Eccome se ci sarebbe quello che si potrebbe fare, arricciarsi le maniche e "lavorarli ai fianchi", ma si preferisce appecorarsi.ereticamente ha scritto: 19 ago 2022, 16:32 ..... stipendio per altri 5 anni.
e non c'è praticamente nulla che si possa fare.
Stamattina leggevo che in Calabria hanno arrestato una banda criminale dedita alla truffa. La banda si è inventata l' esistenza di uno stato in una isola Antartica, dove poter fare soldi a palate. Il fatto è che al comando di questa banda c è un ex Generale della Guardia di Finanza e un ex Maresciallo dei Carabinieri.missione compiuta.
stipendio per altri 5 anni.
e non c'è praticamente nulla che si possa fare.
Forse bisognerebbe tornare alle politiche fasciste di "mescolare" gli italiani almeno nelle categorie di funzionari pubblici per raggiungere nuovi fini. Inviare i lombardi in Calabria e gli impiegati, ma anche capi, calabresi a lavorare al Nord raggiungendo il duplice scopo di avere capi polizia, giudici e alti funzionari estranei all mafie locali e lavoratori appassionati al lavoro in una societa' diversa. In Italia non esiste una societa' perfetta, e anche al Nord, in una societa' troppo chiusa si arriva alla illegalita'. Ma mescolandoli si potrebbero perlomeno eliminare questi eccessi vergognosi. Proprio ieri il giornale Times di Londra parlava dellaCalabria come l' "hub" della mafia. Esagerazione? Forse ma questo episodio non fara' che rafforzare la loro opinione.Leno Lazzari ha scritto: 20 ago 2022, 4:43 Sta cosa mi pare assomigli paro paro all'affondamento della Concordia (i partiti) e Schettino ma con tanti Schettini .
La teoria è bella ma il rischio è che capiti il contrario ... E non è belloSayon ha scritto: 20 ago 2022, 7:53Forse bisognerebbe tornare alle politiche fasciste di "mescolare" gli italiani almeno nelle categorie di funzionari pubblici per raggiungere nuovi fini. Inviare i lombardi in Calabria e gli impiegati, ma anche capi, calabresi a lavorare al Nord raggiungendo il duplice scopo di avere capi polizia, giudici e alti funzionari estranei all mafie locali e lavoratori appassionati al lavoro in una societa' diversa. In Italia non esiste una societa' perfetta, e anche al Nord, in una societa' troppo chiusa si arriva alla illegalita'. Ma mescolandoli si potrebbero perlomeno eliminare questi eccessi vergognosi. Proprio ieri il giornale Times di Londra parlava dellaCalabria come l' "hub" della mafia. Esagerazione? Forse ma questo episodio non fara' che rafforzare la loro opinione.Leno Lazzari ha scritto: 20 ago 2022, 4:43 Sta cosa mi pare assomigli paro paro all'affondamento della Concordia (i partiti) e Schettino ma con tanti Schettini .
Ma infatti quello fu un errore gravissmo. Non si esportano al Nord i "mafiosi" inveterati, ovvero dei veri delinquenti, ma persone giovani (impiegati, funzionari, poliziotti) non ancora contaminati dall' ambiente, che si dedicheranno con grande passione al lavoro, Ed al Sud si esportanno dirigenti, capi polziotti, alti fnzionari totalmente estranei all'ambiente locale. In pratica, per entrambe le categorie ci vuole una "rottura" ed un nuovo inizio,Gasiot ha scritto: 20 ago 2022, 8:25La teoria è bella ma il rischio è che capiti il contrario ... E non è belloSayon ha scritto: 20 ago 2022, 7:53
Forse bisognerebbe tornare alle politiche fasciste di "mescolare" gli italiani almeno nelle categorie di funzionari pubblici per raggiungere nuovi fini. Inviare i lombardi in Calabria e gli impiegati, ma anche capi, calabresi a lavorare al Nord raggiungendo il duplice scopo di avere capi polizia, giudici e alti funzionari estranei all mafie locali e lavoratori appassionati al lavoro in una societa' diversa. In Italia non esiste una societa' perfetta, e anche al Nord, in una societa' troppo chiusa si arriva alla illegalita'. Ma mescolandoli si potrebbero perlomeno eliminare questi eccessi vergognosi. Proprio ieri il giornale Times di Londra parlava dellaCalabria come l' "hub" della mafia. Esagerazione? Forse ma questo episodio non fara' che rafforzare la loro opinione.
Mi ricorda un po' il confino dei mafiosi al nord di tanto anni fa'.... È stato utile a loro , ai mafiosi non al nord
Giusta l'osservazione di ereticamente. Tutto rimarrà pressoché invariato. Anche perché, se ci fosse stata la possibilità di MIGLIORARE( anche di un unghia), col cavolo che il piddino Mattarella avrebbe concesso al popolo di decidere "cosa fare da grandi!"Leno Lazzari ha scritto: 20 ago 2022, 4:43 Sta cosa mi pare assomigli paro paro all'affondamento della Concordia (i partiti) e Schettino ma con tanti Schettini .
Bhe, spostare le popolazioni richiama alla memoria una certa Russia non ancora del tutto morta, piuttosto basterebbe una classe politica mediamente onesta e competente .Sayon ha scritto: 20 ago 2022, 7:53Forse bisognerebbe tornare alle politiche fasciste di "mescolare" gli italiani almeno nelle categorie di funzionari pubblici per raggiungere nuovi fini. Inviare i lombardi in Calabria e gli impiegati, ma anche capi, calabresi a lavorare al Nord raggiungendo il duplice scopo di avere capi polizia, giudici e alti funzionari estranei all mafie locali e lavoratori appassionati al lavoro in una societa' diversa. In Italia non esiste una societa' perfetta, e anche al Nord, in una societa' troppo chiusa si arriva alla illegalita'. Ma mescolandoli si potrebbero perlomeno eliminare questi eccessi vergognosi. Proprio ieri il giornale Times di Londra parlava dellaCalabria come l' "hub" della mafia. Esagerazione? Forse ma questo episodio non fara' che rafforzare la loro opinione.Leno Lazzari ha scritto: 20 ago 2022, 4:43 Sta cosa mi pare assomigli paro paro all'affondamento della Concordia (i partiti) e Schettino ma con tanti Schettini .
Pusillanimi vergognosi che non si vergognano dello spettacolo davvero indecoroso che stanno dando anche fuori dall'Italia tanto sono concentrati sul mantenimento tanto del potere che delle loro prebende da repubblica delle banane .Michelangelo ha scritto: 20 ago 2022, 9:57Giusta l'osservazione di ereticamente. Tutto rimarrà pressoché invariato. Anche perché, se ci fosse stata la possibilità di MIGLIORARE( anche di un unghia), col cavolo che il piddino Mattarella avrebbe concesso al popolo di decidere "cosa fare da grandi!"Leno Lazzari ha scritto: 20 ago 2022, 4:43 Sta cosa mi pare assomigli paro paro all'affondamento della Concordia (i partiti) e Schettino ma con tanti Schettini .
In Italia si porta avanti la solita formula "vincente", dove le cose vengono "cambiate" SOLO per fare in modo che non cambi nulla.
Trovo azzeccato il paragone di Leno con la Concordia. Siamo in mano a tanti Schettino o forse - più correttamente - in mano a tanti talebani ben vestiti e senza i Kalashnikov. Non ne hanno bisogno delle armi, siamo un popolo sufficientemente mansueto e plasmabile.
Ma, nonostante questa consapevolezza, ignoriamo che - confermare la fiducia ai "meno peggio" e rimanere "europeisti" - ci condanni A VITA ad assistere alla nostra regressione/estinzione/ GRECIzzazione. Ma, soprattutto, garantisce A LORO ( a questi politici meno peggio ) questa condizione ottimale che gli permette di MANGIARE - e nel contempo avere la soddisfazione di tenere in pugno un popolo - senza fare o poter fare nulla di vantaggioso per l'Italia.
Loro sicuramente, dopo il gruzzolo che avranno messo da parte, facendo finta di fare politica - quando questa nazione sarà un cumulo di macerie - potranno darsela a gambe levate e proseguire la loro ( bella ) vita in qualche località straniera tranquilla. Mentre, noi, dovremmo stare qui... in fila alla Caritas, probabilmente.
Naigop ha scritto: 19 ago 2022, 18:11
Stamattina leggevo che in Calabria hanno arrestato una banda criminale dedita alla truffa. La banda si è inventata l' esistenza di uno stato in una isola Antartica, dove poter fare soldi a palate. Il fatto è che al comando di questa banda c è un ex Generale della Guardia di Finanza e un ex Maresciallo dei Carabinieri.
Entrambi di Catanzaro se non ricordo male.
Quello che mi chiedo è se questi due grandi Servitori dello Stato godano di una magra pensione e mi domando anche come possono aver servito con Onestà e Dedizione alle leggi dello Stato, quando erano stipendiati con le tasse dei cittadini italiani.
Sono certo che il nostro Eretico, un bravo ricercatore indubbiamente, è in grado di farci un quadro statistico di quali sono le regioni italiane con la maggior presenza di Generali e Militari, di Magistrati, di Funzionari Statali e di Giornalisti.
Nel contempo mi tocca citare Heyoka, quando faceva notare che in 70 anni di Repubblica la Lombardia, il Triveneto, l' Emilia Romagna e aggiungo anche le mie Marche , che insieme rappresentano il 50% della popolazione italiana e circa l' 80% del PIL, in compenso non hanno MAI avuto un PdR. Aggiungeva anche che l' UNICO Statista italiano, paragonabile ad un Churchill, parlava in dialetto Veneto.
Se Eretico riesce a trovare una casistica simile in tutto il globo, gli pago volentieri una moretta.
Tipico caffè marchigiano con vari tipi di liquore.
Questo per dire che FORSE, il problema italiano non è della politica di destra o di sinistra.
Probabilmente bisogna risalire al patto diabolico tra Garibaldi e i Savoia per comprendere i Mali che affliggono l' Italia e TUTTI gli italiani.