L’Italia è in guerra. Diciamocelo senza ipocrisie
Inviato: 28 set 2022, 12:37
http://www.linterferenza.info/esteri/lu ... o-sovrano/
Lo è sostenendo in tutte le forme le strategie di guerra della NATO-USA, dalle sanzioni alla Russia all’invio di armi senza il controllo del Parlamento. Lo è con il coinvolgimento emotivo dell’opinione pubblica sulle ragioni della guerra alla Russia, con la militarizzazione dell’informazione e del sistema mediatico tutto con il compito di costruirne il consenso. Lo è accettando le restrizioni nefaste per il benessere dei cittadini causate dalle sanzioni scellerate, utili solo per mettere inginocchio la nostra economia e quella europea.
Questa guerra non ci appartiene. L’Italia non ha nulla da guadagnarci e tutto da perdere. Dire che combattiamo per la libertà e la democrazia in Ucraina è solo una menzogna senza riscontro nei fatti. L’Ucraina non è né una democrazia né uno Stato ormai più sovrano, ma una colonia USA-NATO.
Questa guerra serve solo gli interessi egemonici del mondo anglosassone che oggi sceglie la guerra in Europa per ri-affermarli, come è sempre stato nella sua eterna storia coloniale.
Lo è sostenendo in tutte le forme le strategie di guerra della NATO-USA, dalle sanzioni alla Russia all’invio di armi senza il controllo del Parlamento. Lo è con il coinvolgimento emotivo dell’opinione pubblica sulle ragioni della guerra alla Russia, con la militarizzazione dell’informazione e del sistema mediatico tutto con il compito di costruirne il consenso. Lo è accettando le restrizioni nefaste per il benessere dei cittadini causate dalle sanzioni scellerate, utili solo per mettere inginocchio la nostra economia e quella europea.
Questa guerra non ci appartiene. L’Italia non ha nulla da guadagnarci e tutto da perdere. Dire che combattiamo per la libertà e la democrazia in Ucraina è solo una menzogna senza riscontro nei fatti. L’Ucraina non è né una democrazia né uno Stato ormai più sovrano, ma una colonia USA-NATO.
Questa guerra serve solo gli interessi egemonici del mondo anglosassone che oggi sceglie la guerra in Europa per ri-affermarli, come è sempre stato nella sua eterna storia coloniale.