Tramontata l'idea di un partito nazionale, idea che Giorgia ti ha sottratto, devi tornare al tuo elettorato. Bypassando i tuoi "cari" compagni leghisti.
Cosa chiede il tuo territorio di riferimento? Cosa chiede il nocciolo duro dei tuoi elettori? Zaia l'ha capito.
Chiede attenzione alle politiche più importanti, dopo quelle industriali. Le politiche agricole. Non pensare che sia un argomento di poco conto, ha due vantaggi.
Copre l'intero territorio nazionale
È il maggiore interesse degli imprenditori del nord, ed ha un indotto industriale pazzesco.
E se lo fai con intelligenza e furbizia, ha risvolti in tanti altri settori: immigrazione, infrastrutture, offerta di lavoro non troppo specializzato, enorme ricaduta economica.
La chicca: I periodi stagionali sono ottimi per offrire lavoro utilizzando (ed eventualmente revocando) il Reddito di Cittadinanza.
Seconda chicca: la raccolta dei pomodori è meccanizzabile. Se il tuo futuro (speriamo) ministero troverà il modo di usare il PNRR per finanziare le piccole e medie aziende agricole, ti troverai osannato da tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali del comparto agricolo.
Scusa se è poco!
E lascia perdere la vanagloria del ministero degli Interni, che ti ha dato solo guai. Lascia perdere pure le sciocche passerelle di quelli che non contano un cazzo, ma che dicono essere un cazzo bello grosso, scusa il francesismo.
Fai il tuo prossimo lavoro con dedizione e circondandoti di persone "molto" competenti. Il Ministero delle Politiche Agricole non è un parcheggio: è una miniera.
