Troppo sesso fa male alla sinistra
- porterrockwell
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Troppo sesso fa male alla sinistra
https://www.inchiostronero.it/troppo-se ... e-in-cile/
“Troppo sesso fa male alla vista”. Era il mantra contro l’autoerotismo negli anni adolescenziali. Ora può tranquillamente essere trasformato in “Troppo sesso fa male alla sinistra”. E non solo a quella italiana. Aver voluto insistere su Zan(P.I.) e Cirinnà in difesa di una piccola minoranza sessuale con grandi pretese, dimenticando completamente i diritti sociali di una maggioranza alle prese con un calo delle retribuzioni e del potere d’acquisto grazie alle politiche folli della gauche champagne in questi anni, porterà ad una sacrosanta sconfitta il 25 settembre.
Così come l’assurdità di una costituzione basata sui diritti gender, dei fluidi, di chi si sente una gatta (ne ha scritto Andrea Marcigliano nei giorni scorsi) ha portato in Cile – lo ha ottimamente ricordato ieri Luca Lezzi – alla clamorosa bocciatura della nuova costituzione proposta dalla sinistra locale. Una sinistra che era appena tornata al potere ma che lo aveva fatto con altre premesse ed altre promesse. Sia a livello interno sia sul fronte istituzionale.
Invece, come per un riflesso condizionato stile cagnolini di Pavlov, appena la sinistra arriva al potere dimentica ogni politica sociale e si dedica esclusivamente alla soddisfazione delle istanze sessuali delle minoranze. Ignorando povertà, licenziamenti, contratti assurdi, retribuzioni vergognose. Penalizzando le famiglie tradizionali e garantendo favori di ogni tipo alle famiglie “diverse”.
“Troppo sesso fa male alla vista”. Era il mantra contro l’autoerotismo negli anni adolescenziali. Ora può tranquillamente essere trasformato in “Troppo sesso fa male alla sinistra”. E non solo a quella italiana. Aver voluto insistere su Zan(P.I.) e Cirinnà in difesa di una piccola minoranza sessuale con grandi pretese, dimenticando completamente i diritti sociali di una maggioranza alle prese con un calo delle retribuzioni e del potere d’acquisto grazie alle politiche folli della gauche champagne in questi anni, porterà ad una sacrosanta sconfitta il 25 settembre.
Così come l’assurdità di una costituzione basata sui diritti gender, dei fluidi, di chi si sente una gatta (ne ha scritto Andrea Marcigliano nei giorni scorsi) ha portato in Cile – lo ha ottimamente ricordato ieri Luca Lezzi – alla clamorosa bocciatura della nuova costituzione proposta dalla sinistra locale. Una sinistra che era appena tornata al potere ma che lo aveva fatto con altre premesse ed altre promesse. Sia a livello interno sia sul fronte istituzionale.
Invece, come per un riflesso condizionato stile cagnolini di Pavlov, appena la sinistra arriva al potere dimentica ogni politica sociale e si dedica esclusivamente alla soddisfazione delle istanze sessuali delle minoranze. Ignorando povertà, licenziamenti, contratti assurdi, retribuzioni vergognose. Penalizzando le famiglie tradizionali e garantendo favori di ogni tipo alle famiglie “diverse”.
Scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. Amos 5,24
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Re: Troppo sesso fa male alla sinistra
Faccio di nuovo presente che esistono Italia Sovrana e Unione Popolare che hanno al centro i problemi del lavoro e della geopolitica.
Non esiste solo il PD, sulla cui collocazione a sinistra ci sarebbe molto da discutere.
Non esiste solo il PD, sulla cui collocazione a sinistra ci sarebbe molto da discutere.
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
- porterrockwell
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Re: Troppo sesso fa male alla sinistra
OK ma qui si parla del comportamento della sinistra al potere politico e culturale. Con tutto il rispetto, ad oggi Italia Sovrana ed Italia Popolare non sono computabiliereticamente ha scritto: ↑21 set 2022, 11:02 Faccio di nuovo presente che esistono Italia Sovrana e Unione Popolare che hanno al centro i problemi del lavoro e della geopolitica.
Non esiste solo il PD, sulla cui collocazione a sinistra ci sarebbe molto da discutere.
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Re: Troppo sesso fa male alla sinistra
Il PD ha buone intenzioni, ma stupida implementazione. Lo fa in tutto per la semplice ragione che non pensa alle conseguenze dellesue azioni.E cosi, bloccando sfruttamento gas, carbone e nucleare non ha MAI PENSATO a cosa accade se non hai energia sufficiente prima che sia tutto rimpiazzato da fonti rinnovabile. Quanto al "sesso" non hanno capito che una cosa e' essere comprensivi e benevoli verso varie categorie, ed un'altra e' lasciare che queste categorie dettino le loro condizioni alla maggioranza di persone eterofile, sposate econ figli. Lo spettacolo di due uomini che si "amano" meglio (anche per loro) tenerlo nel cassetto piuttosto che proporlo come esempio.porterrockwell ha scritto: ↑21 set 2022, 11:00 https://www.inchiostronero.it/troppo-se ... e-in-cile/
“Troppo sesso fa male alla vista”. Era il mantra contro l’autoerotismo negli anni adolescenziali. Ora può tranquillamente essere trasformato in “Troppo sesso fa male alla sinistra”. E non solo a quella italiana. Aver voluto insistere su Zan(P.I.) e Cirinnà in difesa di una piccola minoranza sessuale con grandi pretese, dimenticando completamente i diritti sociali di una maggioranza alle prese con un calo delle retribuzioni e del potere d’acquisto grazie alle politiche folli della gauche champagne in questi anni, porterà ad una sacrosanta sconfitta il 25 settembre.
Così come l’assurdità di una costituzione basata sui diritti gender, dei fluidi, di chi si sente una gatta (ne ha scritto Andrea Marcigliano nei giorni scorsi) ha portato in Cile – lo ha ottimamente ricordato ieri Luca Lezzi – alla clamorosa bocciatura della nuova costituzione proposta dalla sinistra locale. Una sinistra che era appena tornata al potere ma che lo aveva fatto con altre premesse ed altre promesse. Sia a livello interno sia sul fronte istituzionale.
Invece, come per un riflesso condizionato stile cagnolini di Pavlov, appena la sinistra arriva al potere dimentica ogni politica sociale e si dedica esclusivamente alla soddisfazione delle istanze sessuali delle minoranze. Ignorando povertà, licenziamenti, contratti assurdi, retribuzioni vergognose. Penalizzando le famiglie tradizionali e garantendo favori di ogni tipo alle famiglie “diverse”.