certamente il parlamento complessivamente era costoso e funzionava poco e male. cosi al posto di farlo funzionare meglio, di sveltire le procedure, di rendere piu veloce il processo legislativo e efficaci le funzioni di controllo, responsabilizzare i politici, abbiamo allegramente deciso di CASTRARCI.Sayon ha scritto: 26 ago 2022, 9:03 Magari inizialmente non ce ne siamo accorti, ma adesso che la riduzione dei seggi sta diventando realta', dovremmo finalmente essere contenti e brindare alla nostra grande fortuna!
1 “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari” è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 21 ottobre 2020. La legge costituzionale prevede la riduzione del numero dei parlamentari, da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi.
FINALMENTE!FINALMENTE! Una gran massa di inutili deputati e senatori scremati dalla massa ed allontanati. Meno chiaceroni e nullafacenti da mantenere. Forse la politica che torna ai migliori, ai piu bravi, ai piu esperti. Chiaro che il processo e' solo cominciato, ma le cose si prospettaono meglio anche per il futuro. Quando alcuni dei "leaders" attuali dovranno anch'essi fare le valgie e trovarsi un lavoro VERO.
Non ho capito perche ci saremmo "castrati". Ridurre il numero dei parlamentari e soprattutto eliminata pletora di deputati che non servivano a nulla, puo' solo elevare la qualita' del Parlamento. La politica dovrebbe essere una professione onorata ed importante, non il rifugio dei nullafacenti. E comuque, in Europa l'Italia era il Paese con il numero più alto di parlamentari (945) eletti dal popolo, seguita dalla Germania (molto piu popolosa dell' Italia) con circa 700 parlamentari, dalla Gran Bretagna con circa 650 e poi dalla Francia con poco meno di 600. Altro che castrati: abbiamo finalmente acquistato un aspetto di normalita'.RedWine ha scritto: 26 ago 2022, 9:53certamente il parlamento complessivamente era costoso e funzionava poco e male. cosi al posto di farlo funzionare meglio, di sveltire le procedure, di rendere piu veloce il processo legislativo e efficaci le funzioni di controllo, responsabilizzare i politici, abbiamo allegramente deciso di CASTRARCI.Sayon ha scritto: 26 ago 2022, 9:03 Magari inizialmente non ce ne siamo accorti, ma adesso che la riduzione dei seggi sta diventando realta', dovremmo finalmente essere contenti e brindare alla nostra grande fortuna!
1 “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari” è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 21 ottobre 2020. La legge costituzionale prevede la riduzione del numero dei parlamentari, da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi.
FINALMENTE!FINALMENTE! Una gran massa di inutili deputati e senatori scremati dalla massa ed allontanati. Meno chiaceroni e nullafacenti da mantenere. Forse la politica che torna ai migliori, ai piu bravi, ai piu esperti. Chiaro che il processo e' solo cominciato, ma le cose si prospettaono meglio anche per il futuro. Quando alcuni dei "leaders" attuali dovranno anch'essi fare le valgie e trovarsi un lavoro VERO.
indubbiamente un castrato ha risolto molti dei problemi che affliggono la quasi totalità dei maschi su questo mondo, le donne non sono piu un problema niente figli con annessi costi e problemi, e molti altri vantaggi, ad esempio tutti quei brutti peli spariscono.... insomma, generalmente un castrato è piu felice soddisfatto e tranquillo di un maschio normale con tutto quel testosterone che lo rende cosi inrequieto, cosi agressivo.....
prossimamente una ben orchestrata e motivata campagna di stampa vi convincerà tutti a castrarvi, per il vostro bene e la vostra felicità, e la maggioranza come sempre ubbidirà, e poi come sempre se qualcosa andra ancora male, se la prenderà con chi non ubbidisce, e lo perseguiterà cercando di obbligarlo ad adeguarsi,
...è solo un taglietto e con l'anestesia locale manco te ne accorgi, e poi vivrai sempre sano senza problemi e felice.
ogni riferimento a recenti fatti riguardo alle massa delle pecore è del tutto occasionale ma voluto
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i parlamentari sono i nostri rappresentanti, un numero minore non rappresenta piu efficenza ma un nostro minor controllo sullo stato.Sayon ha scritto: 26 ago 2022, 20:32 Non ho capito perche ci saremmo "castrati". Ridurre il numero dei parlamentari e soprattutto eliminata pletora di deputati che non servivano a nulla, puo' solo elevare la qualita' del Parlamento. La politica dovrebbe essere una professione onorata ed importante, non il rifugio dei nullafacenti. E comuque, in Europa l'Italia era il Paese con il numero più alto di parlamentari (945) eletti dal popolo, seguita dalla Germania (molto piu popolosa dell' Italia) con circa 700 parlamentari, dalla Gran Bretagna con circa 650 e poi dalla Francia con poco meno di 600. Altro che castrati: abbiamo finalmente acquistato un aspetto di normalita'.
Anche Francia,Germania, Spagna e UK hanno commissioni, bicameralismi imperfetti e complicazioni quali Royalties e vanno avanti benissimo. E poi vale la legge che piu gente hai ad occuparsi di vari soggetti, meno si conclude. Io credo invece che la pacchia e' finita e che i parlamentari rimasti (in numero piu che adeguto) dovranno impegnarsi piu seriamente, come i loro colleghi europei. Occorre eliminare i piu scarsi e far lavorare di piu, i migliori. E il livello automaticamente crescera'.RedWine ha scritto: 26 ago 2022, 21:12i parlamentari sono i nostri rappresentanti, un numero minore non rappresenta piu efficenza ma un nostro minor controllo sullo stato.Sayon ha scritto: 26 ago 2022, 20:32 Non ho capito perche ci saremmo "castrati". Ridurre il numero dei parlamentari e soprattutto eliminata pletora di deputati che non servivano a nulla, puo' solo elevare la qualita' del Parlamento. La politica dovrebbe essere una professione onorata ed importante, non il rifugio dei nullafacenti. E comuque, in Europa l'Italia era il Paese con il numero più alto di parlamentari (945) eletti dal popolo, seguita dalla Germania (molto piu popolosa dell' Italia) con circa 700 parlamentari, dalla Gran Bretagna con circa 650 e poi dalla Francia con poco meno di 600. Altro che castrati: abbiamo finalmente acquistato un aspetto di normalita'.
chi controlla i grandi gruppi industriali, la stampa, la tv, internet, i suoi interessi li tutela piu che adeguatamente anche con un uomo solo al potere, anzi, forse meglio per loro, e sempre in questo senso hanno spinto, la politica la sentono come un fastidio, discutere trattare scendere a compromessi rispettare diritti... solo una perdita di tempo.
il problema del parlamento italiano non è il numero assoluto ma il bicameralismo perfetto, formula che non deriva dalla prima stesura della carta costituzionale e che a quanto mi risulta è una formulazione unica al mondo.
il parlamento è concepito per lavorare con un certo numero di persone, se le diminuisci drasticamente senza un criterio come è stato fatto non otterrai piu efficenza ma meno, con l'unico marginalissimo vantaggio di risparmiare sugli stipendi dei parlamentari
il senato sarà ridotto a 200 parlamentari, attualmente queste sono le varie articolazioni su cui lavora.
come si potrà fare a mantenerle in piedi in modo efficente in modo che ogni forza politica possa partecipare e/o controllare non si capisce, ma evviva evviva ci saranno 200 senatori in meno.
Giunte e Commissioni parlamentari
Commissioni permanenti
1ª Affari costituzionali
2ª Giustizia
3ª Affari esteri, emigrazione
4ª Difesa
5ª Bilancio
6ª Finanze e tesoro
7ª Istruzione pubblica, beni culturali
8ª Lavori pubblici, comunicazioni
9ª Agricoltura e produzione agroalimentare
10ª Industria, commercio, turismo
11ª Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale
12ª Igiene e sanità
13ª Territorio, ambiente, beni ambientali
14ª Politiche dell'Unione europea
Giunte
Giunta Regolamento
Giunta elezioni e immunità parlamentari
Giunta provvisoria per la verifica dei poteri
Commissione biblioteca e archivio storico
Commissioni speciali e straordinarie
Commissione speciale su atti urgenti del Governo
Commissione straordinaria diritti umani
Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza
Commissioni di inchiesta monocamerali
Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere
Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati
Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico
Organismi interni e di garanzia
Commissione contenziosa
Consiglio di garanzia