Vademecum sul sistema elettorale: il sistema elettorale, come si vota, il calendario

Forum di discussione sulla politica italiana, i partiti e le istituzioni.
Connesso
Avatar utente
ereticamente
Connesso: Sì
Messaggi: 5459
Iscritto il: 20 ott 2021, 18:03
Ha Assegnato: 657 Mi Piace
Ha Ricevuto: 1503 Mi Piace
Contatta:

Vademecum sul sistema elettorale: il sistema elettorale, come si vota, il calendario

Messaggio da leggere da ereticamente »

https://www.risorgimentosocialista.it/i ... alendario/



Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 si eleggono 600 parlamentari, 1/3 con maggioritario e 2/3 con proporzionale: regole e impatto sul voto.

La legge elettorale è la stessa con cui abbiamo votato alle ultime politiche, il Rosatellum, ma ad essere cambiata è la composizione del Parlamento: alle elezioni politiche del 25 settembre eleggeremo in tutto 600 tra deputati e senatori rispetto agli oltre 900 attuali. Si applica infatti la riforma costituzionale approvata nel 2020 sul taglio dei parlamentari: in tutto 400 deputati e 200 senatori. Significa 345 parlamentari in meno (230 deputati e 115 senatori).

Il sistema elettorale è misto: un terzo costituito da seggi uninominali (con sistema maggioritario) e due terzi da seggi proporzionali. Un’altra novità, infine, è rappresentata dal fatto che anche i neo maggiorenni votano per il Senato (18 anni invece di 21 anni).

Politiche 2022: il sistema elettorale

Nei collegi uninominali viene eletto il candidato che prende più voti: il sistema è interamente maggioritario. Ci saranno 221 collegi (147 per Montecitorio, e 74 per palazzo Madama), per eleggere altrettanti parlamentari (un terzo del totale).

Gli altri 367 parlamentari (245 deputati e 122 senatori) sono eletti con il proporzionale, quindi i seggi sono distribuiti in base ai voti ricevuti dai singoli partiti a livello nazionale. Ci sono delle soglie di sbarramento: per avere almeno un seggio al proporzionale, bisogna superare il 3% dei voti, oppure il 10% se a presentarsi è una coalizione. All’interno della coalizione, le forze che prendono tra l’1 e il 3% riversano i voti, proporzionalmente, alle altre liste della coalizione che hanno superato il 3%. I voti delle liste che rimangono sotto l’1% vanno invece completamente persi.

Come si vota il 25 settembre

Le liste presentano il nome del partito o della coalizione, e un candidato per il collegio uninominale e una rosa bloccata (non si possono esprimere preferenze) per il proporzionale. Non si può disgiungere il voto votando liste diverse per il maggioritario e per il proporzionale.

L’impatto delle regole su voto e coalizioni

L’impatto delle regole sopra esposte sul sistema delle alleanze indica una prima evidenza: nei collegi uninominali, l’unità paga. Il centrodestra risulta in vantaggio rispetto alle altre forze di centrosinistra raggruppate principalmente intorno al PD (Più Europa di Benedetto Della Vedova, Impegno Civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci, Verdi, Sinistra Italiana), mentre Azione di Carlo Calenda si è tirato indietro all’ultimo momento, il M5S viaggia da solo e Italia Viva di Matteo Renzi strizza l’occhio a Lista Civica Nazionale per superare lo sbarramento.

Sul meccanismo dei collegi uninominali maggioritario incidono molto le territorialità, per cui il centrosinistra dovrebbe poter contare su collegi in Centro Italia. Ma, allo stato attuale, l’unica forza compatta è la coalizione di centrodestra, su questo fronte quindi in vantaggio in relazione a questi 221 parlamentari, 147 deputati e 74 senatori.

Nel proporzionale, invece, superando gli sbarramenti, i voti si distribuiscono proporzionalmente, quindi non ci sono vantaggi legati alla compattezza, e non sono previsti premi di maggioranza. Sotto il 3% dei voti, anche in coalizione, non si conquistano seggi.

Chi si può presentare alle elezioni politiche

Elezioni 2022, il calendario prima e dopo il 25 settembre

presentarsi alle elezioni, bisogna raccogliere le firme degli elettori e presentarle agli uffici elettorali. Le firme, 750 per ogni collegio plurinominale, vanno depositate entro il 14 agosto, quando si iscrivono i simboli elettorali al ministero dell’Interno.

In realtà, devono raccogliere le firme, e quindi tecnicamente “iscriversi” alle elezioni, solo le forze politiche che non hanno un gruppo in almeno una delle due Camere. Quindi, non devono raccogliere le firme: Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Italia Viva, Liberi e Uguali, +Europa, Coraggio Italia, Noi con l’Italia.

Entro il 22 agosto, si presentano le liste dei candidati, e dal 26 agosto parte ufficialmente la campagna elettorale.
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
Avatar utente
Alfa
Connesso: No
Messaggi: 5966
Iscritto il: 8 giu 2019, 16:35
Località: Toscana
Ha Assegnato: 1164 Mi Piace
Ha Ricevuto: 3837 Mi Piace
Contatta:

Re: Vademecum sul sistema elettorale: il sistema elettorale, come si vota, il calendario

Messaggio da leggere da Alfa »

ereticamente ha scritto: 9 ago 2022, 10:32 e dal 26 agosto parte ufficialmente la campagna elettorale.
Come? sono due anni che è partita la campagna elettorale.
Ops, mi sono sbagliato con quella vaccinale.
Tra poco i governi cambiati in due anni supereranno le dosi di vaccino. :mrgreen:
Rispondi