico giornale che mi è sembrato più neutrale rispetto ad altri è l'Ansa, ma anche lì ci sarebbe da discutere. A questo punto è meglio informarsi attraverso altri modi perché i giornali (che siano cartacei o sul web) sono usati semplicemente a scopi propagandistici.

P.S. Non per nulla siamo il Paese con i giornalisti meno neutrali in Europa ed il Paese più ignorante su temi di attualità e di cronaca (su 27 Paesi presi in considerazione; battiamo persino gli Stati Uniti).

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Valerio
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

Messaggio da leggere da Valerio »

ihealyou ha scritto: 1 ott 2022, 14:21 Ormai non c'è più alcun giornale che non abbia una linea editoriale "di parte", che sia tendente verso sinistra o verso destra. L'unico giornale che mi è sembrato più neutrale rispetto ad altri è l'Ansa, ma anche lì ci sarebbe da discutere. A questo punto è meglio informarsi attraverso altri modi perché i giornali (che siano cartacei o sul web) sono usati semplicemente a scopi propagandistici.

P.S. Non per nulla siamo il Paese con i giornalisti meno neutrali in Europa ed il Paese più ignorante su temi di attualità e di cronaca (su 27 Paesi presi in considerazione; battiamo persino gli Stati Uniti).
Analisi lucida e mente giovanile. Non ti è sfuggito che viviamo in una pluralità di mezzi d'informazione.

Sviluppa meglio questa felice intuizione e vedi dove ti porta in positivo.

I giornali cartacei vivono con sovvenzioni dello Stato o dei partiti. Non siamo in America, qui non abbiamo grossi gruppi in grado di influenzare a mezzo stampa o tv. Tranne, forse, Confindustria.

Ma ragioniamo: chi scrive sui giornali? Ovviamente i giornalisti, sono loro i professionisti dell'informazione. Perché non usano altri media? Perché non sfruttano i media interconnessi?

Secondo me è questa la domanda da porsi.

PS. L'ANSA non è neutrale, è un gruppo editoriale ed ha un padrone. Anche Sky ha un padrone (l'australiano Murdoch).
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Ginger
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Personalmente... proprio perché è chiaro che i media abbiano ciascuno la propria posizione politica condizionante, vadano comunque letti e confrontati...se si vede i diversi modi di porre le stesse notizie o si vede chi riporta Cerete notizie che altri non riportano...pur non potendo di certo scoprire la verità... almeno si individuano le manipolazioni
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Leno Lazzari
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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ihealyou ha scritto: 1 ott 2022, 14:21 Ormai non c'è più alcun giornale che non abbia una linea editoriale "di parte", che sia tendente verso sinistra o verso destra. L'unico giornale che mi è sembrato più neutrale rispetto ad altri è l'Ansa, ma anche lì ci sarebbe da discutere. A questo punto è meglio informarsi attraverso altri modi perché i giornali (che siano cartacei o sul web) sono usati semplicemente a scopi propagandistici.

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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

Messaggio da leggere da heyoka »

Ginger ha scritto: 2 ott 2022, 13:35 Personalmente... proprio perché è chiaro che i media abbiano ciascuno la propria posizione politica condizionante, vadano comunque letti e confrontati...se si vede i diversi modi di porre le stesse notizie o si vede chi riporta Cerete notizie che altri non riportano...pur non potendo di certo scoprire la verità... almeno si individuano le manipolazioni
Senza dimenticare, Ginger, che ci vuole uno spirito di osservazione alla Ten. Colombo, per riuscire a smascherare tutte le manipolazione mediatiche dei media.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Leno Lazzari ha scritto: 2 ott 2022, 14:34
ihealyou ha scritto: 1 ott 2022, 14:21 Ormai non c'è più alcun giornale che non abbia una linea editoriale "di parte", che sia tendente verso sinistra o verso destra. L'unico giornale che mi è sembrato più neutrale rispetto ad altri è l'Ansa, ma anche lì ci sarebbe da discutere. A questo punto è meglio informarsi attraverso altri modi perché i giornali (che siano cartacei o sul web) sono usati semplicemente a scopi propagandistici.

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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Mi chiedo spesso: come mai l'Antitrust non ha mai indagato sulle concentrazioni ideologiche della stampa italiana?
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Leno Lazzari ha scritto: 2 ott 2022, 14:34
ihealyou ha scritto: 1 ott 2022, 14:21 Ormai non c'è più alcun giornale che non abbia una linea editoriale "di parte", che sia tendente verso sinistra o verso destra. L'unico giornale che mi è sembrato più neutrale rispetto ad altri è l'Ansa, ma anche lì ci sarebbe da discutere. A questo punto è meglio informarsi attraverso altri modi perché i giornali (che siano cartacei o sul web) sono usati semplicemente a scopi propagandistici.

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Da questo ottimo inserto (grazie Leno!) mi sembra logica la conclusione: essendo i gioranlist taliani fortemente orientati a sinistra, sono anche quelli che danno versioni manipolati dei fatti. In pratica una conferma assoluta della dominanza ideologia e maligna che ci ha dato il PD.
Dispiace che lo stesso PD dia un coi cattivo nome alla sinistra , che , quando VERA, avrebbe dato risultati molto migliori
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Re: Media, tutti o quasi, un offesa al Giornalismo

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Valerio ha scritto: 2 ott 2022, 19:32 Mi chiedo spesso: come mai l'Antitrust non ha mai indagato sulle concentrazioni ideologiche della stampa italiana?
Potrebbe essere interessante andare a vedere chi sia tirarne i fili .
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